Itzhak Rabin was assassinated by an Israeli because of his attempt to make peace with the Palestinian Arabs. His ability to take a chance on trying to make peace was occasioned by him previously, as a General, acting in manner pretty close to becoming a war criminal. This may sound as a contradiction in terms, but it is not.
Other like King Abdullah of Jordan was assasinated by an Arab because it was feared he might make peace with Israel. His Grandson, King Hussein of Jordan made war against Israel and later made peace with Israel. He suffered many assassination attempts by Arabs, some because he made peace with Israel.
President Anwar Saadat of Egypt first made war against Israel, and then made peace with Israel. He was assassinated by an Arab because he made peace with Israel.
Noa, the writer of הסתיו בלעדיו (Autumn without him) was motivated by the sense of pain and loss after Rabin's... (continuer)
siete mitici!!!!!!!!!!
vi ho anke visti dal vivo!!!!!
troppo forti!!!!!!
continuate così,e facciamo capire kome gira il mondo!
MIrko 8/5/2009 - 16:16
D'akkordo ke KKG è mitika: ma perké kazzo usi kappa kuando abbiamo una komodissima c ke gli Italiani usano dalla fine del medio evo? Prima no: Sao ko kelle terre ke ki kondene trenda anni le possette parte sandi Venedikti. Sai di kazzo sto parlando ? (Gian Piero Testa)
Il ministro (della paura) Maroni esulta perchè uno degli ultimi barconi carichi di migranti è stato riportato in Libia senza che nessuno toccasse terra italiana... il ministro (della paura) Maroni è contento perchè così nessuno può nemmeno fare richiesta d'asilo... fine del problema.
Eppure la Corte europea dei diritti umani ha già più volte condannato l'Italia per i rimpatri forzati, procedure illegali che vìolano le norme della Convenzione europea sui diritti umani relative al divieto di tortura e trattamenti inumani o degradanti....
Se ne frega questo governo (della paura) e rispedisce tutta 'sta povera gente nell'inferno libico, fatto di abusi, torture, violenze, stupri ed esecuzioni sommarie...
E invece di parlare di questi fatti gravissimi, non si fa che parlare di veline, soubrette e degli exploit del nostro premier (della paura)... fumo negli occhi degli italiani, pecore assetate... (continuer)
Alessandro 8/5/2009 - 10:01
Ecco i crimini contro l'umanità di cui Maroni è complice
dal blog di Alessandro Robecchi
Si scrive "respingimento", si legge "condanna a morte". I razzisti esultano. Il ministro degli interni italiano Roberto Maroni parla di svolta storica. La svolta storica sarebbe quella di aver riportato in Libia due barconi di migranti, in gran parte profughi di Etiopia ed Eritrea. Persone fuggite alle dittature e alle persecuzioni nei loro paesi. Persone che avrebbero ogni diritto di asilo politico in Italia. Rimandarli in Libia significa mandarli alla tortura, alla prigionia, alla corruzione. Arrestati dalla polizia, venduti ai trafficanti, le donne violentate, gli uomini ammassati in piccolissime celle e torturati. Maroni non sa tutto questo? Non può fare il ministro. Maroni sa tutto questo? Allora è complice. Leggi razziali nel decreto sicurezza. E ora deportazioni e sterminio che hanno un nome... (continuer)
Beh, per cominciare proprio su comeunuomosullaterra.blogspot.com si può firmare la seguente petizione:
A: Presidenti Camera dei Deputati della Repubblica Italiana - On. Gianfranco Fini
Presidente Senato della Repubblica Italiana - On. Renato Schifani
Presidente Parlameno Europeo – Mr. Hans G. Poettering
Presidente della Commissione Europea – Josè M. Barroso
Commissario per Giustizia, Libertà e Sicurezza e Vice-Presidente Commissione Europea – Mr. Jacques Barrot
Alto Commissario UNHCR – Mr. António Guterres
Dopo aver ascoltato o letto (anche grazie al documentario COME UN UOMO SULLA TERRA) le storie di rifugiati africani residenti in Italia sui viaggi attraverso la Libia,
noi sottoscritti
Riteniamo sia necessario fermare le violenze inflitte a migliaia di esseri umani arrestati e deportati dalla polizia libica, al fine di fermarne l’emigrazione verso l’Europa.
Ho letto l' articolo di Repubblica e sono veramente dispiaciuto per quanto accaduto. Alla fine la morale
è sempre la stessa : l' innocente paga per il colpevole. (Don Curzio )
Molto illuminante, peraltro, leggere i commenti all'articolo di Repubblica. Sì, veramente illuminante.
daniela
Nella notte, nel Cie di Ponte Galeria è morta una detenuta tunisina.
Si chiamava Mabruka Mimuni e aveva 44 anni. Ieri sera le hanno comunicato che sarebbe stata espulsa e questa mattina le sue compagne di cella l'hanno trovata impiccata in bagno. Da quel momento le recluse e i reclusi di Ponte Galeria sono in sciopero della fame per protestare contro questa morte, contro le condizioni disumane di detenzione, contro i maltrattamenti e contro i rimpatri. Mabruka lascia un marito, e un figlio. Era in italia da più di 20 anni. È stata catturata due settimane fa dalla polizia mentre era in coda in Questura per rinnovare il permesso di soggiorno.
Se dobbiamo dare un nome a chi l'ha uccisa, non basterebbero le poche righe che abbiamo a disposizione. Del resto, almeno qualche nome di questa lista lo conoscete già: intanto il ministro... (continuer)
C'est l'histoire d'un albatros qui revenant après un an dans l'île caraïbe où il est né commence par y retrouver sa grande beauté, puis par découvrir qu'elle est désertée et ravagée par la guerre civile. Les références littéraires sont « L'amour au temps du choléra », mais surtout, « L'automne du patriarche » de G.G. Marquez.
L'albatros est cet oiseau baudelairien qui amusait les hommes d'équipage et qui était censé incarner le poète que des ailes de géant empêche de marcher...
Ici l'albatros (ou le poète, dès lors) revient dans son île des origines par un matin ( Alb' atroce ? aube atroce ?) et découvre les ravages d'une guerre civile... la pire chose qui puisse arriver à un peuple.
Dipende...
Cela dépend comment on voit les choses. Cela dépend pourquoi, comment et par qui une telle guerre est déclenchée et aussi de son issue.
Supposons un instant que les Allemands dès le début des... (continuer)
È la storia di Peppino Impastato spiegata ai giovani e non solo. Una chiave diversa per ricostruire le vicende che portarono all´assassino del giovane militante di Cinisi che sfidò la mafia e dunque la propria famiglia. Due giovani autori siciliani, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, disegnano, nel vero senso della parola, il "giullare contro la mafia" Peppino Impastato, pubblicando questo nuovo testo per la Beccogiallo editore. Centoventi pagine in bianco e nero, con la prefazione di Lirio Abbate, per raccontare i fatti e gli orrori di quegli anni che portarono il 9 maggio del 1978 all´assassinio di Impastato.
"L´idea è nata quasi due anni fa - racconta Marco Rizzo, autore della sceneggiatura del fumetto - ma la parte più difficile è stata prescindere dal bellissimo film "I cento passi" e trovare un´alta chiave per raccontare... (continuer)
Other like King Abdullah of Jordan was assasinated by an Arab because it was feared he might make peace with Israel. His Grandson, King Hussein of Jordan made war against Israel and later made peace with Israel. He suffered many assassination attempts by Arabs, some because he made peace with Israel.
President Anwar Saadat of Egypt first made war against Israel, and then made peace with Israel. He was assassinated by an Arab because he made peace with Israel.
Noa, the writer of הסתיו בלעדיו (Autumn without him) was motivated by the sense of pain and loss after Rabin's... (continuer)