Walls. One fell just 20 years ago. Many, too many are still standing; but they aren't so fashionable, and will never be so. There's no President saying "Ich bin ein Palestinier".
Riccardo Venturi 2009/11/9 - 22:32
La nave dei folli
E in quegli anni Ivan Della Mea era guardato con sospetto (troppo ortodosso?) da chi scendeva in piazza...
Non c'era proprio spazio per la poesia!
E poi seguiva "Fiaba Grande"...
Non c'era proprio spazio per la poesia!
E poi seguiva "Fiaba Grande"...
fabio bello 2009/11/9 - 21:13
Good Bye, Lenin! (Summer 78)
[2003]
Musica di Yann Tiersen
Music by Yann Tiersen
Musique de Yann Tiersen
Musik von Yann Tiersen
Музика: Ианн Тиерсен
Tutti a "celebrare" la caduta del muro, in questi giorni di ventennale. Il trionfo della libertà, la fine della guerra fredda, e tutto il resto. Festeggiano ex comunisti come Napolitano, il "presidente della repubblica", quello che nel '56 approvava l'aiuto fraterno per schiacciare la rivolta ungherese, e festeggiano i fascistoni e i fascistelli: a proposito, stasera "Good Bye Lenin!" sembra che sia persino in programmazione a "Casaggì", il "centro sociale di destra" in via Maruffi a Firenze. Ma che bravi. Noi, invece, che siamo meno bravi e meno proni a queste cucchiaiate di vomitevole retorica, "festeggiamo" a modo nostro. Proponendo sì la colonna sonora del bel film di Becker, ma contro tutti i muri. Non solo quelli che fanno comodo. E lo facciamo proponendo uno... (Continues)
Musica di Yann Tiersen
Music by Yann Tiersen
Musique de Yann Tiersen
Musik von Yann Tiersen
Музика: Ианн Тиерсен
Tutti a "celebrare" la caduta del muro, in questi giorni di ventennale. Il trionfo della libertà, la fine della guerra fredda, e tutto il resto. Festeggiano ex comunisti come Napolitano, il "presidente della repubblica", quello che nel '56 approvava l'aiuto fraterno per schiacciare la rivolta ungherese, e festeggiano i fascistoni e i fascistelli: a proposito, stasera "Good Bye Lenin!" sembra che sia persino in programmazione a "Casaggì", il "centro sociale di destra" in via Maruffi a Firenze. Ma che bravi. Noi, invece, che siamo meno bravi e meno proni a queste cucchiaiate di vomitevole retorica, "festeggiamo" a modo nostro. Proponendo sì la colonna sonora del bel film di Becker, ma contro tutti i muri. Non solo quelli che fanno comodo. E lo facciamo proponendo uno... (Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2009/11/9 - 19:47
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, The Berlin Wall, 1961-1989
Mappe della libertà
"... Ti sbattono in galera che sei un anima bella
Diventi un corpo inanimato in cella
Ricordo Aldo Bianzino era un falegname
Nel suo casolare a chi faceva del male (a chi?)..."
Lettera di Claudio Bianzino, fratello da Aldo, al presidente della repubblica Giorgio Napolitano.
Signor presidente,
nonostante la grande stima che ho nei suoi confronti, mi perdonerà se, seguendo l'esempio dei miei genitori, volutamente non uso le lettere maiuscole nel rivolgermi a lei ed alle istituzioni in genere, nel tentativo di riavvicinarvi un po', almeno simbolicamente, alla popolazione italiana.
Leggo sui giornali, con immensa gioia, che é stata finalmente presentata all'ONU la moratoria internazionale sulla pena di morte. Credo che sia una grande battaglia di civiltà portata avanti dal nostro Paese.
La vicenda di cui vorrei informarla, però, è un'altra.
Non so se ha sentito parlare di quell'uomo... (Continues)
Diventi un corpo inanimato in cella
Ricordo Aldo Bianzino era un falegname
Nel suo casolare a chi faceva del male (a chi?)..."
Lettera di Claudio Bianzino, fratello da Aldo, al presidente della repubblica Giorgio Napolitano.
Signor presidente,
nonostante la grande stima che ho nei suoi confronti, mi perdonerà se, seguendo l'esempio dei miei genitori, volutamente non uso le lettere maiuscole nel rivolgermi a lei ed alle istituzioni in genere, nel tentativo di riavvicinarvi un po', almeno simbolicamente, alla popolazione italiana.
Leggo sui giornali, con immensa gioia, che é stata finalmente presentata all'ONU la moratoria internazionale sulla pena di morte. Credo che sia una grande battaglia di civiltà portata avanti dal nostro Paese.
La vicenda di cui vorrei informarla, però, è un'altra.
Non so se ha sentito parlare di quell'uomo... (Continues)
Alessandro 2009/11/9 - 17:36
Gegen den Krieg
Versione spagnola del gruppo musicale andaluso Jarcha dal disco "Por la pisadas" del 1978.
CATÓN DE GUERRA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/9 - 14:48
Brother, Did You Weep?
Versione spagnola di Rolando Alarcón dal disco "Por Cuba y Vietnam" del 1969.
Trovata su Cancioneros.com
HERMANO, HERMANO... LLORARÁS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/9 - 14:20
Песенка о солдатских сапогах
Versione spagnola di Rolando Alarcón dall'album "Rolando Alarcón canta a los poetas soviéticos" del 1971.
Trovata su Cancioneros.com
¿ESCUCHAN LOS BOTINES AL PASAR?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/9 - 14:08
Cuando mataron a Lorca
[1971]
Album "Rolando Alarcón canta a los poetas soviéticos"
Parole di Yevgeny Yevtushenko
Musica di Rolando Alarcón
A Federico García Lorca, il grande poeta andaluso assassinato dai fascisti a Granada il 19 agosto del 1936.
Album "Rolando Alarcón canta a los poetas soviéticos"
Parole di Yevgeny Yevtushenko
Musica di Rolando Alarcón
A Federico García Lorca, il grande poeta andaluso assassinato dai fascisti a Granada il 19 agosto del 1936.
Cuando mataron a Lorca,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/9 - 13:59
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
Canción con todos
Nella splendida interpretazione di Mercedes Sosa dal disco "El grito de la tierra" del 1970.
Trovata, con l'intero album, sul blog Folklore Raíz
Canción con todos
Trovata, con l'intero album, sul blog Folklore Raíz
Canción con todos
Alessandro 2009/11/8 - 18:55
AldroVive
Chanson italienne – AldroVive – Matteo Perdrini - 2006
Federico Aldrovandi, Aldro, 18ans, mourut à Ferrare à l'aube du 25 septembre 2005 entre les mains de la police, après avoir été arrêté alors qu'il rentrait chez lui un samedi soir avec ses amis. On laissa pendant des heures son corps sur l'asphalte, en cachant la vérité à sa mère, qui le cherchait. La version officielle parle de l'appel d'un résident, alarmé par le comportement du garçon, qui une fois arrêté se serait énervé. On ne sait si c'est vrai. La police nie la responsabilité de sa mort, soutenant que Federico s'est fait mal tout seul et serait mort suite à l'absorption de drogue. Les examens toxicologiques ont démonté la fable de l'overdose; les rapports des médecins parlent de nombreuses marques de coups sur tout le corps, des cercles violets des menottes à ses poignets... Sa maman raconte qu'elle a reçu en retour les vêtements... (Continues)
Federico Aldrovandi, Aldro, 18ans, mourut à Ferrare à l'aube du 25 septembre 2005 entre les mains de la police, après avoir été arrêté alors qu'il rentrait chez lui un samedi soir avec ses amis. On laissa pendant des heures son corps sur l'asphalte, en cachant la vérité à sa mère, qui le cherchait. La version officielle parle de l'appel d'un résident, alarmé par le comportement du garçon, qui une fois arrêté se serait énervé. On ne sait si c'est vrai. La police nie la responsabilité de sa mort, soutenant que Federico s'est fait mal tout seul et serait mort suite à l'absorption de drogue. Les examens toxicologiques ont démonté la fable de l'overdose; les rapports des médecins parlent de nombreuses marques de coups sur tout le corps, des cercles violets des menottes à ses poignets... Sa maman raconte qu'elle a reçu en retour les vêtements... (Continues)
ALDROVIT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2009/11/8 - 11:28
Only Eight
[2005]
Album: If All The Land Would Rise
Lyrics and Music by Ethan Miller
A song against the oppressive policies and actions of the eight capitalist superpowers of the world, and a call to resist the power of nation states with the power of grassroots self-organization and mutual aid!
Album: If All The Land Would Rise
Lyrics and Music by Ethan Miller
A song against the oppressive policies and actions of the eight capitalist superpowers of the world, and a call to resist the power of nation states with the power of grassroots self-organization and mutual aid!
They've built a fortress around every meeting,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/8 - 08:21
Stands To Reason
[2007]
Album: Runnin' On Dry
Lyrics & Music by T Fredric Jones
"Unadulterated fear for the future of mankind… But, let's get at the root of the problem: Race, Religion, and Greed"
Album: Runnin' On Dry
Lyrics & Music by T Fredric Jones
"Unadulterated fear for the future of mankind… But, let's get at the root of the problem: Race, Religion, and Greed"
Stands to reason why
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/7 - 20:41
Third Deployment
[2007]
Album: Tanked Up Again
Lyrics & Music by T Fredric Jones
A sudden realization of the courage it takes to fight in a war, irrespective of the rightness or wrongness of that war.
Album: Tanked Up Again
Lyrics & Music by T Fredric Jones
A sudden realization of the courage it takes to fight in a war, irrespective of the rightness or wrongness of that war.
Have you seen my rifle, Momma?
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/7 - 18:30
Refugee
da "The Boy Bands Have Won", 2008.
Si veda The Testimony of Patience Kershaw, canzone cui si sono ispirati i Chumbawamba per questa loro "Refugee"...
Si veda The Testimony of Patience Kershaw, canzone cui si sono ispirati i Chumbawamba per questa loro "Refugee"...
It’s good of you to ask me sir
(Continues)
(Continues)
Contributed by Donquijote82 2009/11/7 - 16:14
El Fusilado
[2008]
Album “The Boy Bands Have Won…”
Album “The Boy Bands Have Won…”
Listen close to this crooked mouth
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2009/11/7 - 15:34
Song Itineraries:
Death penalty: murder by the power
Santiago
Fa veramente venire la pelle d'oca Pinochet era un mostro non meritiva neanche l'estrema unzione doveva morire solo
alberto 2009/11/7 - 14:52
In Birmingham There's 19 Gone
[1974]
Lyrics and Music by Michael Borkson
"This is the first song I ever wrote; way back in 1974. It is not an anti-IRA / Irish song-it was written to criticize the British government, too criticizing both sides in the violence that existed for so many years in Northern Ireland."
Lyrics and Music by Michael Borkson
"This is the first song I ever wrote; way back in 1974. It is not an anti-IRA / Irish song-it was written to criticize the British government, too criticizing both sides in the violence that existed for so many years in Northern Ireland."
In the English town of Birmingham
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/7 - 11:08
Ballad of Martin Luther King
[2006]
Lyrics and Music by Michael Borkson
"Song I wrote about Martin Luther King, the greatest American of our time - he said we must oppose the evils of war, racism, and poverty".
Lyrics and Music by Michael Borkson
"Song I wrote about Martin Luther King, the greatest American of our time - he said we must oppose the evils of war, racism, and poverty".
There was a man named Martin Luther King
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/7 - 10:46
Song Itineraries:
Martin Luther King
Dammi un riccio
Dammi un riccio, eseguita dal gruppo Rataplam - io sono al flauto ma in posizione un po' nascosta
è un canto amoroso legato alla guerra, probabilmente la grande guerra. Richiesta da parte del soldato in partenza, di un riccio dei capelli dell'amata.
Era cantata come ninna nanna per la nostra Teresa, leader del gruppo, da suo padre. (Dario Cangelli)
appresa da Francesco Villa (Fontanella al Piano 1921-Presezzo1980) suonatore di tromba e di flicorno; la usava come ninna nanna per addormentare i suoi figli. Dall’archivio “Rataplam” della figlia Teresa Villa. Lo stesso brano è ampiamente conosciuto in provincia , si veda anche la ricerca de “Il Popolario” dove è stata documentata a Ranica dalla voce di Rita Tombini nel 1979 e a Fiorano al Serio dalla voce di Aquilina Conti il nel 1980.
Valzer del “Dordèla”
Musica del repertorio di Giulio Donadoni(1930) campanaro di Grumello de’ Zanchi frazione di Zogno (BG). I Donadoni hanno il soprannome di “Dordèla” ( cacciatori di tordi). Materiale d’archivio di Valter Biella.
è un canto amoroso legato alla guerra, probabilmente la grande guerra. Richiesta da parte del soldato in partenza, di un riccio dei capelli dell'amata.
Era cantata come ninna nanna per la nostra Teresa, leader del gruppo, da suo padre. (Dario Cangelli)
appresa da Francesco Villa (Fontanella al Piano 1921-Presezzo1980) suonatore di tromba e di flicorno; la usava come ninna nanna per addormentare i suoi figli. Dall’archivio “Rataplam” della figlia Teresa Villa. Lo stesso brano è ampiamente conosciuto in provincia , si veda anche la ricerca de “Il Popolario” dove è stata documentata a Ranica dalla voce di Rita Tombini nel 1979 e a Fiorano al Serio dalla voce di Aquilina Conti il nel 1980.
Valzer del “Dordèla”
Musica del repertorio di Giulio Donadoni(1930) campanaro di Grumello de’ Zanchi frazione di Zogno (BG). I Donadoni hanno il soprannome di “Dordèla” ( cacciatori di tordi). Materiale d’archivio di Valter Biella.
Dammi un riccio dei tuoi capelli,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dario Cangelli 2009/11/7 - 10:43
Killin' Time
[1977]
Album "Izitso"
Album "Izitso"
People polishing guns
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/6 - 13:28
General, Your Tank is a Powerful Vehicle
"This song is an update of a poem of the same name, written in the early 1940's by Bertolt Brecht."
General — here at the Lockheed plant
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/6 - 08:47
For Blood, Under God
[2007]
Album "Realpolitik!"
Album "Realpolitik!"
In the name of those who came before
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/6 - 07:59
Léo Ferré: Les Poètes
Comme la poésie et dès lors, les poètes sont des personnages centraux et vitaux de la canzone, qu'ils sont parmi ses principaux créateurs... Il importe de savoir qui ils sont et ce qu'ils sont. Léo Ferré est certainement un de ceux qui a le mieux approché la poésie et sa chanson intitulée Les Poètes a toute sa place ici. Qu'on en juge !
Ce sont de drôles de types qui vivent de leur plume
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2009/11/5 - 22:41
I poeti
Chanson italienne – I poeti – Pierangelo Bertoli
Cette façon de voir les poètes et le poète ressemble fort à un règlement de comptes. Il est en effet de ces poètes de kermesse ou des gens aux prétentions poétiques qui le méritent...
Il en est d'autres cependant qui de la poésie sont de vrais amants et qui s'en vont de par le monde lançant leurs paroles aux vents les plus divers et ne participent jamais aux concours, ni ne se laissent aller aux discours culturels.... Léo Ferré les a chantés sous le même titre : Les Poètes – allez-y voir, c'est une tout autre façon d'envisager les poètes....
Cette façon de voir les poètes et le poète ressemble fort à un règlement de comptes. Il est en effet de ces poètes de kermesse ou des gens aux prétentions poétiques qui le méritent...
Il en est d'autres cependant qui de la poésie sont de vrais amants et qui s'en vont de par le monde lançant leurs paroles aux vents les plus divers et ne participent jamais aux concours, ni ne se laissent aller aux discours culturels.... Léo Ferré les a chantés sous le même titre : Les Poètes – allez-y voir, c'est une tout autre façon d'envisager les poètes....
LES POÈTES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2009/11/5 - 22:36
Vitti na crozza
Il mio nome è Giovanni Bellomo. Sono pugliese e sono un estimatore di Salvatore Adamo, che seguo da alcuni anni. Salvatore è nato a Comiso (RG) il 1/11/1943. All'età di 4 anni il padre Antonino trasferì la sua famiglia in Belgio, per lavorare in miniera, abitando in comunità, in barracche lasciate dai russi. Vita piena di privazioni, di paure e di dolori. Nemmeno ventenne, accompagnato dal padre, vincitore di concorsi canori, esplose con la canzone "Sans toi mamie". Salì sulla ribalda internazionale e non è più sceso sino ad oggi. E' compositore di musica e parole, diverse cantate in più di 10 lingue, di circa 600 canzoni (oltre 100 in italiano). Ad ottobre e novembre 2009 tiene diversi concerti in Canada. I concerti all'Olympia di Parigi del 5/6 febbraio 2010 sono esauriti. Arriva gente anche dal Cile ad ascoltarlo. Dopo la morte del padre nel 1967 per annegamento alla marina di Ragusa per... (Continues)
VITTI 'NA CROZZA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Giovanni Bellomo 2009/11/5 - 19:48
Pitzinnos in sa gherra
~{((~} davvero bella, l'ho cantata a scuola!!!!!!!!!!!!!!!
nicholas 2009/11/5 - 19:44
La tradotta che parte da Novara
Anonymous
mi servirebbe la musica
Giovanni email: ndbfce@in.it 2009/11/5 - 18:03
Concentration Moon
[1968]
Album "We're Only In It For The Money"
Album "We're Only In It For The Money"
Concentration Moon
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/5 - 15:49
Sweet Cherry Wine
[1969]
Album "Cellophane Symphony"
This pop/rock band took on a more psychedelic sounds for the "Sweet Cherry Wine" (Roulette Records # 7039) in which the lyrics combined Tommy James's Christian beliefs with the facts of the Vietnam War.
Vietnam War Songs Project
Album "Cellophane Symphony"
This pop/rock band took on a more psychedelic sounds for the "Sweet Cherry Wine" (Roulette Records # 7039) in which the lyrics combined Tommy James's Christian beliefs with the facts of the Vietnam War.
Vietnam War Songs Project
Come on everyone we gotta get together now
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/5 - 15:23
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
The Great American Eagle Tragedy
[1968]
Canzone che dà il titolo al secondo e ultimo LP per questa band-meteora della scena psychedelic rock dei tardi anni 60.
Come il testo (trovato qui), anche la copertina del disco è eleoquente: dal simbolo insanguinato della presidenza USA sembra affiorare un teschio; sullo sfondo bambini che sorridono, volti di persone che suonano e cantano, ma anche poliziotti e soldati e la scritta "America: love it or leave it"...
Canzone che dà il titolo al secondo e ultimo LP per questa band-meteora della scena psychedelic rock dei tardi anni 60.
Come il testo (trovato qui), anche la copertina del disco è eleoquente: dal simbolo insanguinato della presidenza USA sembra affiorare un teschio; sullo sfondo bambini che sorridono, volti di persone che suonano e cantano, ma anche poliziotti e soldati e la scritta "America: love it or leave it"...
And call out the border guard.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/11/5 - 15:13
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
Pennsylvania Miner
[1880s]
Parole e musica di Thomas Phillips Thompson (1843-1933), inglese di nascita ma trapiantato in Canada, giornalista, militante del Knights of Labor e poi del Partito socialista. Autore del volumetto di canzoni “The labor reform songster”, pubblicato nel 1892 sul “Journal of the Knights of Labor”, in cui si trova anche questa canzone.
[2005]
Album: If All The Land Would Rise
Lyrics by Phillips Thompson (1892); Music by Ethan Miller
The anthracite coal of Pennsylvania, like all such precious industrial fuels, was extracted and refined by people working endless hours in dangerous conditions for little pay. The excessive costs of company housing and company store provisions forced mining families into an endless cycle of debt-ridden enslavement to the mine owners. In the mid to late 1800’s, the Knights of Labor organized miners to challenge these conditions. The Pinkerton Detective... (Continues)
Parole e musica di Thomas Phillips Thompson (1843-1933), inglese di nascita ma trapiantato in Canada, giornalista, militante del Knights of Labor e poi del Partito socialista. Autore del volumetto di canzoni “The labor reform songster”, pubblicato nel 1892 sul “Journal of the Knights of Labor”, in cui si trova anche questa canzone.
[2005]
Album: If All The Land Would Rise
Lyrics by Phillips Thompson (1892); Music by Ethan Miller
The anthracite coal of Pennsylvania, like all such precious industrial fuels, was extracted and refined by people working endless hours in dangerous conditions for little pay. The excessive costs of company housing and company store provisions forced mining families into an endless cycle of debt-ridden enslavement to the mine owners. In the mid to late 1800’s, the Knights of Labor organized miners to challenge these conditions. The Pinkerton Detective... (Continues)
Come on all you working folk, a story I'll relate
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2009/11/5 - 08:23
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