Stranamore (pure questo è amore)
Solo qualche nota, a commento di un testo molto chiaro nel suo messaggio generale (quasi tutte queste mie glosse richiamano le spiegazioni offerte da Sergio Secondiano Sacchi, cofondatore del Club Tenco, nel sua biografia di Vecchioni - Voci a San Siro, ArcanaEditrice, Milano, 1992).
Una serie di flash su vicende che declinano in varie forme - talora in modo un po' "strano" - il sentimento di amore (non necessariamente nel senso erotico-passionale del termine).
Il montaggio sincopato di sequenze è implicitamente richiamato anche nel titolo, che cita, con ogni evidenza, l'omonimo film di Kubrick (1964).
Una donna oppressa - e forse maltrattata - dal marito alcolizzato.
Il medesimo Vecchioni che pratica l'eutanasia ad una sua relazione sentimentale.
Marco Aurelio costretto a fare la guerra in Pannonia, quando invece vorrebbe scrivere i suoi Pensieri.
La vittima di un pestaggio fascista.
Garibaldi,... (continuer)
Una serie di flash su vicende che declinano in varie forme - talora in modo un po' "strano" - il sentimento di amore (non necessariamente nel senso erotico-passionale del termine).
Il montaggio sincopato di sequenze è implicitamente richiamato anche nel titolo, che cita, con ogni evidenza, l'omonimo film di Kubrick (1964).
Una donna oppressa - e forse maltrattata - dal marito alcolizzato.
Il medesimo Vecchioni che pratica l'eutanasia ad una sua relazione sentimentale.
Marco Aurelio costretto a fare la guerra in Pannonia, quando invece vorrebbe scrivere i suoi Pensieri.
La vittima di un pestaggio fascista.
Garibaldi,... (continuer)
15/11/2009 - 21:09
Contro
[2004]
Album: Scivola via
Album: Scivola via
Contro le missioni di rieducazione,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 15/11/2009 - 14:16
Against Power Dollar
Version française – À BAS LE DOLLAR-POUVOIR – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne – Against Power Dollar – CONTRO IL POTERE DEL DOLLARO - Gang – 1984
Dans la version française, faite en 2009, l'œuvre de « Maggie », alias Margareth Tatcher – de triste mémoire et dont la Grande-Bretagne et plus spécialement, les pauvres – travailleurs, ouvriers, employés, chômeurs, pensionnés, précaires, immigrés, jeunes, vieux.... paient encore lourdement le délire libéral - est rapportée au passé – à l'imparfait, bien évidemment
Chanson italienne – Against Power Dollar – CONTRO IL POTERE DEL DOLLARO - Gang – 1984
Dans la version française, faite en 2009, l'œuvre de « Maggie », alias Margareth Tatcher – de triste mémoire et dont la Grande-Bretagne et plus spécialement, les pauvres – travailleurs, ouvriers, employés, chômeurs, pensionnés, précaires, immigrés, jeunes, vieux.... paient encore lourdement le délire libéral - est rapportée au passé – à l'imparfait, bien évidemment
À BAS LE DOLLAR-POUVOIR
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 15/11/2009 - 12:43
Ballata del Cammino della Non-Violenza
Il pacifista scalzo torna in libertà Ma non può dimorare nel Vicentino
PROCESSO. Il siciliano Turi Vaccaro è stato arrestato per "invasione" in luoghi militari
da Il giornale di vicenzadel 14 novembre 2009
Il pacifista scalzo Turi Vaccaro è tornato in libertà. Quando il giudice Eleonora Babudri, che ha convalidato il suo arresto per "introduzione clandestina in un luogo militare" ha ordinato la scarcerazione, applicandogli il divieto di dimora nella provincia di Vicenza, è stato intonato un coro da stadio inneggiante ai No Dal Molin, che numerosi e composti hanno gremito l'atrio del tribunale fin dalle 8.30 per il processo a porte chiuse per direttissima. Oltre ai portavoce tradizionali c'era anche il consigliere comunale Rolando. La convalida di Vaccaro, 56 anni, siciliano d'origine, ma torinese di residenza e olandese di domicilio, ha seguito un canovaccio consueto con variante sul... (continuer)
PROCESSO. Il siciliano Turi Vaccaro è stato arrestato per "invasione" in luoghi militari
da Il giornale di vicenzadel 14 novembre 2009
Il pacifista scalzo Turi Vaccaro è tornato in libertà. Quando il giudice Eleonora Babudri, che ha convalidato il suo arresto per "introduzione clandestina in un luogo militare" ha ordinato la scarcerazione, applicandogli il divieto di dimora nella provincia di Vicenza, è stato intonato un coro da stadio inneggiante ai No Dal Molin, che numerosi e composti hanno gremito l'atrio del tribunale fin dalle 8.30 per il processo a porte chiuse per direttissima. Oltre ai portavoce tradizionali c'era anche il consigliere comunale Rolando. La convalida di Vaccaro, 56 anni, siciliano d'origine, ma torinese di residenza e olandese di domicilio, ha seguito un canovaccio consueto con variante sul... (continuer)
adriana 14/11/2009 - 21:19
Ο Άρης κάνει πόλεμο (Του Μικρού Χωριού η μάχη ή Το τραγούδι του 'Αρη)
O Aris kánei pólemo (Tou Mikroú Horíou i máhi)
[1942]
Στίχοι: Ναυσικά Φλέγκα - Παπαδάκη (1923-2018)
Μουσική: Αλέκος Ξένος).
Versi di Nafsikà Flenga - Papadaki (1923-2018)
Musica di Alekos Xenos.
Lyrics by Nafsika Flenga - Papadaki (1923-2018)
Music by Alekos Xenos.
Στη διάρκεια της Κατοχής και της Εθνικής Αντίστασης και συγκεκριμένα μετά την ανατίναξη της γέφυρας του Γοργοποτάμου (25 Νοεμβρίου 1942), οι Ιταλοί του Καρπενησίου σε μια έξοδο προς τα χωριά της Ποταμιάς έπεσαν σε ενέδρα τμήματος του ΕΛΑΣ με επικεφαλής τον Αρη Βελουχιώτη κοντά στο Μικρό Χωριό (18 Δεκεμβρίου 1942). Η μάχη αυτή έχει καταγραφεί στην Ιστορία ως η πρώτη πανευρωπαϊκά μάχη αντίστασης απέναντι στο φασιστικό καθεστώς. Εκεί σκοτώθηκαν πολλοί Ιταλοί, με αποτέλεσμα να κάνουν αντίποινα εναντίον του άμαχου πληθυσμού τόσο του Μικρού όσο και του γειτνιάζοντος Μεγάλου Χωριού και στις 24 Δεκεμβρίου 1942, στη θέση Ανω Λόγγοβες... (continuer)
[1942]
Στίχοι: Ναυσικά Φλέγκα - Παπαδάκη (1923-2018)
Μουσική: Αλέκος Ξένος).
Versi di Nafsikà Flenga - Papadaki (1923-2018)
Musica di Alekos Xenos.
Lyrics by Nafsika Flenga - Papadaki (1923-2018)
Music by Alekos Xenos.
Στη διάρκεια της Κατοχής και της Εθνικής Αντίστασης και συγκεκριμένα μετά την ανατίναξη της γέφυρας του Γοργοποτάμου (25 Νοεμβρίου 1942), οι Ιταλοί του Καρπενησίου σε μια έξοδο προς τα χωριά της Ποταμιάς έπεσαν σε ενέδρα τμήματος του ΕΛΑΣ με επικεφαλής τον Αρη Βελουχιώτη κοντά στο Μικρό Χωριό (18 Δεκεμβρίου 1942). Η μάχη αυτή έχει καταγραφεί στην Ιστορία ως η πρώτη πανευρωπαϊκά μάχη αντίστασης απέναντι στο φασιστικό καθεστώς. Εκεί σκοτώθηκαν πολλοί Ιταλοί, με αποτέλεσμα να κάνουν αντίποινα εναντίον του άμαχου πληθυσμού τόσο του Μικρού όσο και του γειτνιάζοντος Μεγάλου Χωριού και στις 24 Δεκεμβρίου 1942, στη θέση Ανω Λόγγοβες... (continuer)
Βαριαναστενάζουν τα βουνά, ο ήλιος σκοτεινιάζει
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 14/11/2009 - 13:13
Ο Ύμνος του ΕΛΑΣ
Στιχοι Σοφίας Μαυροειδή-Παπαδάκη
Μουσική Νίκος Τσάκωνας
Versi di Sofia Mavroidi-Papadaki
Musica di Nikos Tsakonas
Lyrics by Sophia Mavroidi-Papadaki
Music by Nikos Tsakonas.
L’E.L.A.S. fu l’ Esercito Popolare Greco di Liberazione (Ε.Λ.Α.Σ. Ελληνικός Λαϊκός Απελευθερωτικός Στρατός). Fondato nel Maggio 1943 per iniziativa dell’ E.A.M (Εθνικό Απελευθερωτικό Μέτωπο, Fronte Nazionale di Liberazione ) era diretto da un triumvirato, costituito da comandante militare generale, da un comandante (kapetanios) dei ribelli, e da un consigliere politico. Fin dagli inizi il ruolo di kapetanios fu preso da Thanassis Klàras, detto Aris (Marte) Velouchiòtis; mentre gli altri due erano rispettivamente Stefanos Sarafis e Vassilis Samariniòtis (Andreas Djimas). Presidente del Comitato Centrale, Neòkosmos Grigoriàdis. Esordì in azioni di guerra contro gli occupanti italo-tedeschi già nel Settembre 1943,... (continuer)
Μουσική Νίκος Τσάκωνας
Versi di Sofia Mavroidi-Papadaki
Musica di Nikos Tsakonas
Lyrics by Sophia Mavroidi-Papadaki
Music by Nikos Tsakonas.
L’E.L.A.S. fu l’ Esercito Popolare Greco di Liberazione (Ε.Λ.Α.Σ. Ελληνικός Λαϊκός Απελευθερωτικός Στρατός). Fondato nel Maggio 1943 per iniziativa dell’ E.A.M (Εθνικό Απελευθερωτικό Μέτωπο, Fronte Nazionale di Liberazione ) era diretto da un triumvirato, costituito da comandante militare generale, da un comandante (kapetanios) dei ribelli, e da un consigliere politico. Fin dagli inizi il ruolo di kapetanios fu preso da Thanassis Klàras, detto Aris (Marte) Velouchiòtis; mentre gli altri due erano rispettivamente Stefanos Sarafis e Vassilis Samariniòtis (Andreas Djimas). Presidente del Comitato Centrale, Neòkosmos Grigoriàdis. Esordì in azioni di guerra contro gli occupanti italo-tedeschi già nel Settembre 1943,... (continuer)
Με το τουφέκι μου στον ώμο σε πόλεις κάμπους και χωριά
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 14/11/2009 - 10:28
À l'ombre des maris
[1972]
Paroles et musique de Georges Brassens
Testo e musica di Georges Brassens
Album: Fernande
CANZONE CONTRO LA GUERRA, CONTRO LA VIOLENZA, PER LA SAGGEZZA
Basta aprire un giornale, un giorno qualsiasi: il femminicidio all'ordine del giorno. Quotidiano. Che ci sia di mezzo la cosiddetta gelosia, magari unita a condizioni di vita alienanti, alla famiglia-carcere e ad altre cose, sono sempre mogli, fidanzate, figlie, sorelle, madri a farne le spese. Un autentico sterminio quotidiano: altro che "guerra". Uno di quegli stermini che, però, appaiono quasi "normali", che fanno poca notizia al di là del falso clamore del momento. Del resto, non si deve scordare che per un certo (e lungo) periodo è stato addirittura pressoché permesso e incoraggiato, con le disposizioni sul "delitto d'onore".
Georges Brassens fu, da uomo libero, al tempo stesso un innamorato fedelissimo alla sua compagna,... (continuer)
Paroles et musique de Georges Brassens
Testo e musica di Georges Brassens
Album: Fernande
CANZONE CONTRO LA GUERRA, CONTRO LA VIOLENZA, PER LA SAGGEZZA
Basta aprire un giornale, un giorno qualsiasi: il femminicidio all'ordine del giorno. Quotidiano. Che ci sia di mezzo la cosiddetta gelosia, magari unita a condizioni di vita alienanti, alla famiglia-carcere e ad altre cose, sono sempre mogli, fidanzate, figlie, sorelle, madri a farne le spese. Un autentico sterminio quotidiano: altro che "guerra". Uno di quegli stermini che, però, appaiono quasi "normali", che fanno poca notizia al di là del falso clamore del momento. Del resto, non si deve scordare che per un certo (e lungo) periodo è stato addirittura pressoché permesso e incoraggiato, con le disposizioni sul "delitto d'onore".
Georges Brassens fu, da uomo libero, al tempo stesso un innamorato fedelissimo alla sua compagna,... (continuer)
Les dragons de vertu n'en prennent pas ombrage
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/11/2009 - 23:13
Lune Noire
Lune Noire
Canzone léviane – Lune Noire – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 64
Lune Noire est la soixante-quatrième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Lune Noire, Lune Noire... Cette Lune Noire de Carlo Levi rappelle étrangement le Soleil Noir d'Eliphas Levi, tu sais bien ce soleil noir qui apparaît dans cette phrase qui dit : « Le téméraire qui ose regarder le soleil sans ombre devient aveugle et alors pour lui, le soleil est noir ! »
Et de fait, dit Lucien l'âne aux yeux noirs, à trop regarder le soleil, on finit par le voir noir. C'est pareil pour nous les ânes. Mais une Lune Noire...
Regarde bien, Lucien mon ami, cette Lune Noire n'apparaît que dans la double nuit, qui est la nuit de la prison. Comprenons bien que la nuit, disons, naturelle vient se surajouter à la prison, l'incarcération, l'enfermement... (continuer)
Canzone léviane – Lune Noire – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 64
Lune Noire est la soixante-quatrième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Lune Noire, Lune Noire... Cette Lune Noire de Carlo Levi rappelle étrangement le Soleil Noir d'Eliphas Levi, tu sais bien ce soleil noir qui apparaît dans cette phrase qui dit : « Le téméraire qui ose regarder le soleil sans ombre devient aveugle et alors pour lui, le soleil est noir ! »
Et de fait, dit Lucien l'âne aux yeux noirs, à trop regarder le soleil, on finit par le voir noir. C'est pareil pour nous les ânes. Mais une Lune Noire...
Regarde bien, Lucien mon ami, cette Lune Noire n'apparaît que dans la double nuit, qui est la nuit de la prison. Comprenons bien que la nuit, disons, naturelle vient se surajouter à la prison, l'incarcération, l'enfermement... (continuer)
Arrive finalement le soir,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/11/2009 - 20:25
Che il Mediterraneo sia
questa canzone e molto bella ti fa pensare a tt quello che fai di sbagliato, e soprattutto ti incoraggia ad aiutare le persone in dificoltà,i poveri e tutti i bimbi africani che sn costretti a vivere nella miseria alzansi alle 6 di mattina per andare a prendere acqua che si trova molto lontani,quelli costretti vivere senza una famiglia,quelli che sn costretti a fare gli sciavi,a ki viene strappato dalle famiglie senza pietà,a ki muoreingiustamente durante le guerre,e chi specialmente nn può studiare.prepariamoci se noinn cambiamo il mondo va a finire che il mondo cambia noi...ciao
e speranza a tt il mondo
by anna
e speranza a tt il mondo
by anna
anna 13/11/2009 - 20:11
He Ain't Heavy, He's My Brother
Just one more point of view with this beautiful song:
The road is long
(continuer)
(continuer)
envoyé par Susana 13/11/2009 - 14:37
Quiero volver a mi tierra
Quiero volver a mi tierra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 13:10
El camino es largo
El camino no está lleno de rosas
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 11:43
¿Qué vas a hacer?
¿Qué vas a hacer, niña, con tu juventud?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 11:39
Somos
[2007]
Album "Sueños de un hombre despierto"
Album "Sueños de un hombre despierto"
Somos los niños burbuja del fin de la historia,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 11:19
Habitantes de Alfa-Centauro encuentran la sonda Voyager
[2007]
Album "Sueños de un hombre despierto"
"Las sondas Voyager lanzadas en 1977 para explorar los confines del sistema solar llevan consigo un disco de oro con una selección de hora y media de duración de música proveniente de varias partes y culturas del mundo, saludos en 55 idiomas humanos, un saludo del entonces Secretario General de las Naciones Unidas y el ensayo Sonidos de la Tierra, que es una mezcla de sonidos característicos del planeta. También contiene 115 imágenes (+1 de calibración) donde se explica en lenguaje científico la localización del Sistema Solar las unidades de medida que se utilizan, características de la Tierra y características del cuerpo y la sociedad humana. Se diseñó con el objetivo de dar a conocer la existencia de vida en la Tierra a alguna posible forma de vida extraterrestre inteligente que lo encontrase, y que además tenga la capacidad de poder leer,... (continuer)
Album "Sueños de un hombre despierto"
"Las sondas Voyager lanzadas en 1977 para explorar los confines del sistema solar llevan consigo un disco de oro con una selección de hora y media de duración de música proveniente de varias partes y culturas del mundo, saludos en 55 idiomas humanos, un saludo del entonces Secretario General de las Naciones Unidas y el ensayo Sonidos de la Tierra, que es una mezcla de sonidos característicos del planeta. También contiene 115 imágenes (+1 de calibración) donde se explica en lenguaje científico la localización del Sistema Solar las unidades de medida que se utilizan, características de la Tierra y características del cuerpo y la sociedad humana. Se diseñó con el objetivo de dar a conocer la existencia de vida en la Tierra a alguna posible forma de vida extraterrestre inteligente que lo encontrase, y que además tenga la capacidad de poder leer,... (continuer)
Viajando en la eterna noche espacial
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 11:15
Anna Lee
Traduzione italiana tratta dal sito www.testimania.com, con qualche minimo aggiustamento.
ANNA LEE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto 13/11/2009 - 11:11
Si se callase el ruido
No te dejará dormir este estrépito infinito
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 11:08
La ciudad de los muertos
En la ciudad de los muertos, donde crecen amapolas,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 09:29
Mi vida no hay derecho
Mi vida, no hay derecho a salir con miedo a la calle.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 09:22
Atrapados en azul
[1997]
Album "Atrapados en azul"
"Forse oggi si respira meglio che non sotto la dittatura... Quando c'era Franco, a casa ti aspettavano impazienti, senza sapere se ti avessero arrestato e se oggi saresti ritornato...
Però, anche se è passato il tempo, c'è chi non è invecchiato... le divise hanno cambiato colore ma sono sempre gli stessi che, in uniforme di giorno e incappucciati di notte, impartiscono la stessa legge... Oggi dicono che mi difendono da te, che sei uno straniero... ma chi mi difende da loro? Che tu sia rosso, nero o giallo, o se semplicemente hai la sfortuna di capitare sotto le loro grinfie, imparerai la lezione... Le telecamere non riprendono mai quello che succede nelle celle o nei cellulari... Dicono che mi proteggono da te... ma chi mi protegge da loro?"
E intanto il sindacato della polizia penitenziaria respinge le accuse sull'assassinio in carcere di Stefano Cucchi...... (continuer)
Album "Atrapados en azul"
"Forse oggi si respira meglio che non sotto la dittatura... Quando c'era Franco, a casa ti aspettavano impazienti, senza sapere se ti avessero arrestato e se oggi saresti ritornato...
Però, anche se è passato il tempo, c'è chi non è invecchiato... le divise hanno cambiato colore ma sono sempre gli stessi che, in uniforme di giorno e incappucciati di notte, impartiscono la stessa legge... Oggi dicono che mi difendono da te, che sei uno straniero... ma chi mi difende da loro? Che tu sia rosso, nero o giallo, o se semplicemente hai la sfortuna di capitare sotto le loro grinfie, imparerai la lezione... Le telecamere non riprendono mai quello che succede nelle celle o nei cellulari... Dicono che mi proteggono da te... ma chi mi protegge da loro?"
E intanto il sindacato della polizia penitenziaria respinge le accuse sull'assassinio in carcere di Stefano Cucchi...... (continuer)
Hace veinte años vivías atrapado en el gris,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 09:18
La città aveva pioggia alle finestre
Version française – LA VILLE AVAIT LA PLUIE À SES FENÊTRES – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne – La città aveva la pioggia alle finestre – Tuttigiùperterra
Peu d'images pour cette guerre qui est entrée dans la vie quotidienne des civils, dans leur ville assiégée.
Chanson italienne – La città aveva la pioggia alle finestre – Tuttigiùperterra
Peu d'images pour cette guerre qui est entrée dans la vie quotidienne des civils, dans leur ville assiégée.
LA VILLE AVAIT LA PLUIE À SES FENÊTRES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/11/2009 - 08:53
México insurgente
En el estado de Chiapas, muy cerca de Guatemala,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 08:42
Mañana quizás sea tarde
Mañana quizás sea tarde y no llegue primavera,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 08:26
La tormenta
Apenas piden tu opinión para legislar
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/11/2009 - 08:16
Katyń, albo Ballada katyńska
[1986]
Słowa i muzyka / Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
Album / Albumi: Litania
Jacek Kaczmarski – śpiew, gitara
Peter Puk – gitara
Małgorzata Wojdak-Warzel, Tana Bukva, Peter Puk – chórki
Słowa i muzyka / Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
Album / Albumi: Litania
Jacek Kaczmarski – śpiew, gitara
Peter Puk – gitara
Małgorzata Wojdak-Warzel, Tana Bukva, Peter Puk – chórki
Ciśnie się do światła niby warstwy skóry
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/11/2009 - 23:25
Tutt'eguale song 'e criature
chiedo ad enzo di poter scaricare questa canzone mi trovo a parigi vorrei dimostrare a delle persone del posto che ci definiscono degli ali baba cioe ladri che siamo capaci di ben altro e che respirare un po di puzza di ..... non fa male un saluto al mio insegnante di matematica docente dell istituto palizzi di casoria grazie
silvio raia 12/11/2009 - 21:59
Fue terrible aquel año
[1996]
Album "La traición de Wendy" (2002)
Il riferimento è al 1991, anno in cui - con la guerra in Croazia - iniziarono le guerre jugoslave e in cui scoppiò pure la prima guerra cecena...
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "La traición de Wendy" (2002)
Il riferimento è al 1991, anno in cui - con la guerra in Croazia - iniziarono le guerre jugoslave e in cui scoppiò pure la prima guerra cecena...
Testo trovato su Cancioneros.com
Fue terrible aquel año, de sequía y de miedo.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 15:46
Al bando vencido
[1995]
Album "La memoria de los peces" (1998)
Una canzone sulla memoria, purtroppo sempre più labile, della guerra civile in Spagna e del suo significato, ieri come oggi.
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "La memoria de los peces" (1998)
Una canzone sulla memoria, purtroppo sempre più labile, della guerra civile in Spagna e del suo significato, ieri come oggi.
Testo trovato su Cancioneros.com
Se van llevando la memoria,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 15:24
Veterano
[1994]
Album "En México"
Un punto di vista non proprio patriottico e internazionalista sull'avventura cubana in Angola, la cosiddetta "Operación Carlota" che dal 1975 al 1991 vide la partecipazione di oltre 50.000 soldati cubani nella guerra civile al fianco dell'MPLA contro UNITA ed FNLA, appoggiati dalla CIA e aiutati da contingenti del Sudafrica razzista e dello Zaire.
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "En México"
Un punto di vista non proprio patriottico e internazionalista sull'avventura cubana in Angola, la cosiddetta "Operación Carlota" che dal 1975 al 1991 vide la partecipazione di oltre 50.000 soldati cubani nella guerra civile al fianco dell'MPLA contro UNITA ed FNLA, appoggiati dalla CIA e aiutati da contingenti del Sudafrica razzista e dello Zaire.
Testo trovato su Cancioneros.com
Angola era para mí sólo un nombre extraño
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 15:08
Stranizza d'amuri
... perchè solo la semplicità può esprimere i sentimenti più profondi ... Grazie Franco
Dario 12/11/2009 - 13:38
Guitarra enlunarada
[1983]
Album "Como un pájaro libre"
Scritta da Marcos e Paulo Sérgio Valle.
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "Como un pájaro libre"
Scritta da Marcos e Paulo Sérgio Valle.
Testo trovato su Cancioneros.com
Mano que toca una guitarra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 13:37
Diciembre, diciembre
[1970]
Album "Navidad con Mercedes Sosa"
Scritta da Leonardo Castillo e Ángel Ritro.
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "Navidad con Mercedes Sosa"
Scritta da Leonardo Castillo e Ángel Ritro.
Testo trovato su Cancioneros.com
Los niños no tienen su lluvia de harina
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 13:33
Coplas de mi país
[1993]
Album "Piero & Pablo en vivo desde Colombia", con Pablo Milanés
Scritta da José Tcherkaski e Piero.
"... Che il mio paese lo fondarono a botte e ceffoni. Quante voci vennero messe a tacere a colpi di machete e di pistola, quante... Ah, sorellina perduta, come vorrei abbracciarti, ma senza guerra e pallottole, senza morti da piangere..."
Testo trovato su Cancioneros.com
Album "Piero & Pablo en vivo desde Colombia", con Pablo Milanés
Scritta da José Tcherkaski e Piero.
"... Che il mio paese lo fondarono a botte e ceffoni. Quante voci vennero messe a tacere a colpi di machete e di pistola, quante... Ah, sorellina perduta, come vorrei abbracciarti, ma senza guerra e pallottole, senza morti da piangere..."
Testo trovato su Cancioneros.com
Me estoy muriendo de frío.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 10:54
La vida y la libertad
[1984]
Album "En vivo en Argentina", con Silvio Rodríguez
Parole di Marilí Morales Segovia
Musica di Antonio Tarragó Ros
"Ritmo de chamamé candombe. Folclore argentino de la provincia de Corrientes, con fusión de candombe, más típico de la zona rioplatense, en especial del querido país de Uruguay."
Album "En vivo en Argentina", con Silvio Rodríguez
Parole di Marilí Morales Segovia
Musica di Antonio Tarragó Ros
"Ritmo de chamamé candombe. Folclore argentino de la provincia de Corrientes, con fusión de candombe, más típico de la zona rioplatense, en especial del querido país de Uruguay."
Retumba cambá tambor
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 10:39
Mi vecino de arriba
[1978]
Album "Inventario"
Sarà che da qualche tempo l'infausto destino mi ha cagato in testa una vicina fascia, maleducata, falsa, arrogante, rumorosa e pure brutta come la fame, sarà anche per questa piccola tragedia personale ma mi pare che questa canzone ci stia sulle CCG... e mi ricorda pure La mauvaise réputation del grande Georges Brassens...
Sabina scrisse questo brano nel periodo della cosiddetta "transizione democratica", a pochi anni dalla morte del "caudillo", quando i "vicini di sopra" credevano di poter ancora dettare legge...
Quante volte vi è capitato di incontrare tipi umani come quello descritto in questa canzone? A me qui, in quella che fu la "Torino operaia e socialista", capita più volte al giorno, tutti i giorni, e non mi stupirei se domani i leader che 'sta gente dimmerda esprime ci restituissero un bel periodo simile a quello che ci è toccato vivere dal 1922 a 1945...
Album "Inventario"
Sarà che da qualche tempo l'infausto destino mi ha cagato in testa una vicina fascia, maleducata, falsa, arrogante, rumorosa e pure brutta come la fame, sarà anche per questa piccola tragedia personale ma mi pare che questa canzone ci stia sulle CCG... e mi ricorda pure La mauvaise réputation del grande Georges Brassens...
Sabina scrisse questo brano nel periodo della cosiddetta "transizione democratica", a pochi anni dalla morte del "caudillo", quando i "vicini di sopra" credevano di poter ancora dettare legge...
Quante volte vi è capitato di incontrare tipi umani come quello descritto in questa canzone? A me qui, in quella che fu la "Torino operaia e socialista", capita più volte al giorno, tutti i giorni, e non mi stupirei se domani i leader che 'sta gente dimmerda esprime ci restituissero un bel periodo simile a quello che ci è toccato vivere dal 1922 a 1945...
Mi vecino de arriba
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envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 09:53
Hasta cuándo
[1998]
Album "Enemigos Íntimos", con Fito Páez
"... Penisola isterica, ubriaca di sole, ferite di una guerra che nessuno vinse... Uccidiamo la morte! Inventiamo una canzone per la gente senza voce che non vuole dimenticare..."
Album "Enemigos Íntimos", con Fito Páez
"... Penisola isterica, ubriaca di sole, ferite di una guerra che nessuno vinse... Uccidiamo la morte! Inventiamo una canzone per la gente senza voce che non vuole dimenticare..."
Un año cualquiera
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envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 08:55
La puerta de Alcalá
[1986]
Dal doppio album "Para la ternura siempre hay tiempo", con Ana Belén.
Scritta da Luis Mendo, Bernardo Fuster e Francisco Villar Castejón.
La Puerta de Alcalá, posta al centro della Plaza de la Independencia, è uno dei monumenti più importanti di Madrid.
Fu fatta costruire dal re Carlo III nel 1759.
Si può ben dire che sotto le sue arcate è passata la storia della Spagna moderna e contemporanea.
Anche durante la breve stagione della Seconda Repubblica la Puerta de Alcalá fu un luogo simbolico: nel 1937 le autorità municipali repubblicane vi esposero tre grandi ritratti dei leader sovietici Litvinov, Stalin e Voroshilov, per celebrare i 20 anni dalla rivoluzione dell'ottobre 1917... Quando, due anni più tardi, furono le forze golpiste fasciste a prendere il sopravvento, ovviamente la Puerta de Alcalá fu il luogo dove "i tiranni si abbracciano come fratelli, esibendo al popolo le proprie indecenti pelate"
Testo trovato su Cancioneros.com
Dal doppio album "Para la ternura siempre hay tiempo", con Ana Belén.
Scritta da Luis Mendo, Bernardo Fuster e Francisco Villar Castejón.
La Puerta de Alcalá, posta al centro della Plaza de la Independencia, è uno dei monumenti più importanti di Madrid.
Fu fatta costruire dal re Carlo III nel 1759.
Si può ben dire che sotto le sue arcate è passata la storia della Spagna moderna e contemporanea.
Anche durante la breve stagione della Seconda Repubblica la Puerta de Alcalá fu un luogo simbolico: nel 1937 le autorità municipali repubblicane vi esposero tre grandi ritratti dei leader sovietici Litvinov, Stalin e Voroshilov, per celebrare i 20 anni dalla rivoluzione dell'ottobre 1917... Quando, due anni più tardi, furono le forze golpiste fasciste a prendere il sopravvento, ovviamente la Puerta de Alcalá fu il luogo dove "i tiranni si abbracciano come fratelli, esibendo al popolo le proprie indecenti pelate"
Testo trovato su Cancioneros.com
Acompaño a mi sombra por la avenida,
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envoyé par Alessandro 12/11/2009 - 08:31
White Man
Album: "A Day at the Races" (1976)
Contro il genocidio dei nativi americani. Onore ai Queen!
Contro il genocidio dei nativi americani. Onore ai Queen!
I'm a simple man with a simple name
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envoyé par Jack SSSR 11/11/2009 - 15:37
Parcours:
Génocide des Amérindiens
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Ad essere pedanti, "Aiace" di Vecchioni non sarebbe direttamente riferibile al poemone omerico; parlando della morte di Aiace Telamonio si rifa ad un momento dell'assedio di Troia successivo a quello cantato nell'Iliade. La citazione, semmai, è dall'omonima tragedia di Sofocle.
Invece, invece... Senza farla tanto lunga, trascrivo di seguito il testo della prima parte de L'Ultimo Spettacolo (dall'album Samarcanda, 1977).
Ascolta,
ti ricordi quando venne
la nave del fenicio a portar via
me con tutta la voglia di cantare
gli uomini, il mondo e farne poesia...
Con l'occhio azzurro io ti salutavo
con quello blu io già ti rimpiangevo
e l'albero tremava e vidi terra,
i Greci, i fuochi e l'infinita guerra...
Li vidi ad uno ad uno
mentre aprivano la mano
e mi mostravano la sorte
come a dire "Noi scegliamo,
non c'è un Dio che sia più forte"
E l'ombra nera che... (continuer)