'Sto commento, avverto fin da ora, non c'entra niente con questa canzone. La quale può essere bella o brutta, può piacere o non piacere; questo dipende dai gusti di ognuno. Vorrei invece, da amministratore di questo sito ma anche e soprattutto da frequentatore di centri sociali come ad esempio il CPA Firenze Sud, dire due parole a mister Jaka. Il quale oggi, 2 maggio, si è fatto notare per un infelice articolo-intervista a "La repubblica" (per il quale rimandiamo al sito del CPA precedentemente linkato) in cui attacca non soltanto il CPA che "boccheggerebbe", ma anche i centri sociali in generale, che "non produrrebbero più cultura" e che avrebbero un "pubblico poco reattivo".
Ora, non vorrei essere eccessivamente duro con un artista che, lo riconosco perfettamente, è stato a suo tempo un amico di questo sito contribuendoci le sue canzoni, che abbiamo accettato volentieri. Per questo ancora... (Continues)
"Roma, marzo 2000. Il borgomastro Rutelli e il ministro Bianco decidono di azzerare un campo rom inviandoli sia in centri di prima accoglienza sia al paese di origine, magari già bombardato.". Così, brevemente, Ivan della Mea sullo sgombero del campo rom di Tor de' Cenci, avvenuto oltre otto anni fa. E oggi che l'ex borgomastro "democratico", ex "radicale" divenuto tra i principali servi del Vaticano, è stato più o meno clamorosamente trombato alle elezioni comunali a favore del fascista Alemanno, ci sarebbe da meditare. Sì, perché una delle prime dichiarazioni del neo-sindaco romano ha proprio riguardato gli 85 campi rom presenti sul territorio comunale capitolino. "Saranno smantellati tutti", ha dichiarato. Come si può vedere, il "democratico" e il fascista, quando c'è in ballo la "sicurezza" e l'espulsione coatta degli ultimi della terra, si trovano meravigliosamente d'accordo. Così come... (Continues)
Sinceramente non credo che si possa difendere i Modena (gruppo che fino all' addio di cisco è stato tra i miei preferiti) ma è come se in "Fischia il vento" si cambiasse 'dura vendetta verrà dal partigian' con 'gli sbirri andrà a chiamare il partigian'....dai non scherziamo..allo stesso tempo è un dare dello scemo ai tanti ragazzi che ascoltano le loro canzoni....quindi cantiamo Contessa nella sua versione originale a testa alta perchè oggi più di ieri dobbiamo ritrovare certi valori.
Grazie per aver creato questo sito. Ho conosciuto Angelita di Anzio solo poche settimane fa, grazie ad una trasmissione alla radio e mi sono commosso. Oggi ritrovo notizie sul sito e vi ringrazio per questo lavoro.
Diffonderò con affetto la sua storia e cercherò notizie e quant'altro sperando di contribuire a tenere viva la memoria del nostro cucciolo, Angelita di Anzio.
Mi sembra opportuno riportarla anche in chiaro, assieme al nome dell'autore, TomSkar [RV]:
Erano Rumeni, Rom, parlavano slavo
22/11/2007
di TomSkar
Erano Rumeni, erano Rom,
parlavano slavo.
Hanno stuprato quella gran troia
di mia sorella e
derubato l’argentaglia di famiglia,
il maxi del papi,
i porno della mami.
Erano Rumeni, erano Rom,
parlavano slavo.
Hanno scagazzato
sul prato
e sui ricami di fiori.
Hanno rapito la nonna, pensando
che qualcuno paghi
un riscatto. Illusi romeni.
Hanno tentato
di aprire la mia auto
ma questa nuova ha
un antifurto che
ti fa un culo così.
La mia ragazza comunque
se li è scopati tutti,
ma a me mi fa piacere infondo.
Erano Rumeni, erano Rom,
parlavano slavo.
Silva 2008/4/28 - 16:16
Carissima Silva, di fronte alla tua costante professione di "menopeggismo", tua e di tutti coloro che ancora lo professano, non posso che sorridere e allargare le braccia. E, te lo garantisco arrivando fino a giurarlo, non sono gesti di scherno o di sufficienza; tutt'altro. Sono gesti che esprimono semplicemente una presa d'atto. La presa d'atto di una diversità, e ogni diversità altro non può promanare che dalla propria vita, dalla propria esperienza, dal proprio modo di porsi di fronte alla realtà, dalla propria maniera di osservare e analizzare ciò che ci circonda e che si svolge. Non è neppure questione di "menopeggismo" (o di vantaggio, come lo chiami tu), ma di angolazioni totalmente diverse. Di angolazioni e, probabilmente, di aspirazioni. Ritengo le tue pienamente rispettabili, ma a questo punto sento il dovere di esporre le mie in modo più articolato. Vorrei che tu facessi lo sforzo... (Continues)
La tua analisi, Riccardo, è lucidissima e la condivido, l'ho già detto. E' che ancora una volta mi sono illuso che fosse necessario (non solo per me, ma per tutti) cercare di evitare il disgusto e il disprezzo per gli appelli al voto mafioso di berlusconi, per "i fucili sempre caldi" di bossi, per Roma in mano ai fascisti senza che nemmeno abbiamo dovuto marciarci sopra...
Tutto qua. Vedrò se al prossimo giro non mi salta la famosa mosca al naso... Ciao.
Vedi, Alessandro, se non fossimo in un sito di "canzoni contro la guerra" eccetera, potrei anche dire che per i "fucili di Bossi" ci sarebbe un rimedio molto sano ed economico, ovvero quello adoperato da certi repubblicani spagnoli durante la guerra civile per sbarazzarsi di certi pretonzoli fascisti... consisteva nel prendere un compressore d'aria, una canna da ficcare nel culo al pretonzolo in questione, avviare il compressore e pompare, pompare, pompare fino a farlo letteralmente scoppiare. Splat! Oddio, certo, lo so che queste affermazioni sono un po' "forti", che in fondo in fondo Bossi, nonostante il "patanismo", altro non è che la più profonda quintessenza dell'itagliano, e via discorrendo; tutto questo per dire che a base di "voti" oramai si rischia soltanto di legittimare irreversibilmente questo farsesco sfacelo. Ci aspetta un periodo strano, Alessandro. Un po' catacombale e un... (Continues)
..Quando ascolto supper's ready..., mi si accapona la pelle , le orecchie tendono per ascoltare suoni mai uditi ed ogni volta è nuova, il petto mi si stringe, la gola si chiude perchè non sa e non puo cantare , gli occhi si velano di lacrime.....
Non so come spiegare le emozioni che mi da questa canzone...canzone forse è troppo riduttiva ...ma non mi stanco mai di ascoltarla dopo piu di 25 anni di ascolto
[...] Sono andato alla pagina di "Bella Ciao" del sito venturiano, un sito davvero interessante noncècchedire anche se ovviamente non posso apprezzare le diverse versioni in lingua. Nella suddetta pagina di "Bella Ciao" la cui trattazione pare particolarmente curata c'è un'immagine d'incipit. Si vedono due partigiani che sparano per le strade di Torino nei giorni della liberazione. E c'è pure la didascalia. Andiamo con ordine.
Quella foto appartiene a un corpus di immagini realizzate dalla resistenza a liberazione avvenuta. I partigiani recitano la parte di partigiani e a volte la parte dei morti. Il vero e il falso ci battono ancora nelle tempie. La macchina fotografica, per la sua natura delatrice, non era molto amica dei partigiani e ve lo immaginerete anche solo pensando ai set spogli da cui lanciava proclami il saudita incazzuso o i passamontagna zapatisti o certa avversione dei centri... (Continues)
Riccardo Venturi 2008/4/28 - 17:43
29. Agur eder hori (Versione in basco / euskara)
29. Agur eder hori (Basque / Euskara version)
Una versione letterale da no.wikipedia
Literal translation from no.wikipedia
«Bella ciao» (italiensk for «Skjønne, farvel!») er en italiensk partisansang fra andre verdenskrig.
Dette er kanskje den mest berømte av alle sanger fra den antifascistiske motstandsbevegelsen i Europa i krigsårene. Komponist og tekstforfatter er ukjent, men melodien og uttrykket er lånt fra «Alla mattina appena alzata», en arbeidersang fra slutten av 1800-tallet som ble sunget på markene på Posletta i Nord-Italia.
Den italienske partisanbevegelsen vokste seg svært sterk i løpet av krigen, særlig i Den italienske sosialrepublikk, den andre og siste fasciststaten i Italia, ledet av Mussolini som et lydrike under tysk militær kontroll i Nord-Italia de siste to krigsårene 1943–1945. Antifascistene tok i bruk... (Continues)
non credo che Heroes fu una canzone contro la guerra mi risulta invece che x il significato politico ovattato e nascosto fu tacciato di nazismo da un po' della critica musicale dell'epoca tanto che in quel periodo Bowie non poteva cantare in italia xche' minacciato da Autonomia mi piacerebbe sapere se cio' ha altri riscontri visto che da poco e' stato affermato anche in tv da morgan dei blu vertigo (GIANKY 62)
Beh, in questo sito, ti dirò, di nazismo ce ne intendiamo abbastanza e sinceramente non mi sembra che questa canzone, comunque la si voglia e possa vedere, possa ricevere una tale taccia infamante; senza contare che, spesso, certe critiche sono state rivolte con eccessiva disinvoltura (e non solo a Bowie). Quanto a Morgan che si mette a dare patenti di nazismo...bah meglio soprassedere! Saluti [RV]
Ora, non vorrei essere eccessivamente duro con un artista che, lo riconosco perfettamente, è stato a suo tempo un amico di questo sito contribuendoci le sue canzoni, che abbiamo accettato volentieri. Per questo ancora... (Continues)