La Storia
Version française – L'Histoire – Marco Valdo M.I. – 2008
Chanson italienne – La Storia – Francesco De Gregori – 1985
L'HISTOIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/12 - 22:54
Service.. Our website has a small number of graphical conventions established by use, that all collaborators and admins should observe. E.g., one of these is that the titles of translations should be WRITTEN IN BLOCK LETTERS. Thanks!
Riccardo Venturi 2008/10/12 - 20:15
Άμαχος
'Amahos
[2006]
Ραπ: Στίχοιμα
Δίσκος: Γεράκι στο χώμα
Testo rap: Stihima
Album: Γεράκι στο χώμα ("Falco a terra")
Segnalato dall'insostituibile Giuseppina Dilillo, un autentico esempio di rap in lingua greca (e c'è chi dice che non si potrebbe rappeggiare che in inglese) di questi ottimi Stihima, per l'occasione coadiuvati da uno dei massimi cantautori greci contemporanei, Christos Thivaios (che in questo sito abbiamo già...visto all'opera come traduttore di Disamistade di Fabrizio de André). Dall'album del 2006 dal titolo di "Falco a terra", questo rap contro la guerra dal significativo titolo che la traduttrice ha ben reso come "Vittima civile". Sempre la traduttrice ci informa che il nome del gruppo per assonanza sembrerebbe la parola στοίχημα "scommessa", ma in realtà è un gioco di parole tra στίχος ("verso di poesia, di canzone") e οίμος (parola del greco classico per δρόμος "strada"): quindi il nome del gruppo significherebbe proprio “musica di strada” “versi di strada”.[CCG/AWS Staff]
[2006]
Ραπ: Στίχοιμα
Δίσκος: Γεράκι στο χώμα
Testo rap: Stihima
Album: Γεράκι στο χώμα ("Falco a terra")
Segnalato dall'insostituibile Giuseppina Dilillo, un autentico esempio di rap in lingua greca (e c'è chi dice che non si potrebbe rappeggiare che in inglese) di questi ottimi Stihima, per l'occasione coadiuvati da uno dei massimi cantautori greci contemporanei, Christos Thivaios (che in questo sito abbiamo già...visto all'opera come traduttore di Disamistade di Fabrizio de André). Dall'album del 2006 dal titolo di "Falco a terra", questo rap contro la guerra dal significativo titolo che la traduttrice ha ben reso come "Vittima civile". Sempre la traduttrice ci informa che il nome del gruppo per assonanza sembrerebbe la parola στοίχημα "scommessa", ma in realtà è un gioco di parole tra στίχος ("verso di poesia, di canzone") e οίμος (parola del greco classico per δρόμος "strada"): quindi il nome del gruppo significherebbe proprio “musica di strada” “versi di strada”.[CCG/AWS Staff]
Έχω πεθάνει δυο χιλιάδες έξι φορές
(Continues)
(Continues)
Contributed by Giuseppina Dilillo / CCG-AWS Staff 2008/10/12 - 18:27
Etnica danza
1999
Fuori Campo
Piccolo inno al grande miscuglio multirazziale in cui si uniscono lingue, colori, gambe sudate e anime irrequiete. (dal sito della Grande Famiglia)
Fuori Campo
Piccolo inno al grande miscuglio multirazziale in cui si uniscono lingue, colori, gambe sudate e anime irrequiete. (dal sito della Grande Famiglia)
Gira in alto e gira in basso
(Continues)
(Continues)
Contributed by matteo88 2008/10/12 - 17:32
L'estaca
OCCITANO 1 [ Lou Dalfin, 1995 ]
OCCITAN 1 [ Lou Dalfin, 1995 ]
Lo pal - La versione occitana de "L'estaca" dei Lou Dalfin.
Lo pal - The Occitan version by Lou Dalfin
OCCITAN 1 [ Lou Dalfin, 1995 ]
Lo pal - La versione occitana de "L'estaca" dei Lou Dalfin.
Lo pal - The Occitan version by Lou Dalfin
)
Su questa versione, come segnalato anche nell'introduzione, esiste anche una pagina autonoma, che è stata mantenuta sia per non privare i Lou Dalfin di una canzone importante, sia perché, per motivi che non stiamo a spiegare, il suo inserimento nel sito è addirittura anteriore a quello dell' "Estaca" originale. La versione proviene dall'album "Gibous, bagase e bandì" del 1995. [CCG/AWS Staff]
LO PAL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Davide 2008/10/12 - 17:09
Lettera ad Adriano
ciao andrea sanfilippo sono un tuo grande fan ti volgio incontrare dal vivo
benny@hotmail.it 2008/10/12 - 17:04
A Few Words in Defense of Our Country
[2008]
Album "Harps and Angels"
Album "Harps and Angels"
I’d like to say a few words
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/11 - 22:01
A Prayer For Everybody (To Be Free)
UNA PREGHIERA PER TUTTI (PER ESSERE LIBERI)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Moira Giusti 2008/10/11 - 12:02
Supper's Ready
Per caso ho trovato questa traduzione: francamente ne sono rimasto deluso. Ma non per il lavoro certosino che sta alle spalle: è solo che il progressive è la vera musica; quella che riesce a farti sognare, e ricondurla ad un mero sistema di segni convenzionali a noi noti (il nostro idioma) ne snatura molto l'originale impatto.
E' un pò come superare le colonne d'ercole: vediamo quello che v'è oltre, mentre quello che era al di qua perde di senso.
ripeto: ineccepibile il lavoro di traduzione. Ma a me non frega un cazzo sapere della storia di amanti, se mi viene parafrasata: preferisco che sia la musica dei Genesis a lasciarmi intuire il nesso. Ottimo lavoro 'artigianale'da amanuense, però, il tuo.
(carlo puglia)
Naturalmente, da traduttore, so benissimo che ogni "traduzione" non può altro che snaturare il testo originale. E' l'eterno dilemma: lasciare, come dici tu, che sia la musica a... (Continues)
E' un pò come superare le colonne d'ercole: vediamo quello che v'è oltre, mentre quello che era al di qua perde di senso.
ripeto: ineccepibile il lavoro di traduzione. Ma a me non frega un cazzo sapere della storia di amanti, se mi viene parafrasata: preferisco che sia la musica dei Genesis a lasciarmi intuire il nesso. Ottimo lavoro 'artigianale'da amanuense, però, il tuo.
(carlo puglia)
Naturalmente, da traduttore, so benissimo che ogni "traduzione" non può altro che snaturare il testo originale. E' l'eterno dilemma: lasciare, come dici tu, che sia la musica a... (Continues)
2008/10/11 - 07:33
No Bravery
grazie JAMES BLUNT per questa canzone,così ha fatto capire al mondo cosa è successo veramente in KOSOVO,anche perchè io stesso l'ho visuto la guerra la,ed quell testo della canzone mi ricorda il paese dopo la guerra,quando anche James fu un soldato...thnx
medi 2008/10/11 - 03:08
Rumore di niente
Chanson italienne – Rumore di niente – Francesco De Gregori – 1992
Décidément, je l'aime bien Francesco De Gregori; c'est un véritable bonheur de le traduire....
Décidément, je l'aime bien Francesco De Gregori; c'est un véritable bonheur de le traduire....
BRUIT DE NÉANT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/10 - 19:37
Il mondo che vorrei
Quante volte avrei voluto anch'io
Aiutare questo mondo mio,
Per tutti quelli che stanno soffrendo
Come te .................
questa è mitica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Aiutare questo mondo mio,
Per tutti quelli che stanno soffrendo
Come te .................
questa è mitica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
valeria 2008/10/10 - 19:36
Numeri da scaricare
Chanson italienne – Numeri da scaricare – Francesco De Gregori – 2005
NUMÉROS À JETER
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/10 - 19:34
Dove l'aria è polvere
laura sei la migliore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ti adoro e ascolto ogni giorno le tue canzoni ma questa è la migliore hai 1 voce stupenda
continua a farmi sognare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ti adoro e ascolto ogni giorno le tue canzoni ma questa è la migliore hai 1 voce stupenda
continua a farmi sognare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
valeria 2008/10/10 - 19:26
La Storia
una canzone bellissima. il video è davvero straziante. W la PACE e la LIBERTA'.
Jack 2008/10/10 - 07:17
Les Nouveaux Partisans
[1969, enr. 1970]
Testo e musica: Dominique Grange
Paroles et musique: Dominique Grange
45 tours originaire: Les Nouveaux Partisans / Cogne en nous le même sang - Disco autoprodotto da Dominique Grange
45 giri originario: Les Nouveaux Partisans / Cogne en nous le même sang - Disque auto-géré par Dominique Grange
Ripubblicata nel 2008 nell'album "1968-2008, N’effacez pas nos traces"
"Sono la cantautrice di quella canzone che ho scritto nel 1970, quando in Francia c'erano molti scioperi, repressione del movimento operaio, compagni incarcerati e molti gruppi politici rivoluzionari vietati per il potere. - Dominique Grange
Ecrit et composé en 1969 par Dominique Grange la chanteuse de Mai 68, pour le mouvement maoïste la Gauche Prolétarienne (GP) dont elle est alors une militante active, "Les Nouveaux Partisans" est devenu un hymne emblématique pour les jeunes militants révolutionnaires... (Continues)
Testo e musica: Dominique Grange
Paroles et musique: Dominique Grange
45 tours originaire: Les Nouveaux Partisans / Cogne en nous le même sang - Disco autoprodotto da Dominique Grange
45 giri originario: Les Nouveaux Partisans / Cogne en nous le même sang - Disque auto-géré par Dominique Grange
Ripubblicata nel 2008 nell'album "1968-2008, N’effacez pas nos traces"
"Sono la cantautrice di quella canzone che ho scritto nel 1970, quando in Francia c'erano molti scioperi, repressione del movimento operaio, compagni incarcerati e molti gruppi politici rivoluzionari vietati per il potere. - Dominique Grange
Ecrit et composé en 1969 par Dominique Grange la chanteuse de Mai 68, pour le mouvement maoïste la Gauche Prolétarienne (GP) dont elle est alors une militante active, "Les Nouveaux Partisans" est devenu un hymne emblématique pour les jeunes militants révolutionnaires... (Continues)
Ecoutez-les nos voix qui montent des usines
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dominique Grange 2008/10/9 - 19:30
Chickenhawk
[2004]
words and music by Roy Zimmerman and Melanie Harby
Il brano è incluso nella raccolta "Rich Man's War - New Blues & Roots Songs Of Peace And Protest", cd recentemente pubblicato dalla tedesca Ruf Records.
Testo preso dal sito dell'autore.
words and music by Roy Zimmerman and Melanie Harby
Il brano è incluso nella raccolta "Rich Man's War - New Blues & Roots Songs Of Peace And Protest", cd recentemente pubblicato dalla tedesca Ruf Records.
Testo preso dal sito dell'autore.
Well, my son asked me today, "Is this another Vietnam?"
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/9 - 10:52
Bring The Boys Home
"Americans might want to revive this 1971 anti-Vietnam hit. This isn't a political blog, so I will not state my view that the invasion of Iraq is one of the biggest political disasters committed by some of the most dangerous, arrogant and stupid people ever to run any country in history. All I'll say is this: the blood of a few thousand dead soldiers from the United States, Britain and other "willing partners" and several hundred thousand dead Iraqis will perpetually cling to the reputation of Bush, Cheney, Rumsfeld and all their neo-con pals, and to the idiots who voted for the invasion in the Congress and Senate (yeah, you, Hillary!) as well as to those in other countries who supported it (yeah, you, Brown). "Fathers are pleading, lovers are all alone. Mothers are praying -- send our sons back home. You marched them away--yes, you did--on ships and planes to the senseless war, facing death in vain." Rarely has cliché communicated so potent a message."
Commento tratto dal bellissimo music blog Any Major Dude
Commento tratto dal bellissimo music blog Any Major Dude
Alessandro 2008/10/9 - 09:53
Barboni
questa e` l'introduzione di sigaro alla canzone barboni eseguita durante il concerto del 17 marzo 2001 al centro sociale villaggio globale di roma.
questo pezzo è dedicato a mario, di monte mario roma,
uno che ha vissuto tutta la vita lavorando e
dall’alto della sua cultura, come libero pensatore, ha
scritto due libri:
uno contro chi garrottava la gente in Spagna
e uno altro contro chi sparava agli operai che chiedevano il pane.
la canzone del rifiuto, rifiuto del sistema!
qualcuno sa chi e` mario, di monte mario roma?
questo pezzo è dedicato a mario, di monte mario roma,
uno che ha vissuto tutta la vita lavorando e
dall’alto della sua cultura, come libero pensatore, ha
scritto due libri:
uno contro chi garrottava la gente in Spagna
e uno altro contro chi sparava agli operai che chiedevano il pane.
la canzone del rifiuto, rifiuto del sistema!
qualcuno sa chi e` mario, di monte mario roma?
lorenzo 2008/10/8 - 20:22
One Day as a Lion
La canzone che dà il nome al duo De la Rocha/Theodore ed il titolo al loro EP appena uscito.
Blood soaked earth that you call home
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/8 - 15:11
Wild International
Finalmente ha visto la luce, dopo quasi dieci anni di incubazione, il progetto solista di di Zack de la Rocha, ex front man dei Rage Against the Machine
"One Day As A Lion è un duo formato da Zack (voce e tastiere manipolate) e dall’ex Mars Volta Jon Theodore (batteria). Nient’altro." (recensione su storiadellamusica.it)
"One Day As A Lion è un duo formato da Zack (voce e tastiere manipolate) e dall’ex Mars Volta Jon Theodore (batteria). Nient’altro." (recensione su storiadellamusica.it)
They say that in war
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/8 - 14:58
Blasting Through the City
[2008]
Album "Radio Retaliation"
Album "Radio Retaliation"
War keeps blasting thru the City tonight
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/8 - 14:05
Vampires
[2008]
Album "Radio Retaliation"
Album "Radio Retaliation"
They'll gain the world but lose their souls
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/8 - 13:55
Don't Take Your Guns To Town
"Breve storia degli Stati Uniti d'America", animazione che compare nel film di Michael Moore "Bowling for Columbine" (2002):
Alessandro 2008/10/8 - 12:07
Vento dal nulla
Chanson italienne – Vento del nulla – Francesco De Gregori – 1989
Francesco De Gregori avec ce vent du néant a fait un authentique poème, et ce vent de là-bas, de nulle part, vent de rien... n'est autre finalement que le souffle, n'est autre que la vie qui va, qui vient et qui ravage tout, partout où il passe.
La poésie est comme le vent, elle va, elle vient, elle ravage tout, y compris la guerre, y compris la peur.
Alors, savoir si la chanson de Francesco De Gregori parle ou non de la guerre, n'a qu'un intérêt très ténu. Car comme Le Déserteur de Boris Vian, si elle n'est (ouvertement) une chanson antimilitariste, elle est assurément une chanson procivile, une chanson de paix, une chanson paisible.
Pour le traducteur, elle évoque quelques grandes chansons de la langue française. Celle-ci que je cite de mémoire (ô, je pourrais aller vérifier le texte exact, mais çà me gêne de vérifier... (Continues)
Francesco De Gregori avec ce vent du néant a fait un authentique poème, et ce vent de là-bas, de nulle part, vent de rien... n'est autre finalement que le souffle, n'est autre que la vie qui va, qui vient et qui ravage tout, partout où il passe.
La poésie est comme le vent, elle va, elle vient, elle ravage tout, y compris la guerre, y compris la peur.
Alors, savoir si la chanson de Francesco De Gregori parle ou non de la guerre, n'a qu'un intérêt très ténu. Car comme Le Déserteur de Boris Vian, si elle n'est (ouvertement) une chanson antimilitariste, elle est assurément une chanson procivile, une chanson de paix, une chanson paisible.
Pour le traducteur, elle évoque quelques grandes chansons de la langue française. Celle-ci que je cite de mémoire (ô, je pourrais aller vérifier le texte exact, mais çà me gêne de vérifier... (Continues)
VENT DU NÉANT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/8 - 10:46
Heaven help us all
[1970]
Music and lyrics by Ronald Norman Miller
Album: "Signed, Sealed, and Delivered"
Music and lyrics by Ronald Norman Miller
Album: "Signed, Sealed, and Delivered"
Heaven help the child who never had a home,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/8 - 08:35
L'abbigliamento di un fuochista
Chanson italienne – L'abbigliamento di un fuochista – Francesco De Gregori – 1982
Est-ce vraiment une bonne traduction que celle que j'ai adoptée pour le titre ? L'accoutrement du chauffeur. Est-ce bien cela qui convient ? N'eût-il pas fallu dire : L'habillement du chauffeur ou la tenue du chauffeur ou encore, L'habillage du chauffeur ? Que sais-je ? Mais voilà, le voilà, regardez-le avec un béret de marin, ou alors, une casquette, sa casaque, sa veste et son pantalon carbonisé aux fesses, pauvre, pauvre et condamné aux cales d'un navire noir noir dont ils disent qu'il ne peut sombrer. La mère, la mamma, a raison, elle a déjà perdu son fils. Oh, elle feint de croire qu'il se perdra dans les bras de femmes d'Amérique; mais elle pressent bien qu'il finira dans le lit profond de l'Atlantique. Normal, le bateau s'appelle le Titanic.
De toute façon, peu importe le navire, le fond de cale... (Continues)
Est-ce vraiment une bonne traduction que celle que j'ai adoptée pour le titre ? L'accoutrement du chauffeur. Est-ce bien cela qui convient ? N'eût-il pas fallu dire : L'habillement du chauffeur ou la tenue du chauffeur ou encore, L'habillage du chauffeur ? Que sais-je ? Mais voilà, le voilà, regardez-le avec un béret de marin, ou alors, une casquette, sa casaque, sa veste et son pantalon carbonisé aux fesses, pauvre, pauvre et condamné aux cales d'un navire noir noir dont ils disent qu'il ne peut sombrer. La mère, la mamma, a raison, elle a déjà perdu son fils. Oh, elle feint de croire qu'il se perdra dans les bras de femmes d'Amérique; mais elle pressent bien qu'il finira dans le lit profond de l'Atlantique. Normal, le bateau s'appelle le Titanic.
De toute façon, peu importe le navire, le fond de cale... (Continues)
L'ACCOUTREMENT DU CHAUFFEUR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/8 - 08:34
1947
Endrigo dedicò a Pola la sua "1947" ... ed ora Pola gli ha dedicato (è stato inaugurato lo scorso 9 settembre 2008) un monumento, chiamato "L'Arca di Noè".
Dal sito http://www.sergioendrigo.it :
"In una splendida serata di fine estate si è svolta a Pola, sabato scorso 6 settembre, la cerimonia di inaugurazione della scultura dedicata a Sergio Endrigo ed ispirata alla famosissima canzone L’Arca Di Noè, a 3 anni esatti dalla scomparsa dell’amatissimo cantautore e poeta istriano.
L’opera, dell’artista Ciro Maddaluno e realizzata dallo scultore Eros Cakic, alla quale hanno contribuito gli architetti Davor Matticchio e Zvonimir Vojnič, è stata collocata su un angolo della piazza centralissima che scende fino al mare, alberata ed ampia, dove si affaccia la casa natale del cantante; di fatto, risultando uno spazio esclusivamente dedicato alla scultura, ha quasi le caratteristiche di un piccolo... (Continues)
Dal sito http://www.sergioendrigo.it :
"In una splendida serata di fine estate si è svolta a Pola, sabato scorso 6 settembre, la cerimonia di inaugurazione della scultura dedicata a Sergio Endrigo ed ispirata alla famosissima canzone L’Arca Di Noè, a 3 anni esatti dalla scomparsa dell’amatissimo cantautore e poeta istriano.
L’opera, dell’artista Ciro Maddaluno e realizzata dallo scultore Eros Cakic, alla quale hanno contribuito gli architetti Davor Matticchio e Zvonimir Vojnič, è stata collocata su un angolo della piazza centralissima che scende fino al mare, alberata ed ampia, dove si affaccia la casa natale del cantante; di fatto, risultando uno spazio esclusivamente dedicato alla scultura, ha quasi le caratteristiche di un piccolo... (Continues)
Alberta Beccaro - Venezia 2008/10/8 - 01:16
I Ain't Marching Anymore
Deutsche Übersetzung aus Frequenzfieber
ICH MARSCHIERE NICHT MEHR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/10/7 - 16:26
La banda del sogno interrotto
Palermo, rabbia per la morte dei due giovani dati alle fiamme auto e cassonetti
PALERMO - Cassonetti dati alle fiamme, due automobili incendiata e altri atti di teppismo sono stati compiuti questa sera ad Albergheria, il quartiere di Palermo in cui vivevano i due ragazzi di 17 anni morti mercoledì scorso in un incidente stradale mentre cercavano di sfuggire a volanti della polizia.
I roghi sono stati appiccati da un gruppo di giovani alle spalle dell'ospedale dei Bambini mentre decine di coetanei assistevano agli atti vandalici. La situazione è poi degenerata in un attacco contro la polizia quando un gruppo di persone ha lanciato sassi e bottiglie contro agenti intervenuti sul posto. Mezzi delle forze dell'ordine sono stati danneggiati dalla sassaiola, scatenatasi in gran parte in via Mongitore. Gli agenti sono riusciti a bloccare due giovani per identificarli.
Nella stessa zona sono comparse... (Continues)
PALERMO - Cassonetti dati alle fiamme, due automobili incendiata e altri atti di teppismo sono stati compiuti questa sera ad Albergheria, il quartiere di Palermo in cui vivevano i due ragazzi di 17 anni morti mercoledì scorso in un incidente stradale mentre cercavano di sfuggire a volanti della polizia.
I roghi sono stati appiccati da un gruppo di giovani alle spalle dell'ospedale dei Bambini mentre decine di coetanei assistevano agli atti vandalici. La situazione è poi degenerata in un attacco contro la polizia quando un gruppo di persone ha lanciato sassi e bottiglie contro agenti intervenuti sul posto. Mezzi delle forze dell'ordine sono stati danneggiati dalla sassaiola, scatenatasi in gran parte in via Mongitore. Gli agenti sono riusciti a bloccare due giovani per identificarli.
Nella stessa zona sono comparse... (Continues)
Riccardo Venturi 2008/10/7 - 15:49
Original Faubus Fables
[1960]
Album "Charles Mingus Presents Charles Mingus"
Little Rock, Arkansas, 1957.
ll governatore segregazionista Orval E. Faubus si oppone alla storica decisione della Suprema Corte che intima agli Stati di integrare gli studenti afro-americani nelle scuole pubbliche.
Il braccio di ferro con il governo federale ed il dipartimento di giustizia si conclude con la sconfitta di Faubus e dei suprematisti bianchi: il 24 settembre, il presidente Eisenhower federalizza la guardia nazionale dell'Arkansas e manda i soldati a scortare gli alunni di colore che finalmente vengono ammessi alle lezioni.
Charles Mingus scrisse il pezzo "Fables of Faubus" per inserirlo nell'album "Mingus Ah Um" (1959), ma la Columbia rifiutò che il musicista lo registrasse comprensivo del testo.
Ma Mingus non si diede per vinto e ripubblicò il brano originale l'anno seguente, per la Candid Prod, intitolandolo "Original Faubus Fables".
Notizie tratte da WFMU
(Alessandro)
Album "Charles Mingus Presents Charles Mingus"
Little Rock, Arkansas, 1957.
ll governatore segregazionista Orval E. Faubus si oppone alla storica decisione della Suprema Corte che intima agli Stati di integrare gli studenti afro-americani nelle scuole pubbliche.
Il braccio di ferro con il governo federale ed il dipartimento di giustizia si conclude con la sconfitta di Faubus e dei suprematisti bianchi: il 24 settembre, il presidente Eisenhower federalizza la guardia nazionale dell'Arkansas e manda i soldati a scortare gli alunni di colore che finalmente vengono ammessi alle lezioni.
Charles Mingus scrisse il pezzo "Fables of Faubus" per inserirlo nell'album "Mingus Ah Um" (1959), ma la Columbia rifiutò che il musicista lo registrasse comprensivo del testo.
Ma Mingus non si diede per vinto e ripubblicò il brano originale l'anno seguente, per la Candid Prod, intitolandolo "Original Faubus Fables".
Notizie tratte da WFMU
(Alessandro)
Oh, Lord, don't let 'em shoot us!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/7 - 15:46
Song Itineraries:
Anti-War Jazz, Racism and Slavery in the USA
Making The Bombs
[1985]
Album "Wonderful"
Album "Wonderful"
I spend my nights in the factory
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/7 - 13:16
We Are The World
la canzone e fantastica ,come del resto tutte le canzoni di michael jackson , ma in effetti la mia preferita e we are the world , perche parla della realta che stiamo vivendo,michael e grandissimo , giuseppe truiolo del 1994 da varcaturo (napoli)
giuseppe 2008/10/6 - 21:48
Reggio la rabbia esplode
Io ci sono stato dentro, sono stato addirittura alla testa di quel corteo che ha innescato la rivolta il 14 luglio del '70: siamo partiti in pochi dal rione di santa Caterina ma a piazza Italia ci siamo arrivati in trentamila
Natino Aloi 2008/10/6 - 21:42
It's A Miracle
ORE 16.52 06/10/2008 IL CROLLO DI WALL STREET E DELLE ALTRE BORSE ... SIAMO CIVILIZZATI ... GRANDE WATERS
nicola1 2008/10/6 - 16:49
No, No Guantanamo
Mind, my business is wherever I go
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/5 - 23:26
Song Itineraries:
Guantanamo Bay detention camp
Titanic
Chanson italienne – Titanic – Francesco De Gregori – 1982
Festive, irrespectueuse, moitié rumba, moitié fox trot, tissée de la même fausse allégresse qui circula parmi les salons du Titanic... Ici aussi, on avance par d'évidents contrastes, ici aussi il y a deux humanités représentées : celle de la troisième classe et celle de luxe. Une grande partie de la narration est occupée par les pensées en liberté du « cafone », de l'émigrant qui nage dans une ironie de bonheur, presque comme s'il ne s'aperçoit pas de l'épouvantable traitement qu'il subit, ému par des choses qu'il n'a jamais vues et la perspective d'un futur meilleur (« Mais qui a dit qu'en troisième classe on voyage mal ? Cette couchette semble un lit à deux places, on y est mieux qu'à l'hôpital »); plus la description avance et plus elle paraît fantozzienne, comme l'était Fantozzi, grotesque d'un côté, pathétique de l'autre ( «... (Continues)
Festive, irrespectueuse, moitié rumba, moitié fox trot, tissée de la même fausse allégresse qui circula parmi les salons du Titanic... Ici aussi, on avance par d'évidents contrastes, ici aussi il y a deux humanités représentées : celle de la troisième classe et celle de luxe. Une grande partie de la narration est occupée par les pensées en liberté du « cafone », de l'émigrant qui nage dans une ironie de bonheur, presque comme s'il ne s'aperçoit pas de l'épouvantable traitement qu'il subit, ému par des choses qu'il n'a jamais vues et la perspective d'un futur meilleur (« Mais qui a dit qu'en troisième classe on voyage mal ? Cette couchette semble un lit à deux places, on y est mieux qu'à l'hôpital »); plus la description avance et plus elle paraît fantozzienne, comme l'était Fantozzi, grotesque d'un côté, pathétique de l'autre ( «... (Continues)
TITANIC
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco valdo M.I. 2008/10/5 - 10:48
99 Luftballons
la canzone non e' da disprezzare anzi ,ha una bella musicalita'.Ogni tanto fa piacere ascoltarla.
TONI MERLOT
TONI MERLOT
2008/10/5 - 09:37
The Only Good Fascist Is A Very Dead Fascist
FASCYSTELLO GRVLLERELLO N°1
SILLY FASCIST NR 1
Abbiamo deciso di convertire ogni "commento" del fascystello grvllerello di turno, che ovviamente non pubblichiamo (se vuole fare "outing" vada da un'altra parte), in immagini consone al quoziente di intelligenza di tali persone. Questa è la n° 1.
We've decided to turn any "commentary" by the occasional silly fascist, that we obviously leave unpublished (please make your outings elsewhere), into images more suitable for his/her IQ. This is Nr 1.
SILLY FASCIST NR 1
Abbiamo deciso di convertire ogni "commento" del fascystello grvllerello di turno, che ovviamente non pubblichiamo (se vuole fare "outing" vada da un'altra parte), in immagini consone al quoziente di intelligenza di tali persone. Questa è la n° 1.
We've decided to turn any "commentary" by the occasional silly fascist, that we obviously leave unpublished (please make your outings elsewhere), into images more suitable for his/her IQ. This is Nr 1.
CCG/AWS Staff 2008/10/5 - 03:31
Big Brother
[1972]
Album "Talking Book"
Dopo la famosissima Superstition, ecco il brano intitolato Big Brother, "the first of his directly critical songs, excoriating politicians who posture to the underclass in order to gain the only thing they really need: votes. [...]
In stark contrast to his early songs, which were clever but often relied on the Motown template of romantic metaphor, with Talking Book it became clear Stevie Wonder was beginning to speak his mind and use personal history for material (just as Marvin Gaye had with the social protest of 1971's What's Going On)."
All Music review
Album "Talking Book"
Dopo la famosissima Superstition, ecco il brano intitolato Big Brother, "the first of his directly critical songs, excoriating politicians who posture to the underclass in order to gain the only thing they really need: votes. [...]
In stark contrast to his early songs, which were clever but often relied on the Motown template of romantic metaphor, with Talking Book it became clear Stevie Wonder was beginning to speak his mind and use personal history for material (just as Marvin Gaye had with the social protest of 1971's What's Going On)."
All Music review
Your name is big brother
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/4 - 22:18
Jesus was a Terrorist
GESU' ERA UN TERRORISTA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Kiocciolina 2008/10/4 - 16:18
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