Les singes
da "Sotto il pavé la spiaggia" (2006)
LA SCIMMIA
(continuer)
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envoyé par adriana 22/4/2007 - 17:04
I si canto trist
1974
Dal sito : Amnistia Internacional Catalunya
Lluís Llach compuso la canción en homenaje a Salvador Puig Antich, un joven anarquista ejecutado en Barcelona en 1974, durante la dictadura fanquista, un año antes de la muerte de Franco. Junto con Heinz Chez, ejecutado el mismo día en Tarragona, fueron las dos últimas personas ejecutadas mediante el garrote vil en España. La película "Salvador" (2006) de Manuel Huerga, sobre la vida de Puig Antich, se cierra con una nueva versión de la canción (Llach es el autor de la música de la película).
Dal sito : Amnistia Internacional Catalunya
Lluís Llach compuso la canción en homenaje a Salvador Puig Antich, un joven anarquista ejecutado en Barcelona en 1974, durante la dictadura fanquista, un año antes de la muerte de Franco. Junto con Heinz Chez, ejecutado el mismo día en Tarragona, fueron las dos últimas personas ejecutadas mediante el garrote vil en España. La película "Salvador" (2006) de Manuel Huerga, sobre la vida de Puig Antich, se cierra con una nueva versión de la canción (Llach es el autor de la música de la película).
Jo no estimo la por, ni la vull per a demà,
(continuer)
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envoyé par adriana 22/4/2007 - 12:52
Macondo Express
Dall'album Terra e libertà (1997)
"fucili muti amigos"
contiene anche alcune battute di "Silver spear", tradizionale irlandese.
Macondo Express - Il ritorno di Paddy Garcia - Il ballo di Aureliano - Remedios la bella - Radio Tindouf - Marcia balcanica - Danza infernale - Qualche splendido giorno - Transamerika - Lettera dal fronte - L'ultima mano - Cuore blindato - Don Chisciotte - Cent'anni di solitudine - L'amore ai tempi del caos
"fucili muti amigos"
contiene anche alcune battute di "Silver spear", tradizionale irlandese.
Macondo Express - Il ritorno di Paddy Garcia - Il ballo di Aureliano - Remedios la bella - Radio Tindouf - Marcia balcanica - Danza infernale - Qualche splendido giorno - Transamerika - Lettera dal fronte - L'ultima mano - Cuore blindato - Don Chisciotte - Cent'anni di solitudine - L'amore ai tempi del caos
Il treno corre forte si divora la foresta
(continuer)
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envoyé par matteo88 21/4/2007 - 14:34
4 marzo 1943 [Gesù bambino]
Version française de Daniel Bellucci
4 MARS 1943
(continuer)
(continuer)
envoyé par Daniel Bellucci 21.04.2007 Nizza 21/4/2007 - 11:55
Omicidio di stato
Si può ascoltare parzialmente da questo sito
La cella si aprì in un giorno di neve
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 21/4/2007 - 10:08
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
La mauvaise herbe
Purtroppo pare che questo sia l'unico mp3 non scaricabile all'indirizzo http://laurentducos.free.fr/Chanson_Fr...
Proverò a cercarlo da qualche altra parte...
(Alessandro)
Proverò a cercarlo da qualche altra parte...
(Alessandro)
La pagina è purtroppo stata rimossa (probabilmente "segata" per questioni di copyright. Sono costretto a rimuovere tutti i link relativi. [RV]
20/4/2007 - 21:02
Peaceful World
[2001]
Da/From: "Cuttin' Heads"
Da/From: "Cuttin' Heads"
Come on baby take a ride with me
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 20/4/2007 - 19:08
Ni Dieu ni Maître
da "Sotto il pavé la spiaggia" (2006)
NÉ DIO NÉ STATO
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 20/4/2007 - 15:44
Nobody Died
[2007]
Testo e musica di The Wilkinsons
Lyrics and Music by The Wilkinsons
Da/From "Home"
From TheStar.com
It is the kind of strange coincidence that sounds like a poor joke, but it isn't at all funny to Steve Wilkinson.
He and two of his children, Amanda and Tyler, make up the country music trio The Wilkinsons and today the group is hard at work at a local school on their latest music video "Nobody Died." Focusing on school bullying and violence, the song was inspired by the 1999 Columbine shootings, but it seems all the more ominous in light of Monday's massacre at Virginia Tech.
"The timing flipped me out and it kind of pulled the rug out from under my feet ... I was in my basement finishing off my rec room when my video director called me. He said, `have you seen the news? You're not going to believe it.'
"It's terrible, and it just made me sick," says Steve Wilkinson from his... (continuer)
Testo e musica di The Wilkinsons
Lyrics and Music by The Wilkinsons
Da/From "Home"
From TheStar.com
It is the kind of strange coincidence that sounds like a poor joke, but it isn't at all funny to Steve Wilkinson.
He and two of his children, Amanda and Tyler, make up the country music trio The Wilkinsons and today the group is hard at work at a local school on their latest music video "Nobody Died." Focusing on school bullying and violence, the song was inspired by the 1999 Columbine shootings, but it seems all the more ominous in light of Monday's massacre at Virginia Tech.
"The timing flipped me out and it kind of pulled the rug out from under my feet ... I was in my basement finishing off my rec room when my video director called me. He said, `have you seen the news? You're not going to believe it.'
"It's terrible, and it just made me sick," says Steve Wilkinson from his... (continuer)
Back when I went to school
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 20/4/2007 - 13:44
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
Merde à Vauban
[1961]
Paroles: Pierre Seghers
Testo: Pierre Seghers
Musique: Léo Ferré
Musica: Léo Ferré
L'isola di Ré (anticamente Ret) si trova nell'Oceano Atlantico, subito fuori dallo storico porto de La Rochelle (al quale, dal 1988, è unita da un ponte lungo circa tre chilometri). Fa parte del dipartimento della Charente Maritime (17); totalmente piatta (il suo punto più « alto » è di 20 metri...) e divisa in dieci comuni, ha una superficie di 85 km2. Considerata un paradiso naturalistico, presenta un clima assai mite per la sua latitudine e, per le sue particolari condizioni, è uno dei luoghi più soleggiati di tutta la Francia, che compete addirittura con la Costa Azzurra. Un paradiso? Non per i tanti e tanti bagnards che vi sono stati fatti forzatamente soggiornare prima di essere deportati alla Caienna. Perché il nome dell'isola di Ré, condividendo il triste destino di tante e tante altre isole... (continuer)
Paroles: Pierre Seghers
Testo: Pierre Seghers
Musique: Léo Ferré
Musica: Léo Ferré
L'isola di Ré (anticamente Ret) si trova nell'Oceano Atlantico, subito fuori dallo storico porto de La Rochelle (al quale, dal 1988, è unita da un ponte lungo circa tre chilometri). Fa parte del dipartimento della Charente Maritime (17); totalmente piatta (il suo punto più « alto » è di 20 metri...) e divisa in dieci comuni, ha una superficie di 85 km2. Considerata un paradiso naturalistico, presenta un clima assai mite per la sua latitudine e, per le sue particolari condizioni, è uno dei luoghi più soleggiati di tutta la Francia, che compete addirittura con la Costa Azzurra. Un paradiso? Non per i tanti e tanti bagnards che vi sono stati fatti forzatamente soggiornare prima di essere deportati alla Caienna. Perché il nome dell'isola di Ré, condividendo il triste destino di tante e tante altre isole... (continuer)
Bagnard, au bagne de Vauban
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 20/4/2007 - 13:36
Parcours:
Des prisons du monde, Notre sœur la merde
Τ’όνειρο καπνός
(Accoglie alcune correzioni e la correzione testuale segnalata da Gian Piero Testa)
20 aprile 2007 - 4 gennaio 2009
Una canzone con una storia assai accidentata all'interno di questo sito, in cui è presente da molti anni. È, con molti dubbi per la mancanza originaria di informazioni precise, “rimbalzata” tra l'attribuzione a Maria Farandouri e gli “Extra”, tra i quali si trovava dal 4.1.2009 dopo una precisazione di Gian Piero Testa e la sua corretta attribuzione (nonché con una necessaria correzione testuale che ne muta radicalmente il senso). Con oggi 19.7.2014 la canzone viene invece tolta dagli “Extra” e attribuita a Mikis Theodorakis all'interno dell'album “La ballata di Mauthausen – Ciclo Farandouri”, come sistemazione definitiva. [RV]
20 aprile 2007 - 4 gennaio 2009
Una canzone con una storia assai accidentata all'interno di questo sito, in cui è presente da molti anni. È, con molti dubbi per la mancanza originaria di informazioni precise, “rimbalzata” tra l'attribuzione a Maria Farandouri e gli “Extra”, tra i quali si trovava dal 4.1.2009 dopo una precisazione di Gian Piero Testa e la sua corretta attribuzione (nonché con una necessaria correzione testuale che ne muta radicalmente il senso). Con oggi 19.7.2014 la canzone viene invece tolta dagli “Extra” e attribuita a Mikis Theodorakis all'interno dell'album “La ballata di Mauthausen – Ciclo Farandouri”, come sistemazione definitiva. [RV]
IL SOGNO È ANDATO IN FUMO
(continuer)
(continuer)
20/4/2007 - 11:43
Το εκκρεμές
20 aprile 2007
Una canzone con una storia assai accidentata all'interno di questo sito, in cui è presente da molti anni. È, con molti dubbi per la mancanza originaria di informazioni precise, “rimbalzata” tra l'attribuzione a Maria Farandouri e gli “Extra”, tra i quali si trovava dal 4.1.2009 dopo una precisazione di Gian Piero Testa e la sua corretta attribuzione . Con oggi 19.7.2014 la canzone viene invece tolta dagli “Extra” e attribuita a Mikis Theodorakis all'interno dell'album “La ballata di Mauthausen – Ciclo Farandouri”, come sistemazione definitiva. [RV]
Una canzone con una storia assai accidentata all'interno di questo sito, in cui è presente da molti anni. È, con molti dubbi per la mancanza originaria di informazioni precise, “rimbalzata” tra l'attribuzione a Maria Farandouri e gli “Extra”, tra i quali si trovava dal 4.1.2009 dopo una precisazione di Gian Piero Testa e la sua corretta attribuzione . Con oggi 19.7.2014 la canzone viene invece tolta dagli “Extra” e attribuita a Mikis Theodorakis all'interno dell'album “La ballata di Mauthausen – Ciclo Farandouri”, come sistemazione definitiva. [RV]
IL PENDOLO
(continuer)
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20/4/2007 - 11:31
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
Buon giorno, volevo sappere se questa canzone, sul monte di perati, bandiera nera, è una canzone fascista o no.
Perché nello film di pasolini, Saló, i fascisti che hanno i giuvanni in quel castello, nella tavola inizioano a cantare questa canzone.
Grazie
il mio indirizio di e-mail: widerstandsgeister@web.de
elisa
(elisa , widerstandsgeister@web.de)
Carissima Elisa, "Sul ponte di Perati bandiera nera" non è in sé una "canzone fascista". E' una canzone di guerra, o meglio: di soldati in guerra. Oltre al fatto che fu proibita dal regime fascista come "disfattista", c'è anche da dire che fu praticamente ripresa in blocco per uno dei più famosi canti partigiani, Pietà l'è morta. Che poi sia stata cantata dei repubblichini di Salò (probabilmente per la "bandiera nera") e che sia stata inserita nel film di Pasolini, ha secondo me scarsa importanza. Da sempre i fascisti sono noti per cercare... (continuer)
Perché nello film di pasolini, Saló, i fascisti che hanno i giuvanni in quel castello, nella tavola inizioano a cantare questa canzone.
Grazie
il mio indirizio di e-mail: widerstandsgeister@web.de
elisa
(elisa , widerstandsgeister@web.de)
Carissima Elisa, "Sul ponte di Perati bandiera nera" non è in sé una "canzone fascista". E' una canzone di guerra, o meglio: di soldati in guerra. Oltre al fatto che fu proibita dal regime fascista come "disfattista", c'è anche da dire che fu praticamente ripresa in blocco per uno dei più famosi canti partigiani, Pietà l'è morta. Che poi sia stata cantata dei repubblichini di Salò (probabilmente per la "bandiera nera") e che sia stata inserita nel film di Pasolini, ha secondo me scarsa importanza. Da sempre i fascisti sono noti per cercare... (continuer)
20/4/2007 - 09:15
L'anno che verrà
La versione in greco moderno interpretata da Maria Farandouri, e che dà il titolo all'intero album antologico della più grande cantante greca. E' opera di Διονύσης Σαββόπουλος [Dionysis Savvopoulos]. Il testo è ripreso da Questa pagina. [RV, 2007]
Quando questa versione greca della storica canzone di Lucio Dalla era stata inserita nel sito, nel 2007, ancora l'Ελληνικό Τμήμα non esisteva e Dionysis Savvopoulos era, per il sottoscritto, un perfetto sconosciuto. Ne è passata di acqua sotto i ponti! Stasera, dopo anni, è ora di ristabilire un po' le cose come stanno: la versione è di Dionysis Savvopoulos che la ha interpretata per primo (nel 1997) nell'album di cover Το ξενοδοχείο (L'Albergo). E' stata solo in seguito interpretata anche da Maria Farandouri. [RV, 2013]
Ο ΧΡΌΝΟΣ ΠΟΥ ΜΕΤΡΆΕΙ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/4/2007 - 00:02
Freedom's Road
2007
Freedom's Road
Freedom's Road
Cain told Abel, "Brother, you'd better get busy
(continuer)
(continuer)
19/4/2007 - 22:40
Fruit Trader
From his 1998 album John Mellencamp
Cain told Abel, "Brother, you'd better get busy
(continuer)
(continuer)
19/4/2007 - 22:38
Down and Out In Paradise
From his 1987 album The Lonesome Jubilee
Well, Dear Mr. President
(continuer)
(continuer)
envoyé par adam 19/4/2007 - 22:36
Rodeo Clown
From his 2007 album Freedom's Road
Well there’s blood on the hands of the rich politicians
(continuer)
(continuer)
envoyé par adam 19/4/2007 - 22:33
No More
Written and released in 2006 as a response to the U.S. Invasion Of Iraq. It is thought of among fans as a sequel to his 1968 song 2+2=?
This song is the seventh song off the 2006 record
This song is the seventh song off the 2006 record
Are you sorry when the lights begins to fade
(continuer)
(continuer)
19/4/2007 - 22:22
The Star Spangled Banner
Mi sarebbe tanto piaciuto esserci quel giorno per sentire quella meraviglia di Jimi Hendrix dal vivo.. è proprio vero, a volte si può esprimere tutto anche senza parlare e penso che lui sia stato la prova vivente.. questi concerti per la pace bisognerebbe tanto ritrovarli, che non devono essere però solo una cosa commerciale.. il motore devono essere i veri ideali portati da tutti noi..ideali veri di pace perché questo è quello che il mondo ha ora bisogno.. ricordarsi della pace! Valentina "87
valentina 19/4/2007 - 20:19
Pani e pesci
[1976]
Testo e musica di Roberto Vecchioni
dall'album "Elisir"
La inserisco tra le CCG per via del riferimento satirico alla battaglia di Adua del 1/3/1896, una pesante sconfitta, che arrestò per molti anni le ambizioni coloniali italiane sul corno d'Africa.
Naturalmente la "Storia Ufficiale" in Italia ha sempre cercato di sminuire la sconfitta. Smascherare e ridicolizzare questi revisionismi è importante per combattere la retorica nazionalista e militarista.
P.S. La versione di Wikipedia è in netto contrasto con le cifre date da Vecchioni (anche considerando solo il rapporto di forze e non i numeri assoluti), viene infatti detto che il numero degli etiopi era "cinque o sei volte quindi le forze italiane". Non so se anche Wikipedia si sia allineata alla "versione ufficiale" o se Vecchioni abbia volutamente esagerato...
Testo e musica di Roberto Vecchioni
dall'album "Elisir"
La inserisco tra le CCG per via del riferimento satirico alla battaglia di Adua del 1/3/1896, una pesante sconfitta, che arrestò per molti anni le ambizioni coloniali italiane sul corno d'Africa.
Naturalmente la "Storia Ufficiale" in Italia ha sempre cercato di sminuire la sconfitta. Smascherare e ridicolizzare questi revisionismi è importante per combattere la retorica nazionalista e militarista.
P.S. La versione di Wikipedia è in netto contrasto con le cifre date da Vecchioni (anche considerando solo il rapporto di forze e non i numeri assoluti), viene infatti detto che il numero degli etiopi era "cinque o sei volte quindi le forze italiane". Non so se anche Wikipedia si sia allineata alla "versione ufficiale" o se Vecchioni abbia volutamente esagerato...
E Cesare tirò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo Masetti 19/4/2007 - 16:22
Angelita di Anzio
..mi chiamo angelita.. il mio nome mi piace più di qualsiasi altra cosa di me.. mia madre mi ha raccontato quando da piccola ascoltava questa canzone, finalmente l'ho trovata.. è meravigliosa
angelita 19/4/2007 - 12:36
Guns At My School
Riporto qui un commento di Francesco Senia dal suo blog. [RV]
Il diritto di portare armi è il diritto di essere liberi. Così recita un emendamento alla costituzione americana, quella stessa costituzione che sottolinea, fra le altre cose, il diritto...alla felicità! Ne ha avuto di conseguenze, questo emendamento! E non sto parlando dell'associazione che fino a poco tempo fa era presieduta da Charlton Heston (magari "Ben Hur" sognava un Jesus Christ Superstar, armato di Uzi). Sto parlando, ad esempio, dello splendido ciclo di fantascienza de "I mercanti d'armi di Isher" di Alfred Van Vogt. Sto parlando, ad esempio, dell'utilizzo che, dell'emendamento, ne fece - a suo tempo - il Black Panther Party, facendo girare i propri militanti armati di fucili a pompa. Non so perché (oppure, forse, lo so benissimo, ma non importa) ma sono queste le cose cui penso quando, a fronte di un avvenimento, come... (continuer)
Il diritto di portare armi è il diritto di essere liberi. Così recita un emendamento alla costituzione americana, quella stessa costituzione che sottolinea, fra le altre cose, il diritto...alla felicità! Ne ha avuto di conseguenze, questo emendamento! E non sto parlando dell'associazione che fino a poco tempo fa era presieduta da Charlton Heston (magari "Ben Hur" sognava un Jesus Christ Superstar, armato di Uzi). Sto parlando, ad esempio, dello splendido ciclo di fantascienza de "I mercanti d'armi di Isher" di Alfred Van Vogt. Sto parlando, ad esempio, dell'utilizzo che, dell'emendamento, ne fece - a suo tempo - il Black Panther Party, facendo girare i propri militanti armati di fucili a pompa. Non so perché (oppure, forse, lo so benissimo, ma non importa) ma sono queste le cose cui penso quando, a fronte di un avvenimento, come... (continuer)
Riccardo Venturi 19/4/2007 - 01:17
God Bless Your Family
NanaKojo Adu
[April 16, 2007]
Lyrics and Music by NanaKojo Adu
Una "Instant song" comparsa in questi giorni su YouTube dedicata alle 32 vittime del massacro del Virginia Tech Campus di Blacksburg e alle loro famiglie, scritta da un ragazzo americano di chiara origine africana. Il testo è stato trascritto all'ascolto.
A recently YouTubed instant song dedicated to the 32 victims of Virginia Tech Campus massacre and to their families, written by an American boy of African origin. Lyrics have been transcribed by listening.
Lyrics and Music by NanaKojo Adu
Una "Instant song" comparsa in questi giorni su YouTube dedicata alle 32 vittime del massacro del Virginia Tech Campus di Blacksburg e alle loro famiglie, scritta da un ragazzo americano di chiara origine africana. Il testo è stato trascritto all'ascolto.
A recently YouTubed instant song dedicated to the 32 victims of Virginia Tech Campus massacre and to their families, written by an American boy of African origin. Lyrics have been transcribed by listening.
"I wrote this song today whilst watching coverage of the devastating events that took place on Virginia Tech Campus.
God Bless the families of those lost on April 16th 2007 at Virginia Tech.
Matthew 5:4 Blessed are those who mourn, for they shall be comforted.
(See also Isaiah 61:1 - 4)
A brighter day is coming."
God Bless the families of those lost on April 16th 2007 at Virginia Tech.
Matthew 5:4 Blessed are those who mourn, for they shall be comforted.
(See also Isaiah 61:1 - 4)
A brighter day is coming."
Blessed are those who mourn, for they shall be comforted.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 19/4/2007 - 00:54
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
Saturday Night Special
[1974]
Ed King - Ronnie Van Zant
Album: Nuthin' Fancy [1975]
Questa è la 2000a canzone in lingua inglese delle CCG/AWS.
This is the song nr. 2000 in English in our AWS website.
(CCG/AWS Staff)
Che i Lynyrd Skynyrd siano una band fondamentale nella storia del rock, non c'è dubbio. Qualche dubbio, invece, forse potrà a venire a chi conosca la loro storia di band "Southern", tutti bandiera confederata e forse anche un goccino razzisti (ricordiamo poi che nel 2004 alcuni loro superstiti hanno suonato alla convention repubblicana). Tutto giusto; ma questa canzone è assolutamente inequivocabile sulla posizione della band originale a proposito delle armi e della loro "utilità". Ce la mettiamo molto volentieri. In slang, una Saturday Night Special è qualsiasi tipo di pistola da tasca.[RV]
Ed King - Ronnie Van Zant
Album: Nuthin' Fancy [1975]
Questa è la 2000a canzone in lingua inglese delle CCG/AWS.
This is the song nr. 2000 in English in our AWS website.
(CCG/AWS Staff)
Che i Lynyrd Skynyrd siano una band fondamentale nella storia del rock, non c'è dubbio. Qualche dubbio, invece, forse potrà a venire a chi conosca la loro storia di band "Southern", tutti bandiera confederata e forse anche un goccino razzisti (ricordiamo poi che nel 2004 alcuni loro superstiti hanno suonato alla convention repubblicana). Tutto giusto; ma questa canzone è assolutamente inequivocabile sulla posizione della band originale a proposito delle armi e della loro "utilità". Ce la mettiamo molto volentieri. In slang, una Saturday Night Special è qualsiasi tipo di pistola da tasca.[RV]
Two feets they come a creepin
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 19/4/2007 - 00:22
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
×
Автор текста: Михаил Исаковский
Автор музыки: Матвей Блантер
Исполняет: Светлов Владимир
Testo: Michajl Isakovskij
Musica: Matvej Blanter
Interprete: Vladimir Svetlov
"Cari amici, vi chiedo un aiuto.
Sto facendo una ricerca sulle canzoni di guerra russe della Seconda guerra mondiale e ne ho trovate alcune di interessanti: ho trovato il testo in russo (trascrizione romanza) e in traduzione in inglese; con la mia scarsa conoscenza dell'inglese provo a tradurle in italiano e mano a mano ve le manderò, ma vi sarei infinitamente grato se poteste correggere la mia traduzione, sicuramente sbagliata e che procede sostanzialmente a "naso". Prima ancora, però, considerate se è il caso di pubblicarle nel sito, perchè non sono canzoni contro la guerra, ma canzoni di guerra; se non ritenete opportuno inserirle o se non potete aiutarmi nella traduzione, fa niente: vi ringrazio ugualmente.... (continuer)