Die Mauer
[1982]
Nell'album "Ebba Grön"
Nell'album "Ebba Grön"
Halt!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 4/3/2007 - 22:57
Parcours:
Le Mur de Berlin, 1961-1989
Farewell Angelina
Vorrei ricordare che questa bellissima canzone ha "ispirato" Guccini a scrivere la bellissima "Farewell": il guccio ha ripreso da questa canzone il titolo ed una strofa.
Le due canzoni sono molto diverse: da una parte l'addio struggente di chi va a morire e non rivedrà, forse, mai più l'amata... dall'altro la fine di una storia...
(txus)
Giusta osservazione che accogliamo, eliminando però le "k" e le altre abbreviazioni da messaggino sms. This site is sms-free! [RV]
FAREWELL
Francesco Guccini
E sorridevi e sapevi sorridere coi tuoi vent' anni portati così,
come si porta un maglione sformato su un paio di jeans;
come si sente la voglia di vivere
che scoppia un giorno e non spieghi il perchè:
un pensiero cullato o un amore che è nato e non sai che cos'è.
Giorni lunghi fra ieri e domani, giorni strani,
giorni a chiedersi tutto cos' era, vedersi ogni sera;
ogni sera passare... (continuer)
Le due canzoni sono molto diverse: da una parte l'addio struggente di chi va a morire e non rivedrà, forse, mai più l'amata... dall'altro la fine di una storia...
(txus)
Giusta osservazione che accogliamo, eliminando però le "k" e le altre abbreviazioni da messaggino sms. This site is sms-free! [RV]
FAREWELL
Francesco Guccini
E sorridevi e sapevi sorridere coi tuoi vent' anni portati così,
come si porta un maglione sformato su un paio di jeans;
come si sente la voglia di vivere
che scoppia un giorno e non spieghi il perchè:
un pensiero cullato o un amore che è nato e non sai che cos'è.
Giorni lunghi fra ieri e domani, giorni strani,
giorni a chiedersi tutto cos' era, vedersi ogni sera;
ogni sera passare... (continuer)
4/3/2007 - 16:02
War
UGLY RUMORS ED IL SOSIA DI TONY BLAIR
A quattro anni dal 20 marzo 2003, inizio della Seconda Guerra del Golfo, in Iraq la pace è ancora lontana. In Gran Bretagna qualcuno prova a far entrare la voce del dissenso in classifica. Guidati da un sosia di Tony Blair, gli Ugly Rumours hanno rubato il nome al gruppo in cui il Primo Ministro britannico suonava quando era studente e, con una cover di "War" di Edwin Starr, si preparano ad entrare nella Top Ten grazie ai download sui telefoni cellulari. "Manda il Primo Ministro in classifica con 1 sterlina e 50!", recita lo slogan. "E' un referendum musicale sul nostro Primo Ministro", dice il produttore della canzone. "I comizi e le manifestazioni si possono ignorare, ma di un disco di successo ne parlano tutti."
(tratto da stereonotte - Rai Radio 1)
A quattro anni dal 20 marzo 2003, inizio della Seconda Guerra del Golfo, in Iraq la pace è ancora lontana. In Gran Bretagna qualcuno prova a far entrare la voce del dissenso in classifica. Guidati da un sosia di Tony Blair, gli Ugly Rumours hanno rubato il nome al gruppo in cui il Primo Ministro britannico suonava quando era studente e, con una cover di "War" di Edwin Starr, si preparano ad entrare nella Top Ten grazie ai download sui telefoni cellulari. "Manda il Primo Ministro in classifica con 1 sterlina e 50!", recita lo slogan. "E' un referendum musicale sul nostro Primo Ministro", dice il produttore della canzone. "I comizi e le manifestazioni si possono ignorare, ma di un disco di successo ne parlano tutti."
(tratto da stereonotte - Rai Radio 1)
4/3/2007 - 11:21
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
PORTOGHESE / PORTUGUESE / PORTUGAIS / PORTUGALI
Versione portoghese di António I. de Brito Santos
Versão portuguesa por António I. de Brito Santos
Portuguese version by António I. de Brito Santos
Version portugaise: António I. de Brito Santos
António I. de Brito Santosin portugalinkielinen versio
[04.03.2007]
Gian Pieretti, "Caro Bob Dylan", 1967
(Versione originale dell'Equipe 84)
Versione portoghese di António I. de Brito Santos
Versão portuguesa por António I. de Brito Santos
Portuguese version by António I. de Brito Santos
Version portugaise: António I. de Brito Santos
António I. de Brito Santosin portugalinkielinen versio
[04.03.2007]
Gian Pieretti, "Caro Bob Dylan", 1967
(Versione originale dell'Equipe 84)
AUSCHWITZ
(continuer)
(continuer)
envoyé par António I. de Brito Santos 4/3/2007 - 11:09
Aida
Ho scoperto Rino nel 2004.
Ammiro e apprezzo i suoi testi tragicamente corrispondenti alla società di oggi che dovrebbe essere diversa e migliore di quella da Lui conosciuta ed invece non lo è,
Grande Rino
ettore.ferri@libero.it
Ammiro e apprezzo i suoi testi tragicamente corrispondenti alla società di oggi che dovrebbe essere diversa e migliore di quella da Lui conosciuta ed invece non lo è,
Grande Rino
ettore.ferri@libero.it
ettore 3/3/2007 - 17:45
Bobby Sands MP
Scritta da Larry Kirwan (1954-), nativo di Wexford, Irlanda, ma naturalizzato statunitense, scrittore e musicista, fondatore nel 1989 dei Black 47 insieme a Chris Byrne, che poi lasciò la band nel 2000.
Nell’album dei Black 47 intitolato “Green Suede Shoes” del 1996.
(Bernart Bartleby)
Nell’album dei Black 47 intitolato “Green Suede Shoes” del 1996.
(Bernart Bartleby)
My name is Bobby Sands MP
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 3/3/2007 - 16:22
Parcours:
Les conflits irlandais
Let's Get Together
this song is my favourite anti-war song...it really brings people together
Sono d'accordo con Trevor Minor... Let's Get Together (in origine semplicemente Get Together) è una delle più belle canzoni contro la guerra di sempre...
Per la cronaca, il brano fu scritto nel 1963 da Chet Powers, meglio noto con il nome d'arte di Dino Valente, leader dei Quicksilver Messenger Service.
Get Together è stata interpretata da molti artisti: The Kingston Trio, Jefferson Airplane, Linda Ronstadt, Joni Mitchell con Crosby, Stills & Nash, Nick Drake... ma la versione forse più nota è quella degli Youngbloods.
en.wikipedia
(Alessandro)
Per la cronaca, il brano fu scritto nel 1963 da Chet Powers, meglio noto con il nome d'arte di Dino Valente, leader dei Quicksilver Messenger Service.
Get Together è stata interpretata da molti artisti: The Kingston Trio, Jefferson Airplane, Linda Ronstadt, Joni Mitchell con Crosby, Stills & Nash, Nick Drake... ma la versione forse più nota è quella degli Youngbloods.
en.wikipedia
(Alessandro)
Love is but the song we sing,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Trevor Minor 3/3/2007 - 08:18
Una bomba di pace
( B. Conti - R. Casti )
Io sogno un mondo senza eroi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Casti 2/3/2007 - 09:20
Soldat de la vieille Légion
Dall'album : Se reposer ou être libre (2007)
Il avait fait l’Afrique, il avait fait l’Indo
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 2/3/2007 - 07:28
Canto per Sarajevo
(B. Conti – R. Casti – G. Rigo)
Una canzone per Sarajevo una spina nel cuore,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Casti 1/3/2007 - 14:07
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Donald Rumsfeld
Copyright © 2002 by Skisics Surus
From The Anti-War Song Book - Political Parodies of Classic Songs
Sung to the tune of "Doctor Robert" by The Beatles
From The Anti-War Song Book - Political Parodies of Classic Songs
Sung to the tune of "Doctor Robert" by The Beatles
War! My friend, they say you call: Donald Rumsfeld.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/3/2007 - 10:14
Can Anybody Tell Me Where Osama Has Gone?
Copyright © 2001 by Skisics Surus
From The Anti-War Song Book - Political Parodies of Classic Songs
Sung to the tune of "Somebody To Love" by Queen
From The Anti-War Song Book - Political Parodies of Classic Songs
Sung to the tune of "Somebody To Love" by Queen
(instrumental intro)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/3/2007 - 10:10
En el país de la libertad
(1973)
dall'album di debutto Leon Gieco
dall'album di debutto Leon Gieco
Búsquenme donde se esconde el sol,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 1/3/2007 - 08:46
Yo soy de un pueblo sencillo
Canzone che dà il titolo ad un album pubblicato in Olanda nel 1982 e in Germania nel 1986.
(Bernart Bartleby)
(Bernart Bartleby)
Yo soy de un pueblo pequeño
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 1/3/2007 - 08:06
Una canzone di notte
dal primo disco di Pippo Pollina, "Aspettando che sia mattino" (1986)
Una canzone di notte, gucciniana fin dal titolo, che - anche se non esplicitamente contro la guerra - coglie molto bene uno stato d'animo, quando sembra di non stare facendo abbastanza o che siamo circondati da troppe persone indifferenti. O che anche noi siamo indifferenti.
Pensieri che arrivano con la notte
(Lorenzo Masetti)
Una canzone di notte, gucciniana fin dal titolo, che - anche se non esplicitamente contro la guerra - coglie molto bene uno stato d'animo, quando sembra di non stare facendo abbastanza o che siamo circondati da troppe persone indifferenti. O che anche noi siamo indifferenti.
Pensieri che arrivano con la notte
(Lorenzo Masetti)
Son le quattro per davvero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo Masetti 28/2/2007 - 18:39
David
(S. Terrusi, A. Marangi)
Testo tratto da Tutto Testi
Testo tratto da Tutto Testi
È possibile trovare notizie sul gruppo dei Nuclide a questo indirizzo.
Confuso e stanco cerco la strada che mi porti,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 28/2/2007 - 12:45
Ce la possiamo fare
ShakirAzzurra
Testo trovato su Tuttotesti
Sto guardando la gente
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 28/2/2007 - 12:40
Salvate il mondo
Antonio Ruggiero
Quando mio nonno mi raccontava che nel mondo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 28/2/2007 - 12:35
200701
2001
Finalmente Vi Odio Davvero
200701 è riferita al g8 di Genova, come mai una dedica a carlo giuliani?
200701 non è "riferita al g8" né "una dedica a giuliani". In realtà è solo la descrizione di quello che ho provato quel giorno, e infatti il titolo si riferisce semplicemente alla data, come se avessi scritto il testo su un diario. Qualcuno ha voluto ricordarci che la vita di una persona vale meno di zero di fronte a certe cose, che non ci è permesso uscire dal percorso che hanno già tracciato per noi, che le nostre idee devono restare sotto controllo, che qualcuno con un potere che tu non riconosci può decidere per te e importi le sue scelte in ogni momento. E' di questo che parla 200701, va al di là dei vari discorsi politici o delle dediche a qualcuno o qualcosa.
Finalmente Vi Odio Davvero
200701 è riferita al g8 di Genova, come mai una dedica a carlo giuliani?
200701 non è "riferita al g8" né "una dedica a giuliani". In realtà è solo la descrizione di quello che ho provato quel giorno, e infatti il titolo si riferisce semplicemente alla data, come se avessi scritto il testo su un diario. Qualcuno ha voluto ricordarci che la vita di una persona vale meno di zero di fronte a certe cose, che non ci è permesso uscire dal percorso che hanno già tracciato per noi, che le nostre idee devono restare sotto controllo, che qualcuno con un potere che tu non riconosci può decidere per te e importi le sue scelte in ogni momento. E' di questo che parla 200701, va al di là dei vari discorsi politici o delle dediche a qualcuno o qualcosa.
Ucciso un altro sogno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessio 28/2/2007 - 09:52
Parcours:
Gênes - G8
A Candle
Traducción e interpretación Por Ricardo
UNA CANDELA
(continuer)
(continuer)
envoyé par RSP 27/2/2007 - 20:40
Milonga del moro judío
Sono stata curiosa e mi siete piaciuti TANTO. Verrò. a trovarvi a leggervi. Sono proprio contenta.
fulvia 27/2/2007 - 18:32
Supper's Ready
Impazzisco, quando trovo un appassionato dei Genesis, SUPPER'S READY, non so quante volte l'avrò ascoltata, tante tante e tante ancora, non è musica terrena, ma divina, come la voce di Peter Gabriel.
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice,
"This is the supper of the mighty one",
The Lord of Lords,
King of Kings,
Has returned to lead his children home,
To take them to the new Jerusalem.
Potrei ascoltare questo ultimo pezzo per altre 10.000 volte, ma ogni volta mi vengono i brividi, è come se toccassi il cielo come se la mia anima venisse catapultata in un mondo diverso.
Grazie comunque per il vostro lavoro
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice,
"This is the supper of the mighty one",
The Lord of Lords,
King of Kings,
Has returned to lead his children home,
To take them to the new Jerusalem.
Potrei ascoltare questo ultimo pezzo per altre 10.000 volte, ma ogni volta mi vengono i brividi, è come se toccassi il cielo come se la mia anima venisse catapultata in un mondo diverso.
Grazie comunque per il vostro lavoro
veronica 27/2/2007 - 16:48
La ballata di Gino
[2007]
Dalla mailing list "FaberDeAndré" del vecchio amico e compagno Marcello Motta riceviamo, tramite l'impareggiabile Adriana, questa mail che va a formare questa pagina. [RV]
I KHORAKHANE' (quelli romagnoli, per evitare confusione....), tribute band a Fabrizio de Andrè nata nel 2001, quest'anno parteciperanno al Festival di Sanremo 2007.
"Il brano che presentiamo è molto lontano dai canonici brani sanremesi (e forse siamo stati presi per questo...), e rimane invece vicino (almeno nel testo...) alle tematiche care a Fabrizio. Anche la musica diciamo che con Sanremo non c'entra proprio niente..... Ci piacerebbe quindi condividere con chi è iscritto alla mailing list del sito sia il testo della nostra canzone che la spiegazione di questo testo, che racconta una storia vera di un nostro compaesano. Nelle tematiche è vicino a La guerra di Piero, visto che racconta di guerra e nel nostro... (continuer)
Dalla mailing list "FaberDeAndré" del vecchio amico e compagno Marcello Motta riceviamo, tramite l'impareggiabile Adriana, questa mail che va a formare questa pagina. [RV]
I KHORAKHANE' (quelli romagnoli, per evitare confusione....), tribute band a Fabrizio de Andrè nata nel 2001, quest'anno parteciperanno al Festival di Sanremo 2007.
"Il brano che presentiamo è molto lontano dai canonici brani sanremesi (e forse siamo stati presi per questo...), e rimane invece vicino (almeno nel testo...) alle tematiche care a Fabrizio. Anche la musica diciamo che con Sanremo non c'entra proprio niente..... Ci piacerebbe quindi condividere con chi è iscritto alla mailing list del sito sia il testo della nostra canzone che la spiegazione di questo testo, che racconta una storia vera di un nostro compaesano. Nelle tematiche è vicino a La guerra di Piero, visto che racconta di guerra e nel nostro... (continuer)
Falce, forcale, vanga o rastrello, in mano aveva sempre un attrezzo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Adriana e Riccardo 27/2/2007 - 16:47
Parcours:
Déserteurs
Papá cuéntame otra vez
Elhispanigita teksto de "Papá, cuéntame otra vez",
kantaĵo de Ismael Serrano, el la blogo de Fátima Mia haveno en Esperantio.
kantaĵo de Ismael Serrano, el la blogo de Fátima Mia haveno en Esperantio.
PAĈJO, RAKONTU AL MI REFOJE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Nicola Ruggiero 27/2/2007 - 16:26
Film
Testo di Andrea Brignole e Benedetto Mortola
Musica di Andrea Brignole (1995)
Era il 1995 e c’era una guerra nella ex Jugoslavia.
Suonavamo insieme da poco tempo ed era inevitabile parlare tra noi di quello che stava succedendo dall’altra parte dell’Adriatico.
Così è uscita questa canzone, una delle prime che abbiamo scritte.
La nostra musica aveva ancora forti riferimenti ai Nirvana e le parole erano forse un po’ ingenue per descrivere comunque il dolore e l’impotenza che provavamo davanti a distruzioni, torture e massacri.
Sarajevo sotto le bombe ed i cecchini, le pulizie etniche, i lager, le uccisioni e le violenze indiscriminate che colpivano soprattutto le popolazioni civili.
E questo neanche tanto distante, appena al di là del confine, a due passi da casa.
Oggi, quando suoniamo questo pezzo, spesso sostituiamo “la Bosnia brucia la nostra coscienza”, con “la guerra brucia la nostra coscienza”.
Purtroppo, la guerra non è rimasta soltanto un brutto ricordo, ma è una spietata realtà sempre troppo attuale.
Musica di Andrea Brignole (1995)
Era il 1995 e c’era una guerra nella ex Jugoslavia.
Suonavamo insieme da poco tempo ed era inevitabile parlare tra noi di quello che stava succedendo dall’altra parte dell’Adriatico.
Così è uscita questa canzone, una delle prime che abbiamo scritte.
La nostra musica aveva ancora forti riferimenti ai Nirvana e le parole erano forse un po’ ingenue per descrivere comunque il dolore e l’impotenza che provavamo davanti a distruzioni, torture e massacri.
Sarajevo sotto le bombe ed i cecchini, le pulizie etniche, i lager, le uccisioni e le violenze indiscriminate che colpivano soprattutto le popolazioni civili.
E questo neanche tanto distante, appena al di là del confine, a due passi da casa.
Oggi, quando suoniamo questo pezzo, spesso sostituiamo “la Bosnia brucia la nostra coscienza”, con “la guerra brucia la nostra coscienza”.
Purtroppo, la guerra non è rimasta soltanto un brutto ricordo, ma è una spietata realtà sempre troppo attuale.
Dietro quel muro fatto di fumo,
(continuer)
(continuer)
envoyé par i.fermentivivi 27/2/2007 - 12:09
Triste canzone
Ho trovato qui anche il testo di questa canzone [Silva]
Scorrevano lente le ore d'un mite settembre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 27/2/2007 - 09:46
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Terra Libera
TERRA LIBERA DALL'OMBRA DELLA GUERRA, TERRA LIBERA DALL'OMBRA DELLA GUERRA...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 27/2/2007 - 09:27
Ribelle
Roberto Furia
[1971]
Testo di Capello-Cenci
Musica di Cenci-Saxi
Il testo è stato trascritto all'ascolto. [RV]
Testo di Capello-Cenci
Musica di Cenci-Saxi
Il testo è stato trascritto all'ascolto. [RV]
Ribelle che vivi alla macchia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 27/2/2007 - 02:39
Pornostar
Grazie Riccardo!....per il "cacchio" hai ragione...ci sono abituato...e grazie per la "mezza età"...fra qualche giorno sono 60!!!
(Massimo Chiacchio)
(Massimo Chiacchio)
Caro Massimo, prima di tutto tanti auguri di buon compleanno; ti dirò, seppure i miei anni siano ancora discretamente meno dei tuoi 60, anche il sottoscritto vede la mezz'età non più tanto lontana, anzi. Si dice sempre: "L'importante è lo spirito!"; in effetti, l'importanza di certi bei vini chiantigiani aumenta notevolmente con il passar degli anni. Trovandomi per qualche giorno in Isvìzzera, non posso levare il calice fisicamente, ma lo faccio idealmente. Grazie per questo tuo intervento, e grazie per le tue canzoni. Speriamo che non passino altri tre anni prima di rivederci! [RV]
26/2/2007 - 18:07
Le déserteur
SPAGNOLO / SPANISH / ESPAGNOL [5] - Sergio Menéndez Gayol
Versione spagnola di Sergio Menéndez Gayol dal suo blog Titiritero de Palabras e dal ng it.fan.musica.guccini. La versione è piuttosto una resa della versione italiana di Giorgio Calabrese interpretata da Ivano Fossati.
Spanish version by Sergio Menéndez Gayol from his blog Titiritero de Palabras. It is, rather, a translation of the Italian version by Giorgio Calabrese, as performed by Ivano Fossati.
Ivano Fossati, Boris Vian y la paz
La otra noche me encontré a una chica tomando la luna y me dio por preguntarle qué cantantes italianos le gustaban. Me sorprendió que me citara a Lucio Dalla, porque sospecho que en España la mayoría de la gente no le conoce. Conoce, seguramente, la versión de Luciano Pavarotti de su canción "Caruso" ( espero que no hayas tenido la desgracia de escuchar la versión de Julio Iglesias, pues es horrenda... (continuer)
Versione spagnola di Sergio Menéndez Gayol dal suo blog Titiritero de Palabras e dal ng it.fan.musica.guccini. La versione è piuttosto una resa della versione italiana di Giorgio Calabrese interpretata da Ivano Fossati.
Spanish version by Sergio Menéndez Gayol from his blog Titiritero de Palabras. It is, rather, a translation of the Italian version by Giorgio Calabrese, as performed by Ivano Fossati.
Ivano Fossati, Boris Vian y la paz
La otra noche me encontré a una chica tomando la luna y me dio por preguntarle qué cantantes italianos le gustaban. Me sorprendió que me citara a Lucio Dalla, porque sospecho que en España la mayoría de la gente no le conoce. Conoce, seguramente, la versión de Luciano Pavarotti de su canción "Caruso" ( espero que no hayas tenido la desgracia de escuchar la versión de Julio Iglesias, pues es horrenda... (continuer)
EL DESERTOR
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/2/2007 - 14:00
La ballata del sognatore
E' BELLO SENTIRE CHE C'E' ANCORA QUALCUNO CHE CREDE CHE LA PACE SIA UN DIRITTO DI TUTTA L'UMANITA' MA SOPRATTUTTO CHE CI SIANO PERSONE CHE SI BATTONO PER CERCARE DI MUOVERE I GIOVANI VERSO UN MONDO DI PACE SPERANZA .
CANEBIANCO E' UNO DI QUESTI........TUTTI I MIEI PIU' SENTITI IN BOCCA AL LUPO PER I SUOI PROGETTI MOLTO INTERESSANTI !!!!!!!!
I SOGNI AIUTANO A VIVERE MEGLIO NON SMETTETE MAI DI SOGNARE!!!
CANEBIANCO E' UNO DI QUESTI........TUTTI I MIEI PIU' SENTITI IN BOCCA AL LUPO PER I SUOI PROGETTI MOLTO INTERESSANTI !!!!!!!!
I SOGNI AIUTANO A VIVERE MEGLIO NON SMETTETE MAI DI SOGNARE!!!
ANGEL 25/2/2007 - 15:40
Compagno Franceschi
ho regalato tanti di quei dischi che ora ne sto cercando uno disperatamente . Ringrazio chi mi farrà pervenire una copia della canzone e pagherò l'eventuali spese, ne potete essere sicuri
Lydia Franceschi
Lydia Franceschi
Lydia Franceschi 25/2/2007 - 15:38
Lobotomie
[1984]
Album: Macadam(e) Massacre
Album: Macadam(e) Massacre
Lobotomie papa,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/2/2007 - 13:17
Niente armi
Calabrino, Apache & Poncy
Dice: "E' proibito sparare!", ma none costruire le armi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 25/2/2007 - 12:42
Una tribù che balla
1991
Una tribù che balla
Una tribù che balla
E te lo dico in faccia ciò che penso di te
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 25/2/2007 - 12:37
L'arcangelo
dall'album omonimo del 2006
Viene di Latinamerica
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 25/2/2007 - 12:29
Bomba innescata
Oce nu ncè pace chiui nu c'è tranquillità
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 24/2/2007 - 18:37
Carlo Giuliani
Carlo lives in everyone
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 24/2/2007 - 18:25
Parcours:
Gênes - G8
Praga
(1989)
Vita, morte e miracoli
Vita, morte e miracoli
Sonia era il suo nome
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 24/2/2007 - 18:19
Parcours:
Printemps de Prague 1968
Un canto per la pace
Testo trovato qui:
http://www.tuttotesti.com/vostri/casti...
http://www.tuttotesti.com/vostri/casti...
Sotto il cielo, in mezzo a un prato,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 24/2/2007 - 17:59
Pace
(1992)
da "Figli d'Annibale"
da "Figli d'Annibale"
Il testo si trova su tuttotesti. Questa versione però è stata trascritta correttamente in napoletano da ΔΙΩRAMA Poco Ligio All'Ufficialità
'Sta terra mia' nun trova' ancora' pace
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 24/2/2007 - 17:49
I segni sulla pelle
2004
Al di là degli alberi
Dal libretto dell'album:
“Genova 21 luglio 2001!: nella scuola Diaz vengono pestati i presenti, devastati locali e strutture senza motivo.”
Al di là degli alberi
Dal libretto dell'album:
“Genova 21 luglio 2001!: nella scuola Diaz vengono pestati i presenti, devastati locali e strutture senza motivo.”
Ricorda di una notte in una scuola
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 24/2/2007 - 17:09
Parcours:
Gênes - G8
×
Dobbiamo ringraziare Giacomo per averci segnalato AzZaRdO*, e soprattutto questo bellissimo pezzo che ci riporta direttamente alla famigerata "missione di pace" italiana in Iraq e a Nassiriyah (ma forse sarebbe meglio dire Raffineriyah, visto che la "pax italica" consisteva nel difendere una raffineria dell'ENI a costo di farsi ammazzare; cosa che è puntualmente avvenuta). Ci è stato...lasciato il fardello di trascrivere il testo all'ascolto, cosa che abbiamo fatto più che volentieri anche se barcamenarsi con un rap non è semplice.
Nota: Avvertiamo che ogni (usuale) commento imbecille sul "mancato rispetto per i morti di Nassiriyah" verrà senz'altro e spietatamente cassato. Anche perché un brano come questo esprime la più alta forma di rispetto per chi è stato mandato al macello: spiegarne i "fulgidi motivi".
*Poiché ci siamo accorti che AzZaRdO... (continuer)