We Believe
questa canzone è bellissima non solo xkè mi piace il ritmo, ma anche xkè una delle poche canzoni che ha dei testi sensati!!!
valeria 15/3/2007 - 19:02
Il primo furto non si scorda mai
[1965]
Testo di Dario Fo e Enzo Jannacci
Musica di Enzo Jannaci
Testo di Dario Fo e Enzo Jannacci
Musica di Enzo Jannaci
La canzone originale è contenuta nel LP "Enzo Jannacci in teatro", pubblicato dalla Jolly nel 1965 e ristampato con etichetta Joker nel 1971.
Quella contenuta nel LP "I soliti accordi" del 1994 (etichetta DDD) è una versione un po' cambiata nel testo (ad esempio il verso che dice "Chi conosceva i tacchini/era Giovane Fascista" lì diventa "Chi conosceva i tacchini/era già quasi socialista"; il verso che dice "Quel tacchino micidiale/era un'aquila imperiale" lì diventa "Quel tacchino con le mani/era roba di Forlani").
Che io sappia, questa spassosissima canzone satirica jannacciana non esiste in supporto CD.
(Alberta Beccaro)
Quella contenuta nel LP "I soliti accordi" del 1994 (etichetta DDD) è una versione un po' cambiata nel testo (ad esempio il verso che dice "Chi conosceva i tacchini/era Giovane Fascista" lì diventa "Chi conosceva i tacchini/era già quasi socialista"; il verso che dice "Quel tacchino micidiale/era un'aquila imperiale" lì diventa "Quel tacchino con le mani/era roba di Forlani").
Che io sappia, questa spassosissima canzone satirica jannacciana non esiste in supporto CD.
(Alberta Beccaro)
"Il primo furto non si scorda mai!"
(continuer)
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envoyé par daniela (k.d.) 15/3/2007 - 18:59
Prete Liprando e il giudizio di Dio
(parlato): Landolfo, cronista del Millecento, ci ha tramandato le "Storie del Comune di Milano" fra cui questa del giudizio di Dio, protagonista prete Liprando. Noi abbiamo cercato di musicarla con un certo impegno, e la dedichiamo a tutti quelli - e sono tanti - che pur essendo testimoni di fatti importantissimi e determinanti dell'avvenire della civiltà, neanche se ne accorgono!
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 15/3/2007 - 18:57
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Son proletari i partigiani
Ho trovato questo canto partigiano (credo anonimo, ma non lo posso giurare) nel sito www.luzzaranondimentica.it/i_canti_dei_partigiani. Penso che possa entrare nelle CCG
Son proletari i partigiani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Stecca 15/3/2007 - 18:47
Condi, Condi
[2004]
Album: Revolution Starts Now
Qui sotto la signora cui è dedicata questa canzone, colta da occhio indiscreto in un raro momento di intimità:
Album: Revolution Starts Now
Qui sotto la signora cui è dedicata questa canzone, colta da occhio indiscreto in un raro momento di intimità:
"Condi, Condi è un brano atipico anche per un musicista camaleontico come Earle: si attesta infatti su coordinate vicine al mambo e alla musica sudamericana. Molto gradevole e divertente, un’allegria che stride con il testo sempre più duro. Condi, forse lo avrete già capito, è nientemeno che Condoleezza Rice e il resto ve lo lascio immaginare…" - da Rocklab.
Oh Condi Condi beggin’ on my knees
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 15/3/2007 - 17:48
Ballade von der Judenhure Marie Sanders
W Norymberdze wydali prawo
(continuer)
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envoyé par Amelia 15/3/2007 - 00:26
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
il ponte dei perati, o meglio ciò che rimane del ponte (invierei volentieri delle foto ma non so come fare, non trovo l'email..), si trova sul fiume sarandaporos, che per un tratto segna il confine tra Grecia e Albania... poco distante c'è un altro ponte che unisce le due dogane, il ponte di Mertziani, a circa una 15ina di km dalla cittadina greca Konitsa...
(toni pusceddu)
(toni pusceddu)
Grazie! Se vuoi inviarci delle foto, che pubblicheremo sicuramente, puoi farlo spedendole all'indirizzo lorenzo.masetti@libero.it
14/3/2007 - 16:50
Yo vivo en un tiempo de guerra
Da :trovadores.net
Album: Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (Daniel Viglietti + GESI) [1973]
Bertolt Brecht - Gianfrancesco Guarnieri - Edu Lobo
La parte recitada es un extracto de An die Nachgeborenen del libro “Svendborger Gedichte” (Bertolt Brecht 1939) en traducción al portugués de Augusto Boal. La traducción de la versión portuguesa al español es de Daniel Viglietti.
La parte recitata è un estratto da A coloro che verranno di Bertolt Brecht, dal libro "Poesie di Svendborg" (1939) nella traduzione portoghese di Augusto Boal. La traduzione spagnola della versione portoghese è di Daniel Viglietti.
Album: Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (Daniel Viglietti + GESI) [1973]
Bertolt Brecht - Gianfrancesco Guarnieri - Edu Lobo
La parte recitada es un extracto de An die Nachgeborenen del libro “Svendborger Gedichte” (Bertolt Brecht 1939) en traducción al portugués de Augusto Boal. La traducción de la versión portuguesa al español es de Daniel Viglietti.
La parte recitata è un estratto da A coloro che verranno di Bertolt Brecht, dal libro "Poesie di Svendborg" (1939) nella traduzione portoghese di Augusto Boal. La traduzione spagnola della versione portoghese è di Daniel Viglietti.
Yo vivo en un tiempo de guerra,
(continuer)
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envoyé par Adriana 14/3/2007 - 08:11
2007
(מילים: מאיר גולדברג / לחן: דנה ברגר ועופר המאירי)
Lyrics by Meir Goldberg
Music by Dana Berger and 'Ofer Hamayri
Testo di Meir Goldberg
Musica di Dana Berger e 'Ofer Hamayri
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Lyrics by Meir Goldberg
Music by Dana Berger and 'Ofer Hamayri
Testo di Meir Goldberg
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בעוד שבע שנים בעשור הראשון של האלף הבא
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 23:12
Revolution
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מהפכה
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 23:02
בעיר הזאת
(מילים: יעקב גלעד / לחן: יהודה פוליקר)
Lyrics by Ya'kov Gal'ad
[1982]
Music by Yehuda Poliker
Testo di Ya'kov Gal'ad
Musica di Yehuda Poliker
Album: עשרים וארבע שעות
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Lyrics by Ya'kov Gal'ad
[1982]
Music by Yehuda Poliker
Testo di Ya'kov Gal'ad
Musica di Yehuda Poliker
Album: עשרים וארבע שעות
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בעיר הזאת - באוויר עולה עשן
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envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 19:59
Chicago (We Can Change The World)
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שיקאגו
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 19:41
Sunday Bloody Sunday
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יום ראשון הארור
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 12:38
With God On Our Side
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אלוהים לצידנו
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 12:32
LLorona del estudiante
anonyme
"LLORONA" DELLO STUDENTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Maria Cristina 13/3/2007 - 09:15
Frankie Teardrop
La prosecuzione di "Working Class Hero" di Lennon in chiave elettro-punk '77? Giudicate voi.
(testo tratto da Song Meanings)
(testo tratto da Song Meanings)
"[...] Ma l'apice del disco è la devastante "Frankie Teardrop", sorta di "Sister Ray dell'era tecnologica", con la sua atmosfera da delirio eroinomane. Su una base ossessiva, che ricalca in maniera nevrotica i ritmi del lavoro in fabbrica e della catena di montaggio sfociando in un vortice finale di rumori e cacofonie indistinte, la voce straniata di Vega narra, attraverso sussurri e grida lancinanti, la storia dell'operaio Frankie che a un certo punto esplode e uccide la moglie e il figlio prima di suicidarsi. E' un atto d'accusa contro la società dei consumi che annienta l'individuo nonché uno dei brani più agghiaccianti dell'intera storia del rock. [...]
dalla scheda di Claudio Fabretti su (Ondarock)
(Alessandro)
dalla scheda di Claudio Fabretti su (Ondarock)
(Alessandro)
Frankie teardrop
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/3/2007 - 23:01
לא עוצר באדום
Lo otsèr beadòm
[1985]
Testo e musica di Shalom Hanoch
Lyrics and music by Shalom Hanoch
מתוך: "מחכים למשיח"
Album: "Aspettando il Messia / Waiting for Messiah"
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[1985]
Testo e musica di Shalom Hanoch
Lyrics and music by Shalom Hanoch
מתוך: "מחכים למשיח"
Album: "Aspettando il Messia / Waiting for Messiah"
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בלב העיר, באמצע הערב
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2007 - 23:01
ערבב את הטיח
ɂarbev et hatiaħ
[1987]
Testo e musica / מילים ומוזיקה / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ehud Banai / אהוד בנאי
Album: אהוד בנאי והפליטים [Ehud Banai vehaPlitim] “Ehud Banai and the Refugees”
Con Ehud Banai, nato a Gerusalemme nel 1953, non si ha certo a che fare né con la solita (e sovente melensa) “canzone di pace all'israeliana”, e nemmeno con la canzone di protesta in senso classico. Ehud Banai, come del resto si può constatare ascoltando questo brano, appartiene all'eccellenza del rock israeliano, che ha praticamente contribuito a fondare negli anni '80 assieme al suo gruppo, significativamente chiamato “I Profughi” (HaPlitim in ebraico, The Refugees in inglese). Non è neppure un personaggio riconducibile a schemi e modi di pensare predefiniti, o quantomeno assimilabili a ideologie ben squadrate: il rockettaro che descrive dall'interno i problemi e le ingiustizie... (continuer)
[1987]
Testo e musica / מילים ומוזיקה / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ehud Banai / אהוד בנאי
Album: אהוד בנאי והפליטים [Ehud Banai vehaPlitim] “Ehud Banai and the Refugees”
Con Ehud Banai, nato a Gerusalemme nel 1953, non si ha certo a che fare né con la solita (e sovente melensa) “canzone di pace all'israeliana”, e nemmeno con la canzone di protesta in senso classico. Ehud Banai, come del resto si può constatare ascoltando questo brano, appartiene all'eccellenza del rock israeliano, che ha praticamente contribuito a fondare negli anni '80 assieme al suo gruppo, significativamente chiamato “I Profughi” (HaPlitim in ebraico, The Refugees in inglese). Non è neppure un personaggio riconducibile a schemi e modi di pensare predefiniti, o quantomeno assimilabili a ideologie ben squadrate: il rockettaro che descrive dall'interno i problemi e le ingiustizie... (continuer)
חמש בבוקר בעזה
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 12/3/2007 - 22:44
שם
Šem
Lyrics: Shamrot 'Or / מילים: שמרית אור / Testo: Shamrot 'Or / Paroles: Shamrot 'Or / Sanat: Shamrot 'Or
Il termine “antisemita”, e “antisemitismo”, sono generalmente intesi come odio razziale verso gli ebrei e, nella particolare accezione diffusa scrupolosa dal sionismo, verso gli israeliani e lo stato di Israele. Curiosi la diffusione e l'uso di tale termine, in quanto -come dovrebbe essere noto- gli ebrei sono semiti al pari degli arabi e di tutta una serie di altri popoli. La lingua araba classica e la lingua ebraica, pur appartenendo a due rami distinti e non essendo reciprocamente intelligibili, sono entrambe lingue semitiche e fra di loro si nota comunque una notevole somiglianza, sia strutturale che morfologica e lessicale. Ancor più curioso che, in entrambe le lingue, ci si saluti augurando la “pace” con un termine identico (shalom, salam). Per farla oltremodo breve, qualcuno... (continuer)
Lyrics: Shamrot 'Or / מילים: שמרית אור / Testo: Shamrot 'Or / Paroles: Shamrot 'Or / Sanat: Shamrot 'Or
Il termine “antisemita”, e “antisemitismo”, sono generalmente intesi come odio razziale verso gli ebrei e, nella particolare accezione diffusa scrupolosa dal sionismo, verso gli israeliani e lo stato di Israele. Curiosi la diffusione e l'uso di tale termine, in quanto -come dovrebbe essere noto- gli ebrei sono semiti al pari degli arabi e di tutta una serie di altri popoli. La lingua araba classica e la lingua ebraica, pur appartenendo a due rami distinti e non essendo reciprocamente intelligibili, sono entrambe lingue semitiche e fra di loro si nota comunque una notevole somiglianza, sia strutturale che morfologica e lessicale. Ancor più curioso che, in entrambe le lingue, ci si saluti augurando la “pace” con un termine identico (shalom, salam). Per farla oltremodo breve, qualcuno... (continuer)
שֵם
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2007 - 22:18
Masters Of War
EBRAICO / HEBREW [2]
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אדוני המלחמה
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 12/3/2007 - 19:16
I-Feel-Like-I'm-Fixin'-To-Die Rag
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תחנה הבאה: ויאטנם
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 12/3/2007 - 19:11
Russians
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רוסים
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2007 - 19:01
Working Class Hero
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גיבור מעמד הפועלים
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2007 - 18:49
Get Up, Stand Up
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קומו, עמדו על זכויותיכם
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2007 - 18:45
Lettera di Robert Bowman
Fa parte dell'album "Per fortuna c'è il Cavaliere"(2005)
Il parlato iniziale precisamente è:
"Questa lettera indirizzata al Presidente degli Stati Uniti intitolata "Perchè gli Stati Uniti sono odiati" fu scritta nel 1998 da Robert Bowman, vescovo cattolico di una diocesi dello stato della Florida. Durante la guerra del Vietnam Bowman, con il grado di tenente-colonnello, aveva preso parte a più di cento azioni di combattimento."
(Boriz)
Il parlato iniziale precisamente è:
"Questa lettera indirizzata al Presidente degli Stati Uniti intitolata "Perchè gli Stati Uniti sono odiati" fu scritta nel 1998 da Robert Bowman, vescovo cattolico di una diocesi dello stato della Florida. Durante la guerra del Vietnam Bowman, con il grado di tenente-colonnello, aveva preso parte a più di cento azioni di combattimento."
(Boriz)
Parlato:
(continuer)
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envoyé par Boriz 12/3/2007 - 17:26
Tu Gorizia addolorata
Sono Settimelli Leoncarlo e voglio precisare: la canzone mi venne trasmessa da mia madre Rina Caparrini, abitante a Porto di Mezzo di Lastra a Signa (Fi)ed è stata incisa senza variazioni rispetto alla di lei esecuzione.
Grazie per la precisazione, Leoncarlo...e tutti i nostri complimenti per quel che hai fatto e farai ancora. [Riccardo Venturi]
12/3/2007 - 15:58
加入到遠征軍
anonyme
Ma il titolo qual'é ???
(Willy)
Problemi di tastiera ???
(Willy)
(Willy)
E' il titolo cinese riportato in intestazione e trascritto con mezzi di fortuna in cinese moderno. Purtroppo non saprei proprio dirti come si legge...[RV]
Problemi di tastiera ???
(Willy)
Chiaramente non ho un pc con una tastiera cinese. Esiste un set di caratteri cinesi nel font Arial Unicode. Io a volte uso un particolare programma che mi permette di convertire in ideogrammi un testo cinese a partire dalla trascrizione latina ufficiale detta "Pin Yin", ma in questo caso non è applicabile dato che non conosco l'esatta trascrizione degli ideogrammi della canzone/poesia in questione (la quale, oltretutto, è scritta in cinese di 2000 anni fa e in caratteri tradizionali, non più in uso nella Cina moderna). Saluti. [RV]
12/3/2007 - 11:50
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Testo di Enzo Jannacci e Beppe Viola
Musica di Enzo Jannacci
A Daniela "k.d." diciamo un doppio grazie per aver contribuito alla raccolta con questa canzone. Prima di tutto per la canzone stessa; e poi perché ci dà modo di ricordare Beppe Viola, che è coautore del testo assieme allo stesso Jannacci. Ma avremmo dovuto farlo prima.
Riportiamo prima il testo della versione pubblicata su 45 giri nel 1974