Compared To What
Love the lie and lie the love
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/8/3 - 23:59
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
Népek dalai
NOTE
[*1] Si tratta del primo verso e del ritornello della canzone popolare ungherese Balalajka. Questo il suo testo completo:
Áll egy ifjú nyírfa a réten,
Virágfürtös nyírfa a réten.
Dúli dúli a réten,
Dúli dúli a réten.
Nyírfa ága hej, kifaragva,
Abból lesz a jó balalajka.
Dúli, dúl, balalajka,
Dúli, dúl, balalajka.
[*2] E' la prima strofa della celeberrima canzone popolare russa Кaтюшa [Katjuša], in italiano nota come Fischia il vento. Fu la canzone più nota della resistenza al nazismo; inserirla in un "mix" di canzoni popolari ungheresi e russe vuole senz'altro significare il ricordo della resistenza. Così nell'originale russo in alfabeto cirillico:
Выxoдила нa беpeг Кaтюшa
Выxoдила нa беpeг кpyтoй
Выxoдила нa беpeг Кaтюшa
Ha выcoкий бepeг нa кpyтoй
[*3] Sono i primi due versi della terza strofa della canzone popolare ungherese Klapka induló [Föl, föl vitézek...], davvero... (Continues)
[*1] Si tratta del primo verso e del ritornello della canzone popolare ungherese Balalajka. Questo il suo testo completo:
Áll egy ifjú nyírfa a réten,
Virágfürtös nyírfa a réten.
Dúli dúli a réten,
Dúli dúli a réten.
Nyírfa ága hej, kifaragva,
Abból lesz a jó balalajka.
Dúli, dúl, balalajka,
Dúli, dúl, balalajka.
[*2] E' la prima strofa della celeberrima canzone popolare russa Кaтюшa [Katjuša], in italiano nota come Fischia il vento. Fu la canzone più nota della resistenza al nazismo; inserirla in un "mix" di canzoni popolari ungheresi e russe vuole senz'altro significare il ricordo della resistenza. Così nell'originale russo in alfabeto cirillico:
Выxoдила нa беpeг Кaтюшa
Выxoдила нa беpeг кpyтoй
Выxoдила нa беpeг Кaтюшa
Ha выcoкий бepeг нa кpyтoй
[*3] Sono i primi due versi della terza strofa della canzone popolare ungherese Klapka induló [Föl, föl vitézek...], davvero... (Continues)
Riccardo Venturi 2006/8/3 - 15:08
Peace In A Time Of War
È il brano che dà il titolo al loro album del 2003.
They say that Bush could be my president,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/8/3 - 10:19
Agosto. August 4, 1974: Italicus Train. August 2, 1980: Bologna Railway Station. The killers are always free. They're called Fascists. They're called State.
Riccardo Venturi 2006/8/2 - 22:01
Pratobello
BENVENUTI A ORGOSOLO
L'amico Massimo ci fa pervenire questa foto. Si tratta del cartello stradale all'ingresso di Orgosolo, ai giorni nostri. Ad ognuno interpretarlo come meglio crede. Una sola cosa è certa: con gli orgolesi e con i fierissimi barbaricini non si scherza. Se ne accorsero le autorità militari italiane a Pratobello nel 1969.
L'amico Massimo ci fa pervenire questa foto. Si tratta del cartello stradale all'ingresso di Orgosolo, ai giorni nostri. Ad ognuno interpretarlo come meglio crede. Una sola cosa è certa: con gli orgolesi e con i fierissimi barbaricini non si scherza. Se ne accorsero le autorità militari italiane a Pratobello nel 1969.
Riccardo Venturi 2006/8/2 - 21:41
Proposta (Mettete dei fiori nei vostri cannoni)
sempre attuale purtroppo! grande canzone
valter 2006/8/2 - 12:30
Marzo 3039
A parte essere una canzone ricca di sonorità interessanti e bellissima io personalmente non la considero una canzone contro la guerra, la citazione del 21 è solo una citazione appunto, che poi se vogliamo potrebbe essere anche 2921 e non 3021 visto che nel 3039 le persone vivono 200 anni :-)))
Alessandro De Zorzi 2006/8/1 - 22:19
Ave Maria
Con la mente ai fatti di Cana in Libano, ho tradotto questa canzone, scritta da Noa sulla musica di Bach/Gounod, mentre la ascoltavo dal Live in Israel che lei ha inciso con il Solis Quartet di Napoli…(la traduzione non è perfettamente letterale ma ho cercato di mantenere anche il senso metrico)
AVE MARIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Silvia (eungiorno su IFMG) 2006/8/1 - 11:57
An Undoing World
(1997)
Album: Possessed
Testo di Tony Kushner su una musica bellissima e struggente. E' un po' complicato per me, spero che qualcuno lo traduca!
- Cris
Album: Possessed
Testo di Tony Kushner su una musica bellissima e struggente. E' un po' complicato per me, spero che qualcuno lo traduca!
- Cris
By the time we're done with dancing,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Cris Carampa (yossarian99@operamail.com) 2006/8/1 - 10:17
Mandela Day
(1988)
Dedicata naturalmente a Nelson Mandela.
Vede la luce la versione suonata sul palco di Wembley, Londra, durante il concerto per la liberazione del leader sudafricano Nelson Mandela (11 giugno). "Capimmo, probabilmente male, che ogni band avrebbe dovuto scrivere una canzone appositamente per l’evento. Fummo gli unici a farlo. Ci dicemmo: se questi problemi ci stanno veramente a cuore, dovremmo essere in grado di scriverci su qualcosa". Quando i Minds fecero il "grande patto col diavolo" (parole di Kerr) per diventare famosi, giurarono che avrebbero usato la loro popolarità per combattere le battaglie giuste. "Così ti ritrovi in America a partecipare a uno schifoso show televisivo mattutino, che però è visto da milioni di persone, e il presentatore ti chiede: quali interessi hai oltre alla musica? E tu: mi interessa una cosa chiamata Amnesty International."
da Il "Silver Box" spiegato da Jim Kerr
Dedicata naturalmente a Nelson Mandela.
Vede la luce la versione suonata sul palco di Wembley, Londra, durante il concerto per la liberazione del leader sudafricano Nelson Mandela (11 giugno). "Capimmo, probabilmente male, che ogni band avrebbe dovuto scrivere una canzone appositamente per l’evento. Fummo gli unici a farlo. Ci dicemmo: se questi problemi ci stanno veramente a cuore, dovremmo essere in grado di scriverci su qualcosa". Quando i Minds fecero il "grande patto col diavolo" (parole di Kerr) per diventare famosi, giurarono che avrebbero usato la loro popolarità per combattere le battaglie giuste. "Così ti ritrovi in America a partecipare a uno schifoso show televisivo mattutino, che però è visto da milioni di persone, e il presentatore ti chiede: quali interessi hai oltre alla musica? E tu: mi interessa una cosa chiamata Amnesty International."
da Il "Silver Box" spiegato da Jim Kerr
It was 25 years they take that man away
(Continues)
(Continues)
2006/7/31 - 19:05
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
Belfast Child
Da "Street Fighting Years" (1989)
Ispirata alla ballata irlandese She Moved Through The Fair
Ispirata alla ballata irlandese She Moved Through The Fair
When my love said to me
(Continues)
(Continues)
2006/7/31 - 19:02
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Stranizza d'amuri
...sono napoletana, ma un siciliano m'ha fatto conoscere questa canzone un po di tempo fa...bhe...non ci sono parole x descrivere la "poesia" di queste parole...
semplicemente UNICA!
semplicemente UNICA!
Pia 2006/7/31 - 08:44
Presente
Grazie a Marcello che ha completato la trascrizione all'ascolto, il testo è ora completo!
Lorenzo 2006/7/28 - 09:12
G
Dall'album "Lazzaro G"
Un brano sul G8 di Genova scritta da un sacerdote cattolico e cantautore.
Un brano sul G8 di Genova scritta da un sacerdote cattolico e cantautore.
Ma ti ricordi quanti eravamo a Genova
(Continues)
(Continues)
Contributed by Salvatore Vena 2006/7/27 - 15:29
Song Itineraries:
Genoa - G8, police repression, Carlo Giuliani
Yelling For War
i keep seeing shots of people both here and there
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/26 - 18:19
Stoned Love
Dall'album "New Ways but Love Stays" del 1970.
A plea for love and peace similar to those recorded by Sly & the Family Stone in the late 1960s, the lyrics of "Stoned Love" were a plea for the people of the world to end conflict and animosity between each other, specifically the Vietnam War. Thomas chose the term "stoned love" (or alternately, "stone love") to define the concept of an unchanging bond between one another.
http://en.wikipedia.org/wiki/Stoned_Love
A plea for love and peace similar to those recorded by Sly & the Family Stone in the late 1960s, the lyrics of "Stoned Love" were a plea for the people of the world to end conflict and animosity between each other, specifically the Vietnam War. Thomas chose the term "stoned love" (or alternately, "stone love") to define the concept of an unchanging bond between one another.
http://en.wikipedia.org/wiki/Stoned_Love
Now I wanna tell ya--of a great love--ohh
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/26 - 17:50
Same Dream (Desert Storm)
da "From Years To Hours" del 1991, ristampato nel 2003.
T.V. nights and radio days
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/26 - 17:32
Rambozo The Clown
[1986]
Da "Bedtime For Democracy", l'iconoclasta album del 1986, in piena Era Reagan.*
* Contrariamente a quanto molti pensano, l'album si chiama "Bedtime For Democracy", anche se ovviamente si tratta di un gioco di parole con "Bad Time". "Tempi duri" per la democrazia? No, tempo di andare a nanna. Se la "democrazia" è questa...nel 1986, e oggi ancora di più.
Da "Bedtime For Democracy", l'iconoclasta album del 1986, in piena Era Reagan.*
* Contrariamente a quanto molti pensano, l'album si chiama "Bedtime For Democracy", anche se ovviamente si tratta di un gioco di parole con "Bad Time". "Tempi duri" per la democrazia? No, tempo di andare a nanna. Se la "democrazia" è questa...nel 1986, e oggi ancora di più.
Got a deadly toy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/26 - 16:59
Ballade des gens qui sont nés quelque part
autore di Effetto Medugorje 1990 Ed. Messaggero Padova
autore di " I dintorni del diavolo!" Ed. Guida Napoli 2005
sariostrocchia@libero.it
autore di " I dintorni del diavolo!" Ed. Guida Napoli 2005
sariostrocchia@libero.it
BALLATA DI QUELLI CHE "SONO NATO PROPRIO IN QUEL POSTO!"
(Continues)
(Continues)
Contributed by giuseppe saverio strocchia 2006/7/26 - 15:30
Shalom shalom
Avvertenza / Notice
Noa sostiene in una "lettera aperta" la guerra israeliana contro Gaza: "Posso soltanto augurarmi per voi che Israele faccia il lavoro che, tutti lo sappiamo, deve essere fatto: SBARAZZARVI finalmente di questo cancro, di questo virus, di questo mostro chiamato fanatismo, e che oggi si chiama Hamas." Poi va a cantare a una serata di carità per i bambini di Gaza.
Noa supports Israeli war against Gaza people in an "oper letter": "I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally RID YOU of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas." Then she accepts to participate in a charity event for Gaza children.
VERGOGNA, IPOCRITA! SHAME ON YOU, HYPOCRIT!
I'm here to say a word or two
(Continues)
(Continues)
2006/7/26 - 09:16
Song Itineraries:
The other side of AWS: AntiWar Shit
Inferno a Baghdad (Enzo Baldoni)
Testo e musica di Andrea Papetti
Dedicata a Enzo Baldoni
Vedi anche Zolletta di Alessio Lega e Occhiali rotti di Samuele Bersani.
Dedicata a Enzo Baldoni
Vedi anche Zolletta di Alessio Lega e Occhiali rotti di Samuele Bersani.
Lo sgomento rimbalza tra le mie mura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Andrea Papetti 2006/7/26 - 09:06
The Serpent
Dall'ultimo lavoro "Fused" del 2006, il brano è cantato in duetto dall'arabo-americano Maurice Chedid e dalla israelo-americana Dorit Eleni.
Unshackle the chains
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/25 - 15:36
Infamia senza età
Testo di Luciano Somma e Francesco Bonagura
Musica di Benito Fiorito
Canta Linda Feki
Musica di Benito Fiorito
Canta Linda Feki
Quante corde di chitarra
(Continues)
(Continues)
Contributed by Luciano Somma 2006/7/25 - 12:39
I partigiani Santi e Salvatore
From the album "Sessant'anni di Resistenza" ("Sixty years of Resistance")
Santi Piperni and Salvatore Vecchioni were partisans in the same group. Having heard about the threat of fire and violence on their houses by the side of the German army and of the fascists, they decided to go back to their town, Partina (Comune di Bibbiena). The morning of the 13th, at dawn, the Germans located Salvatore's house and, catched his mother and his brother as hostage, they shot and set fire to his house where he was barred. Santi went to help his friend, throwing an hand grenade, shooting on the Germans, calling attention to himself, giving Santi the time to break through the roof, jump out and run away in the countries, bloody and hurted.
Santi ran away as well, but he was struck down and killed. With his help, however, he determined the safety of his fellow Salvatore, who lives in Soci today and who continues in telling this history.The 13th of April 29 peoplewere killed; the 12th of April 7 youths were killed by gun in Moscaio.
Santi Piperni and Salvatore Vecchioni were partisans in the same group. Having heard about the threat of fire and violence on their houses by the side of the German army and of the fascists, they decided to go back to their town, Partina (Comune di Bibbiena). The morning of the 13th, at dawn, the Germans located Salvatore's house and, catched his mother and his brother as hostage, they shot and set fire to his house where he was barred. Santi went to help his friend, throwing an hand grenade, shooting on the Germans, calling attention to himself, giving Santi the time to break through the roof, jump out and run away in the countries, bloody and hurted.
Santi ran away as well, but he was struck down and killed. With his help, however, he determined the safety of his fellow Salvatore, who lives in Soci today and who continues in telling this history.The 13th of April 29 peoplewere killed; the 12th of April 7 youths were killed by gun in Moscaio.
THE PARTISANS SANTI AND SALVATORE
(Continues)
(Continues)
Contributed by kiocciolina 2006/7/23 - 04:59
I ragazzi della via Paal
Sono una ragazza ungherese, che adora Italia e la lingua italiana, e di cui nonno ha prese parte nella guerra d`indipendenza di 1956. Mi sono commossa molto di questa bellissima canzone. Grazie tanto a Pippo per questa meravigliosa canzone, e mi congratulo con Riccardo Venturi della traduzione bellissima e perfetta!!
Köszönöm, Niki, a nagyon szép szavaidért. Szeretem Magyarországot és a magyar nyelvet! [RV]
Niki Torjay 2006/7/21 - 22:10
Fila la lana
esiste una versione in ebraico... l'ho scoperta (anzi ci sono 2 versioni) in "the early years" di chava alberstein, la attribuisce correttamente a j douai ed e' tradotta in ebraico da d. almagor... non riesco a trovare altre info al momento + i cd li ho comprati su internet e sono tutti in ebraico a parte i titoli translitterati. il titolo della canzone e' "tvi et hatzemer"... se qualcuno capisce l'ebraico e vuole tradurla posso provare a spedirla come mp3... tcavagna@fastwebnet.it
tommaso 2006/7/21 - 19:26
Stop The War Now
[1970]
Una hit minore dallo stesso album della famosissima "War". Anch'essa interpretata assieme ai Temptations (e poi anche da questi ultimi, da soli).
Nel 1982 fu riproposta dal gruppo Raw Sex, Pure Energy che vedeva il debutto di Neneh Cherry, come protesta per la guerra nelle Falkland.
Una hit minore dallo stesso album della famosissima "War". Anch'essa interpretata assieme ai Temptations (e poi anche da questi ultimi, da soli).
Nel 1982 fu riproposta dal gruppo Raw Sex, Pure Energy che vedeva il debutto di Neneh Cherry, come protesta per la guerra nelle Falkland.
All right, yeah
(Continues)
(Continues)
2006/7/21 - 11:53
Saigon Racetrack
Anonymous
There are many different versions and more verses, but this is the version and the verses that I recall from my time in Vietnam ('68).
The Saigon bargirls sing this song
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ranger Jack 2006/7/21 - 01:57
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
Today is the fifth anniversary of G8 summit in Genoa where Carlo Giuliani was murdered. We want to remember with a giullarata (without happy ending) by Giulio Cavalli and with a Litany for Genoa.
Lorenzo Masetti 2006/7/20 - 15:12
(Re) Carlo (non) torna dalla battaglia di Poitiers
20 Luglio 2006: Per ricordare questo triste quinto anniversario dei fatti del G8 a Genova e dell'assassinio di Carlo Giuliani, abbiamo scelto questa "giullarata", che non è propriamente una canzone, anche se contiene diverse canzoni.
Giullarata musicale
Su Genova 500 ani prima
Senza lieto fine.
Di Giulio Cavalli
Musiche in scena di Guido Baldoni
Produzione: Bottega dei mestieri teatrali
Ulteriori informazioni e copione dello spettacolo in formato PDF, da Indymedia
Lo spettacolo è stato scelto da Giuliano e Haidi Giuliani per l'iniziativa "per non dimentiCARLO" il 20 Luglio in Piazza Alimonda a Genova in occasione del 5 anniversario della morte di Carlo Giuliani.
Nell'ottica di un dovere d'informazione e per propria vicinanza ai temi la compagnia Bottega dei Mestieri Teatrali ha deciso di rendere lo spettacolo disponibile a eventi sul tema a costo zero.
Giullarata musicale
Su Genova 500 ani prima
Senza lieto fine.
Di Giulio Cavalli
Musiche in scena di Guido Baldoni
Produzione: Bottega dei mestieri teatrali
Ulteriori informazioni e copione dello spettacolo in formato PDF, da Indymedia
Lo spettacolo è stato scelto da Giuliano e Haidi Giuliani per l'iniziativa "per non dimentiCARLO" il 20 Luglio in Piazza Alimonda a Genova in occasione del 5 anniversario della morte di Carlo Giuliani.
Nell'ottica di un dovere d'informazione e per propria vicinanza ai temi la compagnia Bottega dei Mestieri Teatrali ha deciso di rendere lo spettacolo disponibile a eventi sul tema a costo zero.
Cara amica, caro amico,
(Continues)
(Continues)
2006/7/20 - 14:54
Song Itineraries:
Genoa - G8, police repression, Carlo Giuliani
Butcher of Beirut
Dedicata a Sharon e al suo degno erede Olmert, ieri come oggi macellai del popolo palestinese e libanese.
La canzone spiegata dal suo autore:
"The Butcher of Beirut developed importance in life, I wrote that before Sharon was le grand chef and before he and Bush started their campaign. I wrote that about Charron as military leader because I have a major issue with any non -secular state, as non-secular as Israel is technically. I had issues with the whole religious debate. The threat for me is that I don’t want to be stuck in a position where somebody says, you have to be anti-Palestinian, anti-Zionist. ... I don’t support any religious state and I don’t like religious zealots and extremists. I don’t want to give any of them power. I don’t want a state led by Muslim values, Christian values or by Jewish values. I don’t want any religion in the government. That song is about an overpowering... (Continues)
La canzone spiegata dal suo autore:
"The Butcher of Beirut developed importance in life, I wrote that before Sharon was le grand chef and before he and Bush started their campaign. I wrote that about Charron as military leader because I have a major issue with any non -secular state, as non-secular as Israel is technically. I had issues with the whole religious debate. The threat for me is that I don’t want to be stuck in a position where somebody says, you have to be anti-Palestinian, anti-Zionist. ... I don’t support any religious state and I don’t like religious zealots and extremists. I don’t want to give any of them power. I don’t want a state led by Muslim values, Christian values or by Jewish values. I don’t want any religion in the government. That song is about an overpowering... (Continues)
when you coming back? i ain’t complete
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/20 - 11:29
Bim Bum Bush!
Foddis ha aperto anche il concerto dei Modena City Ramblers a Bologna del 25 Aprile...a me è piaciuto, è bravo e divertente. Ascoltate anche "Piccola No Global"...e se vi va "Una Striscia per Miccichè"!
kiocciolina 2006/7/20 - 03:09
Pane e Coraggio
Dall'album "Lampo Viaggiatore" del 2003.
Non è proprio una canzone contro la guerra... anzi, sì: una guerra che miete centinaia di morti ogni anno, gente in cerca di futuro che annega lungo le coste della fortezza-Europa... la guerra dei ricchi colonialisti che prima hanno depredato ed affamato ed ora vorrebbero buttare a mare o rinchiudere i depredati e gli affamati...
Non è proprio una canzone contro la guerra... anzi, sì: una guerra che miete centinaia di morti ogni anno, gente in cerca di futuro che annega lungo le coste della fortezza-Europa... la guerra dei ricchi colonialisti che prima hanno depredato ed affamato ed ora vorrebbero buttare a mare o rinchiudere i depredati e gli affamati...
Proprio sul filo della frontiera
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/7/19 - 12:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
×
A second version of the song was recorded later that year by pianist Les McCann and saxophonist Eddie Harris for their album, Swiss Movement, recorded live at the Montreux Jazz Festival. The McCann and Harris version became an international hit, selling over a million copies. At a time when black folks, American youth, and anti-war protesters were literally taking it to the streets, "Compared to What" was a scathing critique of social realities in the United States, taking aim at the clergy, "poor dumb rednecks," "tired old ladies," and the Vietnam War. McDaniels' lyrics were clear: even to raise questions about the war in Vietnam was considered an act of treason. McDaniels' observation, of course, resonates... (Continues)