Ode an die Freude
PORTOGHESE / PORTUGUESE
[Ó amigos, não esses sons!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Sam 2006/11/13 - 23:45
Mala Sirena
[2006]
Album: Dopo il lungo inverno
Dall'ultimo lavoro dei MCR, "Dopo il lungo inverno"
Dedicata alla città bosniaca di Tuzla, che ha resistito a caro prezzo alla barbarie e alla follia del conflitto balcanico, e alle donne della locale associazione Tuzlanska Amica, piccole grandi sirene.
dal sito ufficiale
Album: Dopo il lungo inverno
Prologo - Quel giorno a primavera - La musica del tempo - Tota la sira - Oltre la guerra e la paura - Le strade di Crawford - Western Union - Mia dolce rivoluzionaria - Il paese delle meraviglie - Intermezzo - I prati di Bismantova - Mala Sirena - Mama Africa - Risamargo - La stagioun di delinqueint - Il treno dei folli - Come nuvole lontane - Stranger in Birkenau - Epilogo
Dall'ultimo lavoro dei MCR, "Dopo il lungo inverno"
Dedicata alla città bosniaca di Tuzla, che ha resistito a caro prezzo alla barbarie e alla follia del conflitto balcanico, e alle donne della locale associazione Tuzlanska Amica, piccole grandi sirene.
dal sito ufficiale
Sopra i blindati dell'ONU
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/13 - 10:54
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Le strade di Crawford
[2006]
Album: Dopo il lungo inverno
"Ispirata alla storia di Cindy Sheehan, madre di un soldato americano caduto in Iraq. Per mesi ha sostato accampata davanti al ranch di George Bush a Crawford, in Texas, pretendendo d’incontrarlo per sapere da lui in persona perché e per cosa suo figlio sia morto. Una storia emblematica di questi anni di poche risposte e cieco dolore."
dal sito ufficiale
Album: Dopo il lungo inverno
Prologo - Quel giorno a primavera - La musica del tempo - Tota la sira - Oltre la guerra e la paura - Le strade di Crawford - Western Union - Mia dolce rivoluzionaria - Il paese delle meraviglie - Intermezzo - I prati di Bismantova - Mala Sirena - Mama Africa - Risamargo - La stagioun di delinqueint - Il treno dei folli - Come nuvole lontane - Stranger in Birkenau - Epilogo
"Ispirata alla storia di Cindy Sheehan, madre di un soldato americano caduto in Iraq. Per mesi ha sostato accampata davanti al ranch di George Bush a Crawford, in Texas, pretendendo d’incontrarlo per sapere da lui in persona perché e per cosa suo figlio sia morto. Una storia emblematica di questi anni di poche risposte e cieco dolore."
dal sito ufficiale
Giorni di cieco dolore a interrogarsi perchè
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/13 - 10:47
Oltre la guerra e la paura
[2006]
Album: Dopo il lungo inverno
Dal nuovo lavoro dei MCR, "Dopo il lungo inverno" (il primo senza Cisco)
"Oltre la guerra e la paura… ci aspettano grandi sfide, e grandi prove! Contro l’imperante cultura del terrore, che si fonde col qualunquismo e la sfiducia e ci rende egoisti, e deboli. Una canzone sui questi tempi bui ed inquieti."
dal sito ufficiale
Album: Dopo il lungo inverno
Prologo - Quel giorno a primavera - La musica del tempo - Tota la sira - Oltre la guerra e la paura - Le strade di Crawford - Western Union - Mia dolce rivoluzionaria - Il paese delle meraviglie - Intermezzo - I prati di Bismantova - Mala Sirena - Mama Africa - Risamargo - La stagioun di delinqueint - Il treno dei folli - Come nuvole lontane - Stranger in Birkenau - Epilogo
Dal nuovo lavoro dei MCR, "Dopo il lungo inverno" (il primo senza Cisco)
"Oltre la guerra e la paura… ci aspettano grandi sfide, e grandi prove! Contro l’imperante cultura del terrore, che si fonde col qualunquismo e la sfiducia e ci rende egoisti, e deboli. Una canzone sui questi tempi bui ed inquieti."
dal sito ufficiale
Contributed by Alessandro 2006/11/13 - 10:45
Song Itineraries:
Fear: mass control weapon
Hellequin Song
cesare basile è uno con le palle che sa suonare e scrivere (finalmente, vien da dire), vale la pena di vederlo, quest'estate ad un festival in polesine suonavano lui e la band. Gran bel concerto.
andrea 2006/11/13 - 09:01
Tua Mamma
E allora bambinoni chi è che vuole la caramella da J-Ax?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessio Gentili 2006/11/12 - 12:27
Che il Mediterraneo sia
Non ho parole per descrivere la poesia di questa canzone.
E' l'unica canzone in grado di farmi piangere, ridere e rabbrividire contemporaneamente! Sei un genio! non vedo l'ora di ascoltare le altre!
E' l'unica canzone in grado di farmi piangere, ridere e rabbrividire contemporaneamente! Sei un genio! non vedo l'ora di ascoltare le altre!
Raffaele Cianci 2006/11/11 - 22:50
Mon petit soldat
IL MIO SOLDATINO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci Nizza (11.11.2006) 2006/11/11 - 18:44
Dove l'aria è polvere
Mi piace molto questa canzone, perchè è un buon modo di dire basta alla morte e alla distruzione causati dalla guerra.
Simona 2006/11/11 - 16:12
Imagine
PUTÉR (ROMANCIO DELL'ALTA ENGADINA) - Daniele Pandocchi
Versione in "Putér" (Romancio dell'Alta Engadina) di Daniele Pandocchi
"Putér" (High Engadine Romanche) version by Daniele Pandocchi
Versione in "Putér" (Romancio dell'Alta Engadina) di Daniele Pandocchi
"Putér" (High Engadine Romanche) version by Daniele Pandocchi
Come potevo risparmiare il grande John? Mi permetto di inviarvi una versione in Puter di "Imagine", una delle canzoni pacifiste (e non solo) più belle. Per motivi metrici mi sono ispirato un po' anche alla versione italiana di Gino Paoli.
Daniele Pandocchi 11/11/2006
Daniele Pandocchi 11/11/2006
IMAGINA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniele Pandocchi 2006/11/11 - 15:10
Cara maestra
CHERE MAITRESSE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel Bellucci (Nizza) 10.11.2006 2006/11/10 - 21:53
Refuse/Resist
[1992]
Written by Max Cavalera
Scritta da Max Cavalera
Album: Chaos A.D.
Written by Max Cavalera
Scritta da Max Cavalera
Album: Chaos A.D.
"Refuse/Resist" is the opening track, and single of the Brazilian thrash metal band Sepultura's 1992 album Chaos A.D. The lyrics were written by vocalist and rhythm guitarist Max Cavalera; and are about refusing/resisting authority.
The intro to the song is the heartbeat of Max's unborn son Zion. This song is also notable for having a 20 second growl at the end.
This song was featured on 1 of Manga Entertainment's 90's VHS trailers containing a range of anime eg. Akira, Devilman, Genocyber, Mad Bull 34, Vampire Hunter D, Urotsukidoji, Guyver and 3x3 Eyes.
en.wikipedia
The intro to the song is the heartbeat of Max's unborn son Zion. This song is also notable for having a 20 second growl at the end.
This song was featured on 1 of Manga Entertainment's 90's VHS trailers containing a range of anime eg. Akira, Devilman, Genocyber, Mad Bull 34, Vampire Hunter D, Urotsukidoji, Guyver and 3x3 Eyes.
en.wikipedia
Chaos a.d.
(Continues)
(Continues)
2006/11/10 - 16:58
La memoria
La giustizia argentina chiede l'arresto di Rafsanjani.
Il giudice argentino Rodolfo Canicoba Corral ha spiccato un
mandato d'arresto internazionale nei confronti dell'ex
presidente iraniano Hashemi Rafsanjani e altri otto
funzionari di Teheran. Sono accusati di essere i mandanti
dell'attentato contro un'associazione ebraica a Buenos
Aires nel 1994 in cui sono morte 85 persone. L'attacco
sarebbe stato realizzato da Hezbollah:
La Nacion
Ma le nubi intorno ai sanguinosi attentati contro la comunità ebraica in Argentina negli anni '90 non si sono ancora diradate:
La Nacion
Il giudice argentino Rodolfo Canicoba Corral ha spiccato un
mandato d'arresto internazionale nei confronti dell'ex
presidente iraniano Hashemi Rafsanjani e altri otto
funzionari di Teheran. Sono accusati di essere i mandanti
dell'attentato contro un'associazione ebraica a Buenos
Aires nel 1994 in cui sono morte 85 persone. L'attacco
sarebbe stato realizzato da Hezbollah:
La Nacion
Ma le nubi intorno ai sanguinosi attentati contro la comunità ebraica in Argentina negli anni '90 non si sono ancora diradate:
La Nacion
Alessandro 2006/11/10 - 14:40
Bin Laden
Una canzone dedicata alle complicità degli Stati Uniti con i terroristi numero uno e due, Bin Laden e Saddam.
Si veda Wikipedia.
La canzone contiene alla fine un sample di We As Americans di eminem che dice "non canto per i presidenti morti" cioé per i soldi (sui dollari sono stampate le teste dei presidenti del passato) "piuttosto vorrei vedere morto il presidente".
Si veda Wikipedia.
La canzone contiene alla fine un sample di We As Americans di eminem che dice "non canto per i presidenti morti" cioé per i soldi (sui dollari sono stampate le teste dei presidenti del passato) "piuttosto vorrei vedere morto il presidente".
[Mos Def - talking]
(Continues)
(Continues)
2006/11/10 - 13:51
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
Nicaragua Nicaragüita
AHI NICARAGUA...
Indietro tutta
Ortega vince a braccetto con Morales Corazo, capo politico e ideologico della controrivoluzione
vedi Peace Reporter
... e subito la cattolicissima destra degli ex-contras e dei neosomozisti (sepolcri imbiancati!) chiede all'ex-sandinista Ortega di pagare pegno... e, come sempre, in culo al popolo!:
"NO ALLA RIFORMA CHE PENALIZZA L'ABORTO TERAPEUTICO IN NICARAGUA!
IL NUOVO TORQUEMADA: allarme dei diritti delle donne e dello Stato Laico in Nicaragua
Ciò che sta accadendo in Nicaragua in questa campagna elettorale rischia di costituire un balzo all’indietro nella barbarie. Vittime principali: le donne, quelle povere in particolare.
IL PARLAMENTO NICARAGUENSE HA APPROVATO LA PENALIZZAZIONE DELL'ABORTO TERAPUETICO"
dal sito dell'Associazione Italia-Nicaragua, dove è anche possibile aderire ad un appello contro la nuova legge oscurantista.
Indietro tutta
Ortega vince a braccetto con Morales Corazo, capo politico e ideologico della controrivoluzione
vedi Peace Reporter
... e subito la cattolicissima destra degli ex-contras e dei neosomozisti (sepolcri imbiancati!) chiede all'ex-sandinista Ortega di pagare pegno... e, come sempre, in culo al popolo!:
"NO ALLA RIFORMA CHE PENALIZZA L'ABORTO TERAPEUTICO IN NICARAGUA!
IL NUOVO TORQUEMADA: allarme dei diritti delle donne e dello Stato Laico in Nicaragua
Ciò che sta accadendo in Nicaragua in questa campagna elettorale rischia di costituire un balzo all’indietro nella barbarie. Vittime principali: le donne, quelle povere in particolare.
IL PARLAMENTO NICARAGUENSE HA APPROVATO LA PENALIZZAZIONE DELL'ABORTO TERAPUETICO"
dal sito dell'Associazione Italia-Nicaragua, dove è anche possibile aderire ad un appello contro la nuova legge oscurantista.
Alessandro 2006/11/9 - 11:50
Luglio, agosto, settembre (nero)
Sono anni che cerco la traduzione della poesia che introduce "Luglio agosto settembre nero........"
dal tono della recita mi immaginavo un tema di pace ed amore... non mi sbagliavo
grazie a voi
dal tono della recita mi immaginavo un tema di pace ed amore... non mi sbagliavo
grazie a voi
roberto (velaio) 2006/11/8 - 22:59
Guerra per la gloria di un presidente
Il testo d questa canzone è stato scritto in collaborazione con l'amico Ilario da Costa detto Lari e la musica originale è stata composta dal sottoscritto. Naturalmente la canzone fa riferimento al periodo della guerra dell'America nel Vietnam, Non ho annotazioni nè riferimenti del giorno e mese in cui è stata composta, comunque il periodo e gli anni sono quelli del '69. Si può notare che il testo, con alcune variazioni es. sostituendo Vietnam all'IraK ecc. oppure al posto di Jonny si potrebbe mettere un Carlo qualsiasi e L'America si sostituisce con L'Italia, potrebbe essere attualissima anche ai giorni nostri. Che dire della stesura del testo? A far la guerra ci si viene inviati o forzatamente o si partecipa per motivi mercenari, però chi non vorrebbe partecipare e si trova nel conflitto, nel momento di riflessione ritorna sempre alla mente la necessità di vivere una vita pacifica... (Continues)
Jonny ragazzo mio dimmi perchè
(Continues)
(Continues)
Contributed by Luciano Filippi (alias gildo dei fantardi) 2006/11/8 - 19:40
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from Italy and from the rest of the world
Lettera da qui
Lettera da qui è la lettera da un fronte qualsiasi di un soldato che ha perso tutto e non può più tornare. Ma potrebbe anche essere la lettera di un serial killer. Perché per Sullo, uccidere in guerra non è diverso dall'uccidere per altre ragioni.
Per ascoltarla
Per ascoltarla
Sai cos'è
(Continues)
(Continues)
Contributed by Manuele 2006/11/8 - 12:08
Ambush in the Night
Dall'album "Survival" del 1979.
This song refers to the 1976 assassination attempt on Bob Marley’s life. Three gun men broke into his house. Marley was shot 3 times but survived. The shooting occurred in the middle of an election and political violence. Bob Marley was calling for peace and agreed to perform a peace concert.
Even after being shot, Marley walked out of the hospital two days later and still performed at the concert.
*
La canzone si riferisce al tentato omicidio di Bob Marley nel 1976. Tre uomini armati irruppero in casa. Marley fu colpito tre volte ma sopravvisse. La sparatoria accadde durante un periodo elettorale e di grande violenza politica in Giamaica. Bob Marley si stava adoperando per la pace e aveva in progetto di esibirsi in un grande concerto per la pace.
Anche dopo che gli avevano sparato, Marley uscì dall'ospedale due giorni dopo e partecipò al concerto.
This song refers to the 1976 assassination attempt on Bob Marley’s life. Three gun men broke into his house. Marley was shot 3 times but survived. The shooting occurred in the middle of an election and political violence. Bob Marley was calling for peace and agreed to perform a peace concert.
Even after being shot, Marley walked out of the hospital two days later and still performed at the concert.
*
La canzone si riferisce al tentato omicidio di Bob Marley nel 1976. Tre uomini armati irruppero in casa. Marley fu colpito tre volte ma sopravvisse. La sparatoria accadde durante un periodo elettorale e di grande violenza politica in Giamaica. Bob Marley si stava adoperando per la pace e aveva in progetto di esibirsi in un grande concerto per la pace.
Anche dopo che gli avevano sparato, Marley uscì dall'ospedale due giorni dopo e partecipò al concerto.
See them fighting for power
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/8 - 11:34
Run To The Hills
1982
The number of the Beast
La canzone parla dell'arrivo dell'uomo bianco nell'America del Nord e delle devastazioni che questo ha portato, raccontato da tre punti di vista: prima quello dei nativi, poi quello degli invasori, infine quello di un osservatore esterno.
The number of the Beast
La canzone parla dell'arrivo dell'uomo bianco nell'America del Nord e delle devastazioni che questo ha portato, raccontato da tre punti di vista: prima quello dei nativi, poi quello degli invasori, infine quello di un osservatore esterno.
White man came
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto 2006/11/8 - 10:52
Song Itineraries:
Native American Genocide
Senza Fucile
45 giri realizzato del 1989 per autofinanziare il servizio civile nella GiOC (Gioventù Operaia Cristiana), prodotto con l'aiuto dei Powerillusi (tutti ex obiettori di coscienza).
Giovanni questo foglio l'ha portato il brigadiere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/8 - 09:19
Empire
[2006]
Album: Empire
Lyrics/Testo: Kris Karlof / Sergio Pizzorno
Watch the video "Empire" on YouTube! It's really an anti-war video!!!
Album: Empire
Lyrics/Testo: Kris Karlof / Sergio Pizzorno
Watch the video "Empire" on YouTube! It's really an anti-war video!!!
Too much information
(Continues)
(Continues)
Contributed by babazuf 2006/11/7 - 21:00
Feed the People
Words and music by Stephen Stills
Album: "Man Alive!" (2005)
Album: "Man Alive!" (2005)
why not feed the people everywhere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lisa 2006/11/7 - 18:34
Road to Peace, the new wonderful song by Tom Waits, a reflection about Israel and Palestine. Download it, listen to it and read the lyrics.
Lorenzo Masetti 2006/11/7 - 16:16
Stranizza d'amuri
Ciao Franco: "tra i governanti quanti inutili BUFFONI", COME GIOVANNI VERGA DESCRIVI LA SITUAZIONE POLITICA NELLA REALTà ! PER ME 6 IL POETA DEI NOSTRI GIORNI! Io sono Siculo come TE! Ricordi il detto: chi va lo zoppo all'anno zuppicchia? Per la carica di rettore, la r piccola non è casuale, volevi cancellare la P, di POETA !
PS DICI CHE SONO BUFFONI, E POI TI METTI IN GIOCO PER DIVENTARE COME LORO,IN NESSUN ATENEO IL RETTORE è LI PER MOTIVI DI FAMA,MA PER MOTIVI POLTICI !! IO TI PREFERISCO POETA! GIANLUCA.
PS DICI CHE SONO BUFFONI, E POI TI METTI IN GIOCO PER DIVENTARE COME LORO,IN NESSUN ATENEO IL RETTORE è LI PER MOTIVI DI FAMA,MA PER MOTIVI POLTICI !! IO TI PREFERISCO POETA! GIANLUCA.
gianluca 2006/11/7 - 00:12
Oltre il ponte
C'è una bellissma versione arrangiata e interpretata dalla cantautrice Grazia Di Michele. è incisa nel CD "Chiamalavita", pubblicato da raitrade nel 2005 e distribuito dalla coop.
Nicola Cirillo 2006/11/6 - 23:04
La Guerra degli altri
Questa canzone è stata scritta nell'anno 1969 con la collaborazione del mio amico Ilario Da Costa detto Lari ed è una considerazione fatta sulle guerre d'altri tempi, quando si andava al fronte coni fucili a baionetta i moschetti e le bombe a mano. Come risulta da ricorsi storici, ai soldati venivano fornite delle fiaschette di grappa, per infondere e dare coraggio in trincea e in prima linea. La Grappa in questo caso, può essere indicata anche come paragone al fatto che oggi nei vari conflitti in corso, il suo posto è preso da stupefacenti e allucinogeni, quindi cambia il prodotto ma non la forma. non a caso il ritornello evidenzia il fatto che i soldati hanno appena vent'anni e in cinque ne raggiungono i cento. Anche in questa canzone si ritrovano le componenti del meglio fare le battaglie d'amore e non quelle di guerra, il pensiero del dover morire in modo truce e assurdo, il pensiero... (Continues)
In cinque abbiam cent'anni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Luciano Filippi (alias Gildo dei Fantardi) 2006/11/6 - 13:10
Guerra per forza
Questa canzone è stata composta il 12 maggio 1969, nel periodo della guerra del Vietnam e altri contemporanei conflitti. Scritta in collaborazione con Ilario Da Costa detto Lari, nel testo si trovano parole dai toni forti e che mettono in rilievo il fatto che la guerra è qualcosa di orripilante e se la devi fare per forza è ancora più terribile. La vita di una persona messa in mano ai guerrafondai viene manipolata e non sei più libero di vivere la tua vita come vorresti. Il paragone poi con l'omicidio di uno che dopo il ritorno a casa ti rovina, e quindi per disperazione lo uccidi, può sembrare per il soggetto, una continuazione di un conflitto che però in questo caso non è comandato e quindi il gesto è da punire. La musica è originale ed è molto suggestiva e struggente. Ascoltate la canzone che è segnalata alla Siae autore Gildo e questa registrazione è un'interpretazine dal vivo e potete scaricarla senza nessun problema.
In prima linea mi hanno mandato
(Continues)
(Continues)
Contributed by Luciano Filippi (alias Gildo dei Fantardi) 2006/11/6 - 12:33
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from Italy and from the rest of the world
The End
"Addestriamo i ragazzi a sganciare napalm sulla gente, ma i loro comandanti non vogliono che scrivano cazzo sui loro aerei perché è una parola oscena”
Colonel Walter E. Kurtz
Colonel Walter E. Kurtz
Alessandro 2006/11/6 - 10:51
Il Fumo
Dall'album del 1972 "Apro gli occhi di donna su 'sta vita"
Nel fumo nero della ciminiera
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/6 - 10:22
Us emene lääre Gygechaschte
Carissimi
Per prima cosa voglio complimentarmi con voi per la vostra bellissima pagina.
Però l'ultima frase della canzone è stata tradotta in maniera errata.
Denn ou e Zilinder
Het er nie kene gha.
vuole dire
Anche un cilindro non ne ha mai avuto alcuno.
La doppia negazione (nie kene) come in tanti dialetti anche nel dialetto bernese (bärndüdsch e non schwyzertütsch che io preferisco scrivere schwiizertüütsch) accentua la negazione e non la sopprime.
Per prima cosa voglio complimentarmi con voi per la vostra bellissima pagina.
Però l'ultima frase della canzone è stata tradotta in maniera errata.
Denn ou e Zilinder
Het er nie kene gha.
vuole dire
Anche un cilindro non ne ha mai avuto alcuno.
La doppia negazione (nie kene) come in tanti dialetti anche nel dialetto bernese (bärndüdsch e non schwyzertütsch che io preferisco scrivere schwiizertüütsch) accentua la negazione e non la sopprime.
Non mi sembra sbagliata. Anche in italiano la doppia negazione "non ha ricevuto niente" accentua la negazione e non la sopprime.
Grazie comunque
(Lorenzo)
Grazie comunque
(Lorenzo)
Rob lo svizzero 2006/11/5 - 14:43
Naso di falco
Ciao a tutti! Mi presento, mi chiamo Emanuele di 19 anni, sono un grandissimo fan di Baglioni! Naso di falco è semplicemente spettacolare, magistrale, secondo me non può neanche definirsi una canzone. Le melodie colpiscono nel cuore e stringono la gola, e ciò che si dice nel testo fa tremendamente arrabbiare, riempie di domande. Non mi vergogno a dirlo: al primo ascolto di Naso di falco piansi, e certe volte piango ancora. Chissà mai se l'uomo riuscirà un giorno a gardare il cielo davvero come un falco, e se saprà volare là dove solo c'è verità. Per ora, a quanto pare, è utopìa.
Emanuele 2006/11/5 - 14:37
Un jour de paix
(2005)
album "113 degrés"
album "113 degrés"
Si la paix pouvait embrasser ce monde juste un jour,
(Continues)
(Continues)
2006/11/5 - 14:32
La paix sur terre
ciao io so una kanzone ke kantano i blacko 113 . di kui il titolo e' un jour de paix e ho visto il video , parla della gurra ..vorrei se potete trovare la traduzione di kuesta kanzone .. grazie!!!!
mariaaaaaaaaaaaa 2006/11/5 - 13:27
Egy mondat a zsarnokságról
Riportiamo un bellissimo discorso di Albert Camus. Ci rincuora sapere che anche allora vi fu chi ebbe la lucidità e l'onestà di capire la portata della Rivuoluzione Ungherese.
Vediamo invece quali fossero le posizioni dei comunisti nostrani più in vista all'epoca. Alcuni hanno vissuto abbastanza a lungo per poi dichiararsi tardivamente pentiti.
Palmiro Togliatti disse: "È mia opinione che una protesta contro l'Unione Sovietica avrebbe dovuto farsi se essa non fosse intervenuta, nel nome della solidarietà che deve unire nella difesa della cività tutti i popoli".
A Pietro Ingrao, che era andato a trovarlo subito dopo l'invasione per confidargli il suo turbamento, riferendogli di non avere dormito la notte, risponderà: "Io invece ho bevuto un bicchiere di vino in più".
Giorgio Napolitano, attuale Presidente della Repubblica italiana, (nel 1956 responsabile della commissione meridionale del... (Continues)
Vediamo invece quali fossero le posizioni dei comunisti nostrani più in vista all'epoca. Alcuni hanno vissuto abbastanza a lungo per poi dichiararsi tardivamente pentiti.
Palmiro Togliatti disse: "È mia opinione che una protesta contro l'Unione Sovietica avrebbe dovuto farsi se essa non fosse intervenuta, nel nome della solidarietà che deve unire nella difesa della cività tutti i popoli".
A Pietro Ingrao, che era andato a trovarlo subito dopo l'invasione per confidargli il suo turbamento, riferendogli di non avere dormito la notte, risponderà: "Io invece ho bevuto un bicchiere di vino in più".
Giorgio Napolitano, attuale Presidente della Repubblica italiana, (nel 1956 responsabile della commissione meridionale del... (Continues)
2006/11/5 - 10:50
La guerra di Piero
Da poco ho scoperto de andre, bellissima canzone, mi sta cambiando la vita
Giacomo 2006/11/4 - 17:03
When the Tear Gas Fills the Sky (aka the Washing Machine Song)
Trovata qui:
http://www.ftaaimc.org/en/2003/11/2563...
Una canzone in divenire, partita a Seattle nel 1999 durante le manifestazioni anti WTO e aggiornata fino al 2003 da tanti autori, i principali fra i quali sono Desert Rat di Tucson e Brad Will di New York.
"this song was originally written by Desert Rat after the Seattle WTO actions in 1999 and subsequently added to by Brad of Black Bridge International, women in DNC jail solidarity in 2000 and myself, evil from the industrial workers of the world, between february 2002 and march 2003. learn it, sing it, pass it on. this is everyone's.
it is sung to the general tune of an irish folk ballad. [...]
(note: as people write new verses, and those verses get spread, the song will grow as our story and movement does. hopefully, we will remember even the words that exist now, but this song is everyone's. peace, solidarity, love.)
(brief... (Continues)
http://www.ftaaimc.org/en/2003/11/2563...
Una canzone in divenire, partita a Seattle nel 1999 durante le manifestazioni anti WTO e aggiornata fino al 2003 da tanti autori, i principali fra i quali sono Desert Rat di Tucson e Brad Will di New York.
"this song was originally written by Desert Rat after the Seattle WTO actions in 1999 and subsequently added to by Brad of Black Bridge International, women in DNC jail solidarity in 2000 and myself, evil from the industrial workers of the world, between february 2002 and march 2003. learn it, sing it, pass it on. this is everyone's.
it is sung to the general tune of an irish folk ballad. [...]
(note: as people write new verses, and those verses get spread, the song will grow as our story and movement does. hopefully, we will remember even the words that exist now, but this song is everyone's. peace, solidarity, love.)
(brief... (Continues)
I've seen the lands beyond these borders,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/3 - 17:49
Oh, I Really Like The Cops
Una canzone scritta presumibilmante nel 2001 durante le manifestazioni contro la riunione del WTO a Seattle.
La canzone è stata ripresa e interpretata da Brad Will, il media-attivista newyorkese ucciso a Oaxaca, Messico, il 27 ottobre scorso dalla membri della polizia e delle forze di sicurezza locali durante gli scontri con i manifestanti che da maggio occupano l'intera città, capitale dello Stato, chiedendo le dimissioni del governatore corrotto e assassino.
Per conoscere meglio tutta la vicenda:
http://www.ipsnet.it/chiapas/
L'ultimo reportage di Brad Will da Oaxaca
Le foto degli assassini di Brad Will (da El Universal):
http://italy.indymedia.org/news/2006/1...
La canzone è stata ripresa e interpretata da Brad Will, il media-attivista newyorkese ucciso a Oaxaca, Messico, il 27 ottobre scorso dalla membri della polizia e delle forze di sicurezza locali durante gli scontri con i manifestanti che da maggio occupano l'intera città, capitale dello Stato, chiedendo le dimissioni del governatore corrotto e assassino.
Per conoscere meglio tutta la vicenda:
http://www.ipsnet.it/chiapas/
L'ultimo reportage di Brad Will da Oaxaca
Le foto degli assassini di Brad Will (da El Universal):
http://italy.indymedia.org/news/2006/1...
Come and gather round you people now and listen to me yak,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/3 - 17:30
I Ain't Afraid
I ain't afraid of your Yahweh
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2006/11/3 - 15:55
A new itinerary through the soundtracks of the most famous anti war movies, by Alessandro.
Lorenzo Masetti 2006/11/3 - 15:30
Planet Hell
La traduzione è abbastanza fedele, ma si riserva alcune libertà per una migliore comprensione del testo originale.
PIANETA INFERNO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Ciaramella 2006/11/2 - 21:38
Nella mia ora di libertà
Una delle più belle canzoni che io abbia mai ascoltato!
ilbeppe 2006/11/2 - 21:31
Black Doves (goes out to those left behind in their beds from this war)
Dall'album "Black Doves" (Funzalo Rec. 2006)
The breath of your skin So warm in my bed
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/2 - 15:36
At Mail Call Today
Un pezzo country da uno dei maestri del genere (e non sono tutti patriottici e militaristi!). L'amore che non resiste alla distanza prodotta dalla guerra... mi ricorda una scena di quel bellissimo film antimilitarista che è "La sottile linea rossa" di Terrence Malick, quando il soldato Jack Bell, che ha rinunciato persino ai gradi pur di restare vicino alla donna che ama, viene da questa lasciato con una lettera che lui legge subito dopo essere riuscito a salvare il culo a tutti i suoi compagni, martellati dalle mitragliatrici giapponesi a Guadalcanal...
At mail call to-day love your last letter came,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/11/2 - 11:51
Delenda Carthago
il testo in latino credo che non sia di Tacito ma di Properzio... non ne sono completamente sicuro, vi informerò, comunque la traduzione è giusta anche se fin troppo parafrasata
Niko 2006/11/1 - 02:42
Cavatina
Era un po' che ci pensavo... perchè aver postato "Can't Take My Eyes Off You" di Frankie Valli & The Four Seasons e non la "Cavatina" di Stanley Myers (eseguita dal grande chitarrista John Christopher Williams), che è il tema centrale de "Il Cacciatore" di Cimino? Stasera mi sono rivisto il film e ho deciso: questo brano strumentale va bene per le CCG/AWS perchè evoca davvero tutta lo strazio, il dolore, la malinconia irreparabile di tanti che hanno avuto la sorte di vivere la guerra e tutti i suoi nefasti effetti sulla propria pelle...
Nell'esecuzione di John Christopher Williams.
Dalla colonna sonore de "The Deer Hunter" ("Il Cacciatore") di Michael Cimino (USA 1978)
Nell'esecuzione di John Christopher Williams.
Dalla colonna sonore de "The Deer Hunter" ("Il Cacciatore") di Michael Cimino (USA 1978)
Contributed by Alessandro 2006/10/31 - 23:00
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks
Mein Bruder war ein Flieger
La prima volta che ebbi la ventura di leggere i versi di questa canzone fu quarant'anni fa e, so che sembrerà incredibile, il fatto avvenne mentre facevo l'allievo ufficiale pilota all'Accademia Auronautica di Pozzuoli (Corso "Drago III"). Da allora non ne ebbi più notizia, ma quest'anno, avendo fatto con degli amici il pellegrinaggio a piedi da Roncisvalle a Santiago di Compostela, nel vaiggio di ritorno, nei pressi dell'Escorial, lessi i cartelli stradali di due località che fecero riaffiorare la memoria di quella canzone, ovvero "Guadarrama" e "valle de los Caidos". Grazie per avermi consentito di fare questo meraviglioso tuffo nel passato! GiGi Cella
Luigi cella 2006/10/31 - 20:48
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
SARDO CAMPIDANESE / CAMPIDANO SARDINIAN / SARDE DE CAMPIDANO / CAMPIDANON SARDI
Versione sarda campidanese di William Anedda
Tradutzioni in limba Sarda Campidanesa de William Anedda
Campidano Sardinian translation by William Anedda
Traduction en sarde de Campidano par William Anedda
William Aneddan Campidanon sardinkielinen käännös
[2006]
Francesco Guccini, live Anfiteatro Romano, Cagliari (Sardinia), 2004
Versione sarda campidanese di William Anedda
Tradutzioni in limba Sarda Campidanesa de William Anedda
Campidano Sardinian translation by William Anedda
Traduction en sarde de Campidano par William Anedda
William Aneddan Campidanon sardinkielinen käännös
[2006]
Vi mando la mia versione in Sardo nella variante campidanese la più diffusa delle 3 principali (le altre 2 sono logudorese e gallurese). L'ho tradotta anche tenendo conto del fatto che si potesse cantare. [William Anedda]
Francesco Guccini, live Anfiteatro Romano, Cagliari (Sardinia), 2004
AUSCHWITS
(Continues)
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Contributed by William Anedda 2006/10/31 - 14:54
Russians
spero che l'Oppenhaimer deatly toy sia l'unico e nn ve ne siano altri...
David O'Sullivan 2006/10/31 - 11:26
Brigante se more
Sfatiamo un mito “Brigante se more” non è un canto di rivolta dei briganti ma un suo pezzo composto durante l’esperienza dei Musica Nova. Un brano che affonda le radici nella realtà delle nostre origini.
“Allora “Brigante se more” è un brano di cui vado molto orgoglioso, soprattutto perché tutti sono convinti che sia un brano della tradizione napoletana e invece l’ho scritto negli anni settanta con Carlo D’Angiò. Evidentemente abbiamo assorbito la lezione della musica popolare a tal punto da farlo sembrare un canto vero. Un brano che ha portato alla luce un argomento tabù della nostra storia, perso nella memoria poiché sui briganti non si sa nulla, si sono perse tutte le tracce di ciò che cantavano sulle montagne quando si nascondevano poiché, di ogni singolo caso, sono state cancellate le documentazioni. È tutto molto frammentario è per questo che “Briganti se more” è un’opera di poesia,... (Continues)
“Allora “Brigante se more” è un brano di cui vado molto orgoglioso, soprattutto perché tutti sono convinti che sia un brano della tradizione napoletana e invece l’ho scritto negli anni settanta con Carlo D’Angiò. Evidentemente abbiamo assorbito la lezione della musica popolare a tal punto da farlo sembrare un canto vero. Un brano che ha portato alla luce un argomento tabù della nostra storia, perso nella memoria poiché sui briganti non si sa nulla, si sono perse tutte le tracce di ciò che cantavano sulle montagne quando si nascondevano poiché, di ogni singolo caso, sono state cancellate le documentazioni. È tutto molto frammentario è per questo che “Briganti se more” è un’opera di poesia,... (Continues)
2006/10/31 - 09:21
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