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Before 2005-7-24

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Ipotesi

Ipotesi
Tra canzone e cabaret
Le parti in corsivo sono parlate.
Ma che ci faccio io qui?
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2005/7/24 - 16:11
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Si vide all'animale

Si vide all'animale
(1947)
Dall'opera "I dieci comandamenti"
Apre l'intera opera, che è possibile leggere in versione integrale su internet.


Interpretata, oltre che dallo stesso Viviani, da Nino Taranto, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare (nel disco "11 mesi e 29 giorni" del 1977) e da Daniele Sepe (in Jurnateri [2001]).




Scritto in collaborazione con il figlio Vittorio tra il 1944 e il 1947, I dieci comandamenti è uno degli ultimi lavori di Raffaele Viviani. Ormai gravemente malato, l'autore immagina uno spettacolo che sia, in qualche modo, summa della sua ricchissima esperienza teatrale e affresco della società che va emergendo dalla Napoli del secondo dopoguerra. Ancora una volta il primo riferimento di Viviani è il "varietà" che, per spregiudicatezza e verve umoristica, ritiene si presti meglio di ogni altra forma teatrale a raccontare la vita della sua "gente".

Pulcinella introduce i... (Continues)
(entra Pulcinella, prima che si alzi il sipario, e canta)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2005/7/24 - 15:08
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Radio Rosa

Radio Rosa
[2004]
Dall'album "Marmaja"

Voce di Francesco Grillenzoni

"Louis Chabas, detto Lulù, era un partigiano francese. Divenne il famoso "inaferrabile" delle Langhe per i bizzarri travestimenti usati. Radio Rosa fu la prima emittente clandestina italiana. 'Pioverà sulle Ande' era un messaggio in codice".
L'hanno visto sulla ferrovia
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/7/23 - 11:52
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Don't Obey

Don't  Obey
[2003]
Testo e musica di Scott Ainslie
Lyrics and music by Scott Ainslie

Testo ripreso da:
Lyrics available at:
http://polsong.gcal.ac.uk/songs/ainsli...

"The song Don't Obey began developing after a reading of Howard Zinn's marvellous Declarations of Independence: Cross Examining American Ideology in the spring of 2003. It is a song in the Gandhian tradition of non-violent engagement and finds some of its inspiration more recently from the Israeli military men and women - now numbering over 1,000 - who have refused to serve or bomb in the occupied territories." -Scott Ainslie.
Trovato qui, sul sito di Scott Ainslie
Don't Obey
(Alessandro)
As it was in Hitler's Army and Stalin's awful crew,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/7/22 - 22:09
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Don't Misunderestimate Me!

Don't  Misunderestimate Me!
[2004]
Testo / lyrics: Vicki Ryder
Sull'aria di / to the tune of Andy Kaufman's 100 Bottles of Beer on the Wall



We're the Raging Grannies, and we are hopping mad!
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/7/22 - 22:01
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La Cantagranda

La Cantagranda
[2000]
Testo e musica di Ivan della Mea
chitarre di Ivan della Mea e Paolo Ciarchi
Intercalazione del canto popopolare brianzolo del "Cristé".

L'inserimento della "Cantagranda" tra le Canzoni Contro la Guerra è dovuto essenzialmente a due sole strofe di carattere chiaramente antimilitarista (e, in misura minore, anche alla presenza nella lunghissima canzone -diciannove minuti e tre secondi-) di un riferimento alla morte di Giuseppe Pinelli (queste strofe sono evidenziate in neretto). Per il resto, su questa vastissima canzone (il cui testo viene inserito in rete per la prima volta) riporto un mio articolo pubblicato sulle mailing list "Fabrizio" e "Brigatalolli" (e sui newsgroup it.fan.musica.guccini e it.politica) in data 22 luglio 2005.

Ivan Della Mea ha gli stessi anni di Guccini, e di De André. Anche lui di quel 1940 di guerra; è nato un sedici ottobre, curiosamente lo stesso giorno... (Continues)
Ho tante cose che voglio dire,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/7/22 - 19:40
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Dove vai ragazzo

Kevlar
Dove vai ragazzo
Dall'album "Piazza Carlo Giuliani ragazzo"
(Roberto Giuliani, Paolo Morbini)
(Il testo del ritornello è tratto da una poesia di Carlo)
Edizioni: Ishtar S.n.c.
Luglio 2002

Testo da piazzacarlogiuliani.org

Per non dimentiCARLO 20 luglio 2005
Dove vai dove vai ragazzo
(Continues)
Contributed by adriana 2005/7/20 - 07:16

Roghi nell'oscurità dei Balcani

Roghi nell'oscurità dei Balcani
Corri forte ragazza vai
(Continues)
Contributed by adriana 2005/7/15 - 13:02
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
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Morire

Morire
nell'EP "Compagni, cittadini, fratelli, partigiani" (1985)
e nell'LP "Affinità-divergenze tra il compagno Togliatti e noi (Del conseguimento della maggiore età)" (1985)

Dice Ferretti a proposito del titolo (dell'album):
- Doveva diventare il nostro manifesto politico, a cominciare dal titolo. La frase riecheggiava il titolo del documento ("Sulle divergenze tra il compagno Togliatti e noi") che aveva decretato la nascita dell'estrema sinistra in giro per l'Europa: un trattato redatto dai cinesi nei primi anni Sessanta. Aggiungendoci le "affinità" che noi sentivamo con la tradizione comunista italiana, mi sembrava di riassumere con una frase tutta quanta la storia. Senza dimenticare che il sottotitolo precisava: "Del conseguimento della maggiore età". Era il distacco dalla politica come era stata fino ad allora: continuavamo a pensare che l'unico messaggio possibile fosse "no future", non c'è futuro se il mondo continua ad andare avanti a questo modo. La Terra non ha futuro, il comunismo non ha futuro.

da Rude Pravda
Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano
(Continues)
2005/7/15 - 12:24
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Sopravviverò (ma questo non è il Cile)

Sopravviverò (ma questo non è il Cile)
Dall'album: Piccole vite da decifrare

È un racconto lucido sui fatti avvenuti a Genova. Cercando di evadere da certa retorica,senza slogan, ma tenendo presente il dolore e lo shock che può accompagnare un evento del genere.
Sopravviverò è un canto sussurrato che arriva comunque al cuore di chi ascolta(almeno secondo me!!!).
Rappresenta per noi il dissociarsi da certi metodi repressivi,dalla violenza che prescinde ogni cosa. L'aspetto musicale è basato su un arrangiamento abbastanza discreto,mai eccessivo che scivola via sulle parole di Francesco, ritmo lento e compassato in salsa reggae,con il basso a fare da cantilena/nenja al resto.
Se dovessi rivedere per un'ora quelle scene di dolore
(Continues)
Contributed by adriana 2005/7/14 - 08:27




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