Blowin' in the Wind
LATINO / LATIN [Meredith Minter Dixon]
Versione latina di Meredith Minter Dixon
da Questa pagina.
Latin translation by Meredith Minter Dixon
from This page
da Questa pagina.
Latin translation by Meredith Minter Dixon
from This page
SE DEDIT FLAMINI
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 25/3/2005 - 21:08
La Ballata del milite ignoto
I Gufi furono gli interpreti più noti di questo brano, che in realtà fu scritto da uno di loro (Lino Patruno) insieme a Walter Valdi.
La tradizione del “milite ignoto”, o “soldat inconnu”, nacque in Francia, ma fu ripresa immediatamente in altri paesi tra i quali l'Italia. Tra i caduti della I guerra mondiale che erano rimasti senza un nome, ne fu scelto uno che fu trasportato solennemente per tutto il Paese e poi tumulato nell'Altare della Patria” a Roma.
da "Non spingete scappiamo anche noi" (1969)
La tradizione del “milite ignoto”, o “soldat inconnu”, nacque in Francia, ma fu ripresa immediatamente in altri paesi tra i quali l'Italia. Tra i caduti della I guerra mondiale che erano rimasti senza un nome, ne fu scelto uno che fu trasportato solennemente per tutto il Paese e poi tumulato nell'Altare della Patria” a Roma.
da "Non spingete scappiamo anche noi" (1969)
Non mi ricordo in quale guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par patchinko 24/3/2005 - 20:01
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Masters Of War
MASTERS OF WAR IN CASERMA - di Sandro
da Maggie's Farm - Sito Italiano su Bob Dylan
Per la serie "When we first met", non vi voglio raccontare il mio primo incontro con Bob, bensì la storia di come ho fatto conoscere Bob a uno sconosciuto.
Correva l’anno 1993 e il sottoscritto era alle prese con quella esperienza che riguardava noi maschietti e che ora per fortuna dei nuovi pargoli è diventata facoltativa: il servizio militare. Chi fra voi ha avuto la sventura di incappare nelle grinfie dell’esercito sa benissimo che ci si deve inventare di tutto per far passare il tempo; e allora che cosa di meglio se non un po’ di CD e qualche libro? Va da sé che un dylaniano come il sottoscritto si era riempito l’armadietto di ogni cimelio del buon Bob. Fra questi un libro, del quale non ricordo il titolo e nemmeno l’autore, con una raccolta selezionata di testi e poesie di Dylan con traduzione a fronte.... (continuer)
da Maggie's Farm - Sito Italiano su Bob Dylan
Per la serie "When we first met", non vi voglio raccontare il mio primo incontro con Bob, bensì la storia di come ho fatto conoscere Bob a uno sconosciuto.
Correva l’anno 1993 e il sottoscritto era alle prese con quella esperienza che riguardava noi maschietti e che ora per fortuna dei nuovi pargoli è diventata facoltativa: il servizio militare. Chi fra voi ha avuto la sventura di incappare nelle grinfie dell’esercito sa benissimo che ci si deve inventare di tutto per far passare il tempo; e allora che cosa di meglio se non un po’ di CD e qualche libro? Va da sé che un dylaniano come il sottoscritto si era riempito l’armadietto di ogni cimelio del buon Bob. Fra questi un libro, del quale non ricordo il titolo e nemmeno l’autore, con una raccolta selezionata di testi e poesie di Dylan con traduzione a fronte.... (continuer)
22/3/2005 - 23:54
The Times They Are A-Changin'
da Maggie's Farm - Il sito italiano di Bob Dylan
I TEMPI STANNO CAMBIANDO
(continuer)
(continuer)
22/3/2005 - 23:26
With God On Our Side
da Maggie's Farm, sito italiano su Bob Dylan
DIO È CON NOI
(continuer)
(continuer)
22/3/2005 - 23:23
L'amour des Peuples
Datata, nel manoscritto:
Camp de Chambarau, le 3 septembre 1903.
Camp de Chambarau, le 3 septembre 1903.
Après l’ardeur d’un combat héroïque
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 21/3/2005 - 17:43
911 For Peace
contenuta nell'album "Mobilize", 2002
It's in the paper every day
(continuer)
(continuer)
envoyé par Monia 21/3/2005 - 10:38
No Borders, No Nations
Contenuta nell'album "BYO Split Series, Vol. IV (Anti-Flag/Bouncing Souls)", 2002
I always thought if you want to change the world
(continuer)
(continuer)
envoyé par Monia 21/3/2005 - 10:36
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Los cuatro generales [Coplas de la defensa de Madrid; Puente de los Franceses; Mamita mía]
anonyme
di Riccardo Venturi
20 marzo 2005
20 marzo 2005
I SIGNORI GENERALI
(continuer)
(continuer)
20/3/2005 - 23:37
I Have Come To Take My Boy Home
[1995]
Verse 1
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 23:01
L.o.v.e. I.s.
[1984]
"Let's Oppose Violence Everywhere ... In Schools / In Society"
"Dedicated to the notion ... of a Butterfly ... and ... the Dream ..."
- Ennio A. Paola
"Let's Oppose Violence Everywhere ... In Schools / In Society"
"Dedicated to the notion ... of a Butterfly ... and ... the Dream ..."
- Ennio A. Paola
"In one's own heart of hearts, love never escapes sleep ... it is the sharing of stories that never truly end ..."
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:57
A Hundred Men
[2003]
Testo e musica di Ales Hassilev
Testo e musica di Ales Hassilev
A hundred men went off to war
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:38
No Weapons, No Wars
Verse 1 Pray for the children
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:34
Jerry Falwell
Una canzone che "passa in rassegna" tutta l'amministrazione Bush....
Jerry Falwell, Jerry Falwell
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:18
United States of Deception
Lies on top of lies on top of lies on top of lies
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:16
Genocide for the Holidays
Well it's cold outside and the sun is going down
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:15
Nation of Assholes
Una canzone contro la "Nazione di stronzi" guerrafondai del presidente Bush. Tutti i testi presenti su Disenfranchised.com sono assai espliciti nell'opposizione al presidente di "Jesusland"...
Nation of Assholes, Nation of Assholes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 22:11
Crystal Blue Persuasion
[1969]
Testo di Tommy James, Ed Gray e Mike Vale
"This hit song from 1969 was written and performed by Tommy James and The Shondells.
According to Tommy James himself, "when I wrote Crystal Blue, it was taken from the book of Revelation: the imagery of the new Jerusalem." But I prefer to think that the "blue crystal" is really the planet Earth. This song was a big hit in 1969, the year man landed on the moon, and television viewers saw a beautiful blue round crystal sphere photographed from space.
But if we want to consider further what "blue crystal" really has the power to persuade us to have world peace, consider the Silicon Solar Cell.
As BluCrystl says: "The silicon solar cell is a true crystal, blue in color, no pollution, no environmental danger, sufficient power ( I wonder how mankind survived before the use of fossil fuel energy, coal , oil, etc.) and I cannot see one country going to war over another's silicon solar cell photovoltaic panels."
Testo di Tommy James, Ed Gray e Mike Vale
"This hit song from 1969 was written and performed by Tommy James and The Shondells.
According to Tommy James himself, "when I wrote Crystal Blue, it was taken from the book of Revelation: the imagery of the new Jerusalem." But I prefer to think that the "blue crystal" is really the planet Earth. This song was a big hit in 1969, the year man landed on the moon, and television viewers saw a beautiful blue round crystal sphere photographed from space.
But if we want to consider further what "blue crystal" really has the power to persuade us to have world peace, consider the Silicon Solar Cell.
As BluCrystl says: "The silicon solar cell is a true crystal, blue in color, no pollution, no environmental danger, sufficient power ( I wonder how mankind survived before the use of fossil fuel energy, coal , oil, etc.) and I cannot see one country going to war over another's silicon solar cell photovoltaic panels."
Look over yonder what do you see
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2005 - 21:15
×
Meredith Minter Dixon
Latin (!) version by Meredith Minter Dixon
Version latine (!) de Meredith Minter Dixon