Delamo Skifo
Samo sam gledao,
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5/6/2005 - 21:37
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Molitva za mir
Riprendiamo il testo di questa "preghiera per la pace" dalla pagina delle canzoni contro la guerra della ex Jugoslavia
It's a beginning of a new
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5/6/2005 - 18:47
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Prijatelj ga kaže više ne poznaje
[1993]
London, 1993.
NOTA: Questa poesia è stata inserita nel sito tempo fa, ma non credo che sia mai stata messa in musica. Si trova invece un video in cui è recitata dall'autore.
London, 1993.
NOTA: Questa poesia è stata inserita nel sito tempo fa, ma non credo che sia mai stata messa in musica. Si trova invece un video in cui è recitata dall'autore.
A jurili smo ženske nekada zajedno
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envoyé par Riccardo Venturi 21/5/2005 - 23:13
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Neću protiv druga svog
[1991]
Testo e musica di Rade Serbedzija.
in duetto con la cantante serba Ceca Veličković (poi famosa per essere diventata la moglie del famigerato comandante Arkan)
"Beograd 1991
Napisao uz pomoć F. Gajića za protestni miting u "Parku pionira" povodom bombardovanja Dubrovnika."
"Belgrado 1991
Scritta in aiuto di F. Gajić per il meeting di protesta tenutosi presso il "Parco dei Pionieri" a causa del bombardamento di Dubrovnik."
Dubrovnik, la storica e bellissima città nota anticamente anche come Ragusa, subì a partire dal 6 dicembre 1991 dei durissimi bombardamenti che causarono gravissimi danni e molte vittime.
Il sito ufficiale (multilingue) della città di Dubrovnik:
http://www.dubrovnik-online.com/
Testo e musica di Rade Serbedzija.
in duetto con la cantante serba Ceca Veličković (poi famosa per essere diventata la moglie del famigerato comandante Arkan)
"Beograd 1991
Napisao uz pomoć F. Gajića za protestni miting u "Parku pionira" povodom bombardovanja Dubrovnika."
"Belgrado 1991
Scritta in aiuto di F. Gajić per il meeting di protesta tenutosi presso il "Parco dei Pionieri" a causa del bombardamento di Dubrovnik."
Dubrovnik, la storica e bellissima città nota anticamente anche come Ragusa, subì a partire dal 6 dicembre 1991 dei durissimi bombardamenti che causarono gravissimi danni e molte vittime.
Il sito ufficiale (multilingue) della città di Dubrovnik:
http://www.dubrovnik-online.com/
Evo već drugi poziv ide u rat
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envoyé par Riccardo Venturi 21/5/2005 - 23:00
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Fila la lana
La versione è ripresa da faberdeandre.com, ma è riportata senza i segni diacritici necessari alla corretta lettura del croato, e contiene inoltre molti errori di digitazione ed anche alcune scorrettezze grammaticali. La inseriamo quindi dopo le opportune correzioni ed aggiustamenti grafici. [RV]
PLETI VUNU
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envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 00:48
Le déserteur
CROATO / CROATIAN / CROATE - Monia Verardi
(2005)
Versione croata di Monia Verardi
Version croate de Monia Verardi
Croatian version by Monia Verardi
Nota: Su questa versione, e sulla susseguente serba sono state apportate alcune modifiche di carattere "locale" che ben si adattano alla situazione: così la vita viene mendicata sulle strade di Croazia e Serbia, e i gendarmi diventano ustaša nella versione croata e četnici in quella serba. La versione è letterale e non cantabile.
Note:Cette version et la successive version serbe présentent des modifications de caractère "local" pour s'adapter à la situation particulière de ces deux pays: p.ex., le déserteur va mendier sa vie sur les routes de Croatie et de Serbie, et les "gendarmes" deviennent de ustaša dans la version croate et des četnici dans la version serbe. La version n'est pas chantable.
Note:This version and the following Serbian... (continuer)
(2005)
Versione croata di Monia Verardi
Version croate de Monia Verardi
Croatian version by Monia Verardi
Nota: Su questa versione, e sulla susseguente serba sono state apportate alcune modifiche di carattere "locale" che ben si adattano alla situazione: così la vita viene mendicata sulle strade di Croazia e Serbia, e i gendarmi diventano ustaša nella versione croata e četnici in quella serba. La versione è letterale e non cantabile.
Note:Cette version et la successive version serbe présentent des modifications de caractère "local" pour s'adapter à la situation particulière de ces deux pays: p.ex., le déserteur va mendier sa vie sur les routes de Croatie et de Serbie, et les "gendarmes" deviennent de ustaša dans la version croate et des četnici dans la version serbe. La version n'est pas chantable.
Note:This version and the following Serbian... (continuer)
DEZERTER
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6/4/2005 - 16:47
Rom Tiriac Rom (Tor de' Cenci)
Aprile 2005
Croatian version by Monia Verardi
April 2005
Croatian version by Monia Verardi
April 2005
ROM TIRIAC ROM (TOR DE' CENCI)
(continuer)
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envoyé par Monia 6/4/2005 - 12:22
Imagine
CROATO / CROATIAN - Monia e/and Ester
Versione croata di Monia e Ester
Croatian translation by Monia and Ester
Croatian translation by Monia and Ester
ZAMISLI
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envoyé par Monia e Ester 1/4/2005 - 10:05
Masters Of War
CROATO / CROATIAN - Monia Verardi
Versione croata di Monia Verardi.
Croatian version by Monia Verardi.
Versione croata di Monia Verardi.
Croatian version by Monia Verardi.
GOSPODARI RATA
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envoyé par Monia Verardi 31/3/2005 - 13:19
Mojoj majci (Ruža Hrvatska)
1988
Album: Zaustavite Zemlju
Una delle più famose canzoni dello storico gruppo croato. La canzone, dedicata alla madre del cantante Jasenko Houra, morta qualche tempo prima. La canzone non era quindi in nessun modo politica anche se creò qualche problema alla band, perché quel titolo "Rosa Croata" venne inteso da qualcuno come un messaggio nazionalista alla vigilia della dissoluzione della Jugoslavia. Anche se il gruppo ha più volte smentito che si trattasse di una canzone legata in qualche modo alla guerra (essendo stata scritta precedentemente, fra l'altro) in qualche modo fu intesa così, sia come un lamento per una vittima di guerra, sia come riferita alle sofferenze patite dall'intera nazione.
Album: Zaustavite Zemlju
Una delle più famose canzoni dello storico gruppo croato. La canzone, dedicata alla madre del cantante Jasenko Houra, morta qualche tempo prima. La canzone non era quindi in nessun modo politica anche se creò qualche problema alla band, perché quel titolo "Rosa Croata" venne inteso da qualcuno come un messaggio nazionalista alla vigilia della dissoluzione della Jugoslavia. Anche se il gruppo ha più volte smentito che si trattasse di una canzone legata in qualche modo alla guerra (essendo stata scritta precedentemente, fra l'altro) in qualche modo fu intesa così, sia come un lamento per una vittima di guerra, sia come riferita alle sofferenze patite dall'intera nazione.
U njenu sobu udem tiho.
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25/11/2004 - 14:29
La guerra di Piero
CROATO / CROATIAN - Monia Verardi
Versione croata di Monia Verardi (2004)
Si veda anche la trascrizione serba
Croatian versio by Monia Verardi (2004)
See also the Serbian transcription
Version croate de Monia Verardi (2004)
Voir aussi le transcription serbe
Si veda anche la trascrizione serba
Croatian versio by Monia Verardi (2004)
See also the Serbian transcription
Version croate de Monia Verardi (2004)
Voir aussi le transcription serbe
PEROVI RAT
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envoyé par Monia 25/11/2004 - 09:40
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
CROATO / CROAT / CROATE / KROATIA
Versione croata di Ana Jagić
Croatian version by Ana Jagić
Version croate par Ana Jagić
Ana Jagićin kroatiankielinen versio
[2000]
Francesco Paolo Dellaquila
Versione croata di Ana Jagić
Croatian version by Ana Jagić
Version croate par Ana Jagić
Ana Jagićin kroatiankielinen versio
[2000]
Francesco Paolo Dellaquila
AUŠVIC
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La versione completa in croato è, in pratica, la versione del serbo Milan Bogdanović adattata alle caratteristiche linguistiche croate; ma la si potrebbe considerare come una vera e propria “versione serbocroata” o “jugoslava”. Non è comunque comunemente cantata, né lo è stata mai. La questione dell'Internazionale nel sistema linguistico serbocroato è complessa, per non dire ingarbugliata: diverse fonti, ad esempio, sostituiscono la prima strofa (e, non di rado, anche il ritornello) di questa versione con la più comune versione del Partito Comunista Jugoslavo, per poi continuare con il testo di Milan Bogdanović.
The complete version in Croat is, in practice, Milan Bogdanović's Serbian version adapted to the Croatian linguistic characters; but it may be seen as a true “Serbo-Croatian” or “Yugoslav” version. Anyway, this version is not, and has never been, commonly... (continuer)