Rukeli’s Last Dance
The white - oak is waiting for the cut
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/1/2025 - 21:35
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Come fiori
2015
Canti notturni
Rukelie era un pugile di origine sinti, nato ad Hannover, nella Germania nazista.
Il suo nome di battesimo era Johann Trollmann ma la sua prestanza fisica gli valse il soprannome con cui divenne celebre: Rukelie (dal romanì “ruk”, albero).
Ben prima del più noto Alì, inventò la tecnica della danza sul ring, che contribuì, da un lato, a renderlo un autentico divo tra le donne, dall’altro, ad accrescere la sua fama di campione, al punto che per Rukelie giunse presto il momento di sfidare per il titolo l’”ariano” Adolf Witt.
A Rukelie bastarono poche riprese per sfiancare Witt ma quella sera tra il pubblico c’era il gerarca nazista Georg Radamm, presidente dell’associazione dei pugili tedeschi, che interruppe l’incontro con una scusa, pur di non subire l’affronto di dover incoronare uno “zingaro”.
Il pubblico tedesco incredibilmente protestò ed invase... (continuer)
Canti notturni
Rukelie era un pugile di origine sinti, nato ad Hannover, nella Germania nazista.
Il suo nome di battesimo era Johann Trollmann ma la sua prestanza fisica gli valse il soprannome con cui divenne celebre: Rukelie (dal romanì “ruk”, albero).
Ben prima del più noto Alì, inventò la tecnica della danza sul ring, che contribuì, da un lato, a renderlo un autentico divo tra le donne, dall’altro, ad accrescere la sua fama di campione, al punto che per Rukelie giunse presto il momento di sfidare per il titolo l’”ariano” Adolf Witt.
A Rukelie bastarono poche riprese per sfiancare Witt ma quella sera tra il pubblico c’era il gerarca nazista Georg Radamm, presidente dell’associazione dei pugili tedeschi, che interruppe l’incontro con una scusa, pur di non subire l’affronto di dover incoronare uno “zingaro”.
Il pubblico tedesco incredibilmente protestò ed invase... (continuer)
Non è Hurricane, né Rocky contro Drago
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/1/2025 - 21:23
Al campo Rom
2002
Onde clandestine
Onde clandestine
La pioggia scroscia viola a tinte fosche e rompe i ponti (continuer)
envoyé par Dq82 13/1/2024 - 11:17
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Mar Ciai
Album: Disco X (2023)
featuring Eva Pevarello
Mar Ciai l'hai costruita con Eva Pevarello.
È la storia di una zingara o di un'esponente del popolo Sinti. Musica e parole raccontano una storia dolce e spensierata che è esacerbata per contrastare il finale che è drammatico. A Eva ho chiesto di dare voce a questa lingua non scritta come fosse quella di sua nonna, che esiste davvero. Il titolo tradotto significa bambina adorata. Il tema qui non è l’immigrazione, che tratto altrove e ne parlo ne Le Navi, qui il tema è l’integrazione.
tg24.sky.it
featuring Eva Pevarello
Mar Ciai l'hai costruita con Eva Pevarello.
È la storia di una zingara o di un'esponente del popolo Sinti. Musica e parole raccontano una storia dolce e spensierata che è esacerbata per contrastare il finale che è drammatico. A Eva ho chiesto di dare voce a questa lingua non scritta come fosse quella di sua nonna, che esiste davvero. Il titolo tradotto significa bambina adorata. Il tema qui non è l’immigrazione, che tratto altrove e ne parlo ne Le Navi, qui il tema è l’integrazione.
tg24.sky.it
Non aveva mai sentito l'esigenza di difendersi dalle malignità
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/7/2023 - 19:11
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Nomadi
[1986]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Juri Camisasca
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Giuni Russo
2.Juri Camisasca
3.Franco Battiato
Album:Fisiognomica
4.Alice
Album:Nomadi
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Juri Camisasca
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Giuni Russo
2.Juri Camisasca
3.Franco Battiato
Album:Fisiognomica
4.Alice
Album:Nomadi
Nomadi che cercano gli angoli della tranquillità
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 12/10/2022 - 16:33
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Les bohémiens
Ciao, la frase che manca é 'T'aves batalo, les autres" che significa "abbiate fortuna voi altri
14/12/2020 - 10:58
Gitanas
(2018)
Singolo
En España se ha culpado a los pobres por serlo. Todo el mundo merece tener dignidad y todo el mundo, si fuese más humilde, entendería que cada uno tiene algo que enseñar al resto. Hasta el ignorante tiene algo que enseñarte. Ay, cómo son los valores de nuestra sociedad.
Me preguntas cómo es mi relación con el mundo gitano, por mi tema Gitanas. Bueno, yo soy una persona que ama esa cultura y que la siente mía, aunque no me haya criado entre gitanos. Me dices que has leído por ahí que mi padre era gitano y mi madre no. Yo no hablo de mi familia… es algo que mantengo en mi ámbito personal. Pero sí te puedo decir que a mí me ha criado mi madre y mi madre no es gitana. Partiendo de ahí, yo como andaluza y como flamenca te digo que respeto y aprecio y amo a toda la comunidad gitana. Realmente valoro en ella un montón de cualidades que han enriquecido a toda la sociedad, y me... (continuer)
Singolo
En España se ha culpado a los pobres por serlo. Todo el mundo merece tener dignidad y todo el mundo, si fuese más humilde, entendería que cada uno tiene algo que enseñar al resto. Hasta el ignorante tiene algo que enseñarte. Ay, cómo son los valores de nuestra sociedad.
Me preguntas cómo es mi relación con el mundo gitano, por mi tema Gitanas. Bueno, yo soy una persona que ama esa cultura y que la siente mía, aunque no me haya criado entre gitanos. Me dices que has leído por ahí que mi padre era gitano y mi madre no. Yo no hablo de mi familia… es algo que mantengo en mi ámbito personal. Pero sí te puedo decir que a mí me ha criado mi madre y mi madre no es gitana. Partiendo de ahí, yo como andaluza y como flamenca te digo que respeto y aprecio y amo a toda la comunidad gitana. Realmente valoro en ella un montón de cualidades que han enriquecido a toda la sociedad, y me... (continuer)
I wanna try talk to you about every- everything
(continuer)
(continuer)
19/11/2020 - 23:40
Les Tziganes
Invito ad ascoltare la versione non orchestrale ma in stile zingaro più consono al testo, da parte del gruppo dell'Abruzzo "Les Tziganes" (2019), presente nel CD omonimo prodotto dalla Radici Music, l'etichetta indipendente di Arezzo che produce artigianalmente rari gioielli grafici.
Flavio Poltronieri 17/11/2020 - 10:20
Polvere e vento
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Polvere e vento ed un foglio di via
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/10/2020 - 15:52
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Lacio Drom
(1994)
dall'album "Spirito"
Una delle più belle canzoni dal secondo periodo dei Litfiba, nell'album della tetralogia degli elementi dedicato all'Aria, è un sincero omaggio alla cultura rom e al nomadismo.
Lacio Drom in lingua romanes, cioè l’idioma del popolo Rom, significa Buon Viaggio. Il testo parla di un viaggio, ma un viaggio fantastico alla ricerca di un luogo utopico dove si può fare festa e bere del buon vino.
Certo, la festa evocata nel ritornello è quella di Santa Sara la Nera, santa non riconosciuta da nessuna Chiesa ma venerata dai gitani di Saintes-Maries-de-la-Mer, ma all'ascoltatore attento non sfuggiranno - nel testo delle strofe - dei segnali che spingono a pensare che in realtà questo mondo di festa e felicità non esista, e la vita del popolo rom sia invece segnata da sofferenze, venti, uragani, dalla porta della paura...
foto di Jacques Léonard
dall'album "Spirito"
Una delle più belle canzoni dal secondo periodo dei Litfiba, nell'album della tetralogia degli elementi dedicato all'Aria, è un sincero omaggio alla cultura rom e al nomadismo.
Lacio Drom in lingua romanes, cioè l’idioma del popolo Rom, significa Buon Viaggio. Il testo parla di un viaggio, ma un viaggio fantastico alla ricerca di un luogo utopico dove si può fare festa e bere del buon vino.
Certo, la festa evocata nel ritornello è quella di Santa Sara la Nera, santa non riconosciuta da nessuna Chiesa ma venerata dai gitani di Saintes-Maries-de-la-Mer, ma all'ascoltatore attento non sfuggiranno - nel testo delle strofe - dei segnali che spingono a pensare che in realtà questo mondo di festa e felicità non esista, e la vita del popolo rom sia invece segnata da sofferenze, venti, uragani, dalla porta della paura...
foto di Jacques Léonard
La strada dove finisce
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 17/9/2020 - 23:07
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
×
Hylas
This song talks about Johann “Rukeli” Trollmann, a German Sinto boxer who became famous in the late 1920s. He was discriminated, marginalized, sterilized, and finally deported to a concentration camp where he was later murdered. He was recognized as the former boxer, and was made to fight fellow prisoners for ‘entertainment’.
The last dance part in the title refers to his very last boxing fight, scheduled for 21 July, with Gustav Eder as Trollmann’s opponent, where he lost on purpose by merely standing still and taking the blows of his opponent as he was asked, until he was knocked out in the fifth round. Indeed Rukeli had been ordered to fight in the ‘German style’ and ‘not to dance like a Gypsy’. He knew he was meant to lose this fight because he was a Sinto. This marked the end of his boxing career.