Author David Byrne
The Man Who Loved Beer
(1996)
dall'album "How I Quit Smoking"
Interpretata poi da David Byrne nell'album "Grown Backwards" del 2004.
Il testo è basato su una poesia egiziana risalente al Medio Regno (1987 a.C. - 1780 a.C.) tratta dal "Dialogo tra un aspirante suicida e la sua anima" (Debate between a man tired of life and his soul)
Canzoni di protesta? Possono esprimere quello che alcune persone provano, quello che intuiscono ma non sono riuscite a formulare compiutamente, ma forse non sono il modo migliore per far cambiare idea alla gente, e neanche per incoraggiarla a impegnarsi in un esame più approfondito.
La cosa piu simile a una vera canzone di protesta fu la cover di un pezzo dei Lambchop, il cui testo era una poesia egiziana vecchia di migliaia di anni: un grido contro la violenza e l'alienazione. Non molto è cambiato da allora.
David Byrne da "Come funziona la musica", 2012
dall'album "How I Quit Smoking"
Interpretata poi da David Byrne nell'album "Grown Backwards" del 2004.
Il testo è basato su una poesia egiziana risalente al Medio Regno (1987 a.C. - 1780 a.C.) tratta dal "Dialogo tra un aspirante suicida e la sua anima" (Debate between a man tired of life and his soul)
Canzoni di protesta? Possono esprimere quello che alcune persone provano, quello che intuiscono ma non sono riuscite a formulare compiutamente, ma forse non sono il modo migliore per far cambiare idea alla gente, e neanche per incoraggiarla a impegnarsi in un esame più approfondito.
La cosa piu simile a una vera canzone di protesta fu la cover di un pezzo dei Lambchop, il cui testo era una poesia egiziana vecchia di migliaia di anni: un grido contro la violenza e l'alienazione. Non molto è cambiato da allora.
David Byrne da "Come funziona la musica", 2012
To whom can I speak today?
(Continues)
(Continues)
2016/1/3 - 23:31
Fabrizio De André: Jamin-a
Per i trent'anni di Creuza de mä
[1984]
Testo di Fabrizio De André
Musica di Mauro Pagani e Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Lyrics by Fabrizio De André
Music by Mauro Pagani and Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Paroles de Fabrizio De André
Musique de Mauro Pagani et Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Trent'anni fa, nel 1984, usciva “Creuza de mä”, e si è pensato che un album del genere meritasse una pagina speciale contenente una canzone del tutto speciale che ne fa parte. Fabrizio De André diceva che era “l'unica canzone erotica del suo repertorio”; forse non è vero, ripensando magari all'antichissima “Barbara” (ad esempio), ma resta il fatto che “Jamin-a”, dedicata a un'amica algerina di Faber, è veramente un pozzo di sensualità, di sesso e di vita dal quale non si esce e non si vuole uscire. Di “Creuza de mä” abbiamo quasi tutte le canzoni nel sito, compresa,... (Continues)
[1984]
Testo di Fabrizio De André
Musica di Mauro Pagani e Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Lyrics by Fabrizio De André
Music by Mauro Pagani and Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Paroles de Fabrizio De André
Musique de Mauro Pagani et Fabrizio De André
Album: Creuza de mä
Trent'anni fa, nel 1984, usciva “Creuza de mä”, e si è pensato che un album del genere meritasse una pagina speciale contenente una canzone del tutto speciale che ne fa parte. Fabrizio De André diceva che era “l'unica canzone erotica del suo repertorio”; forse non è vero, ripensando magari all'antichissima “Barbara” (ad esempio), ma resta il fatto che “Jamin-a”, dedicata a un'amica algerina di Faber, è veramente un pozzo di sensualità, di sesso e di vita dal quale non si esce e non si vuole uscire. Di “Creuza de mä” abbiamo quasi tutte le canzoni nel sito, compresa,... (Continues)
Lengua 'nfeugä, Jamin-a
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2014/7/11 - 19:18
Life During Wartime
[1979]
Album: Fear of Music
Single Release: 1979
Lyrics by David Byrne
Music by David Byrne and Brian Eno
Album: Fear of Music
Uscita come singolo: 1979
Testo di David Byrne
Musica di David Byrne e Brian Eno
Può darsi che David Byrne sia pazzo. Uomo dalle mille paranoie, che espresse per altro a meraviglia in quell'intero campionario di fobie che è l'album Fear of Music (di cui qualcuno ha detto che avrebbe avuto titolo più appropriato in Fear of Everything). Certo è che questa canzone, lead track dell'album e tra le canzoni più celebri dei Talking Heads, è inquietante; e lo è per la particolarissima angolatura dalla quale Byrne ha immaginato se stesso (la canzone è chiaramente autobiografica: vi sono nominati ad esempio i locali –il Mudd Club e il CBGB- dove Byrne aveva iniziato ad esibirsi coi Talking Heads) durante un'ipotetica guerra. Guerra peraltro non ipotetica del tutto:... (Continues)
Album: Fear of Music
Single Release: 1979
Lyrics by David Byrne
Music by David Byrne and Brian Eno
Album: Fear of Music
Uscita come singolo: 1979
Testo di David Byrne
Musica di David Byrne e Brian Eno
Può darsi che David Byrne sia pazzo. Uomo dalle mille paranoie, che espresse per altro a meraviglia in quell'intero campionario di fobie che è l'album Fear of Music (di cui qualcuno ha detto che avrebbe avuto titolo più appropriato in Fear of Everything). Certo è che questa canzone, lead track dell'album e tra le canzoni più celebri dei Talking Heads, è inquietante; e lo è per la particolarissima angolatura dalla quale Byrne ha immaginato se stesso (la canzone è chiaramente autobiografica: vi sono nominati ad esempio i locali –il Mudd Club e il CBGB- dove Byrne aveva iniziato ad esibirsi coi Talking Heads) durante un'ipotetica guerra. Guerra peraltro non ipotetica del tutto:... (Continues)
Heard of a van that is loaded with weapons,
(Continues)
(Continues)
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Parole e musica di David Byrne e Brian Eno
da American Utopia, il nuovo album solista di Byrne uscito a 14 anni di distanza dal precedente.
A rigore non sarebbe neanche una canzone contro la guerra. È la descrizione di una pallottola che attraversa il corpo di un uomo, uccidendolo. Niente viene detto sul perché, né chi sia la vittima: un soldato, un passante ucciso per sbaglio, un civile ucciso in una guerra, un detenuto giustiziato, né chi sia l'assassino: un terrorista, un poliziotto, un criminale, un militare, un boia, un marito tradito in cerca di vendetta?
Una sola cosa è certa. La pallottola ha attraversato organi vitali ponendo fine a una vita, ai suoi pensieri, ai suoi sentimenti, ai baci che non potrà più dare, alla pelle che nessuna donna più toccherà. Ed è questo alla fine il risultato di tutte le guerre.