“ Meat is Murder “,with its simulated bovine cries and buzz-saw guitars took vegetarianism to a new height in popular media . At the time when this song was recorded , animal welfare weren't as mainstream of an issue as they are now. The consumption of meat, especially mass-produced factory-farmed meat, is inherently related to the suffering of animals , and the whole point of this song is to make us think about this unpleasant truth. It's not really the kind of song you just seat back and enjoy.
Title track del capolavoro degli Smiths pubblicato il 16 giugno 1986
Parole di Morrissey
Musica di Johnny Marr
Nel 1976 i Sex Pistols avevano sferrato un attacco diretto alla monarchia inglese, definita senza mezzi termini (in God Save The Queen) un regime fascista. Dieci anni dopo gli Smiths scelgono invece l'arma dell'ironia per cantare il de profundis dell'Impero Britannico. Sono passati esattamente trent'anni ma the queen (che ha recentemente compiuto novant'anni) è viva e vegeta e ha stabilito il record del più lungo regno di un monarca britannico superando addirittura la Regina Vittoria...
The Queen is Dead si apre con una citazione di "Take Me Back to Dear Old Blighty", canzonetta della prima guerra mondiale segnata dalla nostalgia per la madrepatria inglese. Poi arrivano le chitarre e la voce di Morrissey e la musica cambia. Morrissey fa irruzione dentro Buckingham Palace armato... (Continues)
[1983]
Scritta da Morrissey e Johnny Marr
In "The Smiths", album di debutto del 1984
Testo da Genius
"But Jesus said, Suffer little children, and forbid them not, to come unto me: for of such is the kingdom of heaven." (Vangelo di Matteo, 19-14, nella Bibbia di Re Giacomo)
Pauline Reade, John Kilbride, Keith Bennett e Lesley Ann Downey sono stati quattro ragazzini tra i 10 e i 16 anni, tutti abitanti nei dintorni di Manchester, che sparirono nel nulla tra il 1963 ed il 1965. La polizia brancolava nel buio e la svolta nelle indagini fu del tutto casuale quando, il 7 ottobre del 1965, un uomo di nome David Smith telefonò alla polizia denunciando un efferato omicidio cui era stato testimone la sera prima, in casa della cognata. Quando la polizia arrivò sul posto, la casa dove viveva una giovane coppia, tali Myra Hindley e Ian Brady, scoprì il cadavere di Edward Evans, un diciasettenne,... (Continues)
[1916]
Scritta da Arthur J. Mills, Fred Godfrey e Bennett Scott
L’interpretazione forse più famosa è quella offerta nel 1917 dall’australiana Florrie Ford (1875-1940), una delle star del music-hall dell’epoca
Testo trovato su firstworldwar.com
Allegra canzonetta di varietà sulla follia della guerra e insieme sull’insopprimibile nostalgia di casa del soldato. La follia sta nelle diverse tipologie umane, dall’intrepido soldato che dopo ogni furiosa battaglia tira fuori il grammofono e si commuove, all’asso dell’aviazione che patisce l’aeroplano, al trincerato che sorseggiando il tè sogna la marmellata di more della zia, al tipo che si fà la barba sotto attacco nemico e pensa che i “Crystal Palace Brock's Benefits” - i fuochi artificiali della londinese Brock's Fireworks Ltd - siano molto meglio... Ma tutti immancabilmente sognano di tornare a casa, nella “dear old Blighty”, la cara vecchia... (Continues)
Jack Dunn, son of a gun, over in France today, (Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/12/27 - 21:53
“ Meat is Murder “,with its simulated bovine cries and buzz-saw guitars took vegetarianism to a new height in popular media . At the time when this song was recorded , animal welfare weren't as mainstream of an issue as they are now. The consumption of meat, especially mass-produced factory-farmed meat, is inherently related to the suffering of animals , and the whole point of this song is to make us think about this unpleasant truth. It's not really the kind of song you just seat back and enjoy.
(Pluck)