Enduring Peace [20 marzo 2003]
La poesia recitata al telefono da Ivan Della Mea e con l'accompagnamento musicale di Alberto Cesa appare nel disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra.
5/11/2023 - 23:47
Per Serantini
FRANCO SERANTINI, UN SOVVERSIVO DIMENTICATO
di Gianni Sartori
Brescia Anticapitalista, 9 maggio 2022
Abbiamo “prelevato” l'intero e interessantissimo articolo di Gianni Sartori (pubblicato su “Brescia Anticapitalista” nel maggio 2022, 50° anniversario dell'assassinio di Franco Serantini “per mano poliziotta”), corredandolo però di immagini, video e di “note intertestuali” per chiarire meglio qualche cosa qua e là -specialmente riguardo alle canzoni scritte su Franco Serantini. Tra breve si passa da 50 a 51; il tempo e la memoria si allontanano. Noialtri, per quanto possiamo, non ci rassegniamo. E non lo faremo mai. [RV]
Il 7 maggio [2022] ricorreva il 50° anniversario della morte di Franco Serantini. Massacrato di botte due giorni prima sul Lungarno Gambacorti durante una manifestazione antifascista.
Era un mio coetaneo, potrebbe – con un pò di fortuna – essere ancora in vita.
Così... (continuer)
di Gianni Sartori
Brescia Anticapitalista, 9 maggio 2022
Abbiamo “prelevato” l'intero e interessantissimo articolo di Gianni Sartori (pubblicato su “Brescia Anticapitalista” nel maggio 2022, 50° anniversario dell'assassinio di Franco Serantini “per mano poliziotta”), corredandolo però di immagini, video e di “note intertestuali” per chiarire meglio qualche cosa qua e là -specialmente riguardo alle canzoni scritte su Franco Serantini. Tra breve si passa da 50 a 51; il tempo e la memoria si allontanano. Noialtri, per quanto possiamo, non ci rassegniamo. E non lo faremo mai. [RV]
Il 7 maggio [2022] ricorreva il 50° anniversario della morte di Franco Serantini. Massacrato di botte due giorni prima sul Lungarno Gambacorti durante una manifestazione antifascista.
Era un mio coetaneo, potrebbe – con un pò di fortuna – essere ancora in vita.
Così... (continuer)
Riccardo Venturi 29/3/2023 - 08:54
C'è l'ulivo e il sole
[1966]
Da / From "Mangia el carbon e tira l'ultim fiaa"
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ivan Della Mea
Album / Albumi: Io so che un giorno
“Rividi mamma nel 1966, primi mesi di gennaio, ancora a Lucca, ancora in ospedale, ancora da lei inconosciuto. Cirrosi la diagnosi. Gisella ci raccontò che aveva fatto Natale a Torre dalla sorella Adele sposata Arrighi. Con occhi lustri di gioia ci disse di una mangiata di fritti misti 'che come li fa la moglie di mio nipote Duino non ce n'è.' La gioia negli occhi. La gioia nella voce. 'Conigliolo disossato e fritto in pastella, salvia e cuori di carciofo , finocchio prima lessato e poi fritto e sì che mi sono cavata la voglia, fritta la salvia, ma poi sono andata in congestione ed eccomi qui.' Aveva la morte negli occhi stanchi, nella pelle gialla e tirata fino alla trasparenza nel naso affilato con le narici... (continuer)
Da / From "Mangia el carbon e tira l'ultim fiaa"
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ivan Della Mea
Album / Albumi: Io so che un giorno
“Rividi mamma nel 1966, primi mesi di gennaio, ancora a Lucca, ancora in ospedale, ancora da lei inconosciuto. Cirrosi la diagnosi. Gisella ci raccontò che aveva fatto Natale a Torre dalla sorella Adele sposata Arrighi. Con occhi lustri di gioia ci disse di una mangiata di fritti misti 'che come li fa la moglie di mio nipote Duino non ce n'è.' La gioia negli occhi. La gioia nella voce. 'Conigliolo disossato e fritto in pastella, salvia e cuori di carciofo , finocchio prima lessato e poi fritto e sì che mi sono cavata la voglia, fritta la salvia, ma poi sono andata in congestione ed eccomi qui.' Aveva la morte negli occhi stanchi, nella pelle gialla e tirata fino alla trasparenza nel naso affilato con le narici... (continuer)
C’è l’ulivo e il sole,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/10/2022 - 20:47
Lettera a Costante, o La pipa di Costante
[1972]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ivan Della Mea
Album / Albumi: Se qualcuno ti fa morto
A Ivan Della Mea piaceva scrivere lettere, come quella a Angela, la sua prima moglie; come si sa, ne venne fuori una delle più belle canzoni di amore operaio, e di amore ammazzato dal lavoro, che siano mai state scritte. Questa lettera, invece, Ivan la scrisse a un vecchio contadino del suo paese, di nome Costante. Ivan Della Mea era nato a Lucca, ma la sua famiglia veniva da uno di quei paesi toscani dal nome altisonante e fiabesco, Torrealta di Ponte del Giglio. Nella sua semplice e antica vita di contadino abbarbicato ai suoi ulivi, Costante si fumava il suo sigaro toscano, ma non buttando mai via i mozziconi; li sbriciolava per spiaccicarli dentro una vecchia pipa scalcinata, regalatagli da Ivan Della Mea, e fumarseli nei giorni di festa. La pipa,... (continuer)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ivan Della Mea
Album / Albumi: Se qualcuno ti fa morto
A Ivan Della Mea piaceva scrivere lettere, come quella a Angela, la sua prima moglie; come si sa, ne venne fuori una delle più belle canzoni di amore operaio, e di amore ammazzato dal lavoro, che siano mai state scritte. Questa lettera, invece, Ivan la scrisse a un vecchio contadino del suo paese, di nome Costante. Ivan Della Mea era nato a Lucca, ma la sua famiglia veniva da uno di quei paesi toscani dal nome altisonante e fiabesco, Torrealta di Ponte del Giglio. Nella sua semplice e antica vita di contadino abbarbicato ai suoi ulivi, Costante si fumava il suo sigaro toscano, ma non buttando mai via i mozziconi; li sbriciolava per spiaccicarli dentro una vecchia pipa scalcinata, regalatagli da Ivan Della Mea, e fumarseli nei giorni di festa. La pipa,... (continuer)
Costante ha ottant'anni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/10/2022 - 15:22
L'estaca
Gentile signora Elena, Le scrivo sia qui direttamente sul sito, sia in privato sulla casella di posta che ci ha indicato. “Il recinto”, la versione italiana dell' “Estaca” fatta da Claudio Cormio nel 1976 non è, a quanto ne so, mai stata incisa o registrata. Claudio Cormio è stato un amico e collaboratore di Ivan Della Mea (purtroppo scomparso nel 2009), e mi ricordo -come già anche accennato nel sito- che mi inviò personalmente la sua versione dell'Estaca datata “Milano 1976”. Era, se non erro, il 2006. Non posso ovviamente escludere che la versione sia stata eseguita durante qualche spettacolo o esibizione nell'arco di questi 45 anni, ma sinceramente non lo so e non ne abbiamo mai parlato. Non vedo Claudio Cormio già da qualche tempo, diciamo da prima della pandemia, ma comunque sono in grado di contattarlo direttamente o indirettamente, e cercherò di avere qualche notizia al riguardo anche... (continuer)
Riccardo Venturi (CCG-AWS Staff) 6/5/2022 - 07:31
L'Uno (La pace è un cormorano)
Qui intitolata "La pace è un cormorano"
“La pace è un cormorano” appartiene al pacifismo della sua vena cristiano-sociale (sì, a suo modo era pure credente).
Alessio Lega, dalle note del disco
Alessio Lega, dalle note del disco
LA PACE È UN CORMORANO
(continuer)
(continuer)
7/11/2021 - 16:20
Noi lo chiamiamo Vietnam
Canzone che ho avuto da sempre in memoria e nel cuore.
Poiché era un disco di Ivan dove l'ascoltavo a casa ed in sezione, ho sempre pensato che la canzone fosse sua, e l'ho amata come ogni sua canzone, ma vada agli autori reali il ringraziamento.
Poiché era un disco di Ivan dove l'ascoltavo a casa ed in sezione, ho sempre pensato che la canzone fosse sua, e l'ho amata come ogni sua canzone, ma vada agli autori reali il ringraziamento.
Corrado Marino 13/8/2020 - 10:25
Ivan Della Mea: Ho male all'orologio
Oggi tanti colleghi stanno tributando il giusto omaggio a Francesco Guccini, che compie 80 anni. Guccini è tra i miei preferiti da sempre, ma oggi scelgo di ricordare che il 14 giugno di undici anni fa perdevamo uno dei più grandi cantori del dopoguerra: Ivan Della Mea, di cui vi canto una delle canzoni della produzione più tarda: "Rosso un fiore". Oggi, che si lotta e si muore in ogni piazza, che crollano le statue e che i palazzi del potere vanno in fiamme, quel fiore rosso fiorisce ancora, più impudente, più forte, più coraggioso che mai.
Grazie, Ivan.
Grazie, Ivan.
Stargazer 14/6/2020 - 19:40
Azadî bo Kurdistan
Prima di dire
di Ivan Della Mea
da Prima di dire, cantate. Dalla caduta del muro di Berlino alla seconda guerra del Golfo Editoriale Jaca Book, 2004
Ditemi: Giacomo Matteotti fu un terrorista.
Ditemi: Antonio Gramsci e Piero Gobetti furono terroristi. Ditemi: i fratelli Rosselli furono terroristi.
Ditemi: Don Minzoni fu un terrorista.
Ditemi: Giovanni Pesce fu un terrorista.
Ditemi: Ferruccio Parri, Luigi Longo, Giovanni Amendola, Pietro Secchia, Piero Calamandrei furono terroristi.
Ditemi: Eugenio Curiel fu un terrorista.
Ditemi: Dante Di Nanni fu un terrorista.
Ditemi: i partigiani combattenti furono terroristi:
Achtung Banditen!
Ditemi: i sette fratelli Cervi furono terroristi.
Ditemi: Franchi, Tondelli, Reverberi, Farioli e Serri furono terroristi.
Ditemi: Mahatma Gandhi con la sua violentissima non-violenza fu un terrorista.
Ditemi: l'algerino Ben Bella fu un terrorista.
Ditemi:... (continuer)
di Ivan Della Mea
da Prima di dire, cantate. Dalla caduta del muro di Berlino alla seconda guerra del Golfo Editoriale Jaca Book, 2004
Ditemi: Giacomo Matteotti fu un terrorista.
Ditemi: Antonio Gramsci e Piero Gobetti furono terroristi. Ditemi: i fratelli Rosselli furono terroristi.
Ditemi: Don Minzoni fu un terrorista.
Ditemi: Giovanni Pesce fu un terrorista.
Ditemi: Ferruccio Parri, Luigi Longo, Giovanni Amendola, Pietro Secchia, Piero Calamandrei furono terroristi.
Ditemi: Eugenio Curiel fu un terrorista.
Ditemi: Dante Di Nanni fu un terrorista.
Ditemi: i partigiani combattenti furono terroristi:
Achtung Banditen!
Ditemi: i sette fratelli Cervi furono terroristi.
Ditemi: Franchi, Tondelli, Reverberi, Farioli e Serri furono terroristi.
Ditemi: Mahatma Gandhi con la sua violentissima non-violenza fu un terrorista.
Ditemi: l'algerino Ben Bella fu un terrorista.
Ditemi:... (continuer)
CCG Staff 5/11/2019 - 21:47
Ballata per Franco Serantini
«Un’offesa alla memoria di Serantini». Pisa non ci sta a intitolare un luogo della città al fascista Niccolai
CCG Staff 23/10/2019 - 16:14
Bulat Šalvovič Okudžava / Булат Шалвович Окуджава: Последний троллейбус, или Полночный троллейбус
Poslednij trollejbus, ili Połnočnyj trollejbus
[1957]
Стихи и музыка / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Булат Шалвович Окуджава - Bulat Šalvovič Okudžava
Si dice che Ivan Della Mea, in una Milano sulla fine degli annicinquanta o sul principio dei sessanta, ventenne, senza un soldo e senza nemmeno una casa dove stare, pigliasse spesso la linea notturna dell'autobus, la circolare 90/91, e ci passasse tutta la notte a girare per stare al caldo e dormire. Lo racconta anche Alessio Lega nelle pagine del suo recentissimo libro sulla vita (anzi, sulle vite) di Ivan Della Mea, La nave dei folli, uscito quest'anno per la casa editrice Agenzia X. Poiché tout se tient, nel suo altrettanto recente album dedicato alle versioni italiane del grande Bulat Okudžava (con il quale il Lega ha antichissima consuetudine, se anche il ritornello della sua famosa Vigliacca!... (continuer)
[1957]
Стихи и музыка / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Булат Шалвович Окуджава - Bulat Šalvovič Okudžava
Si dice che Ivan Della Mea, in una Milano sulla fine degli annicinquanta o sul principio dei sessanta, ventenne, senza un soldo e senza nemmeno una casa dove stare, pigliasse spesso la linea notturna dell'autobus, la circolare 90/91, e ci passasse tutta la notte a girare per stare al caldo e dormire. Lo racconta anche Alessio Lega nelle pagine del suo recentissimo libro sulla vita (anzi, sulle vite) di Ivan Della Mea, La nave dei folli, uscito quest'anno per la casa editrice Agenzia X. Poiché tout se tient, nel suo altrettanto recente album dedicato alle versioni italiane del grande Bulat Okudžava (con il quale il Lega ha antichissima consuetudine, se anche il ritornello della sua famosa Vigliacca!... (continuer)
Когда мне невмочь пересилить беду, [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/9/2019 - 08:30
La canzon del Navili
Chanson milanaise – italienne (Lombaro Milanese) – La canzon del Navili – Ivan Della Mea – 1974
Dialogue Maïeutique
Dis-moi, Marco Valdo M.I., d’abord, ce que sont ces naviles qui figurent dans le titre de la chanson et qui d’ailleurs, lui donnent – me semble-t-il tout son sens.
C’est bien ça, mon ami Lucien l’âne. Ils lui donnent tout son sens, mais à la vérité, que sont-ils ? Le navile, c’est d’abord une forme francisée par mes soins d’un mot italien : « naviglio », lui-même tiré du mot milanais ou lombard « naviri » ou « navili », tel qu’il apparaît dans le texte. Donc, « navile » en français.
Toute cette philologie est bien jolie, Marco Valdo M.I., mais concrètement, de quoi s’agit-il ?
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, en bref, il s’agit de canaux sur lesquels circulent des « barconi », de grosses barques, des barges, semblables, mais pas aussi grosses que celles que fabriquait notre... (continuer)
Dialogue Maïeutique
Dis-moi, Marco Valdo M.I., d’abord, ce que sont ces naviles qui figurent dans le titre de la chanson et qui d’ailleurs, lui donnent – me semble-t-il tout son sens.
C’est bien ça, mon ami Lucien l’âne. Ils lui donnent tout son sens, mais à la vérité, que sont-ils ? Le navile, c’est d’abord une forme francisée par mes soins d’un mot italien : « naviglio », lui-même tiré du mot milanais ou lombard « naviri » ou « navili », tel qu’il apparaît dans le texte. Donc, « navile » en français.
Toute cette philologie est bien jolie, Marco Valdo M.I., mais concrètement, de quoi s’agit-il ?
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, en bref, il s’agit de canaux sur lesquels circulent des « barconi », de grosses barques, des barges, semblables, mais pas aussi grosses que celles que fabriquait notre... (continuer)
LA CHANSON DES NAVILES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 19/6/2019 - 17:46
Lettera ad Angela
I Suonatori Terra Terra: Lettera ad Angela (in italiano)
Istituto Ernesto De Martino, Sesto Fiorentino, 16 giugno 2019: Concerto collettivo a dieci anni dalla scomparsa di Ivan Della Mea, e a un mese da quella di Paolo Ciarchi
Istituto Ernesto De Martino, Sesto Fiorentino, 16 giugno 2019: Concerto collettivo a dieci anni dalla scomparsa di Ivan Della Mea, e a un mese da quella di Paolo Ciarchi
Riccardo Venturi 19/6/2019 - 15:54
La canzon del Navili
Marco Rovelli: La canzon del Navili
Sesto Fiorentino, Istituto Ernesto De Martino, 16 giugno 2019
Concerto collettivo a dieci anni dalla scomparsa di Ivan Della Mea, e a un mese da quella di Paolo Ciarchi
Sesto Fiorentino, Istituto Ernesto De Martino, 16 giugno 2019
Concerto collettivo a dieci anni dalla scomparsa di Ivan Della Mea, e a un mese da quella di Paolo Ciarchi
Riccardo Venturi 18/6/2019 - 12:10
Lauda per la Tav e per la Tac
[2005]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Ivan Della Mea
Musica / Music / Musique / Sävel: Davide Giromini
Inedito / Unreleased / Inédit / Julkaisematon
Un testo inedito di Ivan Della Mea, datato Milano, 6 dicembre 2005. Scritto durante la fase della lotta NO TAV di quattordici anni fa; alcuni dei nomi che vi compaiono sono oramai “datati”, altri non lo sono purtroppo affatto. Niente affatto datata è la situazione generale, pur con tutte le sue “evoluzioni”. Il testo è stato recitato ritmicamente da Davide Giromini su un background musicale da lui composto; ricordiamo che, da circa sei o sette mesi, dopo un'onoratissima carriera “Indie” come fisarmonicista, autore-compositore di canzoni e portatore di capigliature estreme, Davide “Darmo” Giromini è diventato un chitarrista. Il testo, consegnato recentemente a Davide Giromini da Clara, la moglie di Ivan, è stato presentato con la sua musica... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Ivan Della Mea
Musica / Music / Musique / Sävel: Davide Giromini
Inedito / Unreleased / Inédit / Julkaisematon
Un testo inedito di Ivan Della Mea, datato Milano, 6 dicembre 2005. Scritto durante la fase della lotta NO TAV di quattordici anni fa; alcuni dei nomi che vi compaiono sono oramai “datati”, altri non lo sono purtroppo affatto. Niente affatto datata è la situazione generale, pur con tutte le sue “evoluzioni”. Il testo è stato recitato ritmicamente da Davide Giromini su un background musicale da lui composto; ricordiamo che, da circa sei o sette mesi, dopo un'onoratissima carriera “Indie” come fisarmonicista, autore-compositore di canzoni e portatore di capigliature estreme, Davide “Darmo” Giromini è diventato un chitarrista. Il testo, consegnato recentemente a Davide Giromini da Clara, la moglie di Ivan, è stato presentato con la sua musica... (continuer)
Ogni giorno io lo vedrò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/6/2019 - 10:52
×
Istituto Ernesto De Martino
Sesto Fiorentino (FI), 16 giugno 2019
Concerto collettivo a dieci anni dalla morte di Ivan Della Mea, e a un mese da quella di Paolo Ciarchi
Video: Io Non Sto Con Oriana (INSCO)