Author The Pogues
The Sunnyside of the Street
1990
Hell's ditch
(Shane MacGowan, Jem Finer)
L’inno agli immigrati The Sunnyside of the Street contiene uno dei ritornelli più riusciti di MacGowan: “Ho visto quel treno e ci sono salito / Con il cuore pieno d’odio e di voglia di vomitare / Ora cammino sul lato al sole della strada”. Con la melodia di Spider Stacy al tin whistle e l’ottima mandola del co-autore Jem Finer, la canzone tratteggia un quadro realistico della speranza e dell’angoscia che si provano nel lasciare la propria terra natale per andare in cerca di fortuna. Grazie alla produzione di Joe Strummer dei Clash (che ha anche sostituito brevemente MacGowan quando i Pogues l’hanno cacciato, dopo questo album), il ringhio di MacGowan si adagia dolcemente nella sunny side del mix. “Quel giorno ho capito che sarei rimasto proprio dove sono”, canta, “sul lato al sole della strada”.
rollingstone.it
Hell's ditch
(Shane MacGowan, Jem Finer)
L’inno agli immigrati The Sunnyside of the Street contiene uno dei ritornelli più riusciti di MacGowan: “Ho visto quel treno e ci sono salito / Con il cuore pieno d’odio e di voglia di vomitare / Ora cammino sul lato al sole della strada”. Con la melodia di Spider Stacy al tin whistle e l’ottima mandola del co-autore Jem Finer, la canzone tratteggia un quadro realistico della speranza e dell’angoscia che si provano nel lasciare la propria terra natale per andare in cerca di fortuna. Grazie alla produzione di Joe Strummer dei Clash (che ha anche sostituito brevemente MacGowan quando i Pogues l’hanno cacciato, dopo questo album), il ringhio di MacGowan si adagia dolcemente nella sunny side del mix. “Quel giorno ho capito che sarei rimasto proprio dove sono”, canta, “sul lato al sole della strada”.
rollingstone.it
Seen the carnival at Rome
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/12/5 - 14:32
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
When The Ship Comes In
Versione dei Pogues
Dall'album Pogue Mahone (1996)
(1994 Demo, previously unreleased)
Dall'album Just Look Them In The Eye And Say ... POGUEMAHONE!! (2013)
Dall'album Pogue Mahone (1996)
(1994 Demo, previously unreleased)
Dall'album Just Look Them In The Eye And Say ... POGUEMAHONE!! (2013)
Dq82 2020/12/1 - 17:54
Eve Of Destruction
Versione dei Pogues
(1990, outtake from the Hell's Ditch album sessions, previously unreleased)
Dall'album Just Look Them In The Eye And Say ... POGUEMAHONE!! (2013)
(1990, outtake from the Hell's Ditch album sessions, previously unreleased)
Dall'album Just Look Them In The Eye And Say ... POGUEMAHONE!! (2013)
Dq82 2020/12/1 - 17:47
American Land
E' curioso che nella esecuzione Springsteen si rifaccia apertamente allo stile dei Pogues, che nel 1985 avevano pubblicato una canzone (Sally Maclenanne) su un tema un po' diverso (la partenza di un emigrante), ma basata sulla stessa musica.
piersante sestini 2019/7/28 - 23:03
Six to Go
1990
Hell's ditch
(Terry Woods)
The title here could refer to two possible "6s." It probably refers to the "Birmingham Six" who were still in custody at the time that this album was originally released. It could be also interpreted more broadly to refer to the 6 counties in the north of Ireland that are still under English rule.
The lyrics for this one are not included in either the cd or vinyl releases of "Ditch " (well, maybe it's because the band already encountered the wrath of BBC censors for "Streets of Sorrow/Birmingham Six" and in the intervening years the laws changed to make public support for the IRA much riskier), which makes intepretation a bit more difficult.
Poguetry
Hell's ditch
(Terry Woods)
The title here could refer to two possible "6s." It probably refers to the "Birmingham Six" who were still in custody at the time that this album was originally released. It could be also interpreted more broadly to refer to the 6 counties in the north of Ireland that are still under English rule.
The lyrics for this one are not included in either the cd or vinyl releases of "Ditch " (well, maybe it's because the band already encountered the wrath of BBC censors for "Streets of Sorrow/Birmingham Six" and in the intervening years the laws changed to make public support for the IRA much riskier), which makes intepretation a bit more difficult.
Poguetry
O-we-o-o
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2016/7/22 - 11:25
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
The trumpets of Jericho
2015
Tracce Clandestine
L’unico brano di nuova composizione, arrangiato e registrato assieme a Terry Woods (Pogues) nel corso di tre giorni di live sessions in uno studio sperduto nella campagna irlandese. Quante canzoni ancora si dovranno cantare prima che ogni muro diventi semplice riparo e non serva invece a dividere gli uomini?
Tracce Clandestine
L’unico brano di nuova composizione, arrangiato e registrato assieme a Terry Woods (Pogues) nel corso di tre giorni di live sessions in uno studio sperduto nella campagna irlandese. Quante canzoni ancora si dovranno cantare prima che ogni muro diventi semplice riparo e non serva invece a dividere gli uomini?
History should teach us something
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2015/3/30 - 09:41
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Bascom Lamar Lunsford: Jesse James
1924
Bascom Lamar Lunsford
1967
Words and music adaptation by Woody Guthrie & Huddie Ledbetter
Visto che nel sito esiste, sottotraccia, un percorso su ribelli e banditi, non poteva mancare questa splendida canzone di Woody Guthrie, reinterpretata, tra gli altri, dai Pogues, da Pete Seeger, da Bruce Springsteen e da tanti altri.
Da notare come la versione di Pete Seeger, nonostante Jesse James non fosse certo uno stinco di santo, e anche combattesse per i confederati, diventando di fatto un sabotatore dei treni unionisti, ne faccia una sorta di moderno Robin Hood
Jesse Woodson James (Contea di Clay, 5 settembre 1847 – Saint Joseph, 3 aprile 1882) è stato un criminale statunitense. Attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapinò banche e impedì la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri,... (Continues)
Bascom Lamar Lunsford
1967
Words and music adaptation by Woody Guthrie & Huddie Ledbetter
Visto che nel sito esiste, sottotraccia, un percorso su ribelli e banditi, non poteva mancare questa splendida canzone di Woody Guthrie, reinterpretata, tra gli altri, dai Pogues, da Pete Seeger, da Bruce Springsteen e da tanti altri.
Da notare come la versione di Pete Seeger, nonostante Jesse James non fosse certo uno stinco di santo, e anche combattesse per i confederati, diventando di fatto un sabotatore dei treni unionisti, ne faccia una sorta di moderno Robin Hood
Jesse Woodson James (Contea di Clay, 5 settembre 1847 – Saint Joseph, 3 aprile 1882) è stato un criminale statunitense. Attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapinò banche e impedì la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri,... (Continues)
Just about the worst gun battle ever out on the western plains
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2015/1/8 - 10:34
Poor Paddy on the Railway
Anonymous
This song has been performed by numerous musicians and singers, including Ewan MacColl, Authority Zero, The Dubliners, The Tossers, The Kelly Family and The Pogues.
"Poor Paddy Works on the Railway" is a popular Irish folk and American folk song. Historically, it was often sung as a sea chanty. The song portrays an Irish worker working on a railroad.
There are numerous titles of the song including, "Pat Works on the Railway" and "Paddy on the Railway". "Paddy Works on the Erie" is another version of the song.
In The American Songbag, the writer Carl Sandburg claims that the song has been published in sheet music since the early 1850s. The earliest confirmed date of publication is from 1864 from a manuscript magazine. Ernest Bourne recorded the first version, released in 1941, by Alan Lomax for the Library of Congress in 1938.
"Paddy on the Railway" is attested as a chanty in the earliest... (Continues)
"Poor Paddy Works on the Railway" is a popular Irish folk and American folk song. Historically, it was often sung as a sea chanty. The song portrays an Irish worker working on a railroad.
There are numerous titles of the song including, "Pat Works on the Railway" and "Paddy on the Railway". "Paddy Works on the Erie" is another version of the song.
In The American Songbag, the writer Carl Sandburg claims that the song has been published in sheet music since the early 1850s. The earliest confirmed date of publication is from 1864 from a manuscript magazine. Ernest Bourne recorded the first version, released in 1941, by Alan Lomax for the Library of Congress in 1938.
"Paddy on the Railway" is attested as a chanty in the earliest... (Continues)
In eighteen hundred and forty one
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/12/10 - 12:37
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Bastard Landlord
(Jem Finer)
1990
7" Summer In Siam/ The Bastard Landlord
Poi in Hell's Ditch remastered 2004
1990
7" Summer In Siam/ The Bastard Landlord
Poi in Hell's Ditch remastered 2004
Oh Lord won't you tell me I'm sure I don't know,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/10/19 - 23:14
Dirty Old Town
[1949]
Parole e musica di Ewan MacColl
La prima incisione risale ad un EP del 1956 con Alan Lomax and the Ramblers e Peggy Seeger.
Una delle più famose canzoni di Ewan MacColl, seconda forse soltanto a “The First Time Ever I Saw Your Face” e come questa interpretata da tantissimi artisti, dai Dubliners ai Pogues, da Rod Stewart agli Specials …
Una canzone d’amore e di protesta con sullo sfondo le ciminiere di Salford, città natale di MacColl, cuore della rivoluzione industriale inglese e poi emblema del suo declino a partire dai primi decenni del 900…
Propongo questa bellissima canzone perché in pochi e semplici versi descrive, a mio parere, benissimo la violenza che la società industriale ed i suoi agglomerati urbani hanno esercitato e continuano ad esercitare contro l’uomo ed i suoi sentimenti, contro la natura… Chissà se verrà mai il giorno in cui l’essere umano deciderà,... (Continues)
Parole e musica di Ewan MacColl
La prima incisione risale ad un EP del 1956 con Alan Lomax and the Ramblers e Peggy Seeger.
Una delle più famose canzoni di Ewan MacColl, seconda forse soltanto a “The First Time Ever I Saw Your Face” e come questa interpretata da tantissimi artisti, dai Dubliners ai Pogues, da Rod Stewart agli Specials …
Una canzone d’amore e di protesta con sullo sfondo le ciminiere di Salford, città natale di MacColl, cuore della rivoluzione industriale inglese e poi emblema del suo declino a partire dai primi decenni del 900…
Propongo questa bellissima canzone perché in pochi e semplici versi descrive, a mio parere, benissimo la violenza che la società industriale ed i suoi agglomerati urbani hanno esercitato e continuano ad esercitare contro l’uomo ed i suoi sentimenti, contro la natura… Chissà se verrà mai il giorno in cui l’essere umano deciderà,... (Continues)
I found my love 'neath the gasworks croft falls
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/7/25 - 11:22
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery, War on Earth
Whiskey In The Jar
Anonymous
Questo tradizionale irlandese viene inserito per l'ultima strofa della versione dei Thin Lizzy, poi ripresa anche dai Metallica:
Ora ad alcuni uomini piace pescare ed ad altri andare a caccia di uccelli
Ed ad alcuni uomini piace sentire, sentire il cannone sparare con fragore
Io amo dormire, specialmente nella camera della Mia Molly
Ma qui sono in prigione, sono qui son con una palla (al piede) e una catena che mi lega sì
Whiskey in the Jar è una canzone tradizionale irlandese che parla di un bandito (solitamente dei monti di Cork e Kerry) tradito dalla propria moglie o dalla propria amante. È una delle canzoni tradizionali irlandesi più eseguite ed è stata incisa da artisti come i The Dubliners, The Pogues, Peter, Paul and Mary, The Highwaymen, Roger Whittaker, the Clancy Brothers e Tommy Makem, The Irish Rovers, Poxy Boggards, The Limeliters, King Creosote, The Shatilla Shakers e... (Continues)
Ora ad alcuni uomini piace pescare ed ad altri andare a caccia di uccelli
Ed ad alcuni uomini piace sentire, sentire il cannone sparare con fragore
Io amo dormire, specialmente nella camera della Mia Molly
Ma qui sono in prigione, sono qui son con una palla (al piede) e una catena che mi lega sì
Whiskey in the Jar è una canzone tradizionale irlandese che parla di un bandito (solitamente dei monti di Cork e Kerry) tradito dalla propria moglie o dalla propria amante. È una delle canzoni tradizionali irlandesi più eseguite ed è stata incisa da artisti come i The Dubliners, The Pogues, Peter, Paul and Mary, The Highwaymen, Roger Whittaker, the Clancy Brothers e Tommy Makem, The Irish Rovers, Poxy Boggards, The Limeliters, King Creosote, The Shatilla Shakers e... (Continues)
As I was going over the far famed Kerry mountains
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2010/10/22 - 19:40
The Auld Triangle
[1954]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Richard Patric Shannon, aka Dickie, or Dickey Shannon (1916-1975)
Musica / Music / Musique / Sävel: Dominic Behan
Da / From / Tirée de: Brendan Behan, The Quare Fellow, 1954
Album / Albumi: Brendan Behan Sings Irish Folksongs and Ballads, 1985
Composta da Dominic Behan per l’opera teatrale “The Quare Fellow”, scritta nel 1954 dal fratello Brendan da Richard Patrick Shannon e presentata per la prima volta a Dublino nel 1955. La canzone è inclusa anche nell’LP “Brendan Behan Sings Irish Folksongs and Ballads”, Spoken Arts Records, 1985. I fratelli Dominic e Brendan Behan furono scrittori e drammaturghi ma, soprattutto, militanti repubblicani e socialisti. Il primo fu addirittura uno dei “dodici apostoli” di Michael Collins, eroe della resistenza irlandese contro gli inglesi. Il secondo ebbe un minore rilievo politico ed artistico, ma solo a... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Richard Patric Shannon, aka Dickie, or Dickey Shannon (1916-1975)
Musica / Music / Musique / Sävel: Dominic Behan
Da / From / Tirée de: Brendan Behan, The Quare Fellow, 1954
Album / Albumi: Brendan Behan Sings Irish Folksongs and Ballads, 1985
Composta da Dominic Behan per l’opera teatrale “The Quare Fellow”, scritta nel 1954 dal fratello Brendan da Richard Patrick Shannon e presentata per la prima volta a Dublino nel 1955. La canzone è inclusa anche nell’LP “Brendan Behan Sings Irish Folksongs and Ballads”, Spoken Arts Records, 1985. I fratelli Dominic e Brendan Behan furono scrittori e drammaturghi ma, soprattutto, militanti repubblicani e socialisti. Il primo fu addirittura uno dei “dodici apostoli” di Michael Collins, eroe della resistenza irlandese contro gli inglesi. Il secondo ebbe un minore rilievo politico ed artistico, ma solo a... (Continues)
Act 1:
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/23 - 14:50
Il ritorno di Paddy Garcia
1997
da "Terra e libertà" (3'53")
Dedicato a tutti gli eroi rivoluzionari,sia vincitori che vinti, che hanno lottano contro le ingiustizie.
Paddy Garcia è un personaggio di fantasia, il risultato di un''incontro tra l'Irlanda e l'America Latina, come lo è "Terra e libertà".
Paddy è un nome molto diffuso in Irlanda ed è anche il nome di un famoso whisky, Garcia è il cognome più diffuso in America Latina.
Anche i Pogues hanno cantato le gesta di Paddy Garcia. Ci sono inoltre delle fantastiche biografie sul personaggio di Paddy, perfino una del celebre scrittore latinoamericano Daniel Chavarria.
da www.lagrandefamiglia.it
Naturalmente il discorso di Paddy Garcia è ripreso da The Ghost Of Tom Joad e quindi indirettamente da "Furore" di Steinbeck.
Macondo Express - Il ritorno di Paddy Garcia - Il ballo di Aureliano - Remedios la bella - Radio Tindouf - Marcia balcanica - Danza infernale... (Continues)
da "Terra e libertà" (3'53")
Dedicato a tutti gli eroi rivoluzionari,sia vincitori che vinti, che hanno lottano contro le ingiustizie.
Paddy Garcia è un personaggio di fantasia, il risultato di un''incontro tra l'Irlanda e l'America Latina, come lo è "Terra e libertà".
Paddy è un nome molto diffuso in Irlanda ed è anche il nome di un famoso whisky, Garcia è il cognome più diffuso in America Latina.
Anche i Pogues hanno cantato le gesta di Paddy Garcia. Ci sono inoltre delle fantastiche biografie sul personaggio di Paddy, perfino una del celebre scrittore latinoamericano Daniel Chavarria.
da www.lagrandefamiglia.it
Naturalmente il discorso di Paddy Garcia è ripreso da The Ghost Of Tom Joad e quindi indirettamente da "Furore" di Steinbeck.
Macondo Express - Il ritorno di Paddy Garcia - Il ballo di Aureliano - Remedios la bella - Radio Tindouf - Marcia balcanica - Danza infernale... (Continues)
—Chi è Paddy Garcia?
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2009/6/6 - 13:20
Johnny Come Lately
[1988]
Album "Copperhead Road"
"Johnny Come Lately" (performed with The Pogues ) compares the experience of US servicemen fighting in World War II with those in the Vietnam War, and contrasts the differing receptions they received on returning home.
Album "Copperhead Road"
"Johnny Come Lately" (performed with The Pogues ) compares the experience of US servicemen fighting in World War II with those in the Vietnam War, and contrasts the differing receptions they received on returning home.
Nel 1986 Steve Earle incontra i Pogues con cui deciderà di collaborare per un brano del suo disco “Copperhead Road”. Johnny Come Lately, termine che può essere tradotto come "l’ultimo arrivato", è una canzone che descrive il ritorno a casa dei veterani di guerra. In essa vengono comparate le esperienze dei soldati che prestarono servizio durante la seconda guerra mondiale con quelle dei combattenti in Vietnam, descrivendo i contrasti di una diversa accoglienza al rientro.
Johnny Come Lately - The Strange Boat
Johnny Come Lately - The Strange Boat
I'm an American, boys, and I've come a long way
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/1/7 - 09:04
×
The Pogues feat. Kirsty MacColl
dall'album "If I should fall from grace with God" (1988)
Di tutte le canzoni di Natale, questa è di gran lunga la nostra preferita. E non siamo gli unici, dato che più di venticinque anni di distanza questa sembra quasi essere diventata un "classico di natale" alternativo. Ma niente renne e Babbi Natale: il Natale fa solo da sfondo a questa storia di immigrati irlandesi a New York.
Un barbone che si ritrova a passare la vigilia di Natale nella cella degli ubriachi, quando sente cantare una vecchia canzone irlandese corre con i ricordi ad un vecchio amore, ai suoi sogni americani impossibili da realizzare.
Due interpreti fantastici, un impareggiabile duetto di insulti reciproci tra la voce melodiosa di Kirsty MacColl e quella roca di Shane MacGowan.
I Pogues sono conosciuti per essere una band che unisce le sonorità della musica tradizionale irlandese... (Continues)