The song Unfortunates by State Radio, released in their album Year of the crow is about the West Memphis Three, three teenagers (Damien Echols, Jesse Misskelley and Jason Baldwin) that were tried for the murder of three boys and convicted.
About 18 years later they were released as DNA evidence showed signs of their innocence.
Canzone dedicata a Camilo Ernesto Mejía (1975-), figlio di Carlos Mejía Godoy, il grande artista nicaraguense cantore delle rivoluzione sandinista.
Figlio di cotanto padre, Camilo approfittò di una borsa di studio finanziata dall’esercito americano, previo arruolamento, per trasferirsi a studiare negli USA. E invece lo spedirono a combattere in Iraq. Dopo sei mesi di guerra, esaurito un breve periodo di permesso, Camilo avrebbe dovuto tornare a combattere, ma si rifiutò. Fu arrestato, processato e condannato per diserzione ad 1 anno di prigione e congedato con disonore.
Mentre scontava la pena nella prigione militare di Fort Sill a Lawton, Oklahoma, Amnesty International lo ha riconosciuto come prigioniero di coscienza e l’organizzazione Refuse and Resist lo ha insignito del premio “Courageous Resister”.
Dopo la liberazione Camilo Mejía ha... (continuer)
“Figlio di cotanto padre”, ho scritto nell’introduzione…
Già, ma per l’appunto mi sorge un interrogativo: Camilo (da Camilo Torres?) Ernesto (da Ernesto Che Guevara?) Mejía non è né un immigrato latinoamericano qualunque, un “indocumentado” come tanti miserabili che negli USA se ne vengono in cerca di fortuna, e nemmeno un giovane statunitense di estrazione sociale bassa, un “redneck” rozzo e ignorante oppure un ragazzo della metropoli stanco di pagarsi gli studi con le mance del McDonald… Per giunta Camilo Ernesto Mejía è figlio di colui che compose No pasarán, dedicata agli yankee, in doppiopetto e in grigioverde, che allora assediavano la sua patria appena liberata dal giogo della dittatura…
Ma allora ti chiedo, caro Camilo Ernesto Mejía: chi cazzo te lo ha fatto fare?
Sei stato davvero un “courageous resister” o soltanto un grandissimo rompicoglioni, oppure uno che ha... (continuer)
azzarderei un paio di ipotesi (naturalmente poco verificabili): 1) a vent'anni si e' stupidi davvero e neanche s'è posto il problema 2) desiderio di andare contro le convinzioni e gli ideali di "cotanto padre" (una ribellione giovanile conservatrice?).
Bisogna pero dire che si e' ricreduto e ha avuto il coraggio di difendere le sue idee, no?
Beh, partire dal Nicaragua Sandinista, diventare un G.I. (=servo dell'imperialismo nordamericano) per poi fare dietro front e tornare quasi sulle orme paterne, oltre ad un'enorme perdita di tempo, mi pare proprio una bella stronzata... Parafrasando i Kortatu appena citati, 'sto Camilo mi pare un tanticchio "gachupino huevón hijo de la gran chingada"...
Comunque, sempre meglio un coglione vivo che un soldato morto, per carità...
Hin-mah-too-yah-lat-kekt, Hinmatóowyalahtq̓it in Americanist orthography, popularly known as Chief Joseph, or Young Joseph (March 3, 1840 – September 21, 1904), succeeded his father Tuekakas (Chief Joseph the Elder) as the leader of the Wal-lam-wat-kain (Wallowa) band of Nez Percés ('pierced noses'), a Native American tribe indigenous to the Wallowa Valley in northeastern Oregon, in the interior Pacific Northwest region of the United States.
He led his band during the most tumultuous period in their contemporary history when they were forcibly removed from their ancestral lands in the Wallowa Valley by the United States federal government and forced to move northeast, onto the significantly reduced reservation in Lapwai, Idaho Territory. A series of events which culminated in episodes of violence led those Nez Perce who resisted removal including Joseph's... (continuer)
The song Unfortunates by State Radio, released in their album Year of the crow is about the West Memphis Three, three teenagers (Damien Echols, Jesse Misskelley and Jason Baldwin) that were tried for the murder of three boys and convicted.
About 18 years later they were released as DNA evidence showed signs of their innocence.