[2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Renato Ornaghi – Pietro Cociancich
Musica / Music / Musique / Sävel: Bob Dylan, Hurricane (1975)
La premiata ditta “Poltronieri & Venturi s.a.” presenta stasera a questo sito un personaggio tanto poliedrico quanto interessante: Renato Ornaghi. Siamo in Brianza, l’antica Martesana che siamo abituati da un lato a definire immancabilmente verde e, dall’altro, ad associare a industrialotti con le ville; eppure, in questa sorprendente Brianza allignano anche persone come Renato Ornaghi che, di mestiere pare faccia l’Energy Manager a Monza, occupandosi di tematiche legate al risparmio, all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili. Questo come “gagnepain”; l’Ornaghi, però, ha svariatissimi interessi. Legatissimo com’è al suo territorio e al suo linguaggio (è nato e vive a Monticello Brianza), Renato Ornaghi ha realizzato e pubblicato diverse... (Continues)
L’è el ventinœuv de luj del mila nœuvcent (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi & Flavio Poltronieri 2025/4/14 - 20:08
Il testo lombardo (brianzolo) è abbastanza facilmente comprensibile a chiunque parli e intenda l’italiano; ciononostante viene fornita la seguente traduzione italiana (assolutamente letterale), che permette anche qualche nota e precisazione di carattere storico.
Allora, innanzitutto il fondamentale link per l'ascolto:
- YouTube Renato Ornaghi: Gaetan - Hurricane de Bob Dylan, voltad in Lombard Comun.
Poi va riferito che nella storia familiare di Renato Ornaghi, autore di questa chicca brianzolo/dylaniana, esisteva un fratello del bisnonno che viveva in quella che attualmente è la Bicocca (Viale Zara, Milano Nord) e che all'epoca dei moti del '98 corse in Piazza Duomo a manifestare, beccandosi quattro schegge di cannone nell'addome che gli squarciarono l'intestino. Fu portato a casa e venne assisitito alla bell'e meglio dai parenti spaventati poiché l'ordine era imperativo per i medici di denuciare chiunque si fosse recato presso di loro per farsi curare. Evidentemente i duecento morti non bastavano, gli assassini volevano raggiungere anche i circa mille feriti e relative famiglie. Questo provocò che, tra atroci dolori, il pover'uomo spirasse... (Continues)
Bene! Speriamo si possa trattare anche di più che semplice curiosità, l'operazione ne vale la pena abbondantemente.
Con Venturi acciaccato e Ornaghi sperso tra i suoi Navigli, rispondo io anche se qui a Verona di acque abbiamo solamente quelle dell'Adige che Carducci così poetava nelle "Odi Barbare": "...anch’io, bel fiume, canto e il mio cantico nel picciol verso raccoglie i secoli...ma la mia strofe vanirà torbida ne gli anni..."
La catena deandreiana è stata il buon, vecchio, acustico e salutare passaparola: da Ornaghi a Pistarini, da Pistarini a Poltronieri, da Poltronieri a Venturi, da Venturi a AntiwarSongs...ovvero un reale esempio di controcultura (come si diceva un tempo) condita di anti-virtuale passionalità musicale
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Renato Ornaghi – Pietro Cociancich
Musica / Music / Musique / Sävel: Bob Dylan, Hurricane (1975)
La premiata ditta “Poltronieri & Venturi s.a.” presenta stasera a questo sito un personaggio tanto poliedrico quanto interessante: Renato Ornaghi. Siamo in Brianza, l’antica Martesana che siamo abituati da un lato a definire immancabilmente verde e, dall’altro, ad associare a industrialotti con le ville; eppure, in questa sorprendente Brianza allignano anche persone come Renato Ornaghi che, di mestiere pare faccia l’Energy Manager a Monza, occupandosi di tematiche legate al risparmio, all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili. Questo come “gagnepain”; l’Ornaghi, però, ha svariatissimi interessi. Legatissimo com’è al suo territorio e al suo linguaggio (è nato e vive a Monticello Brianza), Renato Ornaghi ha realizzato e pubblicato diverse... (Continues)