[1955]
Scritta da Lee Hays (1914-1981) a partire da una canzone popolare americana il cui ritornello (“Take my true love by the hand
...”) è riportato da Carl Sandburg nella sua raccolta “The American Songbag”, pubblicata nel 1927.
In vari dischi di Pete Seeger, a cominciare da “Pete Seeger at the Village Gate with Memphis Slim and Willie Dixon” pubblicato dalla Folkways Records nel 1959.
In seguito molte versioni del brano furono offerte da altri artisti, come Lonnie Donegan e The Limeliters.
[1965]
Parole e musica di J. B. Lenoir
Outtake dell’album intitolato “Alabama Blues!” del 1966, con Freddie Below e Willie Dixon
Si trova in una riedizione degli anni 90 per i tipi della tedesca Bellaphon
In seguito interpretata anche da Ry Cooder e Mavis Staples
In Mike Rowe’s book, Chicago Blues, Lenoir describes why he left Mississippi for Chicago in 1949, at the age of 20. Lenoir said, “The way they does you down there in Mississippi, it ain’t what a man should suffer, what a man should go through. And I said, after I seen the way they treat my daddy, I never was going to stand that no kind of way. So I just worked as hard as I could to get that money to get away.”
His description of the Mississippi hunting season is a chilling reminder of the state’s history of lynchings, shootings, and bombings, the assassination of Medgar Evers in Jackson, Mississippi, in 1963, and the murdered... (Continues)
Dunque… il titolo del brano è “Study War No More” e fu scritto da Willie Dixon nel 1989, al termine della carriera e tre anni appena prima della sua morte.
Ma certamente si tratta di una reinterpretazione, seppur originale, nel celebre negro spiritual risalente alla Guerra Civile intitolato "Down by the Riverside", conosciuto anche come "Ain't Gonna Study War No More" o "Gonna lay down my burden".
La canzone è incentrata su di un passo biblico dal profeta Isaia (2, 4): “Egli sarà giudice fra le genti e arbitro fra molti popoli. Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci; una nazione non alzerà più la spada contro un'altra nazione, non impareranno più l'arte della guerra.”
Inutile dire che, come nella migliore tradizione orale, la canzone ha innumerevoli strofe che si succedono alla prima, “Gonna lay down my burden”, e il coro risponde sempre “I ain't... (Continues)
Scritta da Lee Hays (1914-1981) a partire da una canzone popolare americana il cui ritornello (“Take my true love by the hand
...”) è riportato da Carl Sandburg nella sua raccolta “The American Songbag”, pubblicata nel 1927.
In vari dischi di Pete Seeger, a cominciare da “Pete Seeger at the Village Gate with Memphis Slim and Willie Dixon” pubblicato dalla Folkways Records nel 1959.
In seguito molte versioni del brano furono offerte da altri artisti, come Lonnie Donegan e The Limeliters.