Epistle to Dippy
1967
Donovan - vocals and acoustic guitar
Jimmy Page - electric guitar,
John Cameron - keyboards and arrangement
Danny Thompson - bass
Tony Carr - drums
Italiano
English
Scritta sotto forma di lettera aperta a un vecchio compagno di scuola, la canzone possiede un forte messaggio pacifista in aggiunta all'atmosfera psichedelica. Il vero "Dippy" era, all'epoca, nell'esercito britannico di stanza in Malaysia. Secondo Brian Hogg, che scrisse le note interne del box set Troubadour: The Definitive Collection 1964–1976, Dippy ascoltò la canzone, contattò Donovan e come risultato lasciò le armi.
Epistle to Dippy - Wikipedia
Written in the form of an open letter to an old school friend, the song had a strong pacifist message in addition to its florid psychedelic imagery. The real "Dippy" was, at the time, serving in the British Army in Malaysia. According to Brian Hogg, who wrote the... (continuer)
Donovan - vocals and acoustic guitar
Jimmy Page - electric guitar,
John Cameron - keyboards and arrangement
Danny Thompson - bass
Tony Carr - drums
Italiano
English
Scritta sotto forma di lettera aperta a un vecchio compagno di scuola, la canzone possiede un forte messaggio pacifista in aggiunta all'atmosfera psichedelica. Il vero "Dippy" era, all'epoca, nell'esercito britannico di stanza in Malaysia. Secondo Brian Hogg, che scrisse le note interne del box set Troubadour: The Definitive Collection 1964–1976, Dippy ascoltò la canzone, contattò Donovan e come risultato lasciò le armi.
Epistle to Dippy - Wikipedia
Written in the form of an open letter to an old school friend, the song had a strong pacifist message in addition to its florid psychedelic imagery. The real "Dippy" was, at the time, serving in the British Army in Malaysia. According to Brian Hogg, who wrote the... (continuer)
Look on yonder misty mountain
(continuer)
(continuer)
8/10/2020 - 22:48
The Voice of Protest
[1974]
Album “7-Tease”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “7-Tease”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
The human race is sleeping
(continuer)
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envoyé par Dead End 24/7/2012 - 13:56
Save the World
[1999]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Ritual Groove” del 2010.
Canzone scritta intorno al 1999 ma presentata nel 2010 come omaggio a John Lennon nel 30° anniversario dal suo assassinio.
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Ritual Groove” del 2010.
Canzone scritta intorno al 1999 ma presentata nel 2010 come omaggio a John Lennon nel 30° anniversario dal suo assassinio.
Save the world
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 11:33
Split Woods Not Atoms
[1980]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
“Spaccate la legna, non gli atomi!”
Una traccia anti-nuclearista espunta dal disco originale e inserita nella riedizione del 2001.
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
“Spaccate la legna, non gli atomi!”
Una traccia anti-nuclearista espunta dal disco originale e inserita nella riedizione del 2001.
If I had only three more minutes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 11:16
Parcours:
Contre le Nucléaire
No Hunger
[1980]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Neutronica”
No hunger
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 11:05
Freedom Road
[1964]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Sixty Four”
“E voi tutti che marciate per le strade contro le bombe ed altro, quanti di voi si rendono conto di essere usati come delle marionette?”
Ho l’impressione che quell’anarco-individualista di Donovan non fosse molto simpatico al movimento pacifista, o forse voleva solo marcare la sua differenza e la sua autonomia al pari di quanto fecero altri artisti, basti pensare al Bob Dylan di Maggie’s Farm e di “My Back Pages”, anch’esse composte proprio in queegli anni…
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Sixty Four”
“E voi tutti che marciate per le strade contro le bombe ed altro, quanti di voi si rendono conto di essere usati come delle marionette?”
Ho l’impressione che quell’anarco-individualista di Donovan non fosse molto simpatico al movimento pacifista, o forse voleva solo marcare la sua differenza e la sua autonomia al pari di quanto fecero altri artisti, basti pensare al Bob Dylan di Maggie’s Farm e di “My Back Pages”, anch’esse composte proprio in queegli anni…
I'm gonna ride my freedom road
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 10:55
Slow Down World
[1976]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Rallenta, smetti di correre, non vedi come l’avidità ti consuma con i suoi continui bisogni? Felice è l’uomo che riposa quando può, felice è l’uomo che ha la pace come compagna, se vuoi essere libero tu potrai…”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Rallenta, smetti di correre, non vedi come l’avidità ti consuma con i suoi continui bisogni? Felice è l’uomo che riposa quando può, felice è l’uomo che ha la pace come compagna, se vuoi essere libero tu potrai…”
Slow down world
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 10:34
Cryin' Shame
[1976]
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Cibo in abbondanza, poveri e banche / Dio nel suo paradiso e i suoi sacerdoti nei carrarmati / Oro in mezzo alla miseria, idee di merda / Avidità e corruzione di ogni genere…”
Parole e musica di Donovan P. Leitch
Album “Slow Down World”
“Cibo in abbondanza, poveri e banche / Dio nel suo paradiso e i suoi sacerdoti nei carrarmati / Oro in mezzo alla miseria, idee di merda / Avidità e corruzione di ogni genere…”
Food in abundance, beggars and banks
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 24/7/2012 - 10:22
Do You Hear Me Now?
[1965]
Dall’album d’esordio intitolato semplicemente “Bert Jansch”
Famosa anche nella cover offerta da Donovan nel 1971.
L’apice della “guerra fredda”, lo spettro di un imminente olocausto nucleare, l’appello all’azione rivolto al movimento pacifista …
Una canzone ed un autore fondamentali che ancora mancavano sulle CCG/AWS.
Bert Jansch, folksinger scozzese tra i fondatori dei Pentangle, ha influenzato molti musicisti divenuti in seguito ben più famosi di lui, come Donovan, Jimmy Page, Simon & Garfunkel, Neil Young e Nick Drake.
E’ morto solo pochi mesi fa, il 5 ottobre 2011, ucciso da un maledetto cancro.
Dall’album d’esordio intitolato semplicemente “Bert Jansch”
Famosa anche nella cover offerta da Donovan nel 1971.
L’apice della “guerra fredda”, lo spettro di un imminente olocausto nucleare, l’appello all’azione rivolto al movimento pacifista …
Una canzone ed un autore fondamentali che ancora mancavano sulle CCG/AWS.
Bert Jansch, folksinger scozzese tra i fondatori dei Pentangle, ha influenzato molti musicisti divenuti in seguito ben più famosi di lui, come Donovan, Jimmy Page, Simon & Garfunkel, Neil Young e Nick Drake.
E’ morto solo pochi mesi fa, il 5 ottobre 2011, ucciso da un maledetto cancro.
Freedom fighters
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 19/7/2012 - 14:44
Neutron
[1980]
Album “Neutronica”
“Le cose rimangono ma la gente scompare…”
Infatti nella bomba al neutrone, sviluppata a partire dal 1958 e testata dal 1962, l'emissione del fascio di particelle è innescato dall'esplosione di un ordigno termonucleare di potenza relativamente limitata, che impiega la maggior parte dell'energia liberata per rilasciare i neutroni, i quali, essendo privi di carica elettrica, riescono ad attraversare la materia con grande facilità, non causandole danni se inanimata (ad eccezione dei vulnerabili circuiti integrati dei processori), ma causando mutazioni e rotture del DNA, potenzialmente o invariabilmente letali per la vita organica. (it.wikipedia)
Album “Neutronica”
“Le cose rimangono ma la gente scompare…”
Infatti nella bomba al neutrone, sviluppata a partire dal 1958 e testata dal 1962, l'emissione del fascio di particelle è innescato dall'esplosione di un ordigno termonucleare di potenza relativamente limitata, che impiega la maggior parte dell'energia liberata per rilasciare i neutroni, i quali, essendo privi di carica elettrica, riescono ad attraversare la materia con grande facilità, non causandole danni se inanimata (ad eccezione dei vulnerabili circuiti integrati dei processori), ma causando mutazioni e rotture del DNA, potenzialmente o invariabilmente letali per la vita organica. (it.wikipedia)
I was born in the rubble of World War Two
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 3/1/2012 - 13:49
Nero
Un altro collage: Colours di Donovan, La fòla ed la sira e La ballata della dama bianca dei Modena City Ramblers, La Corte dei miracoli dei Gang, The Colour of the Earth di Pj Harvey, Pescatore di Pierangelo Bertoli, La Badoglieide di Nuto Revelli, Siamo gli operai di Fabrizio Varchetta
Giallo è il colore dei capelli del mio vero amore al mattino,
(continuer)
(continuer)
envoyé par TjDj 16/2/2011 - 09:02
Riki Tiki Tavi
Songwriters: Leitch, Donovan;
Album: Troubadour [1992]
Rikki-tikki-tavi è un racconto dello scrittore inglese Rudyard Kipling, pubblicato per la prima volta nel novembre 1893 sul Pall Mall Magazine e sul St Nicholas Magazine, e successivamente ristampato nella raccolta Il libro della giungla l'anno successivo (1894).
È stato pubblicato anche come racconto a sé stante.
Il personaggio che dà il nome al racconto, la mangusta Rikki-tikki-tavi, è entrato nell'immaginario collettivo per aver fatto conoscere al mondo le abilità di combattimento contro i serpenti (i cobra in particolare) di questi animali.
(DonQuijote82)
Album: Troubadour [1992]
Rikki-tikki-tavi è un racconto dello scrittore inglese Rudyard Kipling, pubblicato per la prima volta nel novembre 1893 sul Pall Mall Magazine e sul St Nicholas Magazine, e successivamente ristampato nella raccolta Il libro della giungla l'anno successivo (1894).
È stato pubblicato anche come racconto a sé stante.
Il personaggio che dà il nome al racconto, la mangusta Rikki-tikki-tavi, è entrato nell'immaginario collettivo per aver fatto conoscere al mondo le abilità di combattimento contro i serpenti (i cobra in particolare) di questi animali.
(DonQuijote82)
Better get into what you gotta get into
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 29/11/2008 - 21:35
Breezes Of Patchulie
Songwriters: Leitch, Donovan;
Album: Sunshine Superman [1966].
Album: Sunshine Superman [1966].
The long gone breezes are blowing down the sky
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/10/2008 - 19:14
Un capretto [Dona, dona]
[1967]
Rielaborazione italiana di Dos kelbl (Dona, dona) di Sholom Secunda [1935]
Rielaborazione in Yiddish di una canzone popolare polacca
Testo inglese di Sheldon Secunda
Testo yiddish di Aaron Zeitlin
Musica di Sholom Secunda
Un grande grazie a Enzo che ci ha fornito questo testo.
Se volete saperne di più su Herbert Pagani, questo geniale artista multimediale troppo presto scomparso, potete visitare il sito a lui dedicato: www.megalopolis.it
Un capretto, l’immagine sacrificale per eccellenza (anche se di solito è l’agnello), che va al macello.
Lo stesso rituale si ripete per un bambino avviato verso uno dei tanti lager ancora oggi tristemente presenti nel mondo, con le stesse, atroci modalità.
Herbert Pagani, in questo testo, traccia un parallelo terribile, ma purtroppo fin troppo reale e sempre attuale, tra il macello di un cucciolo di animale e quello di un cucciolo d’uomo.
Un... (continuer)
Rielaborazione italiana di Dos kelbl (Dona, dona) di Sholom Secunda [1935]
Rielaborazione in Yiddish di una canzone popolare polacca
Testo inglese di Sheldon Secunda
Testo yiddish di Aaron Zeitlin
Musica di Sholom Secunda
Un grande grazie a Enzo che ci ha fornito questo testo.
Se volete saperne di più su Herbert Pagani, questo geniale artista multimediale troppo presto scomparso, potete visitare il sito a lui dedicato: www.megalopolis.it
Un capretto, l’immagine sacrificale per eccellenza (anche se di solito è l’agnello), che va al macello.
Lo stesso rituale si ripete per un bambino avviato verso uno dei tanti lager ancora oggi tristemente presenti nel mondo, con le stesse, atroci modalità.
Herbert Pagani, in questo testo, traccia un parallelo terribile, ma purtroppo fin troppo reale e sempre attuale, tra il macello di un cucciolo di animale e quello di un cucciolo d’uomo.
Un... (continuer)
Un capretto su un carretto va al macello del giovedì
(continuer)
(continuer)
envoyé par i.fermentivivi 24/4/2007 - 09:13
Where Have all the Flowers Gone
CATALANO /CATALAN/CATALAN [1]
Ramon Casajoana / Grup de Folk
Versione catalana (cantabile) da questa pagina
(Singable) Catalan version, from this page
Version catalane (chantable), d'après cette page
NB: La pagina contiene anche gli accordi.
Note: The page also includes accords.
Note: La page contient aussi les accords.
Si tratta della versione “standard” in lingua catalana: risale al 1967 è opera di Ramon Casajoana, un prolifico cantautore e traduttore catalano noto per aver fatto parte attiva del Grup de Folk, gruppo aperto di formazione variabile che, durante il periodo dell' "Aperturismo" franchista, attorno al 1965/68, tentò con successo di far conoscere la grande canzone americana del periodo in lingua catalana. Del gruppo fecero parte, oltre a Ramon Casajoana (che si occupava delle traduzioni dei testi), anche Xesco Boix, Jaume Arnella, la band Falsterbo 3 (nella quale militava... (continuer)
Ramon Casajoana / Grup de Folk
Versione catalana (cantabile) da questa pagina
(Singable) Catalan version, from this page
Version catalane (chantable), d'après cette page
NB: La pagina contiene anche gli accordi.
Note: The page also includes accords.
Note: La page contient aussi les accords.
Si tratta della versione “standard” in lingua catalana: risale al 1967 è opera di Ramon Casajoana, un prolifico cantautore e traduttore catalano noto per aver fatto parte attiva del Grup de Folk, gruppo aperto di formazione variabile che, durante il periodo dell' "Aperturismo" franchista, attorno al 1965/68, tentò con successo di far conoscere la grande canzone americana del periodo in lingua catalana. Del gruppo fecero parte, oltre a Ramon Casajoana (che si occupava delle traduzioni dei testi), anche Xesco Boix, Jaume Arnella, la band Falsterbo 3 (nella quale militava... (continuer)
QUE' SE N'HA FET D'AQUELLES FLORS?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/3/2005 - 11:35
Universal Soldier
[1964]
"The Universal Soldier":
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Buffy Sainte-Marie
Album / Albumi: It's My Way
Universal Soldier
Incisione di Donovan / Recording by Donovan / Enregistrement de Donovan / Donovanin levykaiverrus:
August 15, 1965 / Pye NEP 24219
Album / Albumi: What's Bin Did and What's Bin Hid [1965]
Una delle “Canzoni Primitive” di questo sito, e una celeberrima canzone che trova una sua sistemazione definitiva a diciannove anni dal suo inserimento. Fino ad oggi (26-1-2022) è rimasta inserita a nome di Donovan, in quanto fu lui, nel 1965, a portarla ad un successo tanto universale quanto il soldato del titolo. Nella preistoria e nei primi anni di CCG/AWS era un procedimento abbastanza comune: attribuire una canzone o un brano musicale non tanto al suo autore o autrice, ma a chi la aveva resa più nota (e, in questo caso, un... (continuer)
"The Universal Soldier":
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Buffy Sainte-Marie
Album / Albumi: It's My Way
Universal Soldier
Incisione di Donovan / Recording by Donovan / Enregistrement de Donovan / Donovanin levykaiverrus:
August 15, 1965 / Pye NEP 24219
Album / Albumi: What's Bin Did and What's Bin Hid [1965]
Una delle “Canzoni Primitive” di questo sito, e una celeberrima canzone che trova una sua sistemazione definitiva a diciannove anni dal suo inserimento. Fino ad oggi (26-1-2022) è rimasta inserita a nome di Donovan, in quanto fu lui, nel 1965, a portarla ad un successo tanto universale quanto il soldato del titolo. Nella preistoria e nei primi anni di CCG/AWS era un procedimento abbastanza comune: attribuire una canzone o un brano musicale non tanto al suo autore o autrice, ma a chi la aveva resa più nota (e, in questo caso, un... (continuer)
He's five foot-two, and he's six feet-four,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi
Parcours:
Les CCG Primitives
The War Drags On
[1965]
Lyrics and Music by Mick Softley
Testo e musica di Mick Softley
in Songs For Swingin' Survivors
Interpretata anche da Donovan
Dallo stesso "EP Track" del 1965 di Universal Soldier, una delle prime canzoni in cui si fa esplicito riferimento alla guerra nel Vietnam.
Lyrics and Music by Mick Softley
Testo e musica di Mick Softley
in Songs For Swingin' Survivors
Interpretata anche da Donovan
Dallo stesso "EP Track" del 1965 di Universal Soldier, una delle prime canzoni in cui si fa esplicito riferimento alla guerra nel Vietnam.
Let me tell you the story of a soldier named Dan.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Zia Paola
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
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Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Donovan Phillips Leitch
Album / Albumi: Sunshine Superman
Altri interpreti / Also performed by
- Mike Bloomfield, Al Kooper & Stephen Stills - Super Sessions
- Lana Del Rey
Un classico della psichedelia, forse la più bella e famosa canzone di Donovan, dallo storico album Sunshine Superman.
La canzone in realtà non parla direttamente di caccia alle streghe. La stagione della Strega è quella immediatamente precedente a Halloween e nella canzone è utilizzata per raccontare la paranoia di Donovan, che nel 1966 era stato arrestato per possesso di marijuana e che si guarda alle spalle e dappertutto vede qualcuno che gli vuol far del male, poliziotti che lo vogliono arrestare, o che lo vogliono rinchiudere in un ospedale psichiatrico. La canzone si ricollega metaforicamente alla caccia alle streghe per raccontare la paranoia di chi sa di essere seguito, e possibilmente perseguitato da una qualche autorità.