Author Giuni Russo
Nomadi
Nomadi che cercano gli angoli della tranquillità
(Continues)
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Contributed by Riccardo Gullotta 2022/10/12 - 16:33
Song Itineraries:
Rom, Racism, Porrajmos
Richard Anthony: J'entend siffler le train
1962
music: Hedy West
lyrics: Jacques Plante
singer: Richard Anthony
Una canzone d'amore, pure parecchio smielata, e molto malinconica.
Ma me la ricorderò sempre cantata da mio padre, che si accompagnava con la chitarra, sul divano di casa, davanti al caminetto. E siccome adesso non sta benissimo, mi va di metterla qui.
Aggiungo due note sulla canzone: l'originale è statunitense, composto dalla cantautrice Hedy West con il titolo Five Hundred Miles. Comunque è stato un successo mondiale in diverse lingue e versioni. Ma ho inserito la versione francese, perché è quella che ascoltavo da piccolo.
R. Antony ne fece anche una versione in italiano “E Il Treno Va”.
E in Italia fu interpretata da Franco Battiato con Giuni Russo
music: Hedy West
lyrics: Jacques Plante
singer: Richard Anthony
Una canzone d'amore, pure parecchio smielata, e molto malinconica.
Ma me la ricorderò sempre cantata da mio padre, che si accompagnava con la chitarra, sul divano di casa, davanti al caminetto. E siccome adesso non sta benissimo, mi va di metterla qui.
Aggiungo due note sulla canzone: l'originale è statunitense, composto dalla cantautrice Hedy West con il titolo Five Hundred Miles. Comunque è stato un successo mondiale in diverse lingue e versioni. Ma ho inserito la versione francese, perché è quella che ascoltavo da piccolo.
R. Antony ne fece anche una versione in italiano “E Il Treno Va”.
E in Italia fu interpretata da Franco Battiato con Giuni Russo
J'ai pensé qu'il valait mieux
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/2/11 - 19:16
Song Itineraries:
Trains
Il ritorno del soldato
[anni 90]
Testo di Manlio Sgalambro
Musica di Franco Battiato, Giuni Russo e Maria Antonietta Sisini.
La canzone che dà il titolo ad un album di inediti di Giuni Russo pubblicato nel 2014
Testo di Manlio Sgalambro
Musica di Franco Battiato, Giuni Russo e Maria Antonietta Sisini.
La canzone che dà il titolo ad un album di inediti di Giuni Russo pubblicato nel 2014
Le strette gole di un monte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/19 - 17:05
Santa Lucia luntana
[1919]
Dopo essermi fatto miseramente respingere il contributo di “Munasterio 'e Santa Chiara” (canzone invero assai bigotta e conservatrice, eppure sicuramente contro i disastri della guerra e dei loro eserciti, occupanti tedeschi o liberatori americani che fossero) rilancio sulla ruota di Napoli con questa splendida canzone di emigrazione e di nostalgia che, per giunta, pur essendo all’epoca molto amata e cantata, fu piuttosto invisa al regime fascista giacchè metteva l’accento su di una delle piaghe di allora, la necessità per moltissimi, specie al sud, di andare a cercar miglior fortuna oltre oceano, per scampare alla miseria.
E, oltre tutto, questa “Santa Lucia luntana” mi viene particolarmente bene oggi, 13 dicembre, che è il giorno della vergine e martire cristiana fatta seviziare e trucidare da Diocleziano a Siracusa nel 304.
Come è stato fatto per la più celebre... (Continues)
Dopo essermi fatto miseramente respingere il contributo di “Munasterio 'e Santa Chiara” (canzone invero assai bigotta e conservatrice, eppure sicuramente contro i disastri della guerra e dei loro eserciti, occupanti tedeschi o liberatori americani che fossero) rilancio sulla ruota di Napoli con questa splendida canzone di emigrazione e di nostalgia che, per giunta, pur essendo all’epoca molto amata e cantata, fu piuttosto invisa al regime fascista giacchè metteva l’accento su di una delle piaghe di allora, la necessità per moltissimi, specie al sud, di andare a cercar miglior fortuna oltre oceano, per scampare alla miseria.
E, oltre tutto, questa “Santa Lucia luntana” mi viene particolarmente bene oggi, 13 dicembre, che è il giorno della vergine e martire cristiana fatta seviziare e trucidare da Diocleziano a Siracusa nel 304.
Come è stato fatto per la più celebre... (Continues)
Partono 'e bastimente
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/12/13 - 11:20
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Il Carmelo di Echt
[1991]
Scritta da Juri Camisasca
Written by Juri Camisasca
Geschreven door Juri Camisasca
Album: Il carmelo di Echt
Interpretata anche da Giuni Russo e da Franco Battiato
Una canzone su Edith Stein, dottore in filosofia e religiosa cattolica di origine ebraica.
Per sottrarla alle persecuzioni razziali l'ordine carmelitano la trasferì ad Echt, in Olanda, nel 1938. L'invasione tedesca estese anche all'Olanda la legislazione sulla razza e le deportazioni. La popolazione e le autorità religiose non subirono la cosa senza resistere: il 20 luglio 1942 la conferenza dei vescovi olandese fece leggere in tutte le chiese un comunicato nel quale si condannavano le politiche razziste dell'invasore. Una settimana dopo i tedeschi risposero dando un giro di vite alla repressione e cominciando a deportare anche i cosiddetti "discriminati", come Edith Stein e sua sorella, che vennero internate prima a Westerbork e poi ad Auschwitz, dove Edith fu uccisa il 9 agosto 1942.
Scritta da Juri Camisasca
Written by Juri Camisasca
Geschreven door Juri Camisasca
Album: Il carmelo di Echt
Interpretata anche da Giuni Russo e da Franco Battiato
Una canzone su Edith Stein, dottore in filosofia e religiosa cattolica di origine ebraica.
Per sottrarla alle persecuzioni razziali l'ordine carmelitano la trasferì ad Echt, in Olanda, nel 1938. L'invasione tedesca estese anche all'Olanda la legislazione sulla razza e le deportazioni. La popolazione e le autorità religiose non subirono la cosa senza resistere: il 20 luglio 1942 la conferenza dei vescovi olandese fece leggere in tutte le chiese un comunicato nel quale si condannavano le politiche razziste dell'invasore. Una settimana dopo i tedeschi risposero dando un giro di vite alla repressione e cominciando a deportare anche i cosiddetti "discriminati", come Edith Stein e sua sorella, che vennero internate prima a Westerbork e poi ad Auschwitz, dove Edith fu uccisa il 9 agosto 1942.
E per vivere in solitudine
(Continues)
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Contributed by Io non sto con Oriana 2008/11/23 - 16:38
Song Itineraries:
Extermination camps
Lettera al governatore della Libia
La canzone fu scritta da Franco Battiato e arrangiata con lui dal fido Giusto Pio, ma nel 1981 e per l'album di canzoni interpretate (ed in parte anche scritte) da Giuni Russo intitolato "Energie". Fu reinterpretata da Battiato nell'album dal vivo "Giubbe rosse" del 1989
(Bartleby)
(Bartleby)
Presso una casa antica e bella
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Contributed by Danuta Andrzejowa 2005/8/12 - 01:47
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Juri Camisasca
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Giuni Russo
2.Juri Camisasca
3.Franco Battiato
Album:Fisiognomica
4.Alice
Album:Nomadi