The title referred to several people arrested outside the Democratic Convention in Chicago in August 1968 for inciting riots. Originally eight people stood trial, all high profile activists - Abbie Hoffman and Jerry Rubin from the hippie movement, the Black Panther leader Bobby Seale, political activists Rennie Davis, David Dellinger, and Tom Hayden (married to Jane Fonda . The trial began on 24 September 1969, but soon after the Judge, Julius Hoffman, ordered Bobby Seale to be bound and gagged for contempt of court. He was tried separately, and thus the eight became seven .
The lyrics suggested that large coverage of the Chicago Seven, as well as the "four dead in Ohio" - a reference to the Kent State shootings on 4 May 1970 - was because those involved were white: "nobody seems worried about all the black blood spilled". The song ended with a guitar solo with police siren sound-effects in the background.
( da Vietnam War Song Project )
Everybody is talking about Chicago Seven (Continues)
Purtroppo su Vietnam War Song Project i testi spesso non sono completi, anche in questo manca tutto un pezzo dopo la seconda strofa che non sono riuscito a trovare da nessuna parte.
Aggiungo anche che nei primi due versi sembra quasi che l'autore si riferisca ai Chicago Seven come a sette bianchi morti ammazzati, oltre ai quattro dell'Ohio...
Ricordo che i cosiddetti "Chicago Seven" sono stati sette attivisti (Abbie Hoffman, Jerry Rubin, David Dellinger, Tom Hayden, Rennie Davis, John Froines e Lee Weiner) che furono condannati per aver incitato e diretto i disordini alla Convention democratica nel 1968. Erano tutti bianchi, ma ce n'era anche uno nero, il famoso leader delle Black Panthers, Bobby Seale, che però fu processato a parte per oltraggio alla corte.
Nel 1970 furono tutti prosciolti. In galera restò per qualche tempo solo Bobby Seale. (it.wikipedia)
Ciao Lorenzo,
su Discogs c'è anche la back cover con tutti i testi... Forse, ingrandendo l'immagine, ad uno che capisce bene l'inglese gli riesce di trascrivere i versi mancanti...
Grazie B.B. ingrandendo il testo al massimo e confrontando con l'ascolto penso di aver ricostruito il testo corretto (solo non sono sicuro di quel must coming down, nel testo leggo Good o God o qualcosa del genere ma all'ascolto mi sembra "must")
Metterei questa canzone anche nel percorso sul razzismo...
Proprio in questi giorni appare sempre più evidente che, ad oltre 150 anni dalla guerra di secessione e dalla fine della schiavitù, negli USA la vita di un nero (o di un "colored" in generale) non abbia lo stesso valore di quella di un bianco.
E la cosa drammatica è che Trump - il leader dichiarato del suprematismo bianco - potrebbe anche volgere la cosa in suo favore alle prossime presidenziali...
[1955]
Scritta da Lee Hays (1914-1981) a partire da una canzone popolare americana il cui ritornello (“Take my true love by the hand
...”) è riportato da Carl Sandburg nella sua raccolta “The American Songbag”, pubblicata nel 1927.
In vari dischi di Pete Seeger, a cominciare da “Pete Seeger at the Village Gate with Memphis Slim and Willie Dixon” pubblicato dalla Folkways Records nel 1959.
In seguito molte versioni del brano furono offerte da altri artisti, come Lonnie Donegan e The Limeliters.
alla chitarra Peter Green dei Fleetwood Mac
The title referred to several people arrested outside the Democratic Convention in Chicago in August 1968 for inciting riots. Originally eight people stood trial, all high profile activists - Abbie Hoffman and Jerry Rubin from the hippie movement, the Black Panther leader Bobby Seale, political activists Rennie Davis, David Dellinger, and Tom Hayden (married to Jane Fonda . The trial began on 24 September 1969, but soon after the Judge, Julius Hoffman, ordered Bobby Seale to be bound and gagged for contempt of court. He was tried separately, and thus the eight became seven .
( da Vietnam War Song Project )
The lyrics suggested that large coverage of the Chicago Seven, as well as the "four dead in Ohio" - a reference to the Kent State shootings on 4 May 1970 - was because those involved were white: "nobody seems worried about all the black blood spilled". The song ended with a guitar solo with police siren sound-effects in the background.
( da Vietnam War Song Project )