Non abbiamo giustificazioni per cantare in friulano. Da mille anni la nostra gente parla questa lingua. Non lo facciamo per non essere capiti. Lo facciamo perché siamo diversi. Perché tutti sono diversi da ognuno - insostituibili. La diversità non è una moda. E' un pensiero. L'essere stesso degli uomini. Potremmo cantare in un'altra lingua. Ma non saremmo più gli stessi.
Crediamo non ci sia nessuna contraddizione nel rivendicare la propria cultura e operare contro le chiusure e i confini, parlare la propria lingua ed essere internazionalisti, contro le guerre di ogni tipo.
Vogliamo essere parte di un'umanità che parli la lingua della propria umanità. Dove le lingue non siano confini, ma porte verso l'interiorità profonda dell'essere uomo. La nostra musica ha un... (Continues)
I ài fat qualchhi pastjel par lâ soldât (Continues)
Questa canzone non e' dei Mitili FLK, bensi dei Povolar Ensamble un gruppo fondato da Giorgio Ferigo. La canzone e' piu' vecchia rispetto a quella dei FLK, credo sia di meta' anni 80...
Il cd "Colors" dei Mitili FLK è uscito per l'etichetta friulana NOTA nel 1995, ma l'originale del Povolâr Ensemble che si trova nel LP "Ciamp Dai Perdûz Amôrs"(Etichetta: AVF – AVF 990, Radio Onde Furlane)è del 1980 e non del 1983.
E' un vero peccato che pochi si siano accorti e abbiano quindi potuto apprezzare come merita, l'opera compleata da cui è tratta questa canzone. "Ciamp Dai Perdûz Amôrs" è una Spoon-River carnica non meno bella di quella di Fabrizio de André. Certo, non c'è la sua voce e neppure le fantastiche orchestrazioni del Maestro Piovani, però i testi sono tutti opera originale del grande Giorgio Ferigo (che purtroppo ci ha lasciati oramai più di dieci anni fa, a soli 58 anni)e si tratta di una poesia indimenticabile, che con ironia e protesta, fuoco e tenerezza ti spella vivo. Solo a leggere la scaletta con i titoli tradotti in italiano, chi vuol capire capirà:
- Dal Colle
- Un Soldatino
- Un suicida
- La sua Donna
- Un Emigrante
- Un Incendiario
- Cantata degli Angioletti
- Una Madre
Purtroppo la gran parte di quello che questi testi (assieme a quelli del disco precedente ("Il Timp das... (Continues)
Veramenti une bielissime cjante, plene di significats! La vuere a je une robe inutile, ca cope i gjovins e a ju lasse cence une vite ancje se a son apene fueutis gnovis...
Grassie Povolar par chestis bielis peraulis!
Album: Cjamp dai pierdûz amôr
[ Giorgio Ferigo – Alessandro Montello ]
reinterpretata dai Mitili FLK
Album: "Colors"
Non abbiamo giustificazioni per cantare in friulano. Da mille anni la nostra gente parla questa lingua. Non lo facciamo per non essere capiti. Lo facciamo perché siamo diversi. Perché tutti sono diversi da ognuno - insostituibili. La diversità non è una moda. E' un pensiero. L'essere stesso degli uomini. Potremmo cantare in un'altra lingua. Ma non saremmo più gli stessi.
Crediamo non ci sia nessuna contraddizione nel rivendicare la propria cultura e operare contro le chiusure e i confini, parlare la propria lingua ed essere internazionalisti, contro le guerre di ogni tipo.
Vogliamo essere parte di un'umanità che parli la lingua della propria umanità. Dove le lingue non siano confini, ma porte verso l'interiorità profonda dell'essere uomo. La nostra musica ha un... (Continues)