Questo brano nasce dall’urgenza di raccontare la triste vicenda di Federico Aldrovandi, morto a seguito dei colpi ricevuti durante un controllo di polizia il 25 settembre del 2005 a Ferrara. È proprio Federico a raccontare il dramma della sua morte, ma lo fa con un senso di pietà e profonda tristezza per chi ha compiuto quei gesti insensati ed estremi di violenza; tende una mano ai suoi aguzzini rivolgendogli un sorriso. “Quando tornerete a casa ed armerete di nuovo le vostre tristezze sappiate dire almeno ai vostri figli che si può morire di ben altre carezze”. In questo modo il circolo della violenza viene idealmente spezzato proprio da chi, per colpa di quella stessa violenza, non c’è più.
Tra l’altro sono stanco, non sento neanche più il dolore, (continuer)
E perchè, caro Dq82, l'hai contribuita con una formattazione "in prosa"? Ci voleva tanto a sistemarla all'ascolto o anche solo a copiarla ed incollarla da qui o da qui?
E' una canzone, è una poesia, e anche bella, sia come testo che musicalmente... Ma ci voleva molto?!?
Comunque, splendida. Grazie a Carlo Valente per questo gioiello (che spero venga qui al più presto più degnamente valorizzato)
caro B.B.
Mi capita spesso di contribuire le canzoni tramite un telefono Android e Android perde molto facilmente la formattazione. Capita che io le inserisca e non le approvi, in attesa poi di passare da un pc e risistemarle formattate adeguatamente.
Capita anche che inavvertitamente qualcun altro le approvi, fidandosi del fatto che l'abbia contribuita io.
Come vedi la questione è più semplice di quanto tu creda e soprattutto dovuta a motivi ben diversi alla sciatteria che molto spesso mi atttribuisci.
Mi prendo io la responsabilità, avendo approvato io il testo "sformattato" (e che ho appena inserito nella sua struttura corretta, almeno sulla scorta di questo video dal vivo). Chiedo quindi scusa ad entrambi: avevo come sentito l'urgenza di non rimandare l'inserimento della canzone di Carlo Valente. Lo avrò detto cinquemila volte, ma verso la vicenda di Federico Aldrovandi ho reazioni particolari anche per l'impressionante serie di coincidenze che mi riguardano personalmente: è stato ammazzato il giorno del mio compleanno (il 25 settembre), mia nonna materna si chiamava Aldrovandi di cognome, e l'avvocato che ha difeso la famiglia del ragazzo si chiama Riccardo Venturi. Saluti ad entrambi, e grazie.
Caro DQ82, ho solo fatto presente che il testo della canzone, così come proposto, non solo non era corretto ma ne deprimeva il valore. Tutto qua.
E poi penso che se uno contribuisce quando non ha tempo o sta facendo altro, usando un SO che non è funzionale alla cosa, confidando nella sua condizione di Admin che-tanto-poi-dopo-metto-a-posto-tutto-quando-ho-tempo-se-mi-ricordo, beh, non è mica tanto bello per quelli che Admin non sono, non possono mettere una pezza dopo il click su ok e cercano giorno dopo giorno da anni di proporre delle pagine che siano quanto meno decenti fin dalla loro origine.
Per rispetto di sè stessi, di questo bel sito e dei suoi lettori.
E la sciatteria del copy&paste continuerò a rilevarla, a te e a chiunque altro, così come gioirò per le pagine ben fatte e sorprendenti e arricchenti, confezionate da te e da chiunque altro.
caro B.B. basterebbe che tu accettassi di diventare admin (aridaje) e potresti mettere tutte le pezze che vuoi. Per me è praticamente impossibile riuscire a fare una pagina decente senza prima salvarla e modificarla almeno 4 o 5 volte....
La colpa che mi assumo è quella di non aver aggiunto NON APPROVARE in cima al testo. Faccio un lavoro (anestesista in sala operatoria) fatto di un certo numero di tempi morti, ma comunque senza un pc a libero accesso, e tra l'altro in un'altra città rispetto a quella dove vivo abitualmente, non lontanissima ma abbastanza perchè io stia fuori casa anche alcuni giorni di seguito, sempre senza un PC a disposizione, ma solo con questa diavoleria di cellulare disponibile. E quando sto fuori casa, da solo e senza famiglia è facile che abbia più tempo per cercare e trovare canzoni da inserire. Quindi il mio modo di procedere è l'unico possibile.
Cordialmente
Vabbè, vabbè, c'ho un brutto carattere, scusate...
Stasera comincio con Brintellix e Pinot Nero e vedrete che tra un mesetto andrà meglio e vi amerò tutti, anche gli anestesisti (ma però, DQ82, il "Cordialmente" potevi anche risparmiartelo!)
Saluzzi (e andate a cagare nel carbone, perfidi Admins!)
There's an article on Federico Aldrovandi in the English language Wikipedia, for reference. A good deal of such cases have occurred in Italy. My translation of Carlo Valente's song is rather free in some points.
By the way, there's a well known pic of Federico, showing him dead in his police-red blood. I like best to show him alive with a cup of wine in his hand. He was 18. He is 18. [RV]
Il viaggio della speranza che è costretto ad affrontare chi decide di lasciare il suo paese di nascita alla ricerca di un posto più accogliente e nella maggior parte dei casi non in guerra. “Crociera Maraviglia” descrive proprio uno di questi viaggi; quello di un uomo che dopo aver attraversato il deserto, il mare, dopo essere stato venduto come schiavo in Libia, dopo aver affrontato il freddo, la paura e la vessazione di qualsiasi diritto umano, arriva ad un passo dalla terra promessa. Sbarcare a Lampedusa rimarrà un sogno mai realizzato. Ingoiato dal mare, morto, con tanti altri viaggiatori delle tante crociere dell’orrore. La sua fine, che si mischia a tante storie con lo stesso epilogo, non servirà comunque a svegliare le coscienze sopite, l’indifferenza, sia istituzionale che umana.
E che riparta ancora e come una bottiglia (continuer)
Tra l'altro