Dos geto fun Oze
Il ghetto di Gaza
The Gaza Ghetto
[2013]
Con questo testo, che non sappiamo se chiamare una canzone, un'orazione o qualcosa che va oltre, “Canzoni Contro la Guerra / Antiwar Songs” raggiunge quota ventimila. Lo fa con una cosa del tutto nuova, che mai si era verificata prima: un testo originale. Lo abbiamo ricevuto da una persona che desidera restare anonima e che lo ha scritto in lingua Yiddish fornendoci anche la trascrizione e la traduzione italiana.
Così ci ha brevemente scritto: “Seguo questo sito fin quasi dai suoi inizi, e vi invio questa cosa che ho scritto in una lingua che non è la mia, ma che è sedimentata durante lunghi anni di studio e di comunanza. So che il sito si avvicina ad un traguardo importante, e ho quindi immaginato di dare la parola a chi ha vissuto ed è stato sterminato nei ghetti europei durante il Nazismo e la guerra, e di dargliela in quella... (Continues)
HENK ZANOLI, "GIUSTO FRA LE NAZIONI", RESTITUISCE LA MEDAGLIA: "L'OFFENSIVA SU GAZA E' UNA VERGOGNA"
Clamoroso gesto di Henk Zanoli, olandese di 91 anni, che nel 1943 salvò la vita a un bambino ebreo. Sei familiari dell'uomo sono morti negli ultimi attacchi di Israele sulla Striscia. E lui dice basta: "Sarebbe un insulto alla memoria di mia madre"
Henk Zanoli è olandese, ha 91 anni e, almeno fino a qualche giorno fa, era un "Giusto tra le Nazioni". Cioè un non-ebreo che, durante l'Olocausto, ha salvato la vita di un ebreo, in questo caso un bambino. Il piccolo si chiamava Elhanan Pinto, era nato nel 1932 ed è sopravvissuto all'orrore della Shoah grazie a Zanoli. Il quale, insieme alla madre Johana, l'ha tenuto al riparo dalla furia nazista nella sua casa di Eemnes, vicino a Utrecht, dal 1943 al 1945, anno in cui gli Alleati liberarono i Paesi Bassi. Sia Johana che Henk rischiarono la vita... (Continues)
With Dos geto fun Oze / The Gaza Ghetto, that we do not know whether to call a song, an oration or something beyond all that, “Canzoni Contro la Guerra / Antiwar Songs” reaches the number of 20,000 songs. This is reached with something totally new, that never occurred before: an original text specially written for this occurrence. We received it from someone who requested us not to disclose his/her name, and who wrote it in the Yiddish language also providing us with a transcription and an Italian translation (the English translation has been made by the site staff).
Con questo testo, che non sappiamo se chiamare una canzone, un’orazione o qualcosa che va oltre, “Canzoni Contro la Guerra / Antiwar Songs” raggiunge quota ventimila. Lo fa con una cosa del tutto nuova, che mai si era verificata prima: un testo originale. Lo abbiamo ricevuto da una persona che desidera restare anonima e che […]
Il ghetto di Gaza
The Gaza Ghetto
[2013]
Con questo testo, che non sappiamo se chiamare una canzone, un'orazione o qualcosa che va oltre, “Canzoni Contro la Guerra / Antiwar Songs” raggiunge quota ventimila. Lo fa con una cosa del tutto nuova, che mai si era verificata prima: un testo originale. Lo abbiamo ricevuto da una persona che desidera restare anonima e che lo ha scritto in lingua Yiddish fornendoci anche la trascrizione e la traduzione italiana.
Così ci ha brevemente scritto: “Seguo questo sito fin quasi dai suoi inizi, e vi invio questa cosa che ho scritto in una lingua che non è la mia, ma che è sedimentata durante lunghi anni di studio e di comunanza. So che il sito si avvicina ad un traguardo importante, e ho quindi immaginato di dare la parola a chi ha vissuto ed è stato sterminato nei ghetti europei durante il Nazismo e la guerra, e di dargliela in quella... (Continues)