Author Askra
O Sardigna patria nostra [O Sardigna, custa est s'ora]
La versione dei KNA (Kenze Neke + Askra, 2006-2012)
O SARDIGNA PATRIA NOSTRA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2017/8/6 - 21:34
Nuraxi
[1996]
Album:A sa muta
Versos: FABIO CORONAS
Musica: MARCO CAU
Arranzamentos: ASKRA
NURAXI FIGUS, il cavallo di battaglia del gruppo scritto da Fabio Coronas, denunciava in tempi non sospetti, la pietosa condizione a cui erano costretti a sottostare i minatori del Sulcis che protestavano davanti a Montecitorio con lo slogan "Meglio sottoterra che su un’Italia di merda"
Album:A sa muta
Versos: FABIO CORONAS
Musica: MARCO CAU
Arranzamentos: ASKRA
NURAXI FIGUS, il cavallo di battaglia del gruppo scritto da Fabio Coronas, denunciava in tempi non sospetti, la pietosa condizione a cui erano costretti a sottostare i minatori del Sulcis che protestavano davanti a Montecitorio con lo slogan "Meglio sottoterra che su un’Italia di merda"
Una oke, s'intendet su lamentu,
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/1/13 - 17:09
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Deo no isco, sos carabineris
[1892?]
Canzone il cui testo è un estratto di una delle poesie di Peppino Mereu indirizzate al suo amico Nanni Sulis.
Nell’album “Su lamentu de su pastore” del 1975, il disco più celebre dei tenores orgolesi raccolti intorno alla figura di Niccolò Giuseppe Rubanu
I Kenze Neke la reinterpretarono più tardi proponendola sia nell’ep “Gherramus tott'impare” del 1995 (con gli Askra) sia nel successivo album “Liberos, rispettatos, uguales” del 1998.
Jago Siotto (1876-1958), il nome citato nella terz’ultima strofa, è stato un avvocato e militante socialista sardo.
Canzone il cui testo è un estratto di una delle poesie di Peppino Mereu indirizzate al suo amico Nanni Sulis.
Nell’album “Su lamentu de su pastore” del 1975, il disco più celebre dei tenores orgolesi raccolti intorno alla figura di Niccolò Giuseppe Rubanu
I Kenze Neke la reinterpretarono più tardi proponendola sia nell’ep “Gherramus tott'impare” del 1995 (con gli Askra) sia nel successivo album “Liberos, rispettatos, uguales” del 1998.
Jago Siotto (1876-1958), il nome citato nella terz’ultima strofa, è stato un avvocato e militante socialista sardo.
Deo no isco, sos carabineris
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/3/24 - 13:43
Unu poeta
[2007]
Interpretata anche dagli Askra
Canzone inedita scritta in morte di Peppino Marotto, orgoglioso orgolese, poeta, comunista, sindacalista, apprezzata “sa boghe” del canto a tenore, assassinato vigliaccamente nella sua Orgosolo il 29 dicembre del 2007.
Movente ed autore di questo efferato omicidio (sei colpi alla schiena, in pieno giorno) rimangono ad oggi sconosciuti.
“Peppino Marotto, poeta.
Quando muore un poeta, una porzione di sapere muore con lui.
E' una regola che vale senza limiti geografici o temporali, è una norma che và da sé.
In Sardegna questa regola ha però un valore doppio, vuoi per la mancanza di eroi, se non occasionali, che popolano la nostra storia antica e recente, vuoi per l'assoluta e secolare contrapposizione che ci ha visto disprezzare ciò che proviene dal nostro seno materno.
Come spiegare quindi, se non come l'inspiegabile, l'uccisione con dei colpi... (Continues)
Interpretata anche dagli Askra
Canzone inedita scritta in morte di Peppino Marotto, orgoglioso orgolese, poeta, comunista, sindacalista, apprezzata “sa boghe” del canto a tenore, assassinato vigliaccamente nella sua Orgosolo il 29 dicembre del 2007.
Movente ed autore di questo efferato omicidio (sei colpi alla schiena, in pieno giorno) rimangono ad oggi sconosciuti.
“Peppino Marotto, poeta.
Quando muore un poeta, una porzione di sapere muore con lui.
E' una regola che vale senza limiti geografici o temporali, è una norma che và da sé.
In Sardegna questa regola ha però un valore doppio, vuoi per la mancanza di eroi, se non occasionali, che popolano la nostra storia antica e recente, vuoi per l'assoluta e secolare contrapposizione che ci ha visto disprezzare ciò che proviene dal nostro seno materno.
Come spiegare quindi, se non come l'inspiegabile, l'uccisione con dei colpi... (Continues)
Est grae su kelu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/3/24 - 11:03
Hijos
[2004]
Album "Hijos"
Album "Hijos"
Hijos presos in Buenos Aires, solos tristos e iscurtzos
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2005/7/6 - 18:59
Song Itineraries:
Argentinian military dictatorship 1976-1982. The desaparecidos
Le déserteur
SARDO / SARDINIAN / SARDE [1] - Fabio Coronas / Askra
Versione sarda di Fabio Coronas
cantata dagli Askra, nell'album Hijos (2004)
La traduzione è palesemente condotta sulla versione italiana di Giorgio Calabrese piuttosto che sull'originale.
Sardinian version by Fabio Coronas
as performed by Askra in the album Hijos(2004)
This version derives clearly from the Italian version by Giorgio Calabrese rather than from the French original.
Version en langue sarde par Fabio Coronas
interprétée par les Askra dans l'album Hijos(2004)
Cette version paraît dériver clairement de la version italienne de Giorgio Calabrese plutôt que de l'original français
Versione sarda di Fabio Coronas
cantata dagli Askra, nell'album Hijos (2004)
La traduzione è palesemente condotta sulla versione italiana di Giorgio Calabrese piuttosto che sull'originale.
Sardinian version by Fabio Coronas
as performed by Askra in the album Hijos(2004)
This version derives clearly from the Italian version by Giorgio Calabrese rather than from the French original.
Version en langue sarde par Fabio Coronas
interprétée par les Askra dans l'album Hijos(2004)
Cette version paraît dériver clairement de la version italienne de Giorgio Calabrese plutôt que de l'original français
SU DISERTORE
(Continues)
(Continues)
Contributed by José Colaço Barreiros 2005/6/12 - 10:44
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