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Schtzngrmm

Ernst Jandl
Lingua: Tedesco


Ernst Jandl

Lista delle versioni e commenti


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(anonimo)


[1956]
Versi del poesta austriaco Ernst Jandl (1925-2000)
Musica per sola tromba del compositore Johannes X. Schachtner (2004).
Anche il musicista jazz Christian Muthspiel si è cimentato col brano nel 2008.

Ernst Jandl.
Ernst Jandl.


Se al termine tedesco “Schützengraben”, trincea, si tolgono tutte le vocali (e si tengono solo le consonanti, con nell'ultima sillaba una concessione al dialetto viennese), ecco che possiamo ottenere una serie di suoni molto evocativi, onomatopeici, di quello che fu davvero la guerra in trincea. Si tratta di cosiddetta “poesia concreta”.

schtzngrbn


La poesia qui di seguito provoca sempre, inevitabilmente, qualche sorriso, al pari di quelle di Marinetti o di Palazzeschi. Ma è un sorriso di breve durata. L’autore è un poeta austriaco, Ernst Jandl, che dopo essere stato catturato dagli inglesi nella Seconda Guerra Mondiale, tornò a Vienna ad insegnare. Jandl mescolò la terribile esperienza della guerra con la Poesia Concreta, con il dadaismo e la poesia surreale, e infine con la poesia sperimentale.
Da questo infernale cantiere della mente nasce “Schtzngrmm”, che giocando col termine tedesco Schützengraben (=trincea) crea una poesia esplosiva, rumorosa di scoppi e ferri, violenta e senza anima, come un campo di battaglia durante uno scontro, come un assalto di uomini ad altri uomini asserragliati nelle trincee di fango. Questo è Schtzngrmm, una battaglia senza parole e senza anima, raccontata da chi ha visto la morte e il dolore in tutte le sue più minute sfaccettature. Fa un po’ meno ridere, adesso?
Il coraggio di scrivere cose di questo tipo ha fatto di Jandl, non meno di Brecht nel teatro, un campione della sperimentazione linguistica applicata alla realtà, all’attualità alla vita reale. E non solo sulla carta, ma anche attraverso recitazioni provocatorie accompagnate spesso da musica jazz (che possono essere facilmente visionate anche su Youtube).
Jandl ha scritto ininterrottamente dal 1956 al 1999, ed è morto nel 2000, dopo aver ricevuto importanti riconoscimenti nazionali e internazionali.
(“La violenza della guerra nella poesia di Ernst Jandl”, di Hanrahan il Rosso)
schtzngrmm
schtzngrmm
t-t-t-t
t-t-t-t
grrrmmmmm
t-t-t-t
s---------c---------h
tzngrmm
tzngrmm
tzngrmm
grrrmmmmm
schtzn
schtzn
t-t-t-t
t-t-t-t
schtzngrmm
schtzngrmm
tssssssssssssss
grrt
grrrrrt
grrrrrrrrrt
scht
scht
t-t-t-t-t-t-t-t-t-t
scht
tzngrmm
tzngrmm
t-t-t-t-t-t-t-t-t-t
scht
scht
scht
scht
scht
grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
t-tt

inviata da Bernart Bartleby - 13/8/2016 - 22:22


La poesia si trova nella raccolta "Laut und Luise" pubblicata nel 1966.

Laut und Luise

B.B. - 13/8/2016 - 22:31


Un'altra poesia di Ernst Jandl:

1944/1945

1944 Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg Krieg
1945 Krieg Krieg Krieg Krieg Mai

Bernart Bartleby - 14/8/2016 - 16:14


Great lyrics, wonderful recitation!

Juha Rämö - 14/8/2016 - 18:39




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