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Billy Hughes

Chloë and Jason Roweth
Lingua: Inglese



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[1916]
Canzone di autore anonimo rivolta contro Billy Hughes, politico laburista e all’epoca primo ministro australiano, accesso interventista e fautore della coscrizione obbligatoria per la Grande Guerra.
Nel disco intitolato “The Riderless Horse - An Australian Impression of World War 1” (2004) in cui i Roweth, musicisti australiani, hanno raccolto più di 30 canzoni e poesie dal primo e dal secondo fronte durante la Grande Guerra.



Billy Hughes divenne primo ministro alla fine del 1915 e, soprattutto dopo le ingenti perdite subite dall’esercito nel luglio ed agosto 1916, appoggiò risolutamente i generali che chiedevano l’estensione della coscrizione obbligatoria, fino a qual momento prevista solo per la difesa nazionale e non per guerre oltreoceano. Billy Hughes era osteggiato persino dai due terzi del suo partito ma ciò nonostante volle promuovere un referendum per estendere la coscrizione: lo perse, e fu anche espulso dal partito laburista.


That dirty traitor Billy Hughes is trying to introduce
That damned conscription for boys and for men
And of course for him we have no use.

He’s a viper, a dirty low skunk, it’s a pity the ship never sunk
When he sailed across the sea to the old country,
To fall at the feet of King Georgie!

inviata da Bernart Bartleby - 7/8/2014 - 14:50




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