
Il limite ignoto

Sempre da Areale di Ferdinando Cotugno 22 marzo 25: una conversazione con Andreas Malm ed il suo ultimo libro
DISTRUGGERE LA PALESTINA
Nel 2021, l'ecologo svedese Andreas Malm aveva previsto (e in qualche modo invocato) che i movimenti per il clima avrebbero abbandonato la vocazione alla nonviolenza e abbracciato il sabotaggio delle infrastrutture fossili come strategia politica. Il luogo di questi pensieri era un libro intitolato Come far saltare un oleodotto.
Ecco, sono passati quattro anni, nessun oleodotto è stato minacciato, e il massimo del sabotaggio che Malm può registrare oggi è il vandalismo delle auto elettriche Tesla, in protesta contro Elon Musk e tutto quello che rappresenta. Sicuramente, è una curva della storia che non avevamo visto arrivare, né noi né Malm, che ora ha pubblicato un nuovo saggio, sempre per Ponte alle Grazie, Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta,... (continua)
DISTRUGGERE LA PALESTINA
Nel 2021, l'ecologo svedese Andreas Malm aveva previsto (e in qualche modo invocato) che i movimenti per il clima avrebbero abbandonato la vocazione alla nonviolenza e abbracciato il sabotaggio delle infrastrutture fossili come strategia politica. Il luogo di questi pensieri era un libro intitolato Come far saltare un oleodotto.
Ecco, sono passati quattro anni, nessun oleodotto è stato minacciato, e il massimo del sabotaggio che Malm può registrare oggi è il vandalismo delle auto elettriche Tesla, in protesta contro Elon Musk e tutto quello che rappresenta. Sicuramente, è una curva della storia che non avevamo visto arrivare, né noi né Malm, che ora ha pubblicato un nuovo saggio, sempre per Ponte alle Grazie, Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta,... (continua)
P.r 22/3/2025 - 15:17

Bioacustica

Articolo di Areale di Ferdinando Cotugno 22 marzo 2025
Ciao a Gaza le persone muoiono sotto le bombe e per mancanza di cibo. Negli oceani Barriere coralline e Balene non cantano più per cambio climatico e scarsità alimentare.
Entrambi resistono e soccombono
buona lettura Paolo
Nell'autunno del 1962, Rachel Carson ci insegnò che l'inquinamento chimico dell'agricoltura americana aveva reso silenziosi i campi e la primavera. Nella primavera del 2025, abbiamo scoperto che la crisi climatica ha reso silenziosi anche gli oceani, e che le balene non cantano più, perché quando i cetacei hanno fame non cantano. E hanno fame perché il riscaldamento degli oceani ha ridotto il loro nutrimento, come una mensa in cui non cucina più nessuno.
I ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno raccolto dati acustici e biologici per sei anni nel santuario della baia di Monterey, al largo... (continua)
Ciao a Gaza le persone muoiono sotto le bombe e per mancanza di cibo. Negli oceani Barriere coralline e Balene non cantano più per cambio climatico e scarsità alimentare.
Entrambi resistono e soccombono
buona lettura Paolo
Nell'autunno del 1962, Rachel Carson ci insegnò che l'inquinamento chimico dell'agricoltura americana aveva reso silenziosi i campi e la primavera. Nella primavera del 2025, abbiamo scoperto che la crisi climatica ha reso silenziosi anche gli oceani, e che le balene non cantano più, perché quando i cetacei hanno fame non cantano. E hanno fame perché il riscaldamento degli oceani ha ridotto il loro nutrimento, come una mensa in cui non cucina più nessuno.
I ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno raccolto dati acustici e biologici per sei anni nel santuario della baia di Monterey, al largo... (continua)
P.r. 22/3/2025 - 15:08

solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea

2025
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
Nella presentazione del disco è precisato che il titolo è scritto con le minuscole per “in un (probabilmente vano) tentativo di porre in equilibrio un mondo in cui troppi tendono a darsi la maiuscola”. Ci puoi spiegare meglio questa scelta stilistica? In che modo è legata alle canzoni del disco?
Il disco è minimalista in ogni senso: ad esempio è il mio primo album senza sezione ritmica da "La via del sale" (2016). Volevo veicolare contenuti per me importanti, ma senza arrangiamenti maiuscoli, arrembanti. Ho assottigliato le linee musicali: il lavoro è stato molto di fino e senza fretta, anche perché pensavo a questo album come al mio album postumo! Lo tenevo da parte. Contiene canzoni che non so se siano le mie più belle (non ha senso fare queste classifiche; soprattutto non ha senso che le faccia l'autore stesso), ma certamente... (continua)
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
Nella presentazione del disco è precisato che il titolo è scritto con le minuscole per “in un (probabilmente vano) tentativo di porre in equilibrio un mondo in cui troppi tendono a darsi la maiuscola”. Ci puoi spiegare meglio questa scelta stilistica? In che modo è legata alle canzoni del disco?
Il disco è minimalista in ogni senso: ad esempio è il mio primo album senza sezione ritmica da "La via del sale" (2016). Volevo veicolare contenuti per me importanti, ma senza arrangiamenti maiuscoli, arrembanti. Ho assottigliato le linee musicali: il lavoro è stato molto di fino e senza fretta, anche perché pensavo a questo album come al mio album postumo! Lo tenevo da parte. Contiene canzoni che non so se siano le mie più belle (non ha senso fare queste classifiche; soprattutto non ha senso che le faccia l'autore stesso), ma certamente... (continua)
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/3/2025 - 11:56


Työtön, hullu ja eläkeläinen

It's true that Lapinlahti is a municipality in Finnish North Savo region. The name of the band, however, refers to the Lapinlahti Mental Hospital (1854 - 2008) located in the Lapinlahti suburb in the southwest of Helsinki. This, I think, also has a lot to do with their philosophy and the kind of music they are known of. Recently, the band announced that they will end their career in November 2025.
Juha Rämö 21/3/2025 - 11:37
Senis Long 1969

QUESTIONI RELIGIOSE E IDENTITARIE IN PAPUA NUOVA GUINEA
Gianni Sartori
Sarà che rimane una delle ultime realtà in cui è ancora possibile “convertire dei pagani”, ma la presenza cristiana in Papua Nuova Guinea si fa sicuramente sentire. Invadente, nel bene e nel male.
Cominciamo dal bene (almeno presunto).
Nel mese di marzo a Sabana si è svolta la “Giornata internazionale della donna 2025" (sul tema: “Donne e ragazze: diritti, uguaglianza ed emancipazione”) che ha riunito una cinquantina di persone presso la parrocchia di Maria Ausiliatrice. Tra le questioni affrontate, “La violenza di genere” con la sessione condotta da Lucy Lavu, coordinatrice della vita familiare dell'arcidiocesi di Port Moresby. Intervenendo sulla questione, alcuni presenti hanno voluto suggerire analogie e distinzione tra “violenza di genere e violenza domestica, uguaglianza ed equità e i diversi abusi che... (continua)
Gianni Sartori
Sarà che rimane una delle ultime realtà in cui è ancora possibile “convertire dei pagani”, ma la presenza cristiana in Papua Nuova Guinea si fa sicuramente sentire. Invadente, nel bene e nel male.
Cominciamo dal bene (almeno presunto).
Nel mese di marzo a Sabana si è svolta la “Giornata internazionale della donna 2025" (sul tema: “Donne e ragazze: diritti, uguaglianza ed emancipazione”) che ha riunito una cinquantina di persone presso la parrocchia di Maria Ausiliatrice. Tra le questioni affrontate, “La violenza di genere” con la sessione condotta da Lucy Lavu, coordinatrice della vita familiare dell'arcidiocesi di Port Moresby. Intervenendo sulla questione, alcuni presenti hanno voluto suggerire analogie e distinzione tra “violenza di genere e violenza domestica, uguaglianza ed equità e i diversi abusi che... (continua)
gianni sartori 21/3/2025 - 11:36


Mahmoud Darwish / محمود درويش : Bitaqat Hawiyyah / Identity Card

Giornata della poesia Darwish
Pensa agli altri
Pensa agli altri
Paolo Rizzi 21/3/2025 - 11:01

solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea

Michele Gazich bella intervista sulle canzoni del suo ultimo album
Paolo Rizzi 20/3/2025 - 13:53


ژماردن

Tra gli arresti dei sindaci in Turchia (ora anche di quelli non curdi) e i pogrom in Siria, la proposta politica curda del Confederalismo democratico rimane una delle poche vie d’uscita praticabili
TURCHIA E SIRIA: GRANDE E’ IL DISORDINE SOTTO IL CIELO
Gianni Sartori
Probabilmente sono rimasti solo i “campisti” (e i rosso-bruni in genere) a non capire cosa realmente abbia rappresentato e - se pur tra mille difficoltà e qualche contraddizione - continui a rappresentare la lotta del popolo curdo in Turchia e Siria. Un brandello di speranza, una possibile fuoriuscita dalle miserie del Giano fascista-neoliberista.
Anche recentemente vanno sproloquiando (o semplicemente delirando) di fantomatiche alleanze tra curdi e sionisti
Vedi le surreali affermazioni dell’ineffabile Thierry Meyssan:
“In Turchia, la pacificazione interna della questione kurda delegittima la posizione dei mercenari kurdi... (continua)
TURCHIA E SIRIA: GRANDE E’ IL DISORDINE SOTTO IL CIELO
Gianni Sartori
Probabilmente sono rimasti solo i “campisti” (e i rosso-bruni in genere) a non capire cosa realmente abbia rappresentato e - se pur tra mille difficoltà e qualche contraddizione - continui a rappresentare la lotta del popolo curdo in Turchia e Siria. Un brandello di speranza, una possibile fuoriuscita dalle miserie del Giano fascista-neoliberista.
Anche recentemente vanno sproloquiando (o semplicemente delirando) di fantomatiche alleanze tra curdi e sionisti
Vedi le surreali affermazioni dell’ineffabile Thierry Meyssan:
“In Turchia, la pacificazione interna della questione kurda delegittima la posizione dei mercenari kurdi... (continua)
Gianni Sartori 20/3/2025 - 13:36

Nel Blu (Lettera Ai Padroni Della Terra)

2025
Canzoni per anni spietati

Canzoni per anni spietati

Nel Blu (Lettera ai Padroni della Terra) apre il lavoro con un pugno in forma rock. Ispirato a “Masters of War” di Bob Dylan, questo brano non guarda al passato, ma affonda le mani nel presente. Guerre moderne, padroni travestiti da leader, propaganda e confini usati come armi: i Negrita ci mettono davanti al mondo così com’è e ci chiedono da che parte vogliamo stare.
Negrita: “Canzoni per Anni Spietati” e la musica come ribellione - Cromosomi
Negrita: “Canzoni per Anni Spietati” e la musica come ribellione - Cromosomi
Io non sono intelligente ma in fondo è tutto molto chiaro
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/3/2025 - 10:39

Carta a Kobane

SALGONO A DIECI LE VITTIME CURDE DELL’INFAME ATTACCO DI UN DRONE TURCO A SUD DI KOBANE
Gianni Sartori
Sono saliti a dieci le vittime (madre, padre e otto figli) del brutale attacco del 17 marzo di un drone armato turco a una fattoria nelle campagne di Kobane(tra i villaggi di Qomçî e di Berxbotan). Purtroppo anche Ronîda Osman Ebdo, una dei due giovani rimasti feriti, è morta il 18 marzo all’ospedale dove era stata ricoverata con il fratello Narîn Osman Ebdo (9 anni) unico sopravvissuto al massacro. Un’intera famiglia curda, gli Othman, sterminata dall’esercito di occupazione turco.
Ricordo che verso la fine dell’anno scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva dato luce verde all’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della Baykar. Azienda turca proprietà del genero di Erdogan e nota a livello mondiale per produrre sia semplici droni (armati) che i più sofisticati... (continua)
Gianni Sartori
Sono saliti a dieci le vittime (madre, padre e otto figli) del brutale attacco del 17 marzo di un drone armato turco a una fattoria nelle campagne di Kobane(tra i villaggi di Qomçî e di Berxbotan). Purtroppo anche Ronîda Osman Ebdo, una dei due giovani rimasti feriti, è morta il 18 marzo all’ospedale dove era stata ricoverata con il fratello Narîn Osman Ebdo (9 anni) unico sopravvissuto al massacro. Un’intera famiglia curda, gli Othman, sterminata dall’esercito di occupazione turco.
Ricordo che verso la fine dell’anno scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva dato luce verde all’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della Baykar. Azienda turca proprietà del genero di Erdogan e nota a livello mondiale per produrre sia semplici droni (armati) che i più sofisticati... (continua)
Gianni Sartori 19/3/2025 - 22:30


Palestina

LA MILITANTE PALESTINESE LEYLA KHALED RICOVERATA IN TERAPIA INTENSIVA
Gianni Sartori
Brutta notizia. Leyla Khaled, nota esponente della lotta di liberazione del popolo palestinese (possiamo definirla un’icona, senza timore di esagerare) è stata ricoverata d’urgenza per una emorragia cerebrale e viene sottoposta a terapia intensiva. Inevitabile collegarlo al momento terribile (atroce, insostenibile…) che da mesi sta vivendo il suo popolo sotto il tallone di ferro dell’occupazione e delle rappresaglie israeliane.
Nata ad Haifa nel 1944, Leyla aveva preso a parte a due azioni di dirottamento aereo nel 1969 e nel 1970 dedicandosi per tutta la sua vita alla causa palestinese. E’ membro del Comitato centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (una forza laica, di sinistra)
L’annuncio era stato dato da Vijay Prashad, membro del Consiglio dell’Internazionale Progressista.
Forse... (continua)
Gianni Sartori
Brutta notizia. Leyla Khaled, nota esponente della lotta di liberazione del popolo palestinese (possiamo definirla un’icona, senza timore di esagerare) è stata ricoverata d’urgenza per una emorragia cerebrale e viene sottoposta a terapia intensiva. Inevitabile collegarlo al momento terribile (atroce, insostenibile…) che da mesi sta vivendo il suo popolo sotto il tallone di ferro dell’occupazione e delle rappresaglie israeliane.
Nata ad Haifa nel 1944, Leyla aveva preso a parte a due azioni di dirottamento aereo nel 1969 e nel 1970 dedicandosi per tutta la sua vita alla causa palestinese. E’ membro del Comitato centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (una forza laica, di sinistra)
L’annuncio era stato dato da Vijay Prashad, membro del Consiglio dell’Internazionale Progressista.
Forse... (continua)
19/3/2025 - 19:16

Partigiano

Viaggio a Itaca - AL DIAVOLO - il nuovo disco dei CRP
Intervista con il Collettivo Rivoluzionario Protosonico
Playlist
Intervista con il Collettivo Rivoluzionario Protosonico
Playlist
19/3/2025 - 18:18


Balla balla ballerino

No, la canzone non parla della strage di Bologna. Questa è una leggenda metropolitana, una delle tante che si è diffusa con internet (come quelle su "Quattro cani" o "Generale"). In questo link Federico Guglielmi spiega perché è un'ipotesi del tutto infondata.
Dalla e la strage di Bologna
Circola da qualche anno la teoria che Balla balla ballerino di Lucio Dalla parli della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Il recente anniversario della tragedia ha riproposto l’ipotesi spac…
19/3/2025 - 08:27

Nach der endgültigen und vollständigen Einführung und Inkrafttretung der Notstandsgesetze werde ich allen leichtfertig-gutgläubigen Wählern ein Liedchen singen. Vorsichtshalber singe ich es schon jetzt!

Dieter Süverkrüp gestorben
Dieter Süverkrüp gestorben
Der Düsseldorfer Liedermacher und Kabarettist Dieter Süverkrüp ist im Alter von 90 Jahren gestorben.
Riccardo Venturi 19/3/2025 - 00:55

The Battle Hymn of the Republic, Updated

L'INNO DI BATTAGLIA DELLA REPUBBLICA, AGGIORNATO
(continua)
(continua)
inviata da Leone Spallino 18/3/2025 - 18:51
Un Prêté pour un Rendu

Un Prêté pour un Rendu
Chanson française – Un Prêté pour un Rendu – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 243
Dialogue Maïeutique
Dans bien des langues, Lucien l’âne mon ami, on trouve des expressions particulières qui résument, condensent certaines situations, certaines expériences. C’est le cas de celle-ci qu’on trouve à la fin de la chanson et qui lui tient lieu de titre :... (continua)
Chanson française – Un Prêté pour un Rendu – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 243
Dialogue Maïeutique
Dans bien des langues, Lucien l’âne mon ami, on trouve des expressions particulières qui résument, condensent certaines situations, certaines expériences. C’est le cas de celle-ci qu’on trouve à la fin de la chanson et qui lui tient lieu de titre :... (continua)
Bonne fille, elle s’en allait voir
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/3/2025 - 17:44


Hard Time Killing Floor Blues

"Hard Time Killing Floor Blues" ( Skip James )
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 18/3/2025 - 11:02

La pace in ostaggio

OSTAGGI. Israele col suo ministro della
guerra, dopo aver cambiato i vertici militari,(se possibile ancora più a destra di prima), nega la tregua, nega la "seconda fase" rinnega gli accordi e col benestare di Trump e ricomincia il massacro. La giustificazione: Hamas non restituisce gli Ostaggi.
guerra, dopo aver cambiato i vertici militari,(se possibile ancora più a destra di prima), nega la tregua, nega la "seconda fase" rinnega gli accordi e col benestare di Trump e ricomincia il massacro. La giustificazione: Hamas non restituisce gli Ostaggi.
Raid di Israele su Gaza: “Oltre 300 morti” - RSI
La tregua tra Tel Aviv e Hamas è finita - Gli aerei dell‘IDF hanno colpito nella notte una trentina di obiettivi nella Striscia - “Non smetteremo sino alla liberazione di tutti gli ostaggi”
P r. 18/3/2025 - 09:33


Come a Kobane

L'ONU DENUNCIA IL MASSACRO DELLA POPOLAZIONE ALAWITA
Gianni Sartori
Dato che evidentemente "grande è la confusione sotto il cielo", nei giorni immediatamente successivi al recente massacro di civili alawiti operato in Siria da bande jihadiste filogovernative, qualcuno (in polemica con le proteste anti-israeliane per le stragi genocide operate a Gaza da Tsvá haHaganá leYisraél ) aveva così commentato le immagini delle vittime alawite (civili, famiglie intere): “Il tutto senza reazioni furenti da parte dell’ONU o manifestazioni di protesta nelle nostre piazze contro il genocidio”.E invece l'ONU ora sappiamo che stava già raccogliendo prove e testimonianze. L'Alto Commissariato dell'ONU ai diritti umani (HCDH) ha infatti denunciato che “intere famiglie sono state assassinate nella zona costiera siriana nel corso di una operazione di pulizia etnica contro la popolazione alawita e le altre minoranze... (continua)
Gianni Sartori
Dato che evidentemente "grande è la confusione sotto il cielo", nei giorni immediatamente successivi al recente massacro di civili alawiti operato in Siria da bande jihadiste filogovernative, qualcuno (in polemica con le proteste anti-israeliane per le stragi genocide operate a Gaza da Tsvá haHaganá leYisraél ) aveva così commentato le immagini delle vittime alawite (civili, famiglie intere): “Il tutto senza reazioni furenti da parte dell’ONU o manifestazioni di protesta nelle nostre piazze contro il genocidio”.E invece l'ONU ora sappiamo che stava già raccogliendo prove e testimonianze. L'Alto Commissariato dell'ONU ai diritti umani (HCDH) ha infatti denunciato che “intere famiglie sono state assassinate nella zona costiera siriana nel corso di una operazione di pulizia etnica contro la popolazione alawita e le altre minoranze... (continua)
Gianni Sartori 17/3/2025 - 10:38

Twenty Summers

CORRECTIONS TO LYRICS:
One night when his mother did Johnny can see CONCEIVE
Twenty summers of leaves on the bow BOUGH
Twenty summers of leaves on the bow BOUGH
Bob C 17/3/2025 - 06:26

Camerata

2025
Grigia
Grigia
Contro i misfatti delle ostetriche abortiste
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/3/2025 - 17:53


Riformato

E' morto Dandy Bestia (Fabio Testoni)
È morto a 72 anni Fabio Testoni, conosciuto come Dandy Bestia, chitarrista e fondatore degli Skiantos - Il Post
16/3/2025 - 16:27
×

George Foreman, il bad boy con la faccia da buono che disse ad Ali dopo il ko: "Diventeremo vecchi e saremo amici" - Il Fatto Quotidiano