Canzone per Ilaria Salis
Segnaliamo il sito del Comitato Ilaria Salis dove si può anche contribuire alle spese legali e alla campagna per riportare a casa Ilaria.
Segnaliamo anche l'intervista di Radio Sankara a Roberto Salis.
Home - Comitato Ilaria Salis
Il Comitato Ilaria Salis nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle inaccettabili condizioni detentive di Ilaria con l'obiettivo di riportarla in Italia per un giusto processo.
Segnaliamo anche l'intervista di Radio Sankara a Roberto Salis.
CCG Staff 15/3/2024 - 22:32
Histoire de faussaire
[1976]
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Georges Brassens
Album / Albumi: Nouvelles Chansons
All’interno del nuovo percorso Verità e Menzogna, una canzone talmente famosa da non avere, in teoria, bisogno di alcuna presentazione. Si tratta di una delle ultime canzoni scritte e cantate da Georges Brassens, nelle sue “Nouvelles Chansons” del 1976 -l’ultimo album pubblicato in vita. Ma, come per ogni canzone di Tonton Georges, si può ipotizzare che sia stata scritta chissà quanto tempo prima e poi limata e rilimata fino a raggiungere la perfezione formale propria di ogni cosa che sia uscita dalle mani del Petit Sétois.
vere a che fare con una canzone di Brassens obbliga sempre a qualche ragionamento. Una canzone, come sempre, al tempo stesso antica e moderna; al di là della sua “storia” da canzonetta leggera, è l’eterno contrasto tra l’apparenza (=... (continua)
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Georges Brassens
Album / Albumi: Nouvelles Chansons
All’interno del nuovo percorso Verità e Menzogna, una canzone talmente famosa da non avere, in teoria, bisogno di alcuna presentazione. Si tratta di una delle ultime canzoni scritte e cantate da Georges Brassens, nelle sue “Nouvelles Chansons” del 1976 -l’ultimo album pubblicato in vita. Ma, come per ogni canzone di Tonton Georges, si può ipotizzare che sia stata scritta chissà quanto tempo prima e poi limata e rilimata fino a raggiungere la perfezione formale propria di ogni cosa che sia uscita dalle mani del Petit Sétois.
vere a che fare con una canzone di Brassens obbliga sempre a qualche ragionamento. Una canzone, come sempre, al tempo stesso antica e moderna; al di là della sua “storia” da canzonetta leggera, è l’eterno contrasto tra l’apparenza (=... (continua)
Se découpant sur champ d'azur
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/3/2024 - 21:44
Percorsi:
Verità e Menzogna
Grito de guerra
MESSICO:
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continua)
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continua)
Gianni Sartori 15/3/2024 - 20:13
Raptus
[1977]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Giuseppe Pavone, Gianni Marchetti
Album: Dentro e Fuori
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Giuseppe Pavone, Gianni Marchetti
Album: Dentro e Fuori
Avvocato, ti aspettavo, mi affido a te, tirami fuori.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/3/2024 - 13:23
Canzone degli Uiti (o degli Utis)
[Marzo 2024]
Sull'aria della Canzone di Barbara di Fabrizio De André (credo 1961 ma non ne sono certo)
Album / Albumi: Storia di un Inpiegato
Intervento alla Camera dei Deputati dell'on. Anastasio Carrà (Lega Salvini Premier), 5 marzo 2024.
Trascrizione fedele dell'importante discorso dell'on. Anastasio Carrà:
...di cui due coinvolgono unità delle nostre forze militari, e sono la prima la cosiddetta Operazione Levante, si tratta del dispositivo nazionale allestito pe’ fronticciare le conzeguenze del conflitto fra Isleèle ed Àmmas scoppiato il 7 ottobre scorso. A quanto abbiamo appreso vi destineremo un massimo di 192 effettivi con 10 mezzi terrèsteri, una nave ed un’aeromòbbile al costo di 3,2 milioni di euro, tutto questo nell’anno in corso duemila e ventiquattro. La seconda consiste nell’invio di un dispositivo interforze del Marròsso e nell’Oceano Indiano nordoccidentale, con funzioni... (continua)
Sull'aria della Canzone di Barbara di Fabrizio De André (credo 1961 ma non ne sono certo)
Album / Albumi: Storia di un Inpiegato
Intervento alla Camera dei Deputati dell'on. Anastasio Carrà (Lega Salvini Premier), 5 marzo 2024.
Trascrizione fedele dell'importante discorso dell'on. Anastasio Carrà:
...di cui due coinvolgono unità delle nostre forze militari, e sono la prima la cosiddetta Operazione Levante, si tratta del dispositivo nazionale allestito pe’ fronticciare le conzeguenze del conflitto fra Isleèle ed Àmmas scoppiato il 7 ottobre scorso. A quanto abbiamo appreso vi destineremo un massimo di 192 effettivi con 10 mezzi terrèsteri, una nave ed un’aeromòbbile al costo di 3,2 milioni di euro, tutto questo nell’anno in corso duemila e ventiquattro. La seconda consiste nell’invio di un dispositivo interforze del Marròsso e nell’Oceano Indiano nordoccidentale, con funzioni... (continua)
Chi sonnia una bbocca ‘nfedele
(continua)
(continua)
14/3/2024 - 10:55
Your Kin
2021
Tricks of the Trade
Your Kin che tratta il caso dei bimbi e parenti divisi dalla polizia alla frontiera messicana
Tricks of the Trade
Your Kin che tratta il caso dei bimbi e parenti divisi dalla polizia alla frontiera messicana
hot flashes gonna make you sweat
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 14/3/2024 - 10:00
Klage-Wijsa, Öfwer Thenna torra och kalla Wååhr
Klagelied über diesen dürren und kalten Lenz
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/3/2024 - 02:06
Serpico
(2024)
Album: 'na notte infame
feat. Tiromancino
Francesco Evangelista è stato uno dei poliziotti più famosi a Roma negli anni '70. Nato nel 1943 in Campania, in provincia di Caserta, è entrato nel corpo di polizia nel 1962: grande esperto di arti marziali, era famoso tra le forze dell'ordine per i numerosi arresti effettuati a mani nude. Una volta riuscì addirittura a sventare una rapina mentre indossava un busto a causa di alcune fratture alla schiena che si era fatto durante una colluttazione con dei ladri di appartamento, nel quartiere di Nuovo Salario, alla periferia della capitale. Noto come Serpico – soprannome preso dal famoso film con Al Pacino del 1973 – Francesco Evangelista è morto il 28 maggio 1980 per mano dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) davanti al liceo Giulio Cesare. Colpito con diversi colpi di arma di fuoco, è deceduto sul colpo.
Serpico era stato contattato... (continua)
Album: 'na notte infame
feat. Tiromancino
Francesco Evangelista è stato uno dei poliziotti più famosi a Roma negli anni '70. Nato nel 1943 in Campania, in provincia di Caserta, è entrato nel corpo di polizia nel 1962: grande esperto di arti marziali, era famoso tra le forze dell'ordine per i numerosi arresti effettuati a mani nude. Una volta riuscì addirittura a sventare una rapina mentre indossava un busto a causa di alcune fratture alla schiena che si era fatto durante una colluttazione con dei ladri di appartamento, nel quartiere di Nuovo Salario, alla periferia della capitale. Noto come Serpico – soprannome preso dal famoso film con Al Pacino del 1973 – Francesco Evangelista è morto il 28 maggio 1980 per mano dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) davanti al liceo Giulio Cesare. Colpito con diversi colpi di arma di fuoco, è deceduto sul colpo.
Serpico era stato contattato... (continua)
Se c'avessi diciott'anni
(continua)
(continua)
13/3/2024 - 23:39
Bandito senza tempo
Ho provato a fare una nuova versione inglese perché quella pubblicata finora mi sembrava un po' troppo letterale, ma si può ancora migliorare.
A TIMELESS OUTLAW
(continua)
(continua)
13/3/2024 - 23:19
Uyan Berkin'im
CARTOLINE DALLA TURCHIA E DAL KURDISTAN
Gianni Sartori
Premessa. Giorni fa si discuteva amabilmente delle “derive” in cui si sono talvolta inoltrati e impantanati alcuni movimenti di liberazione (anche tra i migliori). Se non al completo, almeno qualche frazione o fazione. Magari scadendo nel terrorismo et similia o nel “collaborazionismo”. Del resto lo sapeva - e lo diceva - Buenaventura Durruti: “Alla guerra si diventa sciacalli”. Nel senso che quando un conflitto va troppo per le lunghe degenera. E con il conflitto talvolta anche combattenti e militanti. Concetto analogo venne espresso da Mandela quando (pensando anche all’operato della moglie) dichiarò pubblicamente che “non sempre nella lotta condotta dall’ANC era emersa la parte migliore”.
Per cui uno si chiede: fino a quando ‘sti benedetti curdi potranno resistere salvaguardando quel senso di umanità che ha finora caratterizzato... (continua)
Gianni Sartori
Premessa. Giorni fa si discuteva amabilmente delle “derive” in cui si sono talvolta inoltrati e impantanati alcuni movimenti di liberazione (anche tra i migliori). Se non al completo, almeno qualche frazione o fazione. Magari scadendo nel terrorismo et similia o nel “collaborazionismo”. Del resto lo sapeva - e lo diceva - Buenaventura Durruti: “Alla guerra si diventa sciacalli”. Nel senso che quando un conflitto va troppo per le lunghe degenera. E con il conflitto talvolta anche combattenti e militanti. Concetto analogo venne espresso da Mandela quando (pensando anche all’operato della moglie) dichiarò pubblicamente che “non sempre nella lotta condotta dall’ANC era emersa la parte migliore”.
Per cui uno si chiede: fino a quando ‘sti benedetti curdi potranno resistere salvaguardando quel senso di umanità che ha finora caratterizzato... (continua)
Gianni Sartori 13/3/2024 - 16:26
Piero Ciampi: Miserere
[1990]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Album: L'Album Di Piero Ciampi
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Album: L'Album Di Piero Ciampi
A mille anni ho dimenticato in treno la mia borsa, dentro:
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 12/3/2024 - 22:59
Otto marzo
”Donna, ma…a quale prezzo”…”
8 marzo:
Giornata di lotta internazionale dal Kurdistan all’America latina
Gianni Sartori
Anche se con qualche giorno di ritardo (chiedo venia) vorrei ricordare alcune delle manifestazioni con cui le donne internazionaliste in lotta in (quasi) ogni angolo del Pianeta hanno celebrato l’8 marzo.
In quello che per le donne curde, ma non solo, è divenuto “Il Giorno Internazionale della Lotta della Donna” sono scesi in strada unitariamente le donne con altri gruppi oppressi (ognuno dalla molteplici, innumerevoli capacità del sistema economico capitalista e patriarcale di opprimere, sfruttare…).
In particolare il Coordinamento della Comunità delle Donne del Kurdistan (KJK) ha diffuso un comunicato salutando “tutte le donne in lotta che si sono ritrovate nelle piazze del mondo e del Kurdistan con le loro voci, parole, danze e grida; le donne che resistono nonostante... (continua)
8 marzo:
Giornata di lotta internazionale dal Kurdistan all’America latina
Gianni Sartori
Anche se con qualche giorno di ritardo (chiedo venia) vorrei ricordare alcune delle manifestazioni con cui le donne internazionaliste in lotta in (quasi) ogni angolo del Pianeta hanno celebrato l’8 marzo.
In quello che per le donne curde, ma non solo, è divenuto “Il Giorno Internazionale della Lotta della Donna” sono scesi in strada unitariamente le donne con altri gruppi oppressi (ognuno dalla molteplici, innumerevoli capacità del sistema economico capitalista e patriarcale di opprimere, sfruttare…).
In particolare il Coordinamento della Comunità delle Donne del Kurdistan (KJK) ha diffuso un comunicato salutando “tutte le donne in lotta che si sono ritrovate nelle piazze del mondo e del Kurdistan con le loro voci, parole, danze e grida; le donne che resistono nonostante... (continua)
Gianni Sartori 11/3/2024 - 21:31
Un momento per tutto
[2009]
Luca Mirti - Marco "Schuster" Lastrucci
Album / Albumi: Dal profondo
Luca Mirti - Marco "Schuster" Lastrucci
Album / Albumi: Dal profondo
C'è un momento per parlare ed un altro per tacere,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/3/2024 - 20:13
Migrante
2006
Unicamista
Unicamista
Sapresti dir da dove vieni, dove potrai arrivare,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/3/2024 - 18:46
Canción sin miedo
Ribelli in cor in Piazza SS.Annunziata a Firenze per cantare Canzone senza Paura in occasione dello sciopero femminista e transfemminista organizzato da Non Una di Meno.
11/3/2024 - 16:05
Nana Urgente para Palestina
(2024)
Mañana, viernes 26 de enero, ‘NANA URGENTE PARA PALESTINA’ verá la luz. Un canto suave a una tierra que nunca ha estado dormida, pero a la que, en los últimos meses, el sonido de las bombas ha querido silenciar.
A 3.543 kilómetros de distancia de Gaza, el artista Marwán, de ascendencia palestina, ha compuesto una nana que no cura pero calma. Su padre, refugiado de Palestina, recibió el apoyo de la Agencia de Naciones Unidas para la población refugiada de Palestina, UNRWA, antes de establecerse en España.
Más de 100 días después del inicio de las hostilidades en Gaza, la población palestina de Gaza sigue siendo asesinada, ahora no sólo por las bombas y los ataques israelíes, sino también por el hambre que acecha y las enfermedades. 4 de cada 5 personas que se encuentran en los niveles más drásticos de hambre en el mundo ahora están en Gaza.
MARWÁN PONE VOZ Y ALMA A UNA NANA URGENTE PARA PALESTINA A FAVOR DE UNRWA
Mañana, viernes 26 de enero, ‘NANA URGENTE PARA PALESTINA’ verá la luz. Un canto suave a una tierra que nunca ha estado dormida, pero a la que, en los últimos meses, el sonido de las bombas ha querido silenciar.
A 3.543 kilómetros de distancia de Gaza, el artista Marwán, de ascendencia palestina, ha compuesto una nana que no cura pero calma. Su padre, refugiado de Palestina, recibió el apoyo de la Agencia de Naciones Unidas para la población refugiada de Palestina, UNRWA, antes de establecerse en España.
Más de 100 días después del inicio de las hostilidades en Gaza, la población palestina de Gaza sigue siendo asesinada, ahora no sólo por las bombas y los ataques israelíes, sino también por el hambre que acecha y las enfermedades. 4 de cada 5 personas que se encuentran en los niveles más drásticos de hambre en el mundo ahora están en Gaza.
MARWÁN PONE VOZ Y ALMA A UNA NANA URGENTE PARA PALESTINA A FAVOR DE UNRWA
Soporté
(continua)
(continua)
11/3/2024 - 15:20
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Leve Palestina
djspookyjess (L. Trans.)
Leve Palestina: The Rhyme of the Undamned
The Palestine Chronicle, March 11, 2024
by Louis Brehony
Fighting the ban, Leve Palestina is simultaneously a rebellion against proscriptions, right-wing media campaigns, and the constant attack on our right to solidarity with resistance.
Cultural effects of the Zionist genocide and the Gaza Resistance have compounded this now global confrontation. The steadfastness of the displaced, besieged, bombarded and massacred has seen hospital workers and families huddle together in song and poetry, while invading soldiers dance and defile the scorched land of Palestine.
Like all other phases of the Palestinian struggle, the present is enlivened by musical anthems. The prominence of Leve Palestina (Long Live Palestine), first performed a half-century ago by Palestinian-Swedish band Kofia, made it 2023’s “song of the year,” according... (continua)
Leve Palestina: The Rhyme of the Undamned
The Palestine Chronicle, March 11, 2024
by Louis Brehony
Fighting the ban, Leve Palestina is simultaneously a rebellion against proscriptions, right-wing media campaigns, and the constant attack on our right to solidarity with resistance.
Cultural effects of the Zionist genocide and the Gaza Resistance have compounded this now global confrontation. The steadfastness of the displaced, besieged, bombarded and massacred has seen hospital workers and families huddle together in song and poetry, while invading soldiers dance and defile the scorched land of Palestine.
Like all other phases of the Palestinian struggle, the present is enlivened by musical anthems. The prominence of Leve Palestina (Long Live Palestine), first performed a half-century ago by Palestinian-Swedish band Kofia, made it 2023’s “song of the year,” according... (continua)
Long Live Palestine, Crush Zionism
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/3/2024 - 11:25
Gridu de vittoria
Euskal Herria e Països Catalans non dimenticano i fratelli curdi
Gianni Sartori
Magari non è proprio questione di “DNA”, ma rimane il fatto che alcuni popoli, da sempre oppressi e in lotta per l’autodeterminazione, percepiscono, sentono - quasi istintivamente direi - l’affinità con altri che versano nella medesima situazione.
E’ questo il caso, direi scontato, dei baschi e dei catalani che mostrano ancora una volta di aver colto in pieno la portata planetaria di quanto i curdi, se pur tra tante difficoltà e forse anche qualche contraddizione, stanno realizzando nella Nazione senza Stato chiamata Kurdistan (in particolare modo in Rojava Bakur e Rojhilat…).
Cominciamo da Euskal Herria.
I senatori Josu Estarrona e Gorka Elejabarrieta, esponenti del partito della sinistra abertzale EH Bildu, hanno inoltrato una “pregunta parlamentaria” (con richiesta di risposta scritta) al Ministro spagnolo... (continua)
Gianni Sartori
Magari non è proprio questione di “DNA”, ma rimane il fatto che alcuni popoli, da sempre oppressi e in lotta per l’autodeterminazione, percepiscono, sentono - quasi istintivamente direi - l’affinità con altri che versano nella medesima situazione.
E’ questo il caso, direi scontato, dei baschi e dei catalani che mostrano ancora una volta di aver colto in pieno la portata planetaria di quanto i curdi, se pur tra tante difficoltà e forse anche qualche contraddizione, stanno realizzando nella Nazione senza Stato chiamata Kurdistan (in particolare modo in Rojava Bakur e Rojhilat…).
Cominciamo da Euskal Herria.
I senatori Josu Estarrona e Gorka Elejabarrieta, esponenti del partito della sinistra abertzale EH Bildu, hanno inoltrato una “pregunta parlamentaria” (con richiesta di risposta scritta) al Ministro spagnolo... (continua)
Gianni Sartori 10/3/2024 - 22:23
Fort Smith Jail
anonimo
Missouri State - Max Hunter Folk Song Collection
Fort Smith Jail
Cat. #1388 (MFH #254) - As sung by Joan O'Bryant, Wichita, Kansas
Fort Smith Jail
Cat. #1388 (MFH #254) - As sung by Joan O'Bryant, Wichita, Kansas
Come all you people, I'll tell you a tale
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 10/3/2024 - 21:07
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Rebecca (Un Gioco Di Società)
Chanson italienne - Rebecca (Un Gioco Di Società) – Nomadi - 1978
REBECCA (UN JEU DE SOCIÉTÉ)
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 10/3/2024 - 11:13
Going Up The Country
In maiuscolo quelle che penso siano le correzioni da fare alla versione di Woodstock:
GOTTA GET GOING
I can’t stay here long now cause I’m tired of the way I’ve been dogged around,
Well I’ve got to roam ,baby, find me a brand new home
I'm goin' up the country, baby, don't you wanna go?
I'm goin' up the country, baby, don't you wanna go?
I'm goin' to someplace where I've never been before
I'm goin', I'm goin' where the water tastes like wine
I'm goin' where the water tastes like wine
We can jump in the water, stay drunk all the time
[ Musica ]
I'm gonna leave the city, got to get away
I'm gonna leave the city, got to get away
All this fussin' and fightin', man, you know I sure can't stay
Now, baby, pack your leavin' trunk, you know we've got to leave today
Just exactly where we're goin' I cannot say, but
We might even leave the usa
'Cause there's a brand-new GAME I don’t wanna play
[... (continua)
GOTTA GET GOING
I can’t stay here long now cause I’m tired of the way I’ve been dogged around,
Well I’ve got to roam ,baby, find me a brand new home
I'm goin' up the country, baby, don't you wanna go?
I'm goin' up the country, baby, don't you wanna go?
I'm goin' to someplace where I've never been before
I'm goin', I'm goin' where the water tastes like wine
I'm goin' where the water tastes like wine
We can jump in the water, stay drunk all the time
[ Musica ]
I'm gonna leave the city, got to get away
I'm gonna leave the city, got to get away
All this fussin' and fightin', man, you know I sure can't stay
Now, baby, pack your leavin' trunk, you know we've got to leave today
Just exactly where we're goin' I cannot say, but
We might even leave the usa
'Cause there's a brand-new GAME I don’t wanna play
[... (continua)
Luigi 9/3/2024 - 21:58
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(Federico Zampaglione)