Canzoncina
(2023)
Torna con un brano sul collasso del pianeta e sceglie un titolo come Canzoncina, con un ritornello da stacchetto televisivo e due strofe catastrofiche, il tutto accompagnato da un podcast, un videoclip-performance che (non a caso) cita gli anni ’60, e quella Vicario vibe che è un ibrido ancora difficile da spiegare ma facilissimo da riconoscere: perché chi altro riesce a farti twerkare sull’attualità? Ci stiamo uccidendo, amici miei, ma uh lalalala, chissà di noi su questa terra che sarà.
Le canzoncine consapevoli (e il film e il podcast) di Margherita Vicario
Le canzoncine consapevoli (e il film e il podcast) di Margherita Vicario
Ci avete mai pensato
(continua)
(continua)
29/9/2023 - 12:15
Percorsi:
Guerra alla Terra
Beatles: Here Comes the Sun
Audio link to the song performed by Clifters on their 1989 album Sexi on in:
ELEKIELTÄ
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 29/9/2023 - 10:52
Henna
Io ho iniziato ad acquistare gli album di Lucio Dalla da Henna. Da lì in poi li ho trovati fantastici, pieni di armonie e arrangiamenti originali. Dalla si è innavato, scriveva musica moderna, intrecciava musicalità e ritmica stando al passo coi tempi e addolcendo il proprio stile per dare più spazio alle emozioni, soprattutto dell'individuo che si trova in un contesto assolutamente violento e ingiusto come quello dei tempi attuali. Aveva un cervello musicale sinfonico e giovane. Chi ritiene tutto ciò 'decadente' dovrebbe riascoltare meglio ciò che è rispetto a rimpiangere un passato che comunque rimane e non ce lo toglie nessuno.
Giovanna 29/9/2023 - 02:57
Gesù Cristo sono io
(2017)
Scritta da Levante e Dardust
Album: Nel caos di stanze stupefacenti
“Gesù Cristo sono io” tratta della violenza sulle donne. Levante impersonifica, appunto, una donna che è stata maltrattata sia psicologicamente che fisicamente dal proprio uomo e che, alla fine, ha avuto il coraggio e la forza di ribellarsi.
Genius
“GESÙ CRISTO SONO IO” è stata scritta molto prima che scattassi questa foto eppure lungo tutto il brano è come se la donna di cui parlo stesse davvero spalle al muro, a testa bassa a fare i conti con un rapporto malato in cui mai avrebbe pensato di ritrovarsi. Racconto un microcosmo (il rapporto tra due amanti… che si trasformano in vittima e carnefice) che in verità è solo il riflesso di un macrocosmo che usa ancora, in questi tempi sempre meno moderni, trattare la donna come un essere inferiore.
Gesù cristo sono io è il percorso di una donna che, attraversando... (continua)
Scritta da Levante e Dardust
Album: Nel caos di stanze stupefacenti
“Gesù Cristo sono io” tratta della violenza sulle donne. Levante impersonifica, appunto, una donna che è stata maltrattata sia psicologicamente che fisicamente dal proprio uomo e che, alla fine, ha avuto il coraggio e la forza di ribellarsi.
Genius
“GESÙ CRISTO SONO IO” è stata scritta molto prima che scattassi questa foto eppure lungo tutto il brano è come se la donna di cui parlo stesse davvero spalle al muro, a testa bassa a fare i conti con un rapporto malato in cui mai avrebbe pensato di ritrovarsi. Racconto un microcosmo (il rapporto tra due amanti… che si trasformano in vittima e carnefice) che in verità è solo il riflesso di un macrocosmo che usa ancora, in questi tempi sempre meno moderni, trattare la donna come un essere inferiore.
Gesù cristo sono io è il percorso di una donna che, attraversando... (continua)
Gesù Cristo sono io
(continua)
(continua)
28/9/2023 - 22:05
Les Oies cendrées
Les Oies cendrées
Chanson française — Les Oies cendrées — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 159
Dialogue Maïeutique
La précédente canzone, Lucien l’âne mon ami, était entièrement constituée d’un monologue de Grand-Mère qui n’est autre, je le rappelle, qu’une des voix qui hantent notre voyage en Zinovie. La singularité de son intervention tient au fait qu’elle parle des filles... (continua)
Chanson française — Les Oies cendrées — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 159
Dialogue Maïeutique
La précédente canzone, Lucien l’âne mon ami, était entièrement constituée d’un monologue de Grand-Mère qui n’est autre, je le rappelle, qu’une des voix qui hantent notre voyage en Zinovie. La singularité de son intervention tient au fait qu’elle parle des filles... (continua)
Un jour, Grand-Mère, dit le trouvère,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/9/2023 - 19:08
Ghost Dance
Ghost Dance - Red Cloud
Album : Ursa Minor - 2016
Album : Ursa Minor - 2016
Their words are weapons
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 28/9/2023 - 10:23
Ghost Dance
1997
Wounded Knee
Wounded Knee
Voices are echoing into the night
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/9/2023 - 16:48
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Mussolini
2023
Mussolini
L’opportunismo ben confezionato, da sempre, lo si ama. Politici di grido passano da una tesi al suo esatto opposto in una stagione senza il minimo imbarazzo e sono premiati in democrazia. Se accade nell’era dell’internet (sbugiardabili in due clic), figuriamoci prima. La Storia lo certifica: funziona. Ci si beve volentieri e in buona fede falsità promosse bene. Vale anche per il popolo la cui autostima si fonda sul primato della propria astuzia: noi italiani.
Prendi Mussolini. Da individualista, anticlericale, socialista, a prototipo del totalitarismo guerrafondaio, del primato dello stato sull’individuo, nazionalizza la religione e convince gli abitanti di una penisola mediterranea di essere una “razza pura” (sorvolando sull’opinione dei razzisti veri in merito agli italiani), guidata da un semidio infallibile: LUI.
In quanto a marketing il Fascismo fece un gran lavoro... (continua)
Mussolini
L’opportunismo ben confezionato, da sempre, lo si ama. Politici di grido passano da una tesi al suo esatto opposto in una stagione senza il minimo imbarazzo e sono premiati in democrazia. Se accade nell’era dell’internet (sbugiardabili in due clic), figuriamoci prima. La Storia lo certifica: funziona. Ci si beve volentieri e in buona fede falsità promosse bene. Vale anche per il popolo la cui autostima si fonda sul primato della propria astuzia: noi italiani.
Prendi Mussolini. Da individualista, anticlericale, socialista, a prototipo del totalitarismo guerrafondaio, del primato dello stato sull’individuo, nazionalizza la religione e convince gli abitanti di una penisola mediterranea di essere una “razza pura” (sorvolando sull’opinione dei razzisti veri in merito agli italiani), guidata da un semidio infallibile: LUI.
In quanto a marketing il Fascismo fece un gran lavoro... (continua)
nostra lingua falsa
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/9/2023 - 09:32
Barbanera
2023
Cartoline da qui
Trattandosi dei Nomadi, nel nuovo album non può certo mancare l’attualità con la critica ai nuovi sistemi di potere sempre più spregiudicati e oppressivi denunciati nella splendida e finemente ironica Barbanera, che dietro ad un deciso andamento folk critica in maniera esplicita certi comportamenti della polizia americana
il flaneur
Cartoline da qui
Trattandosi dei Nomadi, nel nuovo album non può certo mancare l’attualità con la critica ai nuovi sistemi di potere sempre più spregiudicati e oppressivi denunciati nella splendida e finemente ironica Barbanera, che dietro ad un deciso andamento folk critica in maniera esplicita certi comportamenti della polizia americana
il flaneur
Cerco un altro posto che non sia lo stesso
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/9/2023 - 09:13
Il caporale
2023
Cartoline da qui
Cartoline da qui
Il caporale le unghie pulite
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/9/2023 - 09:05
فوق إلنا خل
Ilham al-Madfai ciao vi ho mandato la sua canzone Baghdad
Di questo musicista ne parlate nella descrizione di questo brano e vi ringrazio cos' ho scoperto che Battiato per il suo immenso album legato all'Iraq ha frequentato questi musicisti.
A 20 anni da quella guerra nata dalla bugia del possesso di armi di distruzione di massa, siamo ora nel nuovo incubo della minaccia di ritorno al nucleare come arma e come produzione di energia.
Di questo musicista ne parlate nella descrizione di questo brano e vi ringrazio cos' ho scoperto che Battiato per il suo immenso album legato all'Iraq ha frequentato questi musicisti.
A 20 anni da quella guerra nata dalla bugia del possesso di armi di distruzione di massa, siamo ora nel nuovo incubo della minaccia di ritorno al nucleare come arma e come produzione di energia.
paolo Rizzi 26/9/2023 - 14:45
Featherstone Massacre
2023
Lewis Burner is influenced by everything from Bluegrass and Country through to Punk and Rock’n’Roll and here tells the story of a real incident and dark day in working class history whose anniversary is tomorrow and whose memory lives on in his words.
London Celtic Punks
Lewis Burner is influenced by everything from Bluegrass and Country through to Punk and Rock’n’Roll and here tells the story of a real incident and dark day in working class history whose anniversary is tomorrow and whose memory lives on in his words.
London Celtic Punks
In Featherstone, West Yorkshire, where the coal came out the ground
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/9/2023 - 10:32
Slow Train
Canzone cupa ed eccellente,che rende l'idea di uno che viene a prendersi il suo. Più o meno sarà così. Ottimi i sermoni dal palco: era quello che si meritavano i giovani di allora che hanno messo in piedi poi questo mondo political correct.Bob numero uno.
25/9/2023 - 23:56
Masters Of War
ITALIANO / ITALIAN [12] - Mara88
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös: Mara88 (Lyricstranslate)
SIGNORI DELLA GUERRA
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 25/9/2023 - 20:39
Le Mantellate
"li turchi so' sbarcati a la marina"significa: e' arrivata la polizia
"chi c'ha le scarpe rotte l'arisola,io l' ho arisolate stammatina"
chi puo' scappare,scappi,io l"ho gia' fatto questa mattina.
"chi c'ha le scarpe rotte l'arisola,io l' ho arisolate stammatina"
chi puo' scappare,scappi,io l"ho gia' fatto questa mattina.
vladimiro 25/9/2023 - 17:38
Francesco Baccini: Antonello Venditti
Questa canzonatura di Francesco Baccini è semplicemente geniale. Cantautore troppo sottovalutato a mio modesto avviso, ha aperto una via ironica alla canzone genovese che le ha insegnato anche il valore del saper sorridere. Venditti è persona intelligente ma doveva aspettarsi che qualcuno, a forza di sentirgli dire che lui è pulito e gli altri zozzi, gli facesse notare che ci sono altre persone per bene oltre a lui. Sia detto con il massimo rispetto per il Venditti vecchia maniera, quello nuovo mi pare punti solo a sopravvivere artisticamente senza proporre alcunchè di significativo. Il Venditti di "Sara", "Sotto il segno dei pesci", "Buona domenica" e "Roma capoccia" non esiste più.
cris 25/9/2023 - 15:27
Mother Where Is My Father
We don't want no more war!
(continua)
(continua)
24/9/2023 - 17:38
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Io capitano [Colonna sonora del film / Movie Soundtrack]
il 4° brano della colonna sonora si chiama Touky che significa Viaggiare ed è composto da Badara Seck
il testo è semplice
ecco la traduzione (originale in wolof)
TOUKY (viaggiare)
Queste le ragioni che fanno viaggiare
i miei vicini di casa
sono andati in Europa con la barca
e sono tornati ricchi (bene)
Dopo che sono tornati dall'Europa
cambiano ogni volta (simi yerè)
vestiti e le scarpe ( sool dalà)
E' quello che vedo sul telefono
che mi incoraggia ad andare lontano (gaddai)
In mare (juedi) non c'è niente (ndarà)
a cui attaccarsi (bakt)
Una voce risponde
Attaccati a Dio (djapal yallah)
link al brano
il testo è semplice
ecco la traduzione (originale in wolof)
TOUKY (viaggiare)
Queste le ragioni che fanno viaggiare
i miei vicini di casa
sono andati in Europa con la barca
e sono tornati ricchi (bene)
Dopo che sono tornati dall'Europa
cambiano ogni volta (simi yerè)
vestiti e le scarpe ( sool dalà)
E' quello che vedo sul telefono
che mi incoraggia ad andare lontano (gaddai)
In mare (juedi) non c'è niente (ndarà)
a cui attaccarsi (bakt)
Una voce risponde
Attaccati a Dio (djapal yallah)
link al brano
paolo Rizzi 24/9/2023 - 14:40
Armonia
Isdenora
ARMONIA
testo e musica di Marcello Ledda
testo e musica di Marcello Ledda
Solo cammino la notte ....
(continua)
(continua)
inviata da Marcello Ledda 24/9/2023 - 07:36
Aleksander Wat
Riccardo Venturi, 23-09-2023 20:59
A me la lingua polacca fa uno strano effetto: ogni volta che mi metto a tradurre qualcosa dal polacco (si vedano le canzoni di Szymon Podwin), invariabilmente devo tornare, subito dopo, a Jacek Kaczmarski. Di Kaczmarski abbiamo, su questo sito, parecchie canzoni che non sono state mai tradotte, e non è un caso: addentrarsi in un testo di Kaczmarski è un’impresa molto difficile -penso anche per un polacco stesso, perché qui c’entra poco la “madrelingua” (chissà perché, ma ogni volta che uso questo termine mi vedo mia mamma che mi fa una pernacchia di due metri). C’entra Jacek Kaczmarski che, più passa il tempo, più lo annovero tra i massimi poeti in musica della Storia, e tra i pochissimi degni di essere così chiamati.
E così, eccoci a questa canzone, che peraltro parla di un altro poeta, Aleksander Wat. Il cui vero cognome era “Chwat”, che in polacco... (continua)
A me la lingua polacca fa uno strano effetto: ogni volta che mi metto a tradurre qualcosa dal polacco (si vedano le canzoni di Szymon Podwin), invariabilmente devo tornare, subito dopo, a Jacek Kaczmarski. Di Kaczmarski abbiamo, su questo sito, parecchie canzoni che non sono state mai tradotte, e non è un caso: addentrarsi in un testo di Kaczmarski è un’impresa molto difficile -penso anche per un polacco stesso, perché qui c’entra poco la “madrelingua” (chissà perché, ma ogni volta che uso questo termine mi vedo mia mamma che mi fa una pernacchia di due metri). C’entra Jacek Kaczmarski che, più passa il tempo, più lo annovero tra i massimi poeti in musica della Storia, e tra i pochissimi degni di essere così chiamati.
E così, eccoci a questa canzone, che peraltro parla di un altro poeta, Aleksander Wat. Il cui vero cognome era “Chwat”, che in polacco... (continua)
Aleksander Wat
(continua)
(continua)
23/9/2023 - 21:00
Οι γάτες των φορτηγών
d’après la version italienne de Gian Piero Testa – Le Gatte dei mercantili – 2010
d’une chanson grecque - Οι γάτες των φορτηγών (I gátes ton fortigón ) - Xembarki / Ξέμπαρκοι – 1986, poème de Νίκος Καββαδίας - Nikos Kavvadìas - 1934.
La condamnation biblique du travail s'est abattue sur l'humanité et frappe même les animaux innocents : pauvres ânes, chevaux, bœufs, chiens, dromadaires, lamas, etc. Personne ne pense, cependant, qu'il reviendrait aussi aux chats de travailler. Pourtant, ils ont été recrutés sur les navires, pour éliminer les colonies de rats. Une fois embarqués, ils ne débarquaient plus jamais. À Venise, la loi les obligeait à être là, et des sanctions étaient prévues pour le capitaine défaillant. Sur les navires marchands en fer, les chats contractaient une maladie professionnelle, liée à la poussière de rouille, que l'on appelle en Grèce "lamarina" ; et "lamarina" signifie... (continua)
d’une chanson grecque - Οι γάτες των φορτηγών (I gátes ton fortigón ) - Xembarki / Ξέμπαρκοι – 1986, poème de Νίκος Καββαδίας - Nikos Kavvadìas - 1934.
La condamnation biblique du travail s'est abattue sur l'humanité et frappe même les animaux innocents : pauvres ânes, chevaux, bœufs, chiens, dromadaires, lamas, etc. Personne ne pense, cependant, qu'il reviendrait aussi aux chats de travailler. Pourtant, ils ont été recrutés sur les navires, pour éliminer les colonies de rats. Une fois embarqués, ils ne débarquaient plus jamais. À Venise, la loi les obligeait à être là, et des sanctions étaient prévues pour le capitaine défaillant. Sur les navires marchands en fer, les chats contractaient une maladie professionnelle, liée à la poussière de rouille, que l'on appelle en Grèce "lamarina" ; et "lamarina" signifie... (continua)
LES CHATS DES CARGOS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/9/2023 - 19:27
A Giogiò
2023
A Giogiò
Una canzone struggente per mettere in musica il dolore per una morte assurda: si intitola “A Giogiò” il brano che Enzo Avitabile ha voluto dedicare a Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista napoletano ucciso a Napoli il 31 agosto.
Pubblicata su You Tube, la canzone testimonia il segno profondo che l’omicidio ha lasciato nella comunità artistica partenopea, dando voce all’indignazione per l’impoverimento morale, culturale e civile dei nostri tempi. A Napoli come nel resto della nazione.
www.radionapoli.it
A Giogiò
Una canzone struggente per mettere in musica il dolore per una morte assurda: si intitola “A Giogiò” il brano che Enzo Avitabile ha voluto dedicare a Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista napoletano ucciso a Napoli il 31 agosto.
Pubblicata su You Tube, la canzone testimonia il segno profondo che l’omicidio ha lasciato nella comunità artistica partenopea, dando voce all’indignazione per l’impoverimento morale, culturale e civile dei nostri tempi. A Napoli come nel resto della nazione.
www.radionapoli.it
Ricordati Giogiò
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/9/2023 - 18:29
Giudèca
Ho comprato questo disco all'Istituto Ernesto de Martino e ho rimesso a posto il testo (Roberto aveva ragione dice "la pula" e non "i ghebi") più o meno come riportato nel libretto anche se un po' meno italianizzato.
Lorenzo 23/9/2023 - 11:49
Słonecznik
@ Anonimo Anonimissimo
Capisco l’ironia del verso finale, in quanto ne sono stato oggetto (a volte benevolo, a volte meno…) da parte dei miei genitori: “Ma icché ne verrà fori…?” Memore di questa cosa, ho cercato di rendere il verso di conseguenza. Però, nell’ironia, mi vedo anche lo sguardo affettuoso della babuška che scuote il capo davanti al ragazzo, mentre magari quello del padre era più severo. Boh, vabbè, speriamo che...ne venga fuori qualcosa di accettabile. Ho anche segnalato l’altro russismo.
Capisco l’ironia del verso finale, in quanto ne sono stato oggetto (a volte benevolo, a volte meno…) da parte dei miei genitori: “Ma icché ne verrà fori…?” Memore di questa cosa, ho cercato di rendere il verso di conseguenza. Però, nell’ironia, mi vedo anche lo sguardo affettuoso della babuška che scuote il capo davanti al ragazzo, mentre magari quello del padre era più severo. Boh, vabbè, speriamo che...ne venga fuori qualcosa di accettabile. Ho anche segnalato l’altro russismo.
Riccardo Venturi 23/9/2023 - 00:09
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[1968]
Фильм / Film / Movie / Elokuva:
Georgi Emilyevich Yungvald-Khilkevich [Георгий Эмильевич Юнгвальд-Хилькевич]
Opasnyye gastroli[Опасные гастроли]
Текст и музика / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Vladimir Semënovič Vysotskij
ЦЫГАНЫ
[…]«Отец мой, — дева говорит, —
Веду я гостя; за курганом
Его в пустыне я нашла
И в табор на́ ночь зазвала.
Он хочет быть как мы цыганом;
Его преследует закон,
Но я ему подругой буд
Его зовут Алеко — он
Готов идти за мною всюду».
Старик
Я рад. Останься до утра
Под сенью нашего шатра
Или пробудь у нас и доле,
Как ты захочешь. Я готов
С тобой делить и хлеб и кров.
Будь наш — привыкни к нашей доле,
Бродящей бедности и воле —
А завтра с утренней зарей
В одной телеге мы поедем;
Примись за промысел любой:
Железо куй — иль песни пой
И селы обходи с медведем […].
[Пушкина... (continua)