Nell’Arcipelago resta alto il livello di scontro tra la guerriglia comunista e l’esercito governativo. Ma - come da manuale - gran parte delle vittime sono civili
FILIPPINE SENZA TREGUA
Gianni Sartori
Non se ne parla più di tanto (forse nel secolo scorso c’era qualche comitato di sostegno, ma sicuramente meno che per altre situazioni di guerra a bassa intensità), ma nell’Arcipelago lo stillicidio di morti ammazzati è costante.
Tra i fatti più recenti, il 26 giugno una unità della sesta divisione di fanteria si è scontrata con un gruppo di maoisti a Palimbang (provincia di Sultan Kudarat).
Non si conosce il numero delle eventuali vittime in quanto i guerriglieri sono riusciti a sganciarsi portandosi appresso i feriti (ma abbandonando diverse armi: AKM, M16, lancia-granate, ordigni rudimentali…).
Dieci giorni prima, il 16 giugno, una unità dell 91° brigata aveva attaccato un campo del... (continua)
In linea con il surrealismo che caratterizza tutta la traccia il termine “bank “ dei primi 2 versi della terza strofa:
“ They massacred the buffalo
Kitty corner from the bank“
puo’ essere tradotto con la sua piu’ diffusa accezione di banca in alternativa alla riva di un fiume.
Del resto come nel successivo verso:
" The taxis run across my feet"
Young vuole contrapporre gli aspetti negativi della nostra folle societa’ del benessere alla cultura ben piu’ saggia delle tradizioni dei nativi americani .
ALLEVAMENTO È SINONIMO DI…
… civiltà? Forse quella dei campi di sterminio
di Gianni Sartori
Come ricordava Vitaliano Trevisan, alcuni paesaggi del Basso vicentino sono letteralmente "mozzafiato". Soprattutto per la puzza che fuoriesce da centinaia di allevamenti intensivi. Sarà che con il caldo questa si fa maggiormente sentire, ma la cosa mi è tornata in mente vagando in bicicletta per le lande desolate dove i campi di sorgo e soia si coniugano con migliaia di capannoni industriali (interrotti da qualche sporadica "villa veneta" senza soluzione di continuità: una macedonia caratteristica delle "fabbrica diffusa" del Nord-est).
E mi è tornata alla mente anche una delle ultime, tra le più drammatiche per numero di abbattimenti, epidemie di aviaria, quella del 2017.
Non ho elementi per quantificare il numero di galline e altri uccelli d’allevamento sterminati in quella occasione: migliaia?... (continua)
Note personali
In questa traccia che gia’ nel titolo ricorda “The Times They Are a -Changin’ “ di Bob Dylan ( 1964 ) e “ A Change Is Gonna Come “ di Sam Cooke ( 1964 ) confluiscono molti temi noti alla controcultura americana degli aa. ’60. Sublimati poi nel lungo weekend di meta’ Agosto 1969 a Woodstock.
Il desiderio ,la speranza e quasi certezza di un cambiamento sociale , la pace nelle menti e la liberta’ nell’agire, il ritorno alle origini , l’amore , la felicita’ nell’amicizia, la volonta’ di evasione nel viaggio lasciando la realta’ quotidiana non piu’ sostenibile dell’ “ establishment “. Un riferimento anche al rifugio nell’assumere sostanze chimiche come supporto terapeutico v. LSD ( “sugar “ in slang ) e l’uso improprio della trementina.
Pluck
FILIPPINE SENZA TREGUA
Gianni Sartori
Non se ne parla più di tanto (forse nel secolo scorso c’era qualche comitato di sostegno, ma sicuramente meno che per altre situazioni di guerra a bassa intensità), ma nell’Arcipelago lo stillicidio di morti ammazzati è costante.
Tra i fatti più recenti, il 26 giugno una unità della sesta divisione di fanteria si è scontrata con un gruppo di maoisti a Palimbang (provincia di Sultan Kudarat).
Non si conosce il numero delle eventuali vittime in quanto i guerriglieri sono riusciti a sganciarsi portandosi appresso i feriti (ma abbandonando diverse armi: AKM, M16, lancia-granate, ordigni rudimentali…).
Dieci giorni prima, il 16 giugno, una unità dell 91° brigata aveva attaccato un campo del... (continua)