No More War
Album: The Change I'm Seeking (2012)
Lately these days I get so paranoid
(continua)
(continua)
22/2/2023 - 22:17
Make Love Not War
2017
Album: Unleash The Love
Album: Unleash The Love
Back in the 60's, it was during Vietnam
(continua)
(continua)
22/2/2023 - 22:12
ژماردن
CURDI: DOPO IL TERREMOTO, LA SOSTITUZIONE ETNICA?
Gianni Sartori
Tra gli effetti collaterali del terremoto del 6 febbraio esiste anche quello di un possibile “cambiamento demografico” (leggi: sostituzione etnica) nelle regioni maggiormente colpite. Fino al momento del sisma abitate prevalentemente da curdi alawiti (seguaci dell’alevismo, corrente islamica di derivazione sciita).
Preoccupanti le prospettive, per esempio, per le popolazioni curde alawite di Pazarcik e di Elbistan (provincia di Kahramanmaras/Gurgum). Già fortunosamente sopravvissute ai pogrom degli anni settanta, in particolare nel dicembre del 1978 (coincidenza: appena dopo la fondazione del PKK) quando oltre un migliaio di curdi-alawiti vennero brutalmente ammazzati e molti altri costretti alla fuga, disperdendosi sia in altre regioni della Turchia che in Europa.
Ora in qualche modo Ankara sembra volerci riprovare avendoli... (continua)
Gianni Sartori
Tra gli effetti collaterali del terremoto del 6 febbraio esiste anche quello di un possibile “cambiamento demografico” (leggi: sostituzione etnica) nelle regioni maggiormente colpite. Fino al momento del sisma abitate prevalentemente da curdi alawiti (seguaci dell’alevismo, corrente islamica di derivazione sciita).
Preoccupanti le prospettive, per esempio, per le popolazioni curde alawite di Pazarcik e di Elbistan (provincia di Kahramanmaras/Gurgum). Già fortunosamente sopravvissute ai pogrom degli anni settanta, in particolare nel dicembre del 1978 (coincidenza: appena dopo la fondazione del PKK) quando oltre un migliaio di curdi-alawiti vennero brutalmente ammazzati e molti altri costretti alla fuga, disperdendosi sia in altre regioni della Turchia che in Europa.
Ora in qualche modo Ankara sembra volerci riprovare avendoli... (continua)
Gianni Sartori 22/2/2023 - 16:05
Al Biundin
anonimo
[1910 circa]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (continua)
E alle quatro del mattino (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 22/2/2023 - 14:02
Canzone per Alfredo Cospito
Utile per riflettere, a destra e a sinistra
Il governo si sta vendicando contro Cospito, farlo uscire è una questione di giustizia - Il Riformista
Questo è un paese in cui si fa un gran parlare di diritti umani quando si tratta dei governi degli...
Riccardo Gullotta 21/2/2023 - 23:04
Canto per Lorenzo Orsetti
SE NON BASTA NEMMENO IL TERREMOTO…
Gianni Sartori
Niente da fare. La terra sconvolta dal sisma, i palazzoni-alveare (frutto della speculazione) in macerie, migliaia e migliaia di vittime, decine di migliaia di sfollati…ma il regime turco mantiene imperterrito l’abituale postura anti-curda.
Sia in Bakur che nel Kurdistan del Sud (Basur).
Stando a quanto denunciato il 21 febbraio dalla Commissione per le leggi e i diritti umani del Partito democratico dei Popoli (HDP), una decina di persone sarebbero state pesantemente maltrattate, picchiate e torturate (come sembrano confermare le immagini allegate alla denuncia, con vistosi ematomi e ferite in varie parti del corpo) dopo l’arresto nella zone sinistrate del Kurdistan sotto amministrazione-occupazione turca. Accuse rivolte al capo della polizia di Hatay, al capo della polizia del distretto di Iskenderun e ad alcuni agenti diretti responsabili... (continua)
Gianni Sartori
Niente da fare. La terra sconvolta dal sisma, i palazzoni-alveare (frutto della speculazione) in macerie, migliaia e migliaia di vittime, decine di migliaia di sfollati…ma il regime turco mantiene imperterrito l’abituale postura anti-curda.
Sia in Bakur che nel Kurdistan del Sud (Basur).
Stando a quanto denunciato il 21 febbraio dalla Commissione per le leggi e i diritti umani del Partito democratico dei Popoli (HDP), una decina di persone sarebbero state pesantemente maltrattate, picchiate e torturate (come sembrano confermare le immagini allegate alla denuncia, con vistosi ematomi e ferite in varie parti del corpo) dopo l’arresto nella zone sinistrate del Kurdistan sotto amministrazione-occupazione turca. Accuse rivolte al capo della polizia di Hatay, al capo della polizia del distretto di Iskenderun e ad alcuni agenti diretti responsabili... (continua)
Gianni Sartori 21/2/2023 - 18:55
Francesco Guccini: La collina
Francesco Guccini
1970
L'isola non trovata
"Profonde scuse, ovviamente, a Guido Gozzano e a Salinger, rispettivamente per "L'isola non trovata" e per "La collina". Sarò mai perdonato?"
L'ispirazione della canzone è il libro "Il giovane Holden" (1951) di J.D. Salinger; titolo originale "The Catcher in the Rye". Il riferimento è ad una canzone di Robert Burns citata nel libro.
Holden: "Sai quella canzone che fa «Se scendi tra i campi di segale, e ti prende al volo qualcuno»? Io vorrei ...
Phoebe: "Dice «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno» è una poesia. Di Robert Burns
Holden: "Lo so che è una poesia di Robert Burns."
Però aveva ragione lei. Dice proprio «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno». Ma allora non lo sapevo.
Holden: "Credevo che dicesse «e ti prende al volo qualcuno» - dissi - Ad ogni modo, mi immagino sempre tutti questi... (continua)
1970
L'isola non trovata
"Profonde scuse, ovviamente, a Guido Gozzano e a Salinger, rispettivamente per "L'isola non trovata" e per "La collina". Sarò mai perdonato?"
L'ispirazione della canzone è il libro "Il giovane Holden" (1951) di J.D. Salinger; titolo originale "The Catcher in the Rye". Il riferimento è ad una canzone di Robert Burns citata nel libro.
Holden: "Sai quella canzone che fa «Se scendi tra i campi di segale, e ti prende al volo qualcuno»? Io vorrei ...
Phoebe: "Dice «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno» è una poesia. Di Robert Burns
Holden: "Lo so che è una poesia di Robert Burns."
Però aveva ragione lei. Dice proprio «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno». Ma allora non lo sapevo.
Holden: "Credevo che dicesse «e ti prende al volo qualcuno» - dissi - Ad ogni modo, mi immagino sempre tutti questi... (continua)
Dove finisce la città, dove il rumore se ne va,
(continua)
(continua)
inviata da dq82 21/2/2023 - 15:14
Iqbal
“C’è chi in Montagna ci va per noia, chi se lo sceglie per professione…
Per tanti diseredati né l’uno né l’altro, loro lo fanno per disperazione…”
PER QUALCUN “ALTRO ALPINISMO” (DI LACRIME E SANGUE) E’ DRAMMATICAMENTE NECESSARIO, SENZA ALTERNATIVE….
Gianni Sartori
Anche recentemente percorrendo qualche “stroso” berico- euganeo o prealpino mi è capitato di incrociare persone che hanno partecipato in varia forma a progetti tra le montagne pakistane. Con lo scopo ufficialmente dichiarato di“aiutarli a casa loro”.
Sorvolo sul fatto che tra i miei pur numerosi allievi di origine pakistana (corsi di alfabetizzazione per adulti qualche non fa) non ho mai incontrato montanari hunza o balti. Provenivano invece da aree metropolitane veramente degradate, oppure da campagne devastate periodicamente da siccità e alluvioni, (stando ai loro racconti). Altre fonti mi riferivano di conflitti e persecuzioni... (continua)
Per tanti diseredati né l’uno né l’altro, loro lo fanno per disperazione…”
PER QUALCUN “ALTRO ALPINISMO” (DI LACRIME E SANGUE) E’ DRAMMATICAMENTE NECESSARIO, SENZA ALTERNATIVE….
Gianni Sartori
Anche recentemente percorrendo qualche “stroso” berico- euganeo o prealpino mi è capitato di incrociare persone che hanno partecipato in varia forma a progetti tra le montagne pakistane. Con lo scopo ufficialmente dichiarato di“aiutarli a casa loro”.
Sorvolo sul fatto che tra i miei pur numerosi allievi di origine pakistana (corsi di alfabetizzazione per adulti qualche non fa) non ho mai incontrato montanari hunza o balti. Provenivano invece da aree metropolitane veramente degradate, oppure da campagne devastate periodicamente da siccità e alluvioni, (stando ai loro racconti). Altre fonti mi riferivano di conflitti e persecuzioni... (continua)
Gianni Sartori 20/2/2023 - 21:37
Il militar
1978
Ed un giorno, quando meno te lo aspetti, a casa
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 20/2/2023 - 16:11
Signore pietà! (Kyrie eleison)
Brano scritto a quattro mani da Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo.
La melodia e l'arrangiamento son di Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
Un testo di Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo musicato e arrangiato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus) per un brano che si scaglia contro alcuni mali di oggi, e cioè le guerre, il razzismo, la xenofobia, i fondamentalismi,lo sfruttamento degli ultimi e l'indifferenza.
La melodia e l'arrangiamento son di Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
Un testo di Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo musicato e arrangiato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus) per un brano che si scaglia contro alcuni mali di oggi, e cioè le guerre, il razzismo, la xenofobia, i fondamentalismi,lo sfruttamento degli ultimi e l'indifferenza.
Per chi aziona i cingoli,
(continua)
(continua)
inviata da Giuseppe Di Modugno 20/2/2023 - 15:40
שטילער, שטילער
Nel libretto dell'LP "es brent" di Hana Roth la canzone è attribuita al poeta popolare S.Katcherghinsky mentre la musica all'undicenne A. Walkowisky.
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 12:10
אני מאמין - טרבלינקה
Yehuda Dim / יהודה דים
Nel disco Es Brent di Hana Roth viene riportato che gli ebrei che originariamente intonavano questo canto erano pervasi da una fede assoluta e totalizzante. Non concepivano neppure l'idea che si dovesse combattere per ottenere qualcosa, neppure in difesa della loro stessa vita. Per loro era più facile pensare che la mala sorte fosse segnale che il Messia stava per giungere sulla Terra.
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 12:03
את ואני והמלחמה הבאה
Prima di Moni Ovadia l'aveva incisa Hana Roth nel suo LP "es brent" (Ariston - Cultura Popolare - 1978). Al disco Ovadia partecipò fornendo l'introduzione e la foto di copertina. Tra i musicisti coinvolti nell'occasione c'era inoltre Maurizio Deho (ma vanno ricordati anche Guido Mazzon alla tromba e Piero Milesi al cello).
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 11:53
Valsinha (Valsa hippie)
Traduzione di Sergio Bardotti
Album: Nel mondo, una cosa (1972)
Album: Nel mondo, una cosa (1972)
VALSINHA
(continua)
(continua)
20/2/2023 - 11:45
Les Nouveaux Cerisiers
Les Nouveaux Cerisiers
Chanson française — Les Nouveaux Cerisiers — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 104
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson raconte l’histoire d’un quartier, d’un de ses nouveaux quartiers aux abords des grandes villes ; un quartier fait de grands ensembles où on entasse les habitants. Comme toujours dans ce cas, il porte... (continua)
Chanson française — Les Nouveaux Cerisiers — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 104
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson raconte l’histoire d’un quartier, d’un de ses nouveaux quartiers aux abords des grandes villes ; un quartier fait de grands ensembles où on entasse les habitants. Comme toujours dans ce cas, il porte... (continua)
Le soldat est revenu du front.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/2/2023 - 09:41
L'Internationale
ATAYAL / ATAYAL
Versione incompleta in lingua Atayal
Incomplete version in the Atayal language
Versione in lingua Atayal. L’Atayal è una lingua austronesiana parlata da circa 90.000 persone nella parte nordorientale dell’isola di Taiwan (Formosa). Non ha assolutamente niente a che fare col cinese o con un qualsiasi dialetto cinese. La versione riportata nel video è, purtroppo, del tutto incompleta: si tratta esclusivamente della prima strofa, senza neppure il ritornello. Ma è l'unica dove è presente perlomeno una parte del testo, che abbiamo trascritto per renderlo fruibile:
A version in the Atayal language. Atayal an Austronesian language spoken by about 90,000 people in the northeastern part of Taiwan (Formosa). The language has absolutely nothing to do with Chinese or any Chinese dialect. Sadly, the version included in the video is totally incomplete – only the 1st stanza without even... (continua)
Versione incompleta in lingua Atayal
Incomplete version in the Atayal language
Versione in lingua Atayal. L’Atayal è una lingua austronesiana parlata da circa 90.000 persone nella parte nordorientale dell’isola di Taiwan (Formosa). Non ha assolutamente niente a che fare col cinese o con un qualsiasi dialetto cinese. La versione riportata nel video è, purtroppo, del tutto incompleta: si tratta esclusivamente della prima strofa, senza neppure il ritornello. Ma è l'unica dove è presente perlomeno una parte del testo, che abbiamo trascritto per renderlo fruibile:
A version in the Atayal language. Atayal an Austronesian language spoken by about 90,000 people in the northeastern part of Taiwan (Formosa). The language has absolutely nothing to do with Chinese or any Chinese dialect. Sadly, the version included in the video is totally incomplete – only the 1st stanza without even... (continua)
Internasyonal
(continua)
(continua)
inviata da Scott Horne + RV 19/2/2023 - 03:07
Rigurgito antifascista
Cinque contro uno. La matrice è evidente. Fascisti che si sentono protetti, anche a Firenze.
Firenze, aggressione squadrista all’esterno del liceo Michelangiolo: studenti presi a calci e pugni
Aggressione squadrista nei confronti di un gruppo di studenti, preso a calci e pugni all’esterno del liceo classico Michelangiolo di Firenze
18/2/2023 - 16:55
Pink Turns to Red
2022
Album: Done Come Too Far
Pink Turns To Red addresses school shootings and gun licence, and is another 4 to the floor blues-rock juggernaut, howling twin guitars jousting with her vocal urgency
At The Barrier
The song touches instances surrounding mass shootings, including the Las Vegas strip massacre that left 58 people dead, and conspiracy theorists like Alex Jones and Rep. Marjorie Taylor Greene, who have argued that many mass shootings were "false flag" operations carried out by crisis actors.
Mom's blues album with a song about mass shootings is nominated for a Grammy
Album: Done Come Too Far
Pink Turns To Red addresses school shootings and gun licence, and is another 4 to the floor blues-rock juggernaut, howling twin guitars jousting with her vocal urgency
At The Barrier
The song touches instances surrounding mass shootings, including the Las Vegas strip massacre that left 58 people dead, and conspiracy theorists like Alex Jones and Rep. Marjorie Taylor Greene, who have argued that many mass shootings were "false flag" operations carried out by crisis actors.
Mom's blues album with a song about mass shootings is nominated for a Grammy
The last one in the classroom door
(continua)
(continua)
18/2/2023 - 00:39
Percorsi:
Armi, la guerra in casa tutti i giorni
Too Far to Be Gone
2022
Ft. Sonny Landreth
Album: Done Come Too Far
Ft. Sonny Landreth
Album: Done Come Too Far
It kicks off with a belter, the Texas style Too Far To Be Gone, a righteous tirade about not giving up, having come this far, speaking for the Black Civil Rights movement as much as for herself. It positively reeks of early Z.Z. Top, with Sonny Landreth’s slide a searing constant, a fiery solo nailing the mood of the piece to the mast. Her voice is a strong and strident, making neither excuse or apology, a clear clarion call of intent.
At The Barrier
At The Barrier
A small thing like a seat on the bus
(continua)
(continua)
18/2/2023 - 00:29
Sold Everything
(2023)
La prima canzone del disco "LIES THEY TELL OUR CHILDREN"
Dai nostri corpi, ai nostri dati personali, alle nostre paure, tutto è in vendita, ed è già stato venduto.
La prima canzone del disco "LIES THEY TELL OUR CHILDREN"
Dai nostri corpi, ai nostri dati personali, alle nostre paure, tutto è in vendita, ed è già stato venduto.
Well, they sold all our bodies, collected our names
(continua)
(continua)
18/2/2023 - 00:17
Found
Album: One Day (2023)
The album also opens with “Found” which chronicles how Indigenous people have been displaced and murdered to build highways and “temples of police and landlords to worship money.”
The track was inspired by guitarist Mike Haliechuk’s experiences living on one of the oldest streets in North America and his observations of the tragic consequences of colonization and gentrification.
Daily Dose of Protest: Found – Fucked Up
The album also opens with “Found” which chronicles how Indigenous people have been displaced and murdered to build highways and “temples of police and landlords to worship money.”
The track was inspired by guitarist Mike Haliechuk’s experiences living on one of the oldest streets in North America and his observations of the tragic consequences of colonization and gentrification.
“I used to live on Davenport Road, which is one of the oldest streets in North America and has been a First Nations trail for thousands of years, running along the north shore of Lake Iroquois, which receded after the last ice age,” Haliechuk explained in a statement. “Just to the east was Taddle Creek, which was buried underground during the 19th century to build the streets I walk on. I thought about gentrification a lot, watching little stores get swallowed up by big buildings until I realized I am one of those big buildings.”
Daily Dose of Protest: Found – Fucked Up
My song is of time and memory
(continua)
(continua)
18/2/2023 - 00:05
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani
Laundries
(2021)
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
The shame of those houses
(continua)
(continua)
17/2/2023 - 18:20
Addio a Lugano
ALTRI RIFUGIATI CURDI ESPULSI DALLA SVIZZERA
Gianni Sartori
Sempre profetiche - purtroppo - le parole di Pietro Gori in Addio Lugano bella: “Elvezia il tuo governo etc. etc.”
Dopo quelle dalla Germania, Francia, Serbia, Armenia, Svezia…ancora espulsioni di rifugiati curdi dalla Svizzera. Un’intera famiglia di profughi scappati dal campo di Makhmour (in Basur, il Kurdistan entro i confini iracheni) è stata deportata in Croazia dove - stando a quanto dichiarato dall’agenzia Rojnews - avrebbero subito maltrattamenti se non di peggio.
Pare che l’espulsione (documentata con un vidéo realizzato dai parenti della famiglia Kilim), avvenuta tra le grida della madre, Viyan Kilim, le proteste del padre, Mehmet Nuri Kilim, i singhiozzi dei tre bambini (Avesta, Dunya e Adem), sia stata giustificata per una questione di impronte digitali. Dal campo profughi erano fuggiti per timore delle violenze... (continua)
Gianni Sartori 17/2/2023 - 10:48
Guerre e faglie, o Agli zoppi, grucciate
ringrazio sentitamente per la dedica
per la versione in lengoa veneta (o visentina, alta o bassa ?) vedremo...
non è cosa fattibile così su do pie (due piedi)
Come il 90% dei veneti, semianalfabeti in lengoa madre, la parlo, ma non la scrivo, non tanto facilmente almeno....
ci proverò
GS
per la versione in lengoa veneta (o visentina, alta o bassa ?) vedremo...
non è cosa fattibile così su do pie (due piedi)
Come il 90% dei veneti, semianalfabeti in lengoa madre, la parlo, ma non la scrivo, non tanto facilmente almeno....
ci proverò
GS
Gianni Sartori 16/2/2023 - 17:48
Senis Long 1969
Con quei pantaloncini corti, il cappello ben calcato in testa, tenuto per mano - quasi amichevolmente - da due guerriglieri, Phillip Mark Mehrtens ha l’aria di un ragazzino intimidito che si sta chiedendo “Ma cosa ci faccio qui?”.Finito, si presume inconsapevolmente, in una di quelle guerriglie a bassa intensità che travagliano, in genere senza far più notizia, aree del pianeta solitamente fuori dai riflettori.
WEST PAPUA: UNA NUOVA TIMOR EST PER JAKARTA?
Gianni Sartori
Ovviamente auspichiamo la sua rapida liberazione, ma per il momento il pilota neozelandese della compagnia aerea Susi Air rimane ostaggio del West Papua National Liberation Army (TPNPB, considerato il braccio armato del movimento indipendentista Free Papua Movement, Fpm). Era stato catturato l’8 febbraio con il suo aereo atterrato a Paro, nel distretto di Nduga, per prelevare una quindicina di addetti alla costruzione... (continua)
WEST PAPUA: UNA NUOVA TIMOR EST PER JAKARTA?
Gianni Sartori
Ovviamente auspichiamo la sua rapida liberazione, ma per il momento il pilota neozelandese della compagnia aerea Susi Air rimane ostaggio del West Papua National Liberation Army (TPNPB, considerato il braccio armato del movimento indipendentista Free Papua Movement, Fpm). Era stato catturato l’8 febbraio con il suo aereo atterrato a Paro, nel distretto di Nduga, per prelevare una quindicina di addetti alla costruzione... (continua)
Gianni Sartori 16/2/2023 - 11:35
Chiara scappiamo
Chanson italienne — Clara scappiamo — Management del Dolore Post-operatorio — 2019
Clara scappiamo — Fuyons, Clara ! est une chanson très triste, car elle comporte deux aspects. Un aspect est celui d’un amour intime, à la maison pour ainsi dire, mais entouré d’un monde extérieur très laid, où quelqu’un invente la torture, quelqu’un d’autre attend comme d’habitude le bon moment pour lancer une bombe… Même le Dalaï Lama a acheté des canons, il n’y a donc aucun espoir !
Le seul espoir est donc d’aller sur une autre planète, et ces voyages vers d’autres planètes sont tous répertoriés. Nous attendons en effet les Martiens, mais quel est le problème ? J’y ai pensé après… le problème est que cette personne perd aussi du temps, nous risquons de rater le vaisseau qui nous mènera au salut… parce que nous pensons au maquillage, à nous habiller, à nous préparer, aux choses de ce monde (rires).
Nous... (continua)
Clara scappiamo — Fuyons, Clara ! est une chanson très triste, car elle comporte deux aspects. Un aspect est celui d’un amour intime, à la maison pour ainsi dire, mais entouré d’un monde extérieur très laid, où quelqu’un invente la torture, quelqu’un d’autre attend comme d’habitude le bon moment pour lancer une bombe… Même le Dalaï Lama a acheté des canons, il n’y a donc aucun espoir !
Le seul espoir est donc d’aller sur une autre planète, et ces voyages vers d’autres planètes sont tous répertoriés. Nous attendons en effet les Martiens, mais quel est le problème ? J’y ai pensé après… le problème est que cette personne perd aussi du temps, nous risquons de rater le vaisseau qui nous mènera au salut… parce que nous pensons au maquillage, à nous habiller, à nous préparer, aux choses de ce monde (rires).
Nous... (continua)
FUYONS, CLARA !
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/2/2023 - 19:03
Filosofo e pescatore
[2023]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Rizzi
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Rizzi
Mio padre è della classe 1923 e quindi quest'anno anche per lui si celebra il centenario.
Gli ho dedicato questa canzone ricordando la sua vita di sacrifici e la sua giovinezza di garzone calzolaio.
Le cose di cui mi parlava di più della sua giovinezza erano la fame e la deportazione in Germania dopo l'8 settembre.
Dedico questa canzone anche a tutti gli IMI, gli Internati Militari italiani. [Paolo Rizzi]
Gli ho dedicato questa canzone ricordando la sua vita di sacrifici e la sua giovinezza di garzone calzolaio.
Le cose di cui mi parlava di più della sua giovinezza erano la fame e la deportazione in Germania dopo l'8 settembre.
Dedico questa canzone anche a tutti gli IMI, gli Internati Militari italiani. [Paolo Rizzi]
(continua)
inviata da Resistenza, deportazione 14/2/2023 - 18:23
Anti Racist Soldiers
(1998)
Album: Mi Tierra
Album: Mi Tierra
Depuis des années déjà le poison est entré
(continua)
(continua)
14/2/2023 - 16:43
Percorsi:
CCG Antifà: Antifascismo militante
Dik Dik: Help Me
[1974]
Andrea Lo Vecchio - Shel Shapiro
E' partito il 18 settembre (non si sa, in questo caso, di quale anno): l'attacco della mitica Help Me dei Dik Dik, autentico capolavoro del kitsch spaziale italiano composto nel 1974 da Andrea Lo Vecchio e Shel Shapiro, presenta addirittura un giorno preciso per la missione che porterà lo sventurato astronauta McKenzie a fare comunque una bruttissima fine, dato che deve essere il primo uomo a arrivare su Giove lanciato da Huston (sic): vista la composizione dell'atmosfera e della superficie del Pianeta Rosso, è ipotizzabile che il disgraziato McKenzie si sarebbe comunque vaporizzato nello špàzzio assieme a tutta la sua navicella (cosa senz'altro colta da chi preparò le copertine dei 45 giri: in una si vede un astronauta che si sta mostruosamente disfacendo mentre urla “Help me”, in un'altra addirittura uno scheletro in tuta da astronauta). Help... (continua)
Andrea Lo Vecchio - Shel Shapiro
E' partito il 18 settembre (non si sa, in questo caso, di quale anno): l'attacco della mitica Help Me dei Dik Dik, autentico capolavoro del kitsch spaziale italiano composto nel 1974 da Andrea Lo Vecchio e Shel Shapiro, presenta addirittura un giorno preciso per la missione che porterà lo sventurato astronauta McKenzie a fare comunque una bruttissima fine, dato che deve essere il primo uomo a arrivare su Giove lanciato da Huston (sic): vista la composizione dell'atmosfera e della superficie del Pianeta Rosso, è ipotizzabile che il disgraziato McKenzie si sarebbe comunque vaporizzato nello špàzzio assieme a tutta la sua navicella (cosa senz'altro colta da chi preparò le copertine dei 45 giri: in una si vede un astronauta che si sta mostruosamente disfacendo mentre urla “Help me”, in un'altra addirittura uno scheletro in tuta da astronauta). Help... (continua)
È partito il 18 Settembre
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inviata da Riccardo "Spaceman" Venturi 14/2/2023 - 10:44
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