Les Obus
Ah, dit le soldat, la guerre continue
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/12/2023 - 18:41
Mi sono svegliato felice
Il 1 gennaio 2023 ricorrevano i 20 anni dalla morte di Giorgio Gaber. Dopo aver ascoltato una "maratona" dei suoi teatro-concerti ho scritto questo omaggio: Mi sono svegliato felice" pensando alla sua meravigliosa "Illogica allegria". Un brano quasi di scuse per uno stato di benessere un po' colpevole e fuori dal tempo. Il 2023 è stato ancora una volta un anno terribile non bastavano la recente pandemia e la guerra in Ucraina, si sono inasprite le restrizioni ai migranti a chi li soccorre e di conseguenza i naufragi. Le donne hanno continuato ad essere vessate, gli ambientalisti ignorati o multati, il diritto al lavoro dimenticato, i principi costituzionali messi sotto attacco. A chiusura è arrivata la guerra a Gaza. Nelle canzoni che sono nate quest'anno, dopo un inizio illogicamente felice, ho messo questo disagio. buon anno a tutti e tutte grazie signor G
Da L'illogica allegria :
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 28/12/2023 - 11:00
Un ferroviere
2023
17 fili rossi + 1. Ricordando Piazza Fontana
17 fili rossi + 1
L’album si compone di 16 tracce, undici brani musicali e cinque interventi attoriali. Delle canzoni che raccontano la strage nella Banca dell’Agricoltura, la title track, come si è detto, è stata scritta da Renato Franchi partendo da un testo di Fulvio Mario Beretta. Come sovente accade nelle composizioni del cantautore legnanese, un evento tragico come quello dell’esplosione della bomba è raccontato con delicatezza: la canzone si apre infatti rievocando una Milano invernale, avvolta in una fitta nebbia e illuminata dalle luci di Natale, e seguono alcuni “quadretti” che descrivono la quotidianità dei protagonisti, inconsapevoli del proprio crudele destino. In conclusione, vengono ricordati i nomi delle 18 vittime, “17 cuori in cielo con Pino Pinelli”. Dal punto di vista musicale, i timbri di chitarra, pianoforte, violino... (continua)
17 fili rossi + 1. Ricordando Piazza Fontana
17 fili rossi + 1
L’album si compone di 16 tracce, undici brani musicali e cinque interventi attoriali. Delle canzoni che raccontano la strage nella Banca dell’Agricoltura, la title track, come si è detto, è stata scritta da Renato Franchi partendo da un testo di Fulvio Mario Beretta. Come sovente accade nelle composizioni del cantautore legnanese, un evento tragico come quello dell’esplosione della bomba è raccontato con delicatezza: la canzone si apre infatti rievocando una Milano invernale, avvolta in una fitta nebbia e illuminata dalle luci di Natale, e seguono alcuni “quadretti” che descrivono la quotidianità dei protagonisti, inconsapevoli del proprio crudele destino. In conclusione, vengono ricordati i nomi delle 18 vittime, “17 cuori in cielo con Pino Pinelli”. Dal punto di vista musicale, i timbri di chitarra, pianoforte, violino... (continua)
Quando si muore, si muore da soli
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/12/2023 - 12:25
17 fili rossi
2023
17 fili rossi + 1. Ricordando Piazza Fontana
17 fili rossi + 1
L’album si compone di 16 tracce, undici brani musicali e cinque interventi attoriali. Delle canzoni che raccontano la strage nella Banca dell’Agricoltura, la title track, come si è detto, è stata scritta da Renato Franchi partendo da un testo di Fulvio Mario Beretta. Come sovente accade nelle composizioni del cantautore legnanese, un evento tragico come quello dell’esplosione della bomba è raccontato con delicatezza: la canzone si apre infatti rievocando una Milano invernale, avvolta in una fitta nebbia e illuminata dalle luci di Natale, e seguono alcuni “quadretti” che descrivono la quotidianità dei protagonisti, inconsapevoli del proprio crudele destino. In conclusione, vengono ricordati i nomi delle 18 vittime, “17 cuori in cielo con Pino Pinelli”. Dal punto di vista musicale, i timbri di chitarra, pianoforte, violino... (continua)
17 fili rossi + 1. Ricordando Piazza Fontana
17 fili rossi + 1
L’album si compone di 16 tracce, undici brani musicali e cinque interventi attoriali. Delle canzoni che raccontano la strage nella Banca dell’Agricoltura, la title track, come si è detto, è stata scritta da Renato Franchi partendo da un testo di Fulvio Mario Beretta. Come sovente accade nelle composizioni del cantautore legnanese, un evento tragico come quello dell’esplosione della bomba è raccontato con delicatezza: la canzone si apre infatti rievocando una Milano invernale, avvolta in una fitta nebbia e illuminata dalle luci di Natale, e seguono alcuni “quadretti” che descrivono la quotidianità dei protagonisti, inconsapevoli del proprio crudele destino. In conclusione, vengono ricordati i nomi delle 18 vittime, “17 cuori in cielo con Pino Pinelli”. Dal punto di vista musicale, i timbri di chitarra, pianoforte, violino... (continua)
I vecchi la raccontano la nebbia di Milano
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/12/2023 - 11:37
Just Like the Nazis Did
December 14, 2023
2024
Notes From A Holocaust
2024
Notes From A Holocaust
After so many decades of patronage
(continua)
(continua)
25/12/2023 - 18:11
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Without Henry Kissinger
Henry Kissinger's reign of terror is over (having been very effectively passed on to his protege, Antony Blinken).
He was born in 1923
(continua)
(continua)
25/12/2023 - 18:05
It’s Christmas Eve
December 24, 2023
It’s Christmas Eve, stores are stuffed to the gills
(continua)
(continua)
25/12/2023 - 18:01
Once the Last Palestinian's Killed
2 dec. 2023
Once the last Palestinian is killed, then the pundits and politicians will say "how could we have known," and they'll open another museum.
Once the last Palestinian is killed, then the pundits and politicians will say "how could we have known," and they'll open another museum.
In the Congress and the Bundestag you’ll see them wring their hands
(continua)
(continua)
25/12/2023 - 17:56
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Francesco Guccini: Natale a Pàvana
[2019]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Francesco Guccini
Musica / Music / Musique / Saevel: Mauro Pagani
Album / Albumi: Note di viaggio - Capitolo 1 "Venite avanti..."
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Francesco Guccini
Musica / Music / Musique / Saevel: Mauro Pagani
Album / Albumi: Note di viaggio - Capitolo 1 "Venite avanti..."
Del volte i m'arcordo quíi Nadali
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi e Daniela -k.d.- 25/12/2023 - 12:01
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
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Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
Armenian Persecution
ABBATTUTO A COLONIA IL MONUMENTO IN MEMORIA DEL GENOCIDIO ARMENO
Gianni Sartori
Sembra proprio che in passatoi la Germania abbia fornito – non solo indirettamente – alla Turchia giustificazioni politiche e culturali per il genocidio armeno.
Ai nostri giorni invece si limita ad abbattere qualche monumento scomodo.
L’uso di stereotipi per demonizzare e criminalizzare alcune popolazioni non è stato ovviamente un’esclusiva dei tedeschi, ci mancherebbe. Resta il fatto che sia nell’ottocento che nel secolo scorso in Germania vennero impiegati metodicamente. In particolare da esponenti politici, religiosi e soprattutto dalla stampa. Non solamente contro gli Ebrei, ma anche per gli Armeni descritti (oltre che con “il naso adunco”) come “più subdoli, bugiardi, usurai e traditori degli stessi ebrei”. Questo almeno è quanto emerge dagli studi di Stefan Ihrig (direttore del Centro di studi germanici... (continua)
Gianni Sartori
Sembra proprio che in passatoi la Germania abbia fornito – non solo indirettamente – alla Turchia giustificazioni politiche e culturali per il genocidio armeno.
Ai nostri giorni invece si limita ad abbattere qualche monumento scomodo.
L’uso di stereotipi per demonizzare e criminalizzare alcune popolazioni non è stato ovviamente un’esclusiva dei tedeschi, ci mancherebbe. Resta il fatto che sia nell’ottocento che nel secolo scorso in Germania vennero impiegati metodicamente. In particolare da esponenti politici, religiosi e soprattutto dalla stampa. Non solamente contro gli Ebrei, ma anche per gli Armeni descritti (oltre che con “il naso adunco”) come “più subdoli, bugiardi, usurai e traditori degli stessi ebrei”. Questo almeno è quanto emerge dagli studi di Stefan Ihrig (direttore del Centro di studi germanici... (continua)
Gianni Sartori 24/12/2023 - 17:27
Who Took the Merry Out of Christmas
(1970)
Who Took The Merry Out Of Christmas
(continua)
(continua)
24/12/2023 - 17:23
On Christmas Day
(1994)
Album: Rock Art
Album: Rock Art
Not a tree on the skyline
(continua)
(continua)
24/12/2023 - 16:18
Percorsi:
La Tregua di Natale 1914
Noël est à nous (Cantate de Noël – Chant du solstice d'hiver)
C'est la Noël, une fête qu'on fêtait déjà dans les grottes rupestres entre le mammouth et l'aurochs en regardant le sapin dehors qui pliait dans la tempête de neige.
Toute la famille avait froid, mais qu'est-ce qu'on riait ce soir-là et on dansait pour se réchauffer, comme il se doit, la java du Solstice d'Hiver en songeant que bientôt reviendrait le printemps et l'été.
Sûr que Noël est d'ici. Comment expliquer l'épicéa, alors ?
Bonne fête à tous.
Dansons en rond autour du sapin en nous tenant les mains....
Lucien Lane
Toute la famille avait froid, mais qu'est-ce qu'on riait ce soir-là et on dansait pour se réchauffer, comme il se doit, la java du Solstice d'Hiver en songeant que bientôt reviendrait le printemps et l'été.
Sûr que Noël est d'ici. Comment expliquer l'épicéa, alors ?
Bonne fête à tous.
Dansons en rond autour du sapin en nous tenant les mains....
Lucien Lane
Lucien Lane 24/12/2023 - 12:35
When the War Comes Home
(2008)
Bonus track dell'album "Hope For The Hopeless"
Bonus track dell'album "Hope For The Hopeless"
When they come for you,
(continua)
(continua)
24/12/2023 - 11:50
Un natale di 2023 anni fa
(2023)
Per augurarvi buone feste ho scritto al volo una canzoncina natalizia minore in do maggiore che resterà una cosa tra noi.
solo per dirvi Buon Natale e avanti tutta!
Per augurarvi buone feste ho scritto al volo una canzoncina natalizia minore in do maggiore che resterà una cosa tra noi.
solo per dirvi Buon Natale e avanti tutta!
Un natale di 2023 anni fa
(continua)
(continua)
23/12/2023 - 17:36
Pilota di guerra
....Mimì sarà è effettivamente nata dopo che a De Gregori parve di incrociare (non ricordo dove) Mia Martini , ed è completamente costruita ed ispirata a lei ..., non è nemmeno un caso che Mia Martini la volle cantare riconoscendosi in quel testo e quelle note
23/12/2023 - 14:53
La tessera del fascio
David Riondino con Clauda Tellini, Laura Tonarelli, Maurizio Geri.
TG Suite - La Cronaca Cantata 2021, bando "Open City 2021"
Comune di Scandicci
TG Suite - La Cronaca Cantata 2021, bando "Open City 2021"
Comune di Scandicci
Qualcuno dice che è inutile da fare,
(continua)
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana 23/12/2023 - 11:53
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Les trois Rosiers
Les trois Rosiers
Chanson française – Les trois Rosiers – Marco Valdo M.I. – 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 180
Dialogue Maïeutique
Ne t’imagine pas, Lucien l’âne mon ami, que je me lance subitement dans l’horticulture ou que j’essaie de t’appâter en sachant ton goût pour les roses. Ces rosiers-là de la canzone sont des plantes hautement symboliques, comme on va s’en apercevoir.
Oui, dit... (continua)
Chanson française – Les trois Rosiers – Marco Valdo M.I. – 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 180
Dialogue Maïeutique
Ne t’imagine pas, Lucien l’âne mon ami, que je me lance subitement dans l’horticulture ou que j’essaie de t’appâter en sachant ton goût pour les roses. Ces rosiers-là de la canzone sont des plantes hautement symboliques, comme on va s’en apercevoir.
Oui, dit... (continua)
Oh, salut mes camarades, dit le soldat,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/12/2023 - 18:23
Immigraniada (We Comin' Rougher)
IMMIGRARINNEGATI (DIVENTIAMO SEMPRE PIù CAZZUTI)
(continua)
(continua)
inviata da Faber 22/12/2023 - 10:54
Un mondo perfetto
dall'album "Un Mondo Perfetto" del 2005
“È la prima canzone che ho scritto per l’album, a fine settembre 2003, quando ricevetti una mail da una ragazza che si chiama Chiara. Era una ragazza madre che aveva subito violenze domestiche. E’ sempre difficile rispondere a queste lettere e non sai mai che atteggiamento assumere. Ma noi artisti comunichiamo con le emozioni, e l’unica risposta che potevo darle era scrivere una canzone, per superare questa sorta di indifferenza che si ha davanti a casi di questo tipo, a volte invisibili”.
“È la prima canzone che ho scritto per l’album, a fine settembre 2003, quando ricevetti una mail da una ragazza che si chiama Chiara. Era una ragazza madre che aveva subito violenze domestiche. E’ sempre difficile rispondere a queste lettere e non sai mai che atteggiamento assumere. Ma noi artisti comunichiamo con le emozioni, e l’unica risposta che potevo darle era scrivere una canzone, per superare questa sorta di indifferenza che si ha davanti a casi di questo tipo, a volte invisibili”.
Chiara ha un uomo da denunciare
(continua)
(continua)
22/12/2023 - 10:53
Affaire Rimbaud
traduzione molto libera di Alessio Lega da un brano di Thiéfaine “Affaire Rimbaud”
AFFARE RIMBAUD (continua)
22/12/2023 - 09:27
San Basilio rivolta di classe
Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
Gianni Sartori 21/12/2023 - 12:53
Gesù Bambino
Avevo vent'anni quando De Gregori la pubblicò. E dopo oltre dieci anni la cantavo a mio figlio a mo' di ninna-nanna.
No alla guerra, ora e sempre!
No alla guerra, ora e sempre!
Mariella 21/12/2023 - 08:34
Sfiorisci bel fiore
La versione originale parla di due nere mani,causa censura venne corretta con le nere mani. Le due nere mani parlavano di un minatore di colore. Nella strofa dove spezza il pane ( l'ultima cena di Gesù) parla ancora di pelle nera.
Enrico 20/12/2023 - 15:48
Rescue the Slave
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
p. 28,29
RESCUE THE SLAVE!
AIR — The Troubadour
This song was composed while George Latimer, the fugitive slave,was confined in Leverett Street Jail, expecting to be carried back to Virginia by James B. Gray, his claimant.
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
p. 28,29
RESCUE THE SLAVE!
AIR — The Troubadour
This song was composed while George Latimer, the fugitive slave,was confined in Leverett Street Jail, expecting to be carried back to Virginia by James B. Gray, his claimant.
Sadly the fugitive weeps in his cell,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 20/12/2023 - 12:58
Ο Ναπολιτάνος
Questa canzone non sottolinia la fratellanza tra Italia e Grecia, anzi era una canzone anti-italiana. Infatti l'unica fratellanza che si vuole sottolineare è quella tra greci e napoletani ,che siamo e al tempo eravamo comandati da voi italiani per combattere in un paese che non era nostro. Sono qui per ricordare che noi del sud non siamo italiani e mai lo saremo. L'unico una faccia, una razza è quello tra napoletani e greci
19/12/2023 - 23:44
Il cielo di Gaza 2023
Il 10 dicembre 2023, nella ricorrenza della giornata mondiale dei diritti umani , nella striscia di Gaza si contavano almeno 7.000 bambini e bambine uccisi dagli attacchi israeliani pari ad almeno due terzi delle vittime.
Questa canzone è dedicata a loro ed in particolar modo al poeta Alereer Refaat ed ai suoi quattro figli uccisi a Gaza il 6 dicembre 2023.
Nella storia recente non si sono mai contate tante vittime in così pochi giorni.
La sete di vendetta del capo di governo Benjamin Netanyahu supera con la sua efferatezza qualsiasi riprovevole attacco terroristico.
L’azione di Hamas è stata giustamente condannata da tutti i governi del mondo ma allo stesso modo deve esserlo anche l’azione di Israele che continua a non tenere in considerazione le richieste di cessate il fuoco delle Nazioni Unite.
Gli USA si accontentano di fare richiamo verbali ma non hanno ancora sottoscritto la... (continua)
Questa canzone è dedicata a loro ed in particolar modo al poeta Alereer Refaat ed ai suoi quattro figli uccisi a Gaza il 6 dicembre 2023.
Nella storia recente non si sono mai contate tante vittime in così pochi giorni.
La sete di vendetta del capo di governo Benjamin Netanyahu supera con la sua efferatezza qualsiasi riprovevole attacco terroristico.
L’azione di Hamas è stata giustamente condannata da tutti i governi del mondo ma allo stesso modo deve esserlo anche l’azione di Israele che continua a non tenere in considerazione le richieste di cessate il fuoco delle Nazioni Unite.
Gli USA si accontentano di fare richiamo verbali ma non hanno ancora sottoscritto la... (continua)
Abbiamo visto quegli occhi
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 19/12/2023 - 11:07
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Le mea culpa des dieux
Bonjour Jean-Claude,
Pourrais-tu stp donner des tes nouvelles ?
Pourrais-tu stp donner des tes nouvelles ?
Mickaël 19/12/2023 - 00:03
Sant'Ambrogio
Giuseppe Giusti ( 1809 -1850 )
Sant’Ambrogio - 1845
Se ne segnala una versione musicata dei "D'istruzione"
Sant’Ambrogio ci riporta ai tempi della lotta per l’unità d’Italia, le guerre contro gli austriaci oppressori, Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni. Ma ci riporta a quei tempi eroici tenendo presente una grande umanità di fondo: i soldati nemici – in fondo – sono anch’essi vittime di ingranaggi politici.
Anch’essi lontani dalle famiglie, sfruttati, magari persino inconsapevoli dei moti che hanno scatenato quella guerra. È gente come noi. È la riflessione che coglie il poeta quando, nella Chiesa di Sant’Ambrogio, sente quei soldati cantare.
È vero, sono impalati, sporchi, indisponenti, ma sono esseri umani. Proprio come noi, con gli stessi sentimenti, le stesse emozioni.
da GIUSEPPE GIUSTI: «Sant'Ambrogio». La poesia patriottica (ma umanissima) per l'infanzia. - LA VALLISA
Le... (continua)
Sant’Ambrogio - 1845
Se ne segnala una versione musicata dei "D'istruzione"
Sant’Ambrogio ci riporta ai tempi della lotta per l’unità d’Italia, le guerre contro gli austriaci oppressori, Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni. Ma ci riporta a quei tempi eroici tenendo presente una grande umanità di fondo: i soldati nemici – in fondo – sono anch’essi vittime di ingranaggi politici.
Anch’essi lontani dalle famiglie, sfruttati, magari persino inconsapevoli dei moti che hanno scatenato quella guerra. È gente come noi. È la riflessione che coglie il poeta quando, nella Chiesa di Sant’Ambrogio, sente quei soldati cantare.
È vero, sono impalati, sporchi, indisponenti, ma sono esseri umani. Proprio come noi, con gli stessi sentimenti, le stesse emozioni.
da GIUSEPPE GIUSTI: «Sant'Ambrogio». La poesia patriottica (ma umanissima) per l'infanzia. - LA VALLISA
Le... (continua)
1 - Vostra Eccellenza che mi sta in cagnesco
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 18/12/2023 - 22:05
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Chanson française – Les Obus – Marco Valdo M.I. – 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 181
Dialogue Maïeutique
Cette fois-ci, Lucien l’âne mon ami, il est question d’obus et pas de petits, pas des obus de pacotille, des pétards de carnaval, mais des rais, des durs, des très mortels. Voici d’ailleurs ce qu’en dit le soldat :
« On fait pleuvoir drûment là-bas
Par tous les engins possibles
De... (continua)