Varsavia
Traduzione polacca di Azalia da Lyrics Translate
Zdecydowałam się wykonać to tłumaczenie, mimo tego że, jak wspomniałam wcześniej w komentarzu, istnieje bardzo dobre tłumaczenie na stronie Antiwarsongs. Moje tłumaczenie nie jest tak znakomite, ale trochę bardziej dosłowne. Chciałam, żeby tłumaczenie tej piosenki zaistniało na LT wraz z komentarzami i odnośnikami do innych źródeł informacji.
Piosenka porusza temat morderstwa dokonanego na Grzegorzu Przemyku w 1983 roku, które odbiło się szerokim echem nie tylko w Polsce. Więcej na ten temat tutaj: Grzegorz Przemyk – Wikipedia, wolna encyklopedia
Piosenka zawiera również krytykę kościoła i jego oficjeli, którzy są postrzegani jako jeszcze jedna władza żądna pieniędzy i wpływów.
"Biały górnik" to papież Jan Paweł II, który w pewnym okresie w czasie II wojny światowej pracował w kamieniołomie. Więcej na temat polskiego papieża: Jan Paweł II – Wikipedia, wolna encyklopedia
(Ho deciso di... (continua)
Piosenka porusza temat morderstwa dokonanego na Grzegorzu Przemyku w 1983 roku, które odbiło się szerokim echem nie tylko w Polsce. Więcej na ten temat tutaj: Grzegorz Przemyk – Wikipedia, wolna encyklopedia
Piosenka zawiera również krytykę kościoła i jego oficjeli, którzy są postrzegani jako jeszcze jedna władza żądna pieniędzy i wpływów.
"Biały górnik" to papież Jan Paweł II, który w pewnym okresie w czasie II wojny światowej pracował w kamieniołomie. Więcej na temat polskiego papieża: Jan Paweł II – Wikipedia, wolna encyklopedia
(Ho deciso di... (continua)
WARSZAWA
(continua)
(continua)
27/11/2021 - 22:59
Camí avall
non sono molto convinto della traduzione del titolo, per il resto mi sembra che vada bene.
GIÙ PER LA STRADA
(continua)
(continua)
27/11/2021 - 22:43
Els herois
(2013)
Àlbum: La palla va cara
El clip, com la cançó, és una crítica a 'les guerres del petroli i l'imperialisme', i per això el dediquen 'a la gent que hi lluita activament a tot el món'.
Vilaweb
Il video, come la canzone, è una critica delle "guerre del petrolio e dell'imperialismo", ed è per questo che la dedicano alle "persone che stanno lottando attivamente in tutto il mondo".
Àlbum: La palla va cara
El clip, com la cançó, és una crítica a 'les guerres del petroli i l'imperialisme', i per això el dediquen 'a la gent que hi lluita activament a tot el món'.
Vilaweb
Il video, come la canzone, è una critica delle "guerre del petrolio e dell'imperialismo", ed è per questo che la dedicano alle "persone che stanno lottando attivamente in tutto il mondo".
Ja feia dies que us volia escriure,
(continua)
(continua)
27/11/2021 - 22:04
Nation of Heat
La traccia che dà il titolo ad un EP del 2007
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore
Testo trovato sul sito ufficiale dell'autore
Across from the prison and beside the great lake
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/11/2021 - 20:33
Million Dollar Loan
[2016]
Scritta da Ben Gibbard dei Death Cab for Cutie per "1.000 Days, 1.000 Songs (o "30 Days, 30 Songs", o "30 Days, 50 Songs"), progetto musicale anti-trumpiano ideato dalla scrittore Dave Eggers.
Testo trovato su Genius
Scritta da Ben Gibbard dei Death Cab for Cutie per "1.000 Days, 1.000 Songs (o "30 Days, 30 Songs", o "30 Days, 50 Songs"), progetto musicale anti-trumpiano ideato dalla scrittore Dave Eggers.
Testo trovato su Genius
From a great height
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/11/2021 - 20:13
Percorsi:
Donald Trump
Ovarios
(2021)
con Vivir Quintana
Canzone composta per la mostra Ovarios Calvarios per la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne,
con Vivir Quintana
Canzone composta per la mostra Ovarios Calvarios per la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne,
En el sonido del silencio
(continua)
(continua)
26/11/2021 - 21:55
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1a5. To Cand Vasyāvig ek nyăuto 1905 - Kelartic translation of Warszawianka 1905 roku
To Cand Vasyāvig ek nyăuto 1905
(continua)
(continua)
26/11/2021 - 20:31
I bambini nascosti
2020
Un emigrato siciliano si presenta all’ufficio degli stranieri della polizia di Zurigo. “E la bambina?” Chiede il funzionario. “L’abbiamo lasciata in Italia”. Dietro c’è la moglie che fa segno di sì con la testa. “E la bambina?” ripete la domanda. “L’abbiamo lasciata in Italia” ripetono entrambi. E’ una scena di un documentario di Alexander J. Seiler (Siamo italiani del 1964). Gli immigrati italiani possono compiere tre scelte difficili e dolorose. O lasciare i bambini in Italia, con nonni, zii… o metterli in uno degli istituti nati in provincia di Como o Varese, come se fossero orfani, o portarli con sé, tenerli nascosti. Al mattino presto quando i genitori vanno a lavorare, chiudono i figli in casa con l’ordine di non far rumore, di non aprire se bussano alla porta, di non affacciarsi al balcone o alla finestra, di nascondersi bene… Non poter usare il bagno, non utilizzare lo scarico... (continua)
Un emigrato siciliano si presenta all’ufficio degli stranieri della polizia di Zurigo. “E la bambina?” Chiede il funzionario. “L’abbiamo lasciata in Italia”. Dietro c’è la moglie che fa segno di sì con la testa. “E la bambina?” ripete la domanda. “L’abbiamo lasciata in Italia” ripetono entrambi. E’ una scena di un documentario di Alexander J. Seiler (Siamo italiani del 1964). Gli immigrati italiani possono compiere tre scelte difficili e dolorose. O lasciare i bambini in Italia, con nonni, zii… o metterli in uno degli istituti nati in provincia di Como o Varese, come se fossero orfani, o portarli con sé, tenerli nascosti. Al mattino presto quando i genitori vanno a lavorare, chiudono i figli in casa con l’ordine di non far rumore, di non aprire se bussano alla porta, di non affacciarsi al balcone o alla finestra, di nascondersi bene… Non poter usare il bagno, non utilizzare lo scarico... (continua)
Se bussano alla porta
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 19:39
Mi hermano Mapuche tiene hambre
2020
(a los presos políticos Mapuche en huelga de hambre detenidos en la cárcel de Angol)
Brigate Poeti rivoluzionari, Red Internacional en defensa del Pueblo Mapuche, Ex Caserma Liberata , chiamano tutti e tutte alla solidarietà internazionalista in difesa dei popoli oppressi e contro ogni forma di repressione e di devastazione capitalista.
Inviateci un breve video di saluti, parole di incoraggiamento, canzone, poesia, ecc. per continuare a dare forza agli 8 prigionieri politici Mapuche in sciopero della fame del carcere di Angol. In questa lotta, siamo coloro che gridano la propria rabbia e non quelli che tacciono, perché tacere è anche prendere posizione. (le armi e i mezzi utilizzati dai carabineros in Cile sono dell’azienda italiana Leonardo Fin Cantieri)
(a los presos políticos Mapuche en huelga de hambre detenidos en la cárcel de Angol)
Brigate Poeti rivoluzionari, Red Internacional en defensa del Pueblo Mapuche, Ex Caserma Liberata , chiamano tutti e tutte alla solidarietà internazionalista in difesa dei popoli oppressi e contro ogni forma di repressione e di devastazione capitalista.
Inviateci un breve video di saluti, parole di incoraggiamento, canzone, poesia, ecc. per continuare a dare forza agli 8 prigionieri politici Mapuche in sciopero della fame del carcere di Angol. In questa lotta, siamo coloro che gridano la propria rabbia e non quelli che tacciono, perché tacere è anche prendere posizione. (le armi e i mezzi utilizzati dai carabineros in Cile sono dell’azienda italiana Leonardo Fin Cantieri)
Mi hermano Mapuche
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 19:16
Insciallah
2021
testo & voce: pippo marzulli
musica & sound: Marco Gnek
testo & voce: pippo marzulli
musica & sound: Marco Gnek
Insciallah
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 19:13
Percorsi:
Vittorio Arrigoni
Vittorio Arrigoni
2014
testo e voce Liam Vik, beat Mr.Ivan
Sono Liam Vik e canto solo i brani rap che scrivo, è una passione che che vivo da quando ho sentito la necessità di ricercare dentro e fuori dalla mia mente il senso della giustizia, della verità. Mi definirei un poeta di strada che da poco ha deciso di fare ascoltare i suoi testi, cantando in una via sull’asfalto oppure su di un palco.
Pensai di scrivere questo rap per una forte empatia che provai nei confronti della famiglia Arrigoni quando giunse la notizia della tragica scomparsa di Vittorio, che fino a quel momento non sapevo purtroppo chi fosse. In seguito conobbi la sua vita leggendo i libri che narravano della sua esperienza come volontario di pace in varie parti del mondo, e così, dopo alcune riflessioni decisi di realizzare questo brano che ritengo essere un inno per la pace e non per la guerra, infatti con le mie parole non ho voluto... (continua)
testo e voce Liam Vik, beat Mr.Ivan
Sono Liam Vik e canto solo i brani rap che scrivo, è una passione che che vivo da quando ho sentito la necessità di ricercare dentro e fuori dalla mia mente il senso della giustizia, della verità. Mi definirei un poeta di strada che da poco ha deciso di fare ascoltare i suoi testi, cantando in una via sull’asfalto oppure su di un palco.
Pensai di scrivere questo rap per una forte empatia che provai nei confronti della famiglia Arrigoni quando giunse la notizia della tragica scomparsa di Vittorio, che fino a quel momento non sapevo purtroppo chi fosse. In seguito conobbi la sua vita leggendo i libri che narravano della sua esperienza come volontario di pace in varie parti del mondo, e così, dopo alcune riflessioni decisi di realizzare questo brano che ritengo essere un inno per la pace e non per la guerra, infatti con le mie parole non ho voluto... (continua)
Lo stato dell'indifferenza è un grigio confine
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 19:03
Percorsi:
Vittorio Arrigoni
Confini
2017
Nessuna prospettiva
Nessuna prospettiva
Stupidi ingrati maledetti bastardi
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 18:08
King Charles
2018
King Charles
The opening track from YUNGBLUD’s self-titled EP gets its name from King Charles I of England, a monarch over England, Scotland and Ireland from 1625 until he was executed in 1649.
King Charles is often viewed as a tyrant due to his belief that he could govern according to his own conscience and no other sources. Many of his subjects disagreed with his policies, particularly his levying of taxes without consent from parliament.
King Charles
The opening track from YUNGBLUD’s self-titled EP gets its name from King Charles I of England, a monarch over England, Scotland and Ireland from 1625 until he was executed in 1649.
King Charles is often viewed as a tyrant due to his belief that he could govern according to his own conscience and no other sources. Many of his subjects disagreed with his policies, particularly his levying of taxes without consent from parliament.
Stop being a twatty, brap
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 11:15
Machine Gun (F**K the NRA)
2018
21st Century Liability
Filled with frustrations, “Machine Gun (F*** the NRA)” is an upbeat track that relates to public shoot out which has been highly increasing in the USA. In the song, YUNGBLUD also points how the government quickly blamed mental health for the increasing shoot outs.
21st Century Liability
Filled with frustrations, “Machine Gun (F*** the NRA)” is an upbeat track that relates to public shoot out which has been highly increasing in the USA. In the song, YUNGBLUD also points how the government quickly blamed mental health for the increasing shoot outs.
I made the news today
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2021 - 11:08
Percorsi:
Armi, la guerra in casa tutti i giorni
Ninna nanna
d’après la version italienne d’Alberto Scotti d’une
Chanson italienne (napolitain) – Ninna nanna – Teresa De Sio – 2007
« La berceuse [la barcarolle, la comptine, la lalalaire, la lallation, la litanie, la ritournelle, la cantilène, particulièrement, dans sa version italienne de ninna-nanna] est une forme très répandue dans la musique populaire. Ici, Teresa en construit une dans son style personnel. Une chanson de protection pour tous les enfants abandonnés dans le monde, mais aussi une véritable chanson d’amour. » (extrait des notes de présentation du disque)
Dialogue maïeutique
Je pense, Lucien l’âne mon ami, qu’on en dit jamais assez l’importance de l’enfance et de la prime enfance pour le devenir d’une espèce vivante – en l’occurrence, l’espèce humaine. D’abord, c’est le moment où la population humaine (c’est pareil pour les autres) est la plus importante en nombre – c’est là une... (continua)
Chanson italienne (napolitain) – Ninna nanna – Teresa De Sio – 2007
« La berceuse [la barcarolle, la comptine, la lalalaire, la lallation, la litanie, la ritournelle, la cantilène, particulièrement, dans sa version italienne de ninna-nanna] est une forme très répandue dans la musique populaire. Ici, Teresa en construit une dans son style personnel. Une chanson de protection pour tous les enfants abandonnés dans le monde, mais aussi une véritable chanson d’amour. » (extrait des notes de présentation du disque)
Dialogue maïeutique
Je pense, Lucien l’âne mon ami, qu’on en dit jamais assez l’importance de l’enfance et de la prime enfance pour le devenir d’une espèce vivante – en l’occurrence, l’espèce humaine. D’abord, c’est le moment où la population humaine (c’est pareil pour les autres) est la plus importante en nombre – c’est là une... (continua)
DORS, ENFANT, DORS !
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 25/11/2021 - 17:23
Per sempre giovani
CLASSE II/A, ITCS ISTITUTO "GAETANO SALVEMINI"
CASALECCHIO DI RENO (BOLOGNA)
6 DICEMBRE 1990, ORE 10,36
CASALECCHIO DI RENO (BOLOGNA)
6 DICEMBRE 1990, ORE 10,36
25/11/2021 - 16:35
Hellfighter
2018
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
Too low for the gutter
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 13:26
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
If I Were God
2018
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
Torn, broken, bleeding
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 13:21
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Shoot to Kill
2018
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
Seven thirty
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 13:19
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
War Machine
2018
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
The Great War
2014 was the centenary of the “war to end all wars” and I had the idea to compose some music around the subject. Rather than just release one song or EP in 2014, I decided it would be an interesting concept to release one song a year, from 2014 to 2018 that, combined, would form one (longer) piece of music.
In 2018 Bad Elephant approached me with the idea of releasing the project as a full album and this opportunity has allowed me to re-record and reinterpret the songs I had written since 2014 and also include some additional ones, the end result being The Great War album.
We were young
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 13:18
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
1916
2016
1916
1916 was written about the Battle of the Somme which was fought between 1st July and 18th November 1916 and was the largest battle of the Great War fought on the Western Front. More than one million men were killed or wounded during the battle, making it one of the bloodiest battles in human history…
1916
1916 was written about the Battle of the Somme which was fought between 1st July and 18th November 1916 and was the largest battle of the Great War fought on the Western Front. More than one million men were killed or wounded during the battle, making it one of the bloodiest battles in human history…
Bird song breaks
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 13:05
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
1915
2015
1915
1915 has been released on the centenary of the first use by British forces of gas as a weapon of war at the Battle of Loos. The horrific effects of gas warfare was immortalised in Wilfred Owen's poem Dulce et Decorum est, which is referenced in this song.
1915
1915 has been released on the centenary of the first use by British forces of gas as a weapon of war at the Battle of Loos. The horrific effects of gas warfare was immortalised in Wilfred Owen's poem Dulce et Decorum est, which is referenced in this song.
We the Old Contemptible few
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/11/2021 - 12:59
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Newroz
KURDISTAN DEL SUD: PDK E UPK REPRIMONO LE MANIFESTAZIONI DI PROTESTA
(Gianni Sartori)
Per protestare contro la sospensione delle borse di studio - una decisione del governo regionale -ormai da diversi giorni gli studenti sono in agitazione nel Kurdistan del Sud (Nord dell’Iraq). E’ infatti dal 2014 che non vengono più corrisposte a chi non è in grado (come invece si possono permettere i figli delle famiglie ricche o comunque appartenenti alla élite politica) di frequentare qualche università privata. A questo si aggiungono le contestazioni per le condizioni disagiate in cui versano i dormitori universitari.
Il 24 novembre in migliaia hanno manifestato a Sulaymaniyah davanti al governatorato mentre a Erbil veniva bloccata la strada per Kirkuk.
Manifestazioni che sono state represse e disperse brutalmente dalle forze di sicurezza, utilizzando sia lacrimogeni in gran quantità che i cannoni... (continua)
Gianni Sartori 25/11/2021 - 06:29
Al milite ignoto
Chanson italienne – Al milite ignoto – Claudio Lolli – 1975
Texte et musique : Claudio Lolli
Da « Canzoni di rabbia »
Dialogue maïeutique
L’autre jour, Lucien l’âne mon ami, quand on dialoguait à propos de ces deux chansons de Bert Brecht : Erster Bericht über den Unbekannten Soldaten unter dem Triumphbogen(Version française – PREMIER RAPPORT SUR LE SOLDAT INCONNU SOUS L’ARC DE TRIOMPHE) et Zweiter Bericht über den Unbekannten Soldaten unter dem Triumphbogen (Version française – DEUXIÈME RAPPORT SUR LE SOLDAT INCONNU SOUS L’ARC DE TRIOMPHE), j’avais énoncé l’idée suivante : « cette figure nébuleuse du soldat inconnu qui, sous les flonflons et les tralalas des commémorations – qui servent à mettre en valeur ceux qui commémorent, réduit le massacre millionnaire à une exécution capitale. Encore une fois, cet inconnu solitaire cache la forêt des assassinés. »
Je me souviens très bien, dit... (continua)
Texte et musique : Claudio Lolli
Da « Canzoni di rabbia »
Dialogue maïeutique
L’autre jour, Lucien l’âne mon ami, quand on dialoguait à propos de ces deux chansons de Bert Brecht : Erster Bericht über den Unbekannten Soldaten unter dem Triumphbogen(Version française – PREMIER RAPPORT SUR LE SOLDAT INCONNU SOUS L’ARC DE TRIOMPHE) et Zweiter Bericht über den Unbekannten Soldaten unter dem Triumphbogen (Version française – DEUXIÈME RAPPORT SUR LE SOLDAT INCONNU SOUS L’ARC DE TRIOMPHE), j’avais énoncé l’idée suivante : « cette figure nébuleuse du soldat inconnu qui, sous les flonflons et les tralalas des commémorations – qui servent à mettre en valeur ceux qui commémorent, réduit le massacre millionnaire à une exécution capitale. Encore une fois, cet inconnu solitaire cache la forêt des assassinés. »
Je me souviens très bien, dit... (continua)
AUX SOLDATS INCONNUS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/11/2021 - 11:15
Le déserteur
BENEDETTO XVI - I' PAPA DISERTORE - Giovanni Bartolomei
Parodia nella parlata di Prato della canzone LE DÈSERTEUR di Boris Vian (1954), ricalcata sulla traduzione di Giorgio Calabrese (Il disertore - 1971). Grazie alla chitarra di Andrea
Parodia nella parlata di Prato della canzone LE DÈSERTEUR di Boris Vian (1954), ricalcata sulla traduzione di Giorgio Calabrese (Il disertore - 1971). Grazie alla chitarra di Andrea
BENEDETTO XVI - I' PAPA DISERTORE
(continua)
(continua)
24/11/2021 - 00:10
La Bergoglieide
(2013)
Parodia di Giovanni Bartolomei da Prato
da cantarsi sull’aria de “La Badoglieide” di Nuto Revelli
Andrea Fantacci alla chitarra
Jamie Marie Lazzara al violino
Scritta all'indomani della fumata bianca in Vaticano,
registrata al volo e messa in rete alla vigilia dell'arrivo del papa a Prato.
Parodia di Giovanni Bartolomei da Prato
da cantarsi sull’aria de “La Badoglieide” di Nuto Revelli
Andrea Fantacci alla chitarra
Jamie Marie Lazzara al violino
Scritta all'indomani della fumata bianca in Vaticano,
registrata al volo e messa in rete alla vigilia dell'arrivo del papa a Prato.
O Bergoglio, o papa Bergoglio,
(continua)
(continua)
23/11/2021 - 23:47
È sempe sera
[1981]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Daniele
Album / Albumi: Vai mo'
Il brano di Pino Daniele "E' Sempe Sera" è l'ultima traccia della track list di "Vai Mò", album pubblicato nel 1981.
La canzone è inspirata alla tragedia del terremoto dell'Irpinia del 1980 che colpì la zona della Campania (e della Basilicata) causando circa 3000 morti: "Chisst'anno nun se po' scurdà, avuote 'e gira è seme sera..." ("Quest'anno non si potrà dimenticare così facilmente, tanto sarà sempre sera") sintetizza perfettamente il periodo buio e difficile (la sera) che stava vivendo in quei mesi la popolazione campana.
Nonostante la voglia di riscatto ("... e' sempe 'ncuollo a voglia 'e dà'"), lo sconforto di una tragedia simile si ripercuote nelle piccole e grandi cose ("... ma i' mo' nun 'ngarro cchiù, nun 'ngarro cchiù a sunà").
Non a caso, la traccia dura... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Daniele
Album / Albumi: Vai mo'
Il brano di Pino Daniele "E' Sempe Sera" è l'ultima traccia della track list di "Vai Mò", album pubblicato nel 1981.
La canzone è inspirata alla tragedia del terremoto dell'Irpinia del 1980 che colpì la zona della Campania (e della Basilicata) causando circa 3000 morti: "Chisst'anno nun se po' scurdà, avuote 'e gira è seme sera..." ("Quest'anno non si potrà dimenticare così facilmente, tanto sarà sempre sera") sintetizza perfettamente il periodo buio e difficile (la sera) che stava vivendo in quei mesi la popolazione campana.
Nonostante la voglia di riscatto ("... e' sempe 'ncuollo a voglia 'e dà'"), lo sconforto di una tragedia simile si ripercuote nelle piccole e grandi cose ("... ma i' mo' nun 'ngarro cchiù, nun 'ngarro cchiù a sunà").
Non a caso, la traccia dura... (continua)
Chisst'anno nun se po' scurdà,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/11/2021 - 19:42
Percorsi:
Terremoti
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3z. SAT-Marŝo - Marcia della Sennacieca Asocio Tutmonda (Associazione Apolide Internazionale)
3z. SAT-Marŝo - March of Sennacieca Asocio Tutmonda (World Non-national Association)
3z. SAT-Marŝo - March of Sennacieca Asocio Tutmonda (World Non-national Association)
Sennacieca Asocio Tutmonda (the World Non-national Association) is a globally based organisation for progressive people.
It’s aim is to help people from many different countries to understand each other, get informed and educated, improve their lives, and to communicate and cooperate with each other in the fight against oppression.
To enable such communication and cooperation, SAT uses the international language ESPERANTO.
SAT puts its members in direct contact with other progressive people from all around the world, it encourages the swapping of information, the comparison of ideas and enables the creation of a real functioning international solidarity.
It’s aim is to help people from many different countries to understand each other, get informed and educated, improve their lives, and to communicate and cooperate with each other in the fight against oppression.
To enable such communication and cooperation, SAT uses the international language ESPERANTO.
SAT puts its members in direct contact with other progressive people from all around the world, it encourages the swapping of information, the comparison of ideas and enables the creation of a real functioning international solidarity.
SAT-Marŝo (Varŝavjanka)
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 23/11/2021 - 01:18
Omkring tiggarn från Luossa
UM DEN BETTLER VON LUOSSA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 22/11/2021 - 23:18
L’Endémie
L’Endémie
Chanson française – L’Endémie – Marco Valdo M.I. – 2021
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 6
Dialogue maïeutique
Donc, Lucien l’âne mon ami, on poursuit notre voyage d’exploration de la Zinovie. Ainsi, la Zinovie est un immense pays qui se doit d’être situé nulle part ou partout, au choix. Il est affublé d’une autre caractéristique intrigante : il est en même temps présent dans plusieurs... (continua)
Chanson française – L’Endémie – Marco Valdo M.I. – 2021
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 6
Dialogue maïeutique
Donc, Lucien l’âne mon ami, on poursuit notre voyage d’exploration de la Zinovie. Ainsi, la Zinovie est un immense pays qui se doit d’être situé nulle part ou partout, au choix. Il est affublé d’une autre caractéristique intrigante : il est en même temps présent dans plusieurs... (continua)
Cette endémie de surveillance
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/11/2021 - 15:42
Erich Mühsam, poète, anarchiste et assassiné
Questa è una storia che parte da molto lontano, nel 1878 a Berlino nasceva Erich, anarchico e libertario, scrittore e poeta.
più di 100 anni dopo, Leonard, caro amico, ricercando le poesie e gli scritti di Erich scrisse la sua intera biografia.
Io, ancora adolescente trovai il libro.
Con i "CAUSA" la mia band, abbiamo musicato quella che credo la più bella poesia di Erich, "Pellegrino".
Fu li che per un sacco di coincidenze conobbi Leonard, con lui noi Causa abbiamo fatto molti spettacoli
mescolando poesia e musica.
Ogni volta che tornavo a casa dopo i concerti, quel libro era li insieme agli altri sulla mia scrivania.
Ci sono dei momenti che si vogliono delle cose, altri in cui, ci si sente in dovere.
Queste sono le Poesie più belle del nostro Erich, messe in musica da me.
questo disco va alla memoria di Erich, a Leonard, ai Causa e a tutti i pellegrini senza meta del mondo.
Luca 22/11/2021 - 14:41
Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]
16. পিট বগ সেনাদল [Piṭa baga sēnādala]: Versione bengalese
16. পিট বগ সেনাদল [Piṭa baga sēnādala]: Bengali version
১৯৩৩সালে জার্মানির ক্ষমতায় এসে হিটলার দেশ জুড়ে বহু কনসেনট্রেশন ক্যাম্প তৈরি করেন । পাপেনবার্গে এরকম একটি ক্যাম্পে প্রায় ৫০০০্জন বন্দী ছিলেন । রোজ সকালে তাদের কোদাল হাতে ৭ মাইল হাঁটিয়ে নিয়ে গিয়ে নিজেদের কবর খোঁড়ার কাজে লাগানো হত । অনেক অত্যাচারের মধ্যেও বন্দীরা য়াতায়াতের পথে মুখে মুখে একটি গান তৈরি করেছিলেন । সেই গানে বিদ্রোহের কথা না থকলেও এক অদ্ভুত মুক্তির আবেদল ছিল । দ্রুত গানটি বিভিন্ন ক্যাম্পে আগুনের মত ছড়িয়ে পড়ে এবং অবশেষে নিষিদ্ধ হয় । জার্মানির প্রখ্যাত গণসংগীতকার হানস আইসলার গানটি সংগ্রহ করেন । এর ইংরাজি অনুবাদে হাত লাগান বিশ্ব বরেণ্য চার্লি চ্যাপলিন এবং আমেরিকা থেকে প্রকাশিত রেকর্ডে কণ্ঠদান করেন বিশ্ব শিল্পী পল রোবসন । ২০০০সালে একটি প্রতিনিধি দলের সদস্য হিসাবে আমাদের জার্মানি সফরের সুযোগ হয়েছিল ।সেই সময় অন্য একটি কনসেনট্রেশন ক্যাম্পের অবশেষ পরিদর্শনেরও... (continua)
16. পিট বগ সেনাদল [Piṭa baga sēnādala]: Bengali version
১৯৩৩সালে জার্মানির ক্ষমতায় এসে হিটলার দেশ জুড়ে বহু কনসেনট্রেশন ক্যাম্প তৈরি করেন । পাপেনবার্গে এরকম একটি ক্যাম্পে প্রায় ৫০০০্জন বন্দী ছিলেন । রোজ সকালে তাদের কোদাল হাতে ৭ মাইল হাঁটিয়ে নিয়ে গিয়ে নিজেদের কবর খোঁড়ার কাজে লাগানো হত । অনেক অত্যাচারের মধ্যেও বন্দীরা য়াতায়াতের পথে মুখে মুখে একটি গান তৈরি করেছিলেন । সেই গানে বিদ্রোহের কথা না থকলেও এক অদ্ভুত মুক্তির আবেদল ছিল । দ্রুত গানটি বিভিন্ন ক্যাম্পে আগুনের মত ছড়িয়ে পড়ে এবং অবশেষে নিষিদ্ধ হয় । জার্মানির প্রখ্যাত গণসংগীতকার হানস আইসলার গানটি সংগ্রহ করেন । এর ইংরাজি অনুবাদে হাত লাগান বিশ্ব বরেণ্য চার্লি চ্যাপলিন এবং আমেরিকা থেকে প্রকাশিত রেকর্ডে কণ্ঠদান করেন বিশ্ব শিল্পী পল রোবসন । ২০০০সালে একটি প্রতিনিধি দলের সদস্য হিসাবে আমাদের জার্মানি সফরের সুযোগ হয়েছিল ।সেই সময় অন্য একটি কনসেনট্রেশন ক্যাম্পের অবশেষ পরিদর্শনেরও... (continua)
[Il testo bengalese non è disponibile
(continua)
(continua)
inviata da Albatross795 22/11/2021 - 13:30
Cappuccio rosso
UN ESPONENTE DEL PDK (MASROUR BARZANI) “INVITA” IL ROJAVA A ROMPERE CON IL PKK
(Gianni Sartori)
Da sempre, quando un popolo sottoposto a quella particolare forma di colonialismo che possiamo definire “interno” tenta di scrollarsi di dosso il dominio, il controllo, l’oppressione di un qualche stato, in genere è lo stato implicato che riesuma la vecchia scusa della “questione interna”. Come talvolta fanno anche, per lavarsene le mani, molti organismi internazionali (a meno che non si applichi un’altra formula, quella della“autodeterminazione a geometria variabile”).
Valeva per i baschi (anche in epoca franchista) così come per i tibetani e per i mapuche.
Stupisce invece che a dirlo sia una componente del popolo stesso. Ma proprio recentemente il Primo ministro del Governo regionale del Kurdistan del Sud (il Bashur) Masrour Barzani non si è fatto scrupolo alcuno nell’attaccare la resistenza... (continua)
Gianni Sartori 21/11/2021 - 23:51
Dimmi, dimmi
(2020)
Una canzone contro la guerra. Il testo, che ho composto di getto, racconta il rifiuto, da parte di chi non la conosce, vile o incosciente, di credere alla miseria e al dolore che le guerre portano con sé. La melodia, da me composta, è stata poi armonizzata insieme al Maestro e amico Maurizio Pulina.
Nota sulla lingua: Il turritano (turritanu), comunemente chiamato sassarese (sassaresu), è una lingua romanza nata, secondo alcune teorie, come lingua franca intorno al XII secolo da una base toscano-corsa, evolutasi poi autonomamente con influenze liguri, catalane, spagnole e soprattutto sardo logudoresi, tanto da essere oggi considerato, analogalmente al vicino gallurese, come un idioma di transizione sardo-còrso.
Una canzone contro la guerra. Il testo, che ho composto di getto, racconta il rifiuto, da parte di chi non la conosce, vile o incosciente, di credere alla miseria e al dolore che le guerre portano con sé. La melodia, da me composta, è stata poi armonizzata insieme al Maestro e amico Maurizio Pulina.
Nota sulla lingua: Il turritano (turritanu), comunemente chiamato sassarese (sassaresu), è una lingua romanza nata, secondo alcune teorie, come lingua franca intorno al XII secolo da una base toscano-corsa, evolutasi poi autonomamente con influenze liguri, catalane, spagnole e soprattutto sardo logudoresi, tanto da essere oggi considerato, analogalmente al vicino gallurese, come un idioma di transizione sardo-còrso.
Pàrini chisth'óri
(continua)
(continua)
21/11/2021 - 21:44
Sunday After the War
2011
Lost Causes
Lost Causes
I'll see you on Sunday just after the war
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/11/2021 - 20:02
Roma non si vende
2021
Roma non si vende
Gianpaolo “Picchio” Picchiami - Voce, Cori
Francesco “Sandokan” Antonozzi - Voce, Cori, Trombone, Arrangiamento Fiati
Fabio “Scopa” Santarelli - Chitarra
Michele Frontino - Basso
Luca Fortunato - Batteria
Enrico Luciani - Chitarra
Maurizio Gregori - Cori, Sax
Giovanni Todaro - Tromba
Michele Fortunato - Trombone
Stefano “ Kino” Ferri - Cori
Maurizio Bardo - Cori
Roma non si vende
Gianpaolo “Picchio” Picchiami - Voce, Cori
Francesco “Sandokan” Antonozzi - Voce, Cori, Trombone, Arrangiamento Fiati
Fabio “Scopa” Santarelli - Chitarra
Michele Frontino - Basso
Luca Fortunato - Batteria
Enrico Luciani - Chitarra
Maurizio Gregori - Cori, Sax
Giovanni Todaro - Tromba
Michele Fortunato - Trombone
Stefano “ Kino” Ferri - Cori
Maurizio Bardo - Cori
Gente per bene co’ le sirene vanno a lavorà,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/11/2021 - 17:47
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