Stranamore (pure questo è amore)
Salve. Ammetto che, pur capendo le metafore, per quel che riguarda i personaggi storici avevo colto solo Alessandro Magno, non Marco Aurelio e Garibaldi(a proposito dell'ultima scena, potrebbe anche trattarsi di un eroe "generico", idealizzato, ma il riferimento a Garibaldi ci sta e non è affatto azzardato. Del resto è l'interpretazione di diverse fonti). Ma veniamo al nodo della discordia: il pestaggio. Conoscendo le idee politiche di Vecchioni ho sempre pensato che trattasi di un pestaggio ad opera di fascisti, specie se cronologicamente ci riferiamo agli anni '20. Ma in effetti l'interpretazione inversa(che peraltro ho trovato in altre fonti)ha un senso, specie se cronologicamente ci riferiamo agli anni '70. In effetti la scena è vista dall'esterno, e che quindi il pestaggio sia opera di ragazzi di estrema sinistra. In questo caso il significato sarebbe meno scontato e più nobile da parte... (continua)
Alfredo 5/9/2020 - 21:03
Canzone d'Albania
Falenderoje popullin italian qe te drejten morale nuk donin te pushtonin Vloren E majta bersalierret edhe te gjithe popullin e thjeshte Grazie nga nje banore i Vlores
Asqeri Veizi 5/9/2020 - 14:05
Nein, nein, wir woll'n nicht eure Welt
EI, EI, ME EMME HALUA MAAILMAANNE
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 5/9/2020 - 09:05
Chernobyl
E cadde il mattino e portò dolore
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 5/9/2020 - 00:51
Percorsi:
Contro il Nucleare
Max Altafronte: Chacun de nous
[2020]
Remo Giazotto: Adagio in sol minore (Mi 26), noto come "Adagio di Albinoni", 1958.
Remo Giazotto: Adagio in sol minore (Mi 26), noto come "Adagio di Albinoni", 1958.
Ognuno ha un silenzio da riempire
(continua)
(continua)
4/9/2020 - 23:36
Andrea
Mi chiamo Andrea ho solo vent'anni
(continua)
(continua)
inviata da Daniele 4/9/2020 - 13:04
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Il giardino dei pazzi
1981
Album: Hotel Eden
Album: Hotel Eden
I pazzi se ne stanno in un giardino strano
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 4/9/2020 - 01:55
La ragazza all'armata
anonimo
La Violetta è il titolo di una ballata piemontese classificata tra i canti d’armata e che nasce probabilmente nell’Ottocento durante le guerre d’Indipendenza italiane.
La troviamo nella seconda metà dell’Ottocento tra i canti popolari raccolti in Piemonte da Costantino Nigra e successivamente la ballata è trascritta anche musicalmente e arrangiata da Leone Sinigallia.
All’epoca era l’armata sarda alleata con la Francia contro gli Austriaci.
Troviamo A Violetta nei canti tradizionali di Corsica e Sardegna, eseguita con il caratteristico canto polifonico delle isole.
La Lionetta diventa La Violetta e viene adattata durante la Prima Guerra Mondiale come canto dei Bersaglieri, sotto il Fascismo diventa La Violetta la va, la va come canto dei Fanti e degli Alpini. Nella II Guerra Mondiale è la versione dei Legionari.
Ancora oggi canto di montagna e degli alpini.
per l'approfondimento in... (continua)
La troviamo nella seconda metà dell’Ottocento tra i canti popolari raccolti in Piemonte da Costantino Nigra e successivamente la ballata è trascritta anche musicalmente e arrangiata da Leone Sinigallia.
All’epoca era l’armata sarda alleata con la Francia contro gli Austriaci.
Troviamo A Violetta nei canti tradizionali di Corsica e Sardegna, eseguita con il caratteristico canto polifonico delle isole.
La Lionetta diventa La Violetta e viene adattata durante la Prima Guerra Mondiale come canto dei Bersaglieri, sotto il Fascismo diventa La Violetta la va, la va come canto dei Fanti e degli Alpini. Nella II Guerra Mondiale è la versione dei Legionari.
Ancora oggi canto di montagna e degli alpini.
per l'approfondimento in... (continua)
Cattia Salto 3/9/2020 - 13:17
Il terrestre
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Sono un terrestre, abitante
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 3/9/2020 - 03:27
La fame nel mondo
E c'è chi canta la fame nel mondo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 3/9/2020 - 03:08
Gli occhi di Nicu
Nei vicoli, le strade al mio paese
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 3/9/2020 - 02:47
Percorsi:
Mafia e mafie
Mafia e libertà
La mafia ammazza a chi ci piaci e pari
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 3/9/2020 - 02:36
Percorsi:
Mafia e mafie
Lettera al questore
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Mi scusi, signor questore, se io con 'sta canzone
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 3/9/2020 - 02:27
Percorsi:
Genova - G8
Madame Sitrì
Sesto Fiorentino, Liberi tutti, 1/9/2020
Bobo Rondelli in coda a Madame Sitrì spiega in un improbabile dialetto della Basilicata cosa pensa delle guerre
Bobo Rondelli in coda a Madame Sitrì spiega in un improbabile dialetto della Basilicata cosa pensa delle guerre
Lorenzo 3/9/2020 - 00:22
Marco Biagi (Le parole sono pietre)
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Cosa volete che vi canti, amici cari?
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 22:46
Maledetto quello sciopero
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Maledetto quello sciopero che han fatto i tranvieri
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 22:30
È morto un angelo
[2003]
Scritta e cantada da Franco Trincale
Album: L'ultimo cantastorie
Scritta e cantada da Franco Trincale
Album: L'ultimo cantastorie
Ecco il cartello accanto al quale
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 21:47
Lamento del fiume
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
E diventai bianco come cera
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 20:03
Percorsi:
Guerra alla Terra
I tetti
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
E sopra i tetti so' i nostri difetti
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 18:40
Lo stagionale
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Una volta all’anno, sopra dal treno
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:40
Se Dio creò l'uomo
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
E se Dio creò l’uomo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:31
La verità
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
La verità, compagno, la trovi dentro là
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:28
Ferragosto
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Ferragosto, padrone mio non ti conosco
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:24
Il treno del sole
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Partirono insieme col treno del sole
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:20
Percorsi:
Treni
Le ferie
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Pantalone, tutto contento
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 15:05
Se l'Italia fosse
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
E se l’Italia fosse come l’Emilia rossa
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 14:39
Nixon boia
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Nixon boia! Nixon boia!
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 14:36
Mangiate la frutta
[1971]
E lungo la statale di Ferrara
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 14:31
Ballata senza nome
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Castelli di brande
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/9/2020 - 14:22
Yo soy Juan
la foto e la storia dei veri genitori di Juan (attuale ministro dell'ambiente argentino), raccontati nella sua pagina facebook
Juan Cabandié
Hoy se cumplen 40 años del secuestro de mis padres, Damián Cabandié y Alicia Alfonsín.
Mi papá tenía 19 años y era delegado sindical de la empresa ENTEL. Lo secuestraron el 23 de Noviembre de 1977,...
Mi papá tenía 19 años y era delegado sindical de la empresa ENTEL. Lo secuestraron el 23 de Noviembre de 1977,...
vitalba 2/9/2020 - 12:52
Brooklyn Bridge
[2002]
Lyrics & music by W. Frederick Stanton AKA Bill Frederick
How the Brooklyn Bridge was built, and the continuing march across it..
“The air is unusually healthy”, noted a visitor, passing through the small village of Brooklyn in 1794. The 100 mostly one-story houses were “chiefly along the shore or scattered without plan”, he noted, and the streets were “bad, heavy, and unpaved, so that the smallest amount of rain makes Brooklyn muddy”.
The village of Brooklyn, directly across the East River from Manhattan, was the funnel through which the food grown on Long Island's rich farmlands passed to New York City. As New York City flourished, so did its nearest neighbor. Rowboats, sailboats, and horse-powered ferries plied the waters of the East River, and speculators and merchants began to buy land along the waterfront. The U.S. Navy opened a shipyard on Wallabout Bay in 1801, and... (continua)
Lyrics & music by W. Frederick Stanton AKA Bill Frederick
How the Brooklyn Bridge was built, and the continuing march across it..
“The air is unusually healthy”, noted a visitor, passing through the small village of Brooklyn in 1794. The 100 mostly one-story houses were “chiefly along the shore or scattered without plan”, he noted, and the streets were “bad, heavy, and unpaved, so that the smallest amount of rain makes Brooklyn muddy”.
The village of Brooklyn, directly across the East River from Manhattan, was the funnel through which the food grown on Long Island's rich farmlands passed to New York City. As New York City flourished, so did its nearest neighbor. Rowboats, sailboats, and horse-powered ferries plied the waters of the East River, and speculators and merchants began to buy land along the waterfront. The U.S. Navy opened a shipyard on Wallabout Bay in 1801, and... (continua)
When a bridge begins, it’s just a dream,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 1/9/2020 - 23:00
Percorsi:
Ponti
I bambini fanno oh
POVIA: QUANDO I VACCINI FANNO OH
Avevamo lasciato il buon Povia, qualche mese fa, come cantante ufficiale dei "sovranisti" con inni allo sforamento della soglia del deficit/PIL del 3% e quant'altro; ma Povia non finisce mai di stupire. Passata la moda dello sforamento, ora è passato ad essere il cantante ufficiale dei Negazionisti del Covid, aderendo anche alla manifestazione "No Mask" di sabato prossimo 5 settembre a Roma, con la regia di Forza Nuova e con la sentita partecipazione di No Vax, arcivescovo Viganò (detto "Don Trump"), ex deputata 5s Sara Cunial e Vittorio Sgarbi. Per l'occasione, sembra che il pirotecnico Povia abbia intenzione di proporre un aggiornamento del suo immortale capolavoro (oggetto di questa pagina): da "I bambini fanno oh!" a I vaccini fanno oh!. Quale sarà la prossima mossa di Povia? Fonti accreditate affermano la sua prossima discesa in campo come cantante ufficiale... (continua)
Avevamo lasciato il buon Povia, qualche mese fa, come cantante ufficiale dei "sovranisti" con inni allo sforamento della soglia del deficit/PIL del 3% e quant'altro; ma Povia non finisce mai di stupire. Passata la moda dello sforamento, ora è passato ad essere il cantante ufficiale dei Negazionisti del Covid, aderendo anche alla manifestazione "No Mask" di sabato prossimo 5 settembre a Roma, con la regia di Forza Nuova e con la sentita partecipazione di No Vax, arcivescovo Viganò (detto "Don Trump"), ex deputata 5s Sara Cunial e Vittorio Sgarbi. Per l'occasione, sembra che il pirotecnico Povia abbia intenzione di proporre un aggiornamento del suo immortale capolavoro (oggetto di questa pagina): da "I bambini fanno oh!" a I vaccini fanno oh!. Quale sarà la prossima mossa di Povia? Fonti accreditate affermano la sua prossima discesa in campo come cantante ufficiale... (continua)
L'Anonimo Toscano del XXI secolo 1/9/2020 - 19:08
Pilule
Je me lève et je prends des pilules pour dormir.
(continua)
(continua)
inviata da Daniel(e) Bellucci, Nizza, 01.09.2020, Ingresso delle scuole coronavirusiano. 1/9/2020 - 00:58
Una coscienza di classe
1975
Il mio amore è troppo malinconia
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 31/8/2020 - 23:52
Et deixo un pont de mar blava
- Et deixo un pont de mar blava: traduzione dal catalano di Lorenzo Masetti con l'aiuto di quella di viard su lyrics translate che però contiene varie imprecisioni, non essendo il traduttore madrelingua italiano
- Lentament comença el cant: traduzione dal greco di Riccardo Venturi, dal catalano di Lorenzo Masetti
- note: traduzione delle note in francese di Lorenzo Masetti integrate con parti tratte da wikipedia.
- Lentament comença el cant: traduzione dal greco di Riccardo Venturi, dal catalano di Lorenzo Masetti
- note: traduzione delle note in francese di Lorenzo Masetti integrate con parti tratte da wikipedia.
TI LASCIO UN PONTE DI MARE BLU
(continua)
(continua)
31/8/2020 - 22:43
Il signor G sul ponte
Chanson italienne – Il signor G sul ponte – Giorgio Gaber – 1970
Paroles : Giorgio Gaber – Giuseppe Tarozzi
Musique : Giorgio Gaber
Une insertion, je pense, particulière et un peu controversée ; mais qui n’est pas particulier et controversé ? En tout cas, elle va à la fois dans le sens du nouveau parcours sur le suicide et de l’euthanasie (également particulier et controversé), soit dans celui-ci sur les ponts, tout juste né. M. G, alors qu’il rentre chez lui avant « l’orgie du soir » à 22 heures devant la deuxième chaîne de télévision, passe sur un pont, repense à sa vie d’homme commun, ordinaire et à d’autres choses et a certaines pensées, parmi lesquelles celle de sauter dudit pont. « Mr. G », comme tout le monde le sait ou devrait le savoir, est l’un des jalons du « Teatro Canzone » de Gaber et Luporini. On lit dans Uichipedia :
« L’album est l’enregistrement en direct du spectacle... (continua)
Paroles : Giorgio Gaber – Giuseppe Tarozzi
Musique : Giorgio Gaber
Une insertion, je pense, particulière et un peu controversée ; mais qui n’est pas particulier et controversé ? En tout cas, elle va à la fois dans le sens du nouveau parcours sur le suicide et de l’euthanasie (également particulier et controversé), soit dans celui-ci sur les ponts, tout juste né. M. G, alors qu’il rentre chez lui avant « l’orgie du soir » à 22 heures devant la deuxième chaîne de télévision, passe sur un pont, repense à sa vie d’homme commun, ordinaire et à d’autres choses et a certaines pensées, parmi lesquelles celle de sauter dudit pont. « Mr. G », comme tout le monde le sait ou devrait le savoir, est l’un des jalons du « Teatro Canzone » de Gaber et Luporini. On lit dans Uichipedia :
« L’album est l’enregistrement en direct du spectacle... (continua)
MONSIEUR G SUR LE PONT
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/8/2020 - 21:17
Finché c'è musica mi tengo su
(1966)
Lato B del singolo È la pioggia che va
Lato B del singolo È la pioggia che va
Quando la festa è finita
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 31/8/2020 - 19:32
Che mondo strano
di Franco Migliacci, Sergio Modugno e Shel Shapiro
Chi vuol capire resti a sentire
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 31/8/2020 - 19:20
Pompeja
Riccardo Venturi, 31-8-2020 19:15
Con alcuni interventi di un Anonimo (presumibilmente polacco), che ringrazio
Con alcuni interventi di un Anonimo (presumibilmente polacco), che ringrazio
Pompei
(continua)
(continua)
31/8/2020 - 19:15
×
Parole e musica di Bobo Rondelli
dall'album Come i carnevali
Nara Filippi era la mamma di Bobo Rondelli, morta nel 2014 a 84 anni. Questa canzone commovente - anche se Bobo la presenta con la sua solita ironia parlando della pensione che non c'è più e dei siparietti con la madre quando tornava a casa tardi la sera - racconta anche una brutta storia di molestie che la madre ha dovuto subire dal padrone quando da giovanissima andava a lavorare come domestica. Una storia che ha confessato ai figli solo negli ultimi giorni prima di morire, quasi fosse una sua colpa.