Prendere una canzone di Lady Gaga e trasformarla in un pezzo da cabaret anni 30 in stile Kurt Weill? È possibile e ci è riuscita la bravissima Greta Giavedoni che anni fa aveva anche scritto al nostro sito (qui).
Ripropongo questo articolo, scritto anche per rispondere a chi aveva contestato il mio intervento dell'anno scorso su “L'alpinismo: una prosecuzione del colonialismo con altri mezzi?”. Evidentemente chi ormai vive di Montagna (o meglio, come già detto, della sua mercificazione spettacolare) ha la coda di paglia. Ma il motivo contingente è anche un altro. Forse incautamente avevo ironizzato sulle “settimane bianche” in Pakistan. Leggo oggi su la Repubblica che un noto esponente politico (stando ai miei parametri, sostanzialmente di centro-destra) andrà appunto in Pakistan a fare dell'heliski (una delle attività meno ecocompatibili tra quelle svolte in Montagne).
Dirò solo che si chiama Matteo, indovinate voi quale dei due...
GS
MA SONO MORALMENTE ACCETTABILI LE “SETTIMANE BIANCHE” IN PAESI SOTTOPOSTI A REGIMI MILITARISTI E REPRESSIVI?
Gianni Sartori
A voler essere irriverenti, scanzonati,... (continua)
Bella ciao, quando una canzone supera i confini È certamente una canzone particolare, sicuramente una delle più note al mondo. Bella ciao è stata cantata da numerosi musicisti e non, da Manu Chao a Goran Bregović, da Tom Waits a don Andrea Gallo al termine di una messa. "È il simbolo della resistenza e della lotta per i diritti umani in tutto il mondo"
Durante la cerimonia di inaugurazione di Fiume Capitale europea della cultura 2020 è andato in scena uno spettacolo intitolato “Opera industriale” – un omaggio alla città di Fiume, ai suoi lavoratori e alla sua tradizione industriale e liberale – nel corso del quale è stata eseguita anche “Bella Ciao” . Un’esecuzione che ha spinto molti esponenti di destra ad accusare tutti quelli che non vedono nulla di problematico nell’esibire i simboli del passato nell’ambito di una manifestazione culturale di voler tornare al periodo del “comunismo”... (continua)
14/2/2020 - 10:44
Versione de I Luf
Pihinì, tornando al monte (2020)
La versione della leggendaria punk band di Pola KUD Idijoti
Alla metà degli anni Ottanta, quando la società jugoslava attraversava una crisi dei valori socialisti, “Bella Ciao” venne riattualizzata dalla leggendaria punk band di Pola KUD Idijoti che aveva fatto una operazione simile con Bandiera Rossa.
Per quei pochi metri che abbiamo camminato insieme cantando Grazie Alla vita, , Sia benedetto Moreno, Sia benedetto Gigi.
"C’è una domanda che attraversa il mio sentire: quanto vale la vita di una persona per coloro che pensano ancora che una guerra possa essere giusta se considerata il male minore?
Se una persona vale tanto quanto tutto l’oro che c’è sulla terra, perché non si chiede a quella vita il permesso di bruciarla?
Se l’oro, quello giallo, quello nero o quello bianco non vale tanto quanto una persona, perché siamo così ipocriti da farne la misura con la quale la storia condanna milioni di persone a morire di fame e lascia che in pochi si godano i frutti che sono per tutti?
La mia misura è ogni essere vivente, solo questa misura conosco, le altre non mi interessano".
Gigi Ontanetti
I was an instructor during vietnam, also did funeral details. Took a 17 year old to the airport with his parents Friday P.M., got the telegram Monday A.M.(rocketed while landing) I "crashed" 30 years later. Still picking up the pieces.
Si legga l'interessante ricerca musicale di Karlos K. Hill su Study the South.
Vi si fa riferimento sia a questa "Hell Hound on My Trail" che a Hangman's Blues di Blind Lemon Jefferson.