Piazza della Loggia
2015
Uscita di emergenza
Gli Uscita d’Emergenza sono un duo creatosi a Barletta per un breve periodo dal 2014 al 2016 e che vedeva due venticinquenni, Stefano Gissi alla chitarra e voce e Gaetano Terlizzi alle tastiere, chitarra e voce.
Ci sono solo le loro voci ed i loro strumenti in questo disco del 2015 uscito in una cinquantina di copie (attenzione il cd NON E’ stampato ma semplicemente masterizzato da loro tante volte quante le copie richieste). Le copie realizzate, di fatto, sono state distribuite ad alcuni locali e ad alcuni amici (tra cui - appunto – il sottoscritto). Tutto il lavoro sa di autoproduzione: dalla masterizzazione in proprio, alle registrazioni sommarie, alla grafica del libretto allegato in bianco/nero (costa molto meno della quadricromia). Tredici composizioni per circa un’ora di ascolto.
Eppure la stoffa c’e, anche se non si è mai trasformata in abito.
La prima... (continua)
Uscita di emergenza
Gli Uscita d’Emergenza sono un duo creatosi a Barletta per un breve periodo dal 2014 al 2016 e che vedeva due venticinquenni, Stefano Gissi alla chitarra e voce e Gaetano Terlizzi alle tastiere, chitarra e voce.
Ci sono solo le loro voci ed i loro strumenti in questo disco del 2015 uscito in una cinquantina di copie (attenzione il cd NON E’ stampato ma semplicemente masterizzato da loro tante volte quante le copie richieste). Le copie realizzate, di fatto, sono state distribuite ad alcuni locali e ad alcuni amici (tra cui - appunto – il sottoscritto). Tutto il lavoro sa di autoproduzione: dalla masterizzazione in proprio, alle registrazioni sommarie, alla grafica del libretto allegato in bianco/nero (costa molto meno della quadricromia). Tredici composizioni per circa un’ora di ascolto.
Eppure la stoffa c’e, anche se non si è mai trasformata in abito.
La prima... (continua)
guardava quel giorno nei cieli di Brescia
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 6/10/2020 - 20:18
Percorsi:
Piazza Fontana e altre Stragi di Stato
La storia di Marcello
La storia di Marcello è nata lì
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 6/10/2020 - 18:37
Avanti ragazzi di Budapest
Nell'ottobre del 2020 un ben vestito della Lega, tale Barbaro, esprime apprezzamento per la canzone e ne propone l'inserimento nei programmi scolastici.
Non ha tutti torti. Anzi: portare a scuola moschetti e pistole potrebbe rivelarsi utile, dal momento che nel corso della giornata non si può certo escludere di imbattersi in qualche esponente di quel "partito".
"Avanti ragazzi di Buda è la canzone della libertà, non Bella Ciao": la proposta-provocazione del leghista Barbaro
Non ha tutti torti. Anzi: portare a scuola moschetti e pistole potrebbe rivelarsi utile, dal momento che nel corso della giornata non si può certo escludere di imbattersi in qualche esponente di quel "partito".
"Avanti ragazzi di Buda è la canzone della libertà, non Bella Ciao": la proposta-provocazione del leghista Barbaro
Io non sto con Oriana 6/10/2020 - 15:03
1986 radioattività
2012
Cacao1&2
"Nella seconda metà degli anni ’80, a Milano, il rimpianto Tangram di via Pezzotti era meta fissa per gli appassionati di buona musica. Gli artisti presenti erano sempre una garanzia, ma tra quelli di maggior richiamo è bello ricordare Cooper Terry con la sua Nite Life, la Dave Baker Band, Chuck Fryers and Friends, di matrice blues o rock/blues, e i Cacao apprezzati, oltre che per le doti di musicisti, anche per il loro saper coniugare più generi e influenze.
Il curriculum artistico dei Cacao era di tutto rispetto. Dario Guidotti, Vittore Andreotti e Piero Papotti venivano dalla Treves Blues Band, Guidotti, cantante e multi strumentista, era stato anche uno dei membri cardine di una nota band progressive, i Jumbo, Marco Colombo divenne il chitarrista di riferimento di Gianna Nannini e Enzo Cafagna era un bassista che sapeva essere tecnico o essenziale a seconda delle... (continua)
Cacao1&2
"Nella seconda metà degli anni ’80, a Milano, il rimpianto Tangram di via Pezzotti era meta fissa per gli appassionati di buona musica. Gli artisti presenti erano sempre una garanzia, ma tra quelli di maggior richiamo è bello ricordare Cooper Terry con la sua Nite Life, la Dave Baker Band, Chuck Fryers and Friends, di matrice blues o rock/blues, e i Cacao apprezzati, oltre che per le doti di musicisti, anche per il loro saper coniugare più generi e influenze.
Il curriculum artistico dei Cacao era di tutto rispetto. Dario Guidotti, Vittore Andreotti e Piero Papotti venivano dalla Treves Blues Band, Guidotti, cantante e multi strumentista, era stato anche uno dei membri cardine di una nota band progressive, i Jumbo, Marco Colombo divenne il chitarrista di riferimento di Gianna Nannini e Enzo Cafagna era un bassista che sapeva essere tecnico o essenziale a seconda delle... (continua)
1° maggio dell'86
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 6/10/2020 - 13:18
Percorsi:
Contro il Nucleare
Lower the Flag
2020
Bon Jovi 2020
Un amore che può essere bruscamente interrotto (“Won’t see her childen grow. Won’t see their love grow old”). Un sentimento così potente che tuttavia è incapace di resistere alla forza brutale di un proiettile. ‘Lower the Flag’ è probabilmente un attacco diretto al II emendamento che garantisce ai cittadini americani il diritto di possedere armi. Infatti, il testo condanna il lato oscuro di questo diritto e la sua tragica declinazione nelle stragi che avvengono nei centri commerciali, nelle strade, nei pub, nei campus di scuole, università e college statunitensi.
rockrebelmagazine.com
Bon Jovi 2020
Un amore che può essere bruscamente interrotto (“Won’t see her childen grow. Won’t see their love grow old”). Un sentimento così potente che tuttavia è incapace di resistere alla forza brutale di un proiettile. ‘Lower the Flag’ è probabilmente un attacco diretto al II emendamento che garantisce ai cittadini americani il diritto di possedere armi. Infatti, il testo condanna il lato oscuro di questo diritto e la sua tragica declinazione nelle stragi che avvengono nei centri commerciali, nelle strade, nei pub, nei campus di scuole, università e college statunitensi.
rockrebelmagazine.com
Word just came from upstate Joe
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 6/10/2020 - 12:37
Percorsi:
Armi, la guerra in casa tutti i giorni
W la libertà
Chanson italienne – W la libertà – Zauber – 1986
W la libertà est un mini-LP publié par Drums Edizioni Musicali en 1986. qui rassemble quatre titres enregistrés par Zauber avec le trio vocal de Mirage (produit par Zauber lui-même). Le disque est la suite naturelle de « Profumo di Rovina » (« Dix chansons de Ferrante Aporti » de 1985), dans ce cas-ci dédié cependant à la section féminine. On peut lire sur la couverture que « Viva la libertà » ainsi que « Profumo di Rovina » (1985), est une anthologie discographique de chansons écrites par des détenus. Contrairement au précédent disque, cependant, elle ne recueille que des compositions de filles et est confiée à l’interprétation d’un seul groupe, Mirage.
(VERSO LA STRATOSFERA – Blog dedicato al rock progressivo (e non solo) italiano degli anni 70 e deviazioni varie)
Dialogue Maïeutique
Mon ami Lucien l’âne, il me semble que tu as l’air... (continua)
W la libertà est un mini-LP publié par Drums Edizioni Musicali en 1986. qui rassemble quatre titres enregistrés par Zauber avec le trio vocal de Mirage (produit par Zauber lui-même). Le disque est la suite naturelle de « Profumo di Rovina » (« Dix chansons de Ferrante Aporti » de 1985), dans ce cas-ci dédié cependant à la section féminine. On peut lire sur la couverture que « Viva la libertà » ainsi que « Profumo di Rovina » (1985), est une anthologie discographique de chansons écrites par des détenus. Contrairement au précédent disque, cependant, elle ne recueille que des compositions de filles et est confiée à l’interprétation d’un seul groupe, Mirage.
(VERSO LA STRATOSFERA – Blog dedicato al rock progressivo (e non solo) italiano degli anni 70 e deviazioni varie)
Dialogue Maïeutique
Mon ami Lucien l’âne, il me semble que tu as l’air... (continua)
W LA LIBERTÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/10/2020 - 21:49
Migrazioni
Migrazioni
[ 2007 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Cristina Donà
Album: La Quinta Stagione
[ 2007 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Cristina Donà
Album: La Quinta Stagione
E volare sopra campi sconfinati puntando a sud
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 4/10/2020 - 21:46
Percorsi:
Liberi uccelli
Shaky Ground
[1992]
Nell'album "March 16-20, 1992"
Nell'album "March 16-20, 1992"
In memory of a miner
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/10/2020 - 18:26
Love Will Remain
[2020]
Parole e musica di Bill Fay
Nell'album "Countless Branches"
Parole e musica di Bill Fay
Nell'album "Countless Branches"
Love will remain
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/10/2020 - 18:03
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
C'è una donna
1981
dall'album Avellino Express
dall'album Avellino Express
C'è una donna di nome speranza in un vecchio paese
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 4/10/2020 - 17:15
Mariposa
Settembre, "mese del ripensamento", avvenimenti troppo lontani e troppo vivi....Pubblicato su Blogfoolk:
Il settembre di Victor Jara
Blogfoolk è una testata registrata dedicata al folk, alla musica trad e alla world music. Ogni settimana interviste, recensioni e reportage.
Flavio Poltronieri 4/10/2020 - 10:17
All Our Roses
[2018]
Lyrics & music by Doris Folkens
“My mother was a young child living in Hamburg during WW2. The city of Hamburg was virtually destroyed during three consecutive nights of air raids in July 1943.
My mom has a vivid memory ingrained in her mind - the roses in her yard were blooming red when her family entered their basement bunker. When they exited after the raids, the roses were literally black from ash.
This song was written to remind us of the devastating and widespread consequences of war, even for generations down the line. In the end, everyone suffers loss. Nobody wins a war”.
• Vocals and guitar: Doris Folkens
• Mandolin and Mandocello: Andrew Collins
• Engineered, Produced, Mixed and Mastered by Andrew Collins, Sytesounds, Toronto.
Lyrics & music by Doris Folkens
“My mother was a young child living in Hamburg during WW2. The city of Hamburg was virtually destroyed during three consecutive nights of air raids in July 1943.
My mom has a vivid memory ingrained in her mind - the roses in her yard were blooming red when her family entered their basement bunker. When they exited after the raids, the roses were literally black from ash.
This song was written to remind us of the devastating and widespread consequences of war, even for generations down the line. In the end, everyone suffers loss. Nobody wins a war”.
• Vocals and guitar: Doris Folkens
• Mandolin and Mandocello: Andrew Collins
• Engineered, Produced, Mixed and Mastered by Andrew Collins, Sytesounds, Toronto.
Summer was green,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 4/10/2020 - 10:15
Cualquier número de víctimas civiles
(2015)
dal disco "40 años de éxitos del posfranquismo español"
Inquietante poesia letta con voce meccanica. Il testo riportato su Bandcamp è stato ricontrollato all'ascolto. L'ultimo verso non viene recitato, almeno nella versione disponibile su bandcamp.
dal disco "40 años de éxitos del posfranquismo español"
Inquietante poesia letta con voce meccanica. Il testo riportato su Bandcamp è stato ricontrollato all'ascolto. L'ultimo verso non viene recitato, almeno nella versione disponibile su bandcamp.
La leche en polvo nestlé cae coloreando graciosamente
(continua)
(continua)
3/10/2020 - 21:14
Hanno ucciso Paperoga
[2010]
Album / Albumi: iPorn
"Ancora una volta, i personaggi Disney si mostrano perfetti come metafora per condannare le deplorevoli azioni umane, condannando, nella fattispecie, la società italiana. Paperoga è descritto come uno spirito libero, controcorrente, che pensa con la sua testa e bivacca nelle piazze fumando, probabilmente drogandosi. “Un oltraggio alla moralità” inaccettabile da paperone e Rockerduck, che sono i veri padroni della città. Tanto che Basettoni prende ordini da loro, i quali ne sanciscono la nomina a sindaco.
Ma la canzone dei Vallanzaska si riferisce a un evento particolare: Paperoga impersona Carlo Giuliani, il ragazzo appartenente al movimento no-global che venne ucciso durante i terribili giorni del G8 di Genova. La band spiega che la versione reale dei fatti è molto diversa da quella passata dai media. Giuliani venne ucciso da un carabiniere, che fu prosciolto... (continua)
Album / Albumi: iPorn
"Ancora una volta, i personaggi Disney si mostrano perfetti come metafora per condannare le deplorevoli azioni umane, condannando, nella fattispecie, la società italiana. Paperoga è descritto come uno spirito libero, controcorrente, che pensa con la sua testa e bivacca nelle piazze fumando, probabilmente drogandosi. “Un oltraggio alla moralità” inaccettabile da paperone e Rockerduck, che sono i veri padroni della città. Tanto che Basettoni prende ordini da loro, i quali ne sanciscono la nomina a sindaco.
Ma la canzone dei Vallanzaska si riferisce a un evento particolare: Paperoga impersona Carlo Giuliani, il ragazzo appartenente al movimento no-global che venne ucciso durante i terribili giorni del G8 di Genova. La band spiega che la versione reale dei fatti è molto diversa da quella passata dai media. Giuliani venne ucciso da un carabiniere, che fu prosciolto... (continua)
Paperopoli è una città
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI secolo 3/10/2020 - 19:40
Percorsi:
Genova - G8
Dilo en Castellano
2017
Album: Raval
Featuring Plan B & Def Con Dos
Contro il mito dell'hispanidad e il ruolo della religione nella politica.
Album: Raval
Featuring Plan B & Def Con Dos
Contro il mito dell'hispanidad e il ruolo della religione nella politica.
Una medalla per a la Verge Maria,
(continua)
(continua)
3/10/2020 - 15:47
Freedom Fries
(2005)
Album: Mighty ReArranger
Il titolo si riferisce al nuovo nome dato alle French Fries negli Stati Uniti quando la Francia ebbe l'idea di opporsi formalmente all'invasione dell'Iraq.
Album: Mighty ReArranger
Il titolo si riferisce al nuovo nome dato alle French Fries negli Stati Uniti quando la Francia ebbe l'idea di opporsi formalmente all'invasione dell'Iraq.
The father, son and the three wise men
(continua)
(continua)
3/10/2020 - 15:20
Ciutat Morta
Suquet de Rap & Contra-Band - Ciutat Morta
Sul caso di Patricia Heras, morta suicida in carcere, si veda l'omonima Ciutat Morta e Ciutat Morta – il caso 4-F sul nostro blog.
La estrofa de Paloma, que va desde el minuto 0:52 al 1:26 es una versión adaptada de uno de los poemas de Poeta Muerta, de Patricia Heras. Gracias por marcarnos el camino. Siempre en nuestros corazones.
Sul caso di Patricia Heras, morta suicida in carcere, si veda l'omonima Ciutat Morta e Ciutat Morta – il caso 4-F sul nostro blog.
Escolta noi, tapa’t la cara,
(continua)
(continua)
3/10/2020 - 13:07
Migranti
Finalmente interpretata dai suoi autori (Francesco Guccini e Juan Carlos Biondini) con gli storici "musici" del gruppo di Guccini. La nuova versione chiuderà il disco
Note di Viaggio - Capitolo 2: Non vi succederà niente
Le Canzoni di Francesco Guccini
Prodotte da Mauro Pagani
Note di Viaggio - Capitolo 2: Non vi succederà niente
Le Canzoni di Francesco Guccini
Prodotte da Mauro Pagani
3/10/2020 - 12:53
Distopici (Ti sto vicino)
(2020)
in Cinema Samuele
Scritta da Samuele Bersani & Silvio Masanotti
Scritta prima del lockdown, c'è l'ecologia ma anche il terrore di una società totalitaria in cui si perdono persino i legami emotivi tra le persone.
in Cinema Samuele
Scritta da Samuele Bersani & Silvio Masanotti
Scritta prima del lockdown, c'è l'ecologia ma anche il terrore di una società totalitaria in cui si perdono persino i legami emotivi tra le persone.
Sono bruciati tutti gli alberi
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 3/10/2020 - 12:39
La Diane du prolétaire
Corrections mineures de frappe et de métrique, et rajout de deux vers qui manquaient.
Frankin 3/10/2020 - 12:06
Gloria
1982
Album: Dedicato a una donna
Album: Dedicato a una donna
Tramonto di rosso
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/10/2020 - 23:28
En Guerra
2014
Nos deben una vida
Nos deben una vida
Digan lo que digan las mujeres estamos en guerra
(continua)
(continua)
2/10/2020 - 23:05
Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht
Chanson allemande – Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht – Georg Kreisler – 1979
Paroles et musique de Georg Kreisler (1922-2011), satiriste, cabarettiste et compositeur viennois. (georgkreisler.info) Étazunien d’adoption, sa famille, de religion juive, dut fuir l’Autriche après l’Anschluss en 1938.
Album : « Mit dem Rücken gegen die Wand » (Avec le dos au mur).
Dialogue Maïeutique
« Les petits hommes », ha, ah !, dit Lucien l’âne, mais tous les hommes sont petits, même comparés à un cheval ou à une vache, ou à un cochon.
Lucien l’âne mon ami, je t’arrête tout de suite. Certes, tu as raison, vu comme ça, les hommes sont tous petits, mais ce n’est pas de cette grandeur-là qu’il s’agit ; il s’agit de la grandeur au sens moral, pas de la taille de leur corps, ni de la taille de leur richesse matérielle relative, mais de la taille de leur personnalité.
En quelque sorte, dit Lucien... (continua)
Paroles et musique de Georg Kreisler (1922-2011), satiriste, cabarettiste et compositeur viennois. (georgkreisler.info) Étazunien d’adoption, sa famille, de religion juive, dut fuir l’Autriche après l’Anschluss en 1938.
Album : « Mit dem Rücken gegen die Wand » (Avec le dos au mur).
Dialogue Maïeutique
« Les petits hommes », ha, ah !, dit Lucien l’âne, mais tous les hommes sont petits, même comparés à un cheval ou à une vache, ou à un cochon.
Lucien l’âne mon ami, je t’arrête tout de suite. Certes, tu as raison, vu comme ça, les hommes sont tous petits, mais ce n’est pas de cette grandeur-là qu’il s’agit ; il s’agit de la grandeur au sens moral, pas de la taille de leur corps, ni de la taille de leur richesse matérielle relative, mais de la taille de leur personnalité.
En quelque sorte, dit Lucien... (continua)
LES PETITS HOMMES AU POUVOIR ÉNORME
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/10/2020 - 19:41
Las que faltaron
2018
Album: Palabras forman caos
feat. Rebeca Lane
Cercavo altre canzoni dedicate a Mafalda, per ora non ne ho trovate, in compenso mi sono imbattuto in questo gruppo di Valencia che dal personaggio di Quino sicuramente prende il nome, e che ha scritto - insieme a Rebeca Lane - una canzone su tutte le donne che hanno fatto la storia e spesso sono dimenticate.
Album: Palabras forman caos
feat. Rebeca Lane
Cercavo altre canzoni dedicate a Mafalda, per ora non ne ho trovate, in compenso mi sono imbattuto in questo gruppo di Valencia che dal personaggio di Quino sicuramente prende il nome, e che ha scritto - insieme a Rebeca Lane - una canzone su tutte le donne che hanno fatto la storia e spesso sono dimenticate.
En el arte, la ciencia, el deporte
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 2/10/2020 - 18:54
Dialetti
Ieri ho sognato l’uomo grande con la barba
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/10/2020 - 18:30
Cry No More
Due strofe aggiuntive nella versione 2020 (trascritte all'ascolto, spero correttamente)
Two additional verses from 2020 version (transcription to be confirmed)
When I wrote "Cry No More" back in 2015 after a white supremacist committed mass murder at a South Carolina church, I had no idea that in 5 short years America would look like it does right now. This song still felt almost unbelievably current and after I added a couple of verses I reached out to my Omar collaborator Michael Abels for a new version for 2020, and I am speechless at the number of incredible artists who leant their light to this project - from the Met Opera Chorus
to various members of the Sphinx Organization , to the Nashville Ballet and the folks behind the scenes who brought the sound and the vision together - now more than ever Art needs to lead the way to a better place - it's only over if we give up.
“...the world is all messed up.
The nation is sick. Trouble is in the land;
confusion all around... But I know, somehow,
that only when it is dark enough
can you see the stars.” – Martin Luther King, Jr."
to various members of the Sphinx Organization , to the Nashville Ballet and the folks behind the scenes who brought the sound and the vision together - now more than ever Art needs to lead the way to a better place - it's only over if we give up.
“...the world is all messed up.
The nation is sick. Trouble is in the land;
confusion all around... But I know, somehow,
that only when it is dark enough
can you see the stars.” – Martin Luther King, Jr."
It's not enough to mourn
(continua)
(continua)
2/10/2020 - 17:49
El derecho de vivir en paz
Parlano (anche) di noi su Radio Popolare durante Jack - Lo spinotto musicale di Radio Popolare. Qui potete ascoltare il podcast:
Jack di ven 02/10 - Radio Popolare
Jack di ven 02/10
CCG Staff 2/10/2020 - 17:06
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2015: Lo Schiavista (The Sellout) - Fazi, 2016, vincitore del Booker Prize
di Paul Beatty
Consiglio a tutti
Al mondo intero
ciuz