Qualcosa cambia
(2019)
Prima canzone dall'album "La terra sotto i piedi"
Non smettiamo di provarci, di credere che qualcosa possa cambiare. In meglio. La Siria guarita, le navi nei porti!
Prima canzone dall'album "La terra sotto i piedi"
Non smettiamo di provarci, di credere che qualcosa possa cambiare. In meglio. La Siria guarita, le navi nei porti!
Dicevano che non era possibile
(continua)
(continua)
5/5/2019 - 21:45
Todos nosotros
[1978]
Parole di Rafael Baladés
Musica di Juan Luís Serrano "Tío Luis"
Lato B di "Ira roja", unico disco di questa effimera band madrileña
Parole di Rafael Baladés
Musica di Juan Luís Serrano "Tío Luis"
Lato B di "Ira roja", unico disco di questa effimera band madrileña
Ellos tienen la razón
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/5/2019 - 21:13
Freedom
[2012]
Scritta da Anthony Hamilton, Elayna Boynton e Kelvin Wooten per la colonna sonora del film "Django Unchained" diretto da Quentin Tarantino
Interpretata da Anthony Hamilton ed Elayna Boynton
Scritta da Anthony Hamilton, Elayna Boynton e Kelvin Wooten per la colonna sonora del film "Django Unchained" diretto da Quentin Tarantino
Interpretata da Anthony Hamilton ed Elayna Boynton
Felt like the weight of the world was on my shoulders
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/5/2019 - 20:43
Lola
[2011]
Album : Rebi Rivale
Album : Rebi Rivale
Si sente se ascolti in silenzio
(continua)
(continua)
inviata da adriana 5/5/2019 - 20:05
Tutto si dimentica
[2019]
Album : Tutto si dimentica
Album : Tutto si dimentica
Tutto si dimentica e tu lo sai bene,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 5/5/2019 - 19:47
Und es sind die finstern Zeiten
E SONO I TEMPI BUI
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 5/5/2019 - 18:23
Die Pfeifen (Auf der Flucht)
LE PIPE (NELLA FUGA)
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 5/5/2019 - 10:47
L'ululato
[2019]
Album : Tutto si dimentica
Album : Tutto si dimentica
Il giovane lupo saliva al monte
(continua)
(continua)
inviata da adriana 5/5/2019 - 10:21
Percorsi:
LCG (Lupi Contro la Guerra)
We Shall Not Be Moved
anonimo
Registratori, resistenze e lotte contro le ingiustizie
Alessandro Portelli, storico
1 maggio 2019 10.04
Alessandro Portelli, storico
1 maggio 2019 10.04
CCG Staff 5/5/2019 - 09:23
La ballata dell'eroe
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
Dq82 4/5/2019 - 16:50
Bella Ciao
anonimo
48. Versione strumentale 2 (Giorgio Cordini)
48. Instrumental version 2 (Giorgio Cordini)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più... (continua)
48. Instrumental version 2 (Giorgio Cordini)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più... (continua)
Dq82 4/5/2019 - 16:49
Piazza Tienanmen
[2002]
Disarmati
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti dalla produzione... (continua)
Disarmati
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti dalla produzione... (continua)
Strumentale
inviata da Dq82 4/5/2019 - 16:48
Percorsi:
Piazza Tien An Men, 1989
The Ballad of Nick & Bart [Here's To You]
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
Dq82 4/5/2019 - 16:45
Noi non ci saremo
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continua)
Dq82 4/5/2019 - 16:44
Girotondo
Versione di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti... (continua)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti... (continua)
Dq82 4/5/2019 - 16:42
Punch a Nazi
2018
Single
2019
Craic Agus Ceol
‘Punch A Nazi’ and a sentiment we can all agree with especially the band as they all had family members who fought actual Nazi’s in the 2nd World War.
Single
2019
Craic Agus Ceol
‘Punch A Nazi’ and a sentiment we can all agree with especially the band as they all had family members who fought actual Nazi’s in the 2nd World War.
When I was a lad on grandpa’s knee
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/5/2019 - 15:45
Il naufragio del Katër i Radës
Il monumento del relitto della Katër i Radës si trova in Piazza all'Umanità migrante a Otranto, la piazza antistante il porto
Dq82 4/5/2019 - 15:08
Talkin' John Birch Paranoid Blues (John Birch Society)
That ol' Betty Ross non si traduce con cazzo di budda, ma è la donna che pare abbia cucito la prima bandiera americana!
Sandro 4/5/2019 - 13:57
San Basilio rivolta di classe
Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
Grazie a E. che ha ritrovato il disco, il titolo esatto della canzone è stato ripristinato. Un ringraziamento enorme a E. per questo prezioso documento.
CCG/AWS Staff 4/5/2019 - 11:31
An meinen kleinen Radioapparat
ALLA MIA PICCOLA RADIO
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 4/5/2019 - 10:56
A Fabrizio Ceruso
Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
interpretata da "Tonino'
Ritrovato 45 giri
Ritrovato 45 giri
E. 4/5/2019 - 10:46
19 86
[2016]
Dal EP "Vidlik"
Il testo da Lyrics Translate
Dedicato alle vittime della catastrofe ambientale di Černobyl'
Dal EP "Vidlik"
Il testo da Lyrics Translate
Dedicato alle vittime della catastrofe ambientale di Černobyl'
Hypnotized by little things
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 3/5/2019 - 23:22
Percorsi:
Contro il Nucleare
Lorenzo (Tributo a don Lorenzo Milani)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Riccardo Ceratti
Un lampo di luce fin dentro alla stanza
(continua)
(continua)
inviata da Mary + CCG/AWS Staff 3/5/2019 - 22:35
An die Kämpfer in den Konzentrationslagern
AI COMBATTENTI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
(continua)
(continua)
inviata da Francesco Mazzocchi 3/5/2019 - 20:54
Cellini avait Raison
Cellini avait Raison
Lettre de prison 25
4 juin 1935
Dialogue maïeutique
Tu as certes compris, Lucien l’âne mon ami, que ces lettres de prison se ressemblent toutes et aussi que quand on les lit pour la première fois sorties de leur contexte, elles paraissent assez banales et se répètent ; du moins en apparence. Et pourtant, elles véhiculent un flux d’émotions, de sentiments et quand on y regarde de plus près, tout un univers mental. En fait, elles reflètent le monde intérieur du prisonnier.
Je perçois ce dont tu parles, Marco Valdo M.I. mon ami, même si c’est de manière floue et du coup, j’aimerais que tu détailles un peu la chose.
Évidemment, Lucien l’âne mon ami, ce sont là des considérations générales qui peuvent être appliquées à l’ensemble des lettres du prisonnier. Reste à creuser la spécificité de celle-ci, à la distinguer des toutes les autres, à suivre au plus près les méandres... (continua)
Lettre de prison 25
4 juin 1935
Dialogue maïeutique
Tu as certes compris, Lucien l’âne mon ami, que ces lettres de prison se ressemblent toutes et aussi que quand on les lit pour la première fois sorties de leur contexte, elles paraissent assez banales et se répètent ; du moins en apparence. Et pourtant, elles véhiculent un flux d’émotions, de sentiments et quand on y regarde de plus près, tout un univers mental. En fait, elles reflètent le monde intérieur du prisonnier.
Je perçois ce dont tu parles, Marco Valdo M.I. mon ami, même si c’est de manière floue et du coup, j’aimerais que tu détailles un peu la chose.
Évidemment, Lucien l’âne mon ami, ce sont là des considérations générales qui peuvent être appliquées à l’ensemble des lettres du prisonnier. Reste à creuser la spécificité de celle-ci, à la distinguer des toutes les autres, à suivre au plus près les méandres... (continua)
Régulièrement, j’écris
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/5/2019 - 19:00
Tuo kerta rajalle rauha
anonimo
The roots of this simple and honest plead for »peace to the border« are in the bloody history of Finland as a part of Sweden. All the way from the late 10th century to 1809 numerous wars and battles were fought between Sweden and Russia over the border between the two great powers of Northern Europe, and Finnish people in the front line, both civilians and peasants often recruited against their will to fight for the Swedish army, were the ones who suffered most from this constant warfare.
Juha Rämö 3/5/2019 - 11:35
Pinelli e le stelline
[2017]
Venne l’inverno
(continua)
(continua)
inviata da adriana 3/5/2019 - 08:18
Percorsi:
Piazza Fontana e altre Stragi di Stato
Galones de plástico
[1983]
Parole di Carlos Pina e Xaime Noguerol
Musica di Carlos Pina, Fernando Díaz-Valdés, Juan Leal e Rafael Ramos
Nell'album "Sálvese quién pueda"
Parole di Carlos Pina e Xaime Noguerol
Musica di Carlos Pina, Fernando Díaz-Valdés, Juan Leal e Rafael Ramos
Nell'album "Sálvese quién pueda"
De buenas a primeras
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/5/2019 - 23:08
Social peligrosidad
[1978]
Parole di Manolo Tena
Musica di Antonio Molina Ramirez
Singolo d'eordio di questo gruppo madrileño, presente nel disco collettivo "Rock del Manzanares: Viva el Rollo v.2"
Parole di Manolo Tena
Musica di Antonio Molina Ramirez
Singolo d'eordio di questo gruppo madrileño, presente nel disco collettivo "Rock del Manzanares: Viva el Rollo v.2"
Mary "la Friki" era una tía legal
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/5/2019 - 22:38
Cuentos de ayer y de hoy
[1978]
Scritta da José Carlos Molina
Traccia che dà il titolo all'album d'esordio di questo gruppo di rock progressive madrileño, ancora attivo oggi
Scritta da José Carlos Molina
Traccia che dà il titolo all'album d'esordio di questo gruppo di rock progressive madrileño, ancora attivo oggi
Voy a hablar por boca de mi gente
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/5/2019 - 22:14
Prima di tutto
2013
Tuttinpiedi
Libera reinterpretazione di un testo del pastore Martin Niemöller, ripreso anche da Christy Moore in Yellow Triangle e Songgruppe Regensburg in Als die Nazis die Kommunisten holten
Tuttinpiedi
Libera reinterpretazione di un testo del pastore Martin Niemöller, ripreso anche da Christy Moore in Yellow Triangle e Songgruppe Regensburg in Als die Nazis die Kommunisten holten
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/5/2019 - 14:11
Primo Maggio di festa
La versione di Rocco Rosignoli, primo maggio 2019:
Dall'album capolavoro "Ho visto anche degli zingari felici", questo brano porta all'estremo quella fusione tra dimensione pubblica e privata, politica ed emotiva, che contraddistingue tutta l'opera di Claudio Lolli. Il Primo Maggio 1975 il Vietnam conquistava la sua libertà e la sua indipendenza con l'ingresso delle sue truppe a Saigon. Quello stesso giorno, una data già emblematica di per sé in quanto Festa dei Lavoratori, moriva il padre di Claudio Lolli. Una morte così piccola in una giornata così grande, che crea nella canzone un corto circuito, mescolando l'intimità di un lutto con la grandezza della storia che avviene contemporaneamente. Non c'è una vicenda in primo piano e una sullo sfondo, c'è un unico piano focale sul quale si sviluppa il discorso artistico, producendo un effetto al contempo straniante e di grande impatto emotivo.... (continua)
Dall'album capolavoro "Ho visto anche degli zingari felici", questo brano porta all'estremo quella fusione tra dimensione pubblica e privata, politica ed emotiva, che contraddistingue tutta l'opera di Claudio Lolli. Il Primo Maggio 1975 il Vietnam conquistava la sua libertà e la sua indipendenza con l'ingresso delle sue truppe a Saigon. Quello stesso giorno, una data già emblematica di per sé in quanto Festa dei Lavoratori, moriva il padre di Claudio Lolli. Una morte così piccola in una giornata così grande, che crea nella canzone un corto circuito, mescolando l'intimità di un lutto con la grandezza della storia che avviene contemporaneamente. Non c'è una vicenda in primo piano e una sullo sfondo, c'è un unico piano focale sul quale si sviluppa il discorso artistico, producendo un effetto al contempo straniante e di grande impatto emotivo.... (continua)
Andrea Paoli 2/5/2019 - 13:55
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