Pieśń niewiary
Parole e musica di Roman Kołakowski
Cantata da Elżbieta Wojnowska
Arrangiamento di Elżbieta Wojnowska
Włodzimierz Pawlik piano
Il testo da teksty
Cantata da Elżbieta Wojnowska
Arrangiamento di Elżbieta Wojnowska
Włodzimierz Pawlik piano
Il testo da teksty
Nie będę żył wypruwał z ręki – do grania służą struny,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 22/1/2019 - 19:30
La Guerre de Cent mille ans
Petite illustration de la Guerre de Cent Mille Ans que les riches font aux pauvres pour assurer leur domination, accroître leurs richesses, augmenter leurs pouvoirs, intensifier l’exploitation, etc.
Quand Dieu et les philosophes eux-mêmes s’en mêlent…
Le riche est celui qui est maudit par Dieu ! (Réponse à Didier Maurin); Grands Dieux, de tels propos dans un quotidien au coeur de la Suisse...
Le riche est celui qui est maudit par Dieu ! (Réponse à Didier Maurin)
Une polémique au cœur du Temps (Suisse) – 21 janvier 2019.
Cordial
Lucien Lane
Quand Dieu et les philosophes eux-mêmes s’en mêlent…
Le riche est celui qui est maudit par Dieu ! (Réponse à Didier Maurin); Grands Dieux, de tels propos dans un quotidien au coeur de la Suisse...
Le riche est celui qui est maudit par Dieu ! (Réponse à Didier Maurin)
Une polémique au cœur du Temps (Suisse) – 21 janvier 2019.
Cordial
Lucien Lane
Lucien Lane 22/1/2019 - 09:56
La città vecchia
ma come si fa a vendere la propria madre a un nano per sole tremila lire ?!
Camillo 22/1/2019 - 09:36
Gardè
2018
Gardè
L’attualità sociale e politica emerge ancor più in Gardè, canzone dedicata da Danilo Sacco al sindaco Mimmo Lucano quale “esempio concreto di solidarietà e di militanza sociale”, un brano che parla in maniera diretta di immigrazione, sbarchi e pregiudizio nei confronti di chi è costretto a cercare un futuro lontano dalla propria terra d’origine
ilflaneur.it
Gardè
L’attualità sociale e politica emerge ancor più in Gardè, canzone dedicata da Danilo Sacco al sindaco Mimmo Lucano quale “esempio concreto di solidarietà e di militanza sociale”, un brano che parla in maniera diretta di immigrazione, sbarchi e pregiudizio nei confronti di chi è costretto a cercare un futuro lontano dalla propria terra d’origine
ilflaneur.it
Gardé, gardé, gardé, gardé
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/1/2019 - 17:26
Jesse e Lutz
2018
Gardè
Jesse e Lutz, dedicata all’amicizia, all’onore e al rispetto sportivo e umano tra Jesse Owens e Carl Ludwig Long detto Lutz, rivali nel salto in lungo alle Olimpiadi di Berlino del 1936: una vicenda, quest’ultima, che vide Lutz, destinato a vincere la medaglia d’oro, aiutare per onestà sportiva il rivale americano Owens, che così si aggiudicò il primo posto.
ilflaneur.it
Per raccontare certe storie è necessario iniziare dal punto in cui si concludono. Quel che accadde il pomeriggio del 4 agosto 1936 nello stadio olimpico di Berlino apparve agli occhi del mondo come uno schiaffo al regime nazista nel fulcro del suo potere: una medaglia d’oro vinta da un uomo di colore nella Germania ariana.
Tuttavia non è quella medaglia, per quanto splendente, a suggellare una vittoria umana ben più considerevole: un’amicizia nata sul campo di gara, a dimostrare che la rivalità non si traduce... (continua)
Gardè
Jesse e Lutz, dedicata all’amicizia, all’onore e al rispetto sportivo e umano tra Jesse Owens e Carl Ludwig Long detto Lutz, rivali nel salto in lungo alle Olimpiadi di Berlino del 1936: una vicenda, quest’ultima, che vide Lutz, destinato a vincere la medaglia d’oro, aiutare per onestà sportiva il rivale americano Owens, che così si aggiudicò il primo posto.
ilflaneur.it
Per raccontare certe storie è necessario iniziare dal punto in cui si concludono. Quel che accadde il pomeriggio del 4 agosto 1936 nello stadio olimpico di Berlino apparve agli occhi del mondo come uno schiaffo al regime nazista nel fulcro del suo potere: una medaglia d’oro vinta da un uomo di colore nella Germania ariana.
Tuttavia non è quella medaglia, per quanto splendente, a suggellare una vittoria umana ben più considerevole: un’amicizia nata sul campo di gara, a dimostrare che la rivalità non si traduce... (continua)
Io , voglio raccontarti di ,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/1/2019 - 17:05
Balas y Fronteras + Hidden Track
Album La Estanquera de Saigón (2014)
testo e commento da Genius
El último tema del álbum lleva consigo un extra llamado Hidden Track, probablemente una de las canciones más potentes del disco.
Balas y fronteras trata la crisis humanitaria que han sufrido cientos de miles de refugiados sirios, libios, irakies, afghanos y de otras tantas zonas del mundo. Particularmente, se critica la actuación criminal del Estado Español con los CIE’s y el asesinato por parte de la Guardia Civil al menos 10 personas en las costas de Ceuta.
La dignita dell'Europa muore ogni giorno nelle acque del Mediterraneo.. Lo vediamo anche in questi giorni.
testo e commento da Genius
El último tema del álbum lleva consigo un extra llamado Hidden Track, probablemente una de las canciones más potentes del disco.
Balas y fronteras trata la crisis humanitaria que han sufrido cientos de miles de refugiados sirios, libios, irakies, afghanos y de otras tantas zonas del mundo. Particularmente, se critica la actuación criminal del Estado Español con los CIE’s y el asesinato por parte de la Guardia Civil al menos 10 personas en las costas de Ceuta.
La dignita dell'Europa muore ogni giorno nelle acque del Mediterraneo.. Lo vediamo anche in questi giorni.
[Intro]
(continua)
(continua)
20/1/2019 - 22:57
Los Invisibles
2014
Album: La Estanquera de Saigón
Album: La Estanquera de Saigón
Hoy se ha vuelto a suicidar otra persona
(continua)
(continua)
20/1/2019 - 22:51
Domani è un altro giorno
(1978)
Album: ... E Allora Senti Cosa Fò
Oggi sono passato da Contempo Records in via dei Neri a Firenze e tra gli LP in offerta ho trovato questo storico album di Stefano Rosso e me lo sono comprato a soli 10 euro. Tra altre canzoni che già conoscevo mi sono ritrovato ad ascoltare anche questa che incredibilmente non era sul sito nonostante le ultime due strofe.
Album: ... E Allora Senti Cosa Fò
Oggi sono passato da Contempo Records in via dei Neri a Firenze e tra gli LP in offerta ho trovato questo storico album di Stefano Rosso e me lo sono comprato a soli 10 euro. Tra altre canzoni che già conoscevo mi sono ritrovato ad ascoltare anche questa che incredibilmente non era sul sito nonostante le ultime due strofe.
E volavano le notti in allegria
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 20/1/2019 - 21:58
Stranieri
Musica di PAOLO SERAZZI
E questa (non solo io lo dico) è una delle canzoni più belle del nostro Fantabosco. È stata scritta per la puntata della Melevisione "LO STRANIERO", andata in onda il 3 febbraio 2010, dove si narrava e cantava di paura e disprezzo per chi viene da terre lontane.
E questa (non solo io lo dico) è una delle canzoni più belle del nostro Fantabosco. È stata scritta per la puntata della Melevisione "LO STRANIERO", andata in onda il 3 febbraio 2010, dove si narrava e cantava di paura e disprezzo per chi viene da terre lontane.
PRINCIPESSA
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 + adriana 20/1/2019 - 19:09
Mercato RAP
Mercato Rap
by Todo (Luciano Todini)
Publication date 2017
Usage Attribution-ShareAlike 4.0 International
Topics Italian Song, Canzone, Italia, Todo, Luciano Todini
Language Italian
by Todo (Luciano Todini)
Publication date 2017
Usage Attribution-ShareAlike 4.0 International
Topics Italian Song, Canzone, Italia, Todo, Luciano Todini
Language Italian
Quando il muro è caduto il comunismo collassato
(continua)
(continua)
inviata da Luciano Todini 20/1/2019 - 18:06
MGZ: Stelline
[2002]
Scritta da Paolo Mezzadra (Brainzuk) e Mauro Guazzotti (MGZ)
Nell'album "Non riesco più a starmene tranquillo"
Adoro MGZ, anche se non ho ancora capito come abbia fatto in alcune canzoni - in particolare questa e Sopravvivo senza motivo – a scrivere dettagliatamente la mia biografia... boh?!?
Scritta da Paolo Mezzadra (Brainzuk) e Mauro Guazzotti (MGZ)
Nell'album "Non riesco più a starmene tranquillo"
Adoro MGZ, anche se non ho ancora capito come abbia fatto in alcune canzoni - in particolare questa e Sopravvivo senza motivo – a scrivere dettagliatamente la mia biografia... boh?!?
Quand'ero ragazzino un milione di anni fa
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/1/2019 - 13:26
Buona fortuna
[2002]
Scritta da Paolo Mezzadra (Brainzuk) e Mauro Guazzotti (MGZ)
Nell'album "Non riesco più a starmene tranquillo"
"Mi piace questo mondo su misura che prima ti avvelena e poi ti da la cura..."
Scritta da Paolo Mezzadra (Brainzuk) e Mauro Guazzotti (MGZ)
Nell'album "Non riesco più a starmene tranquillo"
"Mi piace questo mondo su misura che prima ti avvelena e poi ti da la cura..."
Mi piacerebbe vivere in una casetta
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/1/2019 - 12:00
Když jsem ležel v Terezíně
Version française – ALITÉE À TEREZÍN – Marco Valdo M.I. – 2019
d’après la version italienne QUANDO GIACEVO A TEREZÍN
tirée de Memoria in scena
d’une chanson tchèque – Když jsem ležel v Terezíně – Ilse Weber – 1944
Écrit par Ilse Weber à la fin de son séjour à Terezín.
Mélodie et texte reconstruits par Aviva Bar-On, Kiryat Ono (Israël) et Francesco Lotoro.
« Malgré son épilogue tragique, l’histoire de l’écrivaine, poète et musicienne juive morave, Ilse Weber est l’une des plus passionnantes et des plus fascinantes de l’immense patrimoine biographique des hommes et des femmes qui ont créé la musique en captivité pendant la Seconde Guerre mondiale. Née le 11 janvier 1903 à Witkowitz (aujourd’hui Vítkovice v Krkonoších, République tchèque), virtuose de nombreux instruments de musique et autrice de chansons et de pièces de théâtre pour enfants, Ilse (son nom de jeune fille était Herlinger) épouse... (continua)
d’après la version italienne QUANDO GIACEVO A TEREZÍN
tirée de Memoria in scena
d’une chanson tchèque – Když jsem ležel v Terezíně – Ilse Weber – 1944
Écrit par Ilse Weber à la fin de son séjour à Terezín.
Mélodie et texte reconstruits par Aviva Bar-On, Kiryat Ono (Israël) et Francesco Lotoro.
« Malgré son épilogue tragique, l’histoire de l’écrivaine, poète et musicienne juive morave, Ilse Weber est l’une des plus passionnantes et des plus fascinantes de l’immense patrimoine biographique des hommes et des femmes qui ont créé la musique en captivité pendant la Seconde Guerre mondiale. Née le 11 janvier 1903 à Witkowitz (aujourd’hui Vítkovice v Krkonoších, République tchèque), virtuose de nombreux instruments de musique et autrice de chansons et de pièces de théâtre pour enfants, Ilse (son nom de jeune fille était Herlinger) épouse... (continua)
ALITÉE À TEREZÍN
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/1/2019 - 11:31
Andare, camminare, lavorare
1975
Andare, camminare, lavorare e altri discorsi
(Ciampi - Marchetti - Pavone)
Piero Ciampi (Livorno, 28 settembre 1934 – Roma, 19 gennaio 1980)
Oggi sono 39 anni che se n'è andato. Nell'estate del 1975 nei juke-box sulla spiaggia, inserivi la monetina e ascoltavi questo trascinante 45 giri appena uscito di un cantante che nessuno conosceva. Tutti sghignazzavano e leccavano il gelato. E siamo ancora qui a ricordare una voce che ha lasciato impronte e cicatrici su questo nostro bel mondo poetico. Un'anima alcolista e fannullona. Inaffidabile e spesso insopportabile, mentitrice e millantatrice. Ma che probabilemte aveva intuito molto in anticipo....
Interpretata tra gli altri dai Settore Out, Têtes de Bois, Riserva Moac e Bobo Rondelli
Andare, camminare, lavorare e altri discorsi
(Ciampi - Marchetti - Pavone)
Piero Ciampi (Livorno, 28 settembre 1934 – Roma, 19 gennaio 1980)
Oggi sono 39 anni che se n'è andato. Nell'estate del 1975 nei juke-box sulla spiaggia, inserivi la monetina e ascoltavi questo trascinante 45 giri appena uscito di un cantante che nessuno conosceva. Tutti sghignazzavano e leccavano il gelato. E siamo ancora qui a ricordare una voce che ha lasciato impronte e cicatrici su questo nostro bel mondo poetico. Un'anima alcolista e fannullona. Inaffidabile e spesso insopportabile, mentitrice e millantatrice. Ma che probabilemte aveva intuito molto in anticipo....
Interpretata tra gli altri dai Settore Out, Têtes de Bois, Riserva Moac e Bobo Rondelli
Andare camminare lavorare,
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 20/1/2019 - 09:45
Mare Nostro
[2017]
Album :A/R Canzoni da viaggio
Album :A/R Canzoni da viaggio
"Com’è profondo il mare non l’avevo mai notato
(continua)
(continua)
inviata da adriana 20/1/2019 - 08:17
Il bombarolo
Secondo me è l'album "Storia di un impiegato" illustra un percorso più lungo e complesso.
E', diciamo così, il racconto di un "reduce di guerra" recente,anzi, attuale considerando il periodo di pubblicazione dell'album.
E trattandosi di un concept album che abbraccia un intero percorso(storico sì, ma anche personale, dell'impiegato stesso dico) si sviluppa in più fasi(che nelle migliori storie sono quasi sempre tre.Non è vero?).Nei primi brani troviamo il bell'impiegatuccio che starebbe anche bene nella sua condizione, almeno fintanto che non inizia a odorarne l'inconsistenza e la falsità.In un secondo momento, forte(o debole) di questa sua consapevolezza, si lancia(con la stessa anima semplice in cui ha creduto nella culla in cui dondolava) contro il potere del suo tempo e contro il potere e basta,di qualsiasi tempo e di qualsiasi luogo, come bestia indifesa e impaurita.
Ed è con la stessa... (continua)
E', diciamo così, il racconto di un "reduce di guerra" recente,anzi, attuale considerando il periodo di pubblicazione dell'album.
E trattandosi di un concept album che abbraccia un intero percorso(storico sì, ma anche personale, dell'impiegato stesso dico) si sviluppa in più fasi(che nelle migliori storie sono quasi sempre tre.Non è vero?).Nei primi brani troviamo il bell'impiegatuccio che starebbe anche bene nella sua condizione, almeno fintanto che non inizia a odorarne l'inconsistenza e la falsità.In un secondo momento, forte(o debole) di questa sua consapevolezza, si lancia(con la stessa anima semplice in cui ha creduto nella culla in cui dondolava) contro il potere del suo tempo e contro il potere e basta,di qualsiasi tempo e di qualsiasi luogo, come bestia indifesa e impaurita.
Ed è con la stessa... (continua)
Pesciliere 20/1/2019 - 00:03
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Nuove parole sulla musica della celebre "Hit The Road, Jack" scritta da Percy Mayfield e interpretata da Ray Charles
Testo e illustrazione ripresi da Sing for Freedom - The story of the Civil Rights Movement through its songs, edited and compiled by Guy and Candie Carawan (1990)