Another Day in Paradise
UN ALTRO GIORNO IN PARADISO
(continua)
(continua)
inviata da Federico Mina 8/11/2018 - 22:28
Malaerba
[2012]
Scritta da Mario Incudine, Mario Saroglia e Giuseppe “Pippo” Rinaldi (Kaballà).
Nell'album "Italia talìa"
Scritta da Mario Incudine, Mario Saroglia e Giuseppe “Pippo” Rinaldi (Kaballà).
Nell'album "Italia talìa"
Oggi è tempu di miraculi
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/11/2018 - 20:43
Balladen om K
Juha Rämö
BALLADI IHMISESTÄ NIMELTÄ K
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 8/11/2018 - 13:03
הײלים - Chaialym (Soldati)
Il testo così come presentato nell'album :
CHAIALYM
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/11/2018 - 09:24
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
INGLESE / ENGLISH / ANGLAIS / ENGLANTI [1]
Versione inglese dell'Equipe 84 - Traduzione di T. Scott
English version by Equipe 84 - Translation by T. Scott
Version anglaise : Equipe 84 - Traduction de T. Scott
Equipe 84'n englanninkielinen versio - T. Scottin käännös
[1967 : 29th september/Auschwitz (Imperial 1967)]
Dopo il grande successo in Italia del brano 29 settembre, anche la Equipe 84 tentò la strada della versione in inglese. Sul retro del disco la Equipe ha scelto di proporre Auschwitz, sempre tradotta in inglese, con grande attenzione alle parole originali scritte da Francesco Guccini, e una buona interpretazione in inglese di Maurizio Vandelli. - musicaememoria.com
Versione inglese dell'Equipe 84 - Traduzione di T. Scott
English version by Equipe 84 - Translation by T. Scott
Version anglaise : Equipe 84 - Traduction de T. Scott
Equipe 84'n englanninkielinen versio - T. Scottin käännös
[1967 : 29th september/Auschwitz (Imperial 1967)]
Dopo il grande successo in Italia del brano 29 settembre, anche la Equipe 84 tentò la strada della versione in inglese. Sul retro del disco la Equipe ha scelto di proporre Auschwitz, sempre tradotta in inglese, con grande attenzione alle parole originali scritte da Francesco Guccini, e una buona interpretazione in inglese di Maurizio Vandelli. - musicaememoria.com
AUSCHWITZ
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 7/11/2018 - 16:02
Ítaca
Roberto Vecchioni e Francesco Guccini: Ti insegnerò a volare
Infinito (2018)
La canzone mette in musica i versi di un celebre poeta greco, Costantinos Kavafis "se partirai per Itaca..." e si tratta di un testo che racconta la storia di Alex Zanardi, un uomo che "se non può correre imparerà a volare". Con Ti insegnerò a volare i due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, invitandole a sfidare l’impossibile. La storia di Alex Zanardi evocata nel testo è la metafora della "passione per la vita che è più forte del destino". “Questo brano - racconta Vecchioni - si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la 'canzone d’autore' e che non c’è, non esiste più dagli anni 70. In realtà l’intero disco è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice... (continua)
Infinito (2018)
La canzone mette in musica i versi di un celebre poeta greco, Costantinos Kavafis "se partirai per Itaca..." e si tratta di un testo che racconta la storia di Alex Zanardi, un uomo che "se non può correre imparerà a volare". Con Ti insegnerò a volare i due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, invitandole a sfidare l’impossibile. La storia di Alex Zanardi evocata nel testo è la metafora della "passione per la vita che è più forte del destino". “Questo brano - racconta Vecchioni - si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la 'canzone d’autore' e che non c’è, non esiste più dagli anni 70. In realtà l’intero disco è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice... (continua)
TI INSEGNERÒ A VOLARE (ALEX)
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 7/11/2018 - 09:51
Joan of Arc
Cari Amici, nella seconda ricorrenza, vorrei segnalare la recente uscita sul mercato nazionale del saggio di Silvia Albertazzi, Leonard Cohen. Manuale per vivere nella sconfitta(Edizioni Paginauno), di cui ho trattato qualche settimana fa su Blogfoolk.
Silvia Albertazzi, Leonard Cohen. Manuale per vivere nella sconfitta
Flavio Poltronieri
Silvia Albertazzi, Leonard Cohen. Manuale per vivere nella sconfitta
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 7/11/2018 - 08:42
Il censimento
תרגום לעברית של ריקארדו ונטורי
Traduzione ebraica di Riccardo Venturi
7-11-2018 00:03
Traduzione ebraica di Riccardo Venturi
7-11-2018 00:03
המפקד
(continua)
(continua)
7/11/2018 - 00:04
Vad bryr jag mej om varför
https://www.discogs.com/Bj%C3%B6rn-Afz...
This is the link to the Album cover for Ridderna kring runda bordet.
This is the link to the Album cover for Ridderna kring runda bordet.
Ceil Herman 6/11/2018 - 20:55
תן לי רק עוד מתנה
Riccardo Venturi, 6-11-2018 11:28
Due parole del traduttore. Rispetto alla traduzione francese già presente atavicamente in questa pagina, mi sono voluto attenere più letteralmente al testo ebraico.
Due parole del traduttore. Rispetto alla traduzione francese già presente atavicamente in questa pagina, mi sono voluto attenere più letteralmente al testo ebraico.
OFFRIMI SOLO UN ALTRO DONO
(continua)
(continua)
6/11/2018 - 11:29
Dansa de l'odi sobre la tomba de Franco
DANZA DELL'ODIO SOPRA LA TOMBA DI FRANCO
(continua)
(continua)
5/11/2018 - 21:21
Lamento di Marinetta per la morte di Masaniello suo marito
anonimo
Passacaglia di Masaniello -- Pino De Vittorio -- I Turchini di Antonio Florio *** Cappella Sansevero
5/11/2018 - 20:52
La Badoglieide
Il Martedi Grasso di Giorgia Poponi - Pardo Fornaciari
Una certa Giorgia Meloni (in vernacolo livornese: Poponi) poco esperta della piazza, ha pensato bene di venire a farsi sentire in quel di Livorno, per Martedi Grasso, il 13 febbraio 2018. Il ricevimento è stato una carnavalata esilarante, e si è concluso con una fuga ingloriosa.
Una certa Giorgia Meloni (in vernacolo livornese: Poponi) poco esperta della piazza, ha pensato bene di venire a farsi sentire in quel di Livorno, per Martedi Grasso, il 13 febbraio 2018. Il ricevimento è stato una carnavalata esilarante, e si è concluso con una fuga ingloriosa.
IL MARTEDI GRASSO DI GIORGIA POPONI
(continua)
(continua)
5/11/2018 - 09:03
The Hearse Song (the Worms Crawl In)
anonimo
I've been looking for this damn song! I thought it was lost to the sands of time from the help places were being such as google, thank you
Jakob 5/11/2018 - 05:47
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonimo
Volevo segnalare questa bellissima interpretazione della canzone
Max 4/11/2018 - 20:34
Canzone dell’8 Settembre
anonimo
Versione de La Brigata Pretolana, eseguita alla settima edizione di "Canzoni contro la guerra" al Teatro dell'Affratellamento di Firenze il 4 novembre 2018.
Io non sto con Oriana 4/11/2018 - 19:52
L'uomo di Monaco
Uno dei brani più belli dell'intera discografia dei Nomadi. Si narra che l'uomo di Monaco fosse un vecchio osservato da Augusto a Monaco, che guardandolo immaginò fosse stato un soldato delle SS. Come qualcun altro ha detto sopra, anche io lo vedo come un invito alla riconciliazione, dopo tanti anni. Senza per questo voler mettere sullo stesso piano nazismo e lotta anti nazismo e fascismo, secondo me.
Roberto Monanni 4/11/2018 - 19:16
La ballata delle donne
Il cantautore lucchese Joe Natta musica una poesia di Edoardo Sanguineti contro la guerra.
Canzone tratta dal suo nuovo progetto “Musica e Poesia”
Canzone tratta dal suo nuovo progetto “Musica e Poesia”
4/11/2018 - 17:07
Gånglåt från Sörgården
MARCHING TUNE FROM SÖRGÅRDEN
(continua)
(continua)
inviata da Ceil Herman 4/11/2018 - 16:27
Is This the Life We Really Want?
Grazie, è una canzone coraggiosa
Alessandra Bossi 4/11/2018 - 12:46
Pigs (Three Different Ones)
PORCI (TRE TIPI DIFFERENTI)
(continua)
(continua)
inviata da Federico Mina 4/11/2018 - 11:58
Dogs
Devi essere pazzo, devi averne proprio bisogno
(continua)
(continua)
inviata da Federico Mina 4/11/2018 - 11:56
Gli imboscati
anonimo
Chanson italienne – Gli imboscati – anonyme – 1918
Sur l’air de "Bombacè" del Sor Capanna (1865-1921), probablement la toute première version de Il general Cadorna
Texte tiré de "Al rombo del cannon: Grande Guerra e canto popolare", de Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto, éditeur Neri Pozza
Dialogue Maïeutique
Je me disais, Lucien l’âne mon ami, que j’allais l’insérer sans commentaire, car il y a tant à faire ici. J’en étais là de mes pensées en cours de traduction quand je me suis mis à ruminer. Il m’est d’abord venu l’idée que si l’on remplace « De Caporetto à Udine » par « De la Panne à Verdun », on peut en conclure immédiatement que c’était pareil sur tous les fronts, d’un côté comme de l’autre : à l’Ouest, rien de nouveau, sans compter le front de l’est où la même guerre produisait les mêmes effets. On peut y ajouter qu’on mourrait à l’offensive et on mourrait tout autant... (continua)
Sur l’air de "Bombacè" del Sor Capanna (1865-1921), probablement la toute première version de Il general Cadorna
Texte tiré de "Al rombo del cannon: Grande Guerra e canto popolare", de Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto, éditeur Neri Pozza
Dialogue Maïeutique
Je me disais, Lucien l’âne mon ami, que j’allais l’insérer sans commentaire, car il y a tant à faire ici. J’en étais là de mes pensées en cours de traduction quand je me suis mis à ruminer. Il m’est d’abord venu l’idée que si l’on remplace « De Caporetto à Udine » par « De la Panne à Verdun », on peut en conclure immédiatement que c’était pareil sur tous les fronts, d’un côté comme de l’autre : à l’Ouest, rien de nouveau, sans compter le front de l’est où la même guerre produisait les mêmes effets. On peut y ajouter qu’on mourrait à l’offensive et on mourrait tout autant... (continua)
LES EMBUSQUÉS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/11/2018 - 18:08
What A Wonderful World
Medley Imagine/What a wonderful world by Barbra Streisand
[2018]
Album: Walls
A note from Barbra :
This collection of songs reflects what’s been on my mind lately.
These are troubling times, and I felt compelled to add my voice to the dialogue some of us have been having. Many of the fundamental principles of democracy and freedom we’ve always taken for granted – freedom of the press, freedom of speech, freedom of expression – are eroding at an alarming rate. Even basic human decency appears to be melting away faster than the polar ice caps. I wanted to write and sing about some of these things… not only to convey my concerns, but also to state my belief that, if we remain vigilant to the truth, things can eventually turn around.
In the past year we’ve seen the very worst of humanity… and the very best. In the face of unimaginable natural disasters and unspeakable human cruelty, there... (continua)
[2018]
Album: Walls
A note from Barbra :
This collection of songs reflects what’s been on my mind lately.
These are troubling times, and I felt compelled to add my voice to the dialogue some of us have been having. Many of the fundamental principles of democracy and freedom we’ve always taken for granted – freedom of the press, freedom of speech, freedom of expression – are eroding at an alarming rate. Even basic human decency appears to be melting away faster than the polar ice caps. I wanted to write and sing about some of these things… not only to convey my concerns, but also to state my belief that, if we remain vigilant to the truth, things can eventually turn around.
In the past year we’ve seen the very worst of humanity… and the very best. In the face of unimaginable natural disasters and unspeakable human cruelty, there... (continua)
Imagine there's no Heaven
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/11/2018 - 15:40
The Ballad of John Henry
Chi ha ucciso John Henry, nella battaglia dei peccatori e dei santi
(continua)
(continua)
inviata da Federico Mina 3/11/2018 - 14:18
Gang: Paz
Nell'introduzione si dice che è l'unica canzone dedicata ad Andrea Pazienza, era vero quando è stata composta la canzone, ma non quando è stata contribuita.
Marco Cantini ha scritto Pazienza in "Siamo noi quelli che aspettavamo" (2016)
Marco Cantini ha scritto Pazienza in "Siamo noi quelli che aspettavamo" (2016)
PAZIENZA
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/11/2018 - 10:59
Was kann schöner sein...!
MIKÄ VOISI OLLA PAREMPAA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 3/11/2018 - 10:58
×
1) nella prima strofa "essere contro od ingoiare / la nostra stanca civiltà / e un dio che è morto" e non "è un dio che è morto" (di conseguenza anche le traduzioni andrebbero cambiate, ad es. " It's a God who's dead" o "c'est un dieu qui est mort").
2) Tolte le maiuscole a Dio perché la canzone parla della "morte di dio, un dio con la minuscola, come l'autore ha tenuto a precisare, simbolo di un'autenticità alternativa alle finzioni, della quale una generazione insoddisfatta e tesa verso un "mondo nuovo" sente il dovere di denunciare il tradimento"
Il... (continua)