Canto dei sanfedisti
anonimo
Bellissima anche l'interpretazione di Ginevra de Marco. Sul rigetto da parte del popolo dei giacobini si sa poco, complice una storiografia fedele a una vulgata che lascia spazio solo ai presunti 'eroi 'della Repubblica partenopea. Essi erano in realtà degli utopici intellettuali salottieri asserviti agli interessi stranieri e totalmente sconnessi dalla realtà ed invisi a quel popolo di cui si arrogavano di essere i tutori. Ricordano i nostri attuali governanti che però mancano totalmente di quella tensione ideale che essi, se non altro, avevano
xavier 1/9/2017 - 20:58
זאָג ניט קײנמאָל
Byelorussian [Belarusian] version by Aljaksej Žbanaŭ
Il testo della versione è ripreso dal sito di Eli Rabinowitz (Sezione "Words"), ma lo abbiamo qui fornito di una trascrizione in base ai criteri utilizzati nel nostro sito. Il nome del traduttore è indicato in questa pagina.
The translated lyrics are reproduced from Eli Rabinowitz's website (Section: Words), but we have provided here a transcription according to the principles used in our site. The translator's name is stated in this page.
The translated lyrics are reproduced from Eli Rabinowitz's website (Section: Words), but we have provided here a transcription according to the principles used in our site. The translator's name is stated in this page.
Ты не кажы, што гэта дзень апошні твой. [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/9/2017 - 20:39
זאָג ניט קײנמאָל
Polish version read by Zbigniew Zapasiewicz (1984)
Il testo proviene dalla sezione "Words" del sito di Eli Rabinowicz, ma è stata reperita soltanto l'indicazione del lettore, l'attore Zbigniew Zapasiewicz (1934-2009). Proviene da bibliotece.pl.
The translated lyrics are reproduced from Eli Rabinowitz's website (Section: Words), but only the reader's name, the actor Zbigniew Zapasiewicz (1934-2009) could be inferred from bibliotece.pl.
The translated lyrics are reproduced from Eli Rabinowitz's website (Section: Words), but only the reader's name, the actor Zbigniew Zapasiewicz (1934-2009) could be inferred from bibliotece.pl.
Nie mów nigdy: „Oto jest ostatnia z dróg;
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/9/2017 - 19:16
Tammurriata 'du caporale
[2017]
Album : Mediterraneo
Album : Mediterraneo
Le tre del mattino è ancora buio
(continua)
(continua)
inviata da adriana 1/9/2017 - 19:11
Mediterraneo
[2017]
Album : Mediterraneo
Album : Mediterraneo
Sento da lontano suonare i tamburi
(continua)
(continua)
inviata da adriana 1/9/2017 - 18:56
Quand l'è la nocc che nass ul Bambin (Pol pol pol pol fa 'l polino)
anonimo
[seconda metà dell’800]
Canzone di anonimo autore comasco, il cui testo è riportato nel bel volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
Il riferimento alla battaglia di Solferino, combattuta nel 1859 nel corso delle seconda guerra d’indipendenza italiana, sta a significare un gran putiferio, un gran carnaio. E infatti in quello scontro tra austriaci e franco-piemontesi i morti furono alcune migliaia.
Qui però il macello è quello preparato per le feste natalizie dagli esseri umani ai danni di tanti animali da cortile, pennuti in particolare, che giustamente si lamentano della loro triste condizione. E quelli più sfortunati di tutti sono i polli, che non finiscono in padella soltanto a Natale, ma tutto l’anno… Una metafora della condizione perenne dei più poveri.
“Particolare curioso e interessante: il ritornello di questa canzoncina è stato ripreso ed adattato alla nota canzone... (continua)
Canzone di anonimo autore comasco, il cui testo è riportato nel bel volume di Nanni Svampa intitolato La mia morosa cara
Il riferimento alla battaglia di Solferino, combattuta nel 1859 nel corso delle seconda guerra d’indipendenza italiana, sta a significare un gran putiferio, un gran carnaio. E infatti in quello scontro tra austriaci e franco-piemontesi i morti furono alcune migliaia.
Qui però il macello è quello preparato per le feste natalizie dagli esseri umani ai danni di tanti animali da cortile, pennuti in particolare, che giustamente si lamentano della loro triste condizione. E quelli più sfortunati di tutti sono i polli, che non finiscono in padella soltanto a Natale, ma tutto l’anno… Una metafora della condizione perenne dei più poveri.
“Particolare curioso e interessante: il ritornello di questa canzoncina è stato ripreso ed adattato alla nota canzone... (continua)
Quand l'è la nocc che nass ul Bambin
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/9/2017 - 09:20
Percorsi:
Guerra agli animali
Til It Happens to You
(2015)
Scritta da Lady Gaga insieme a Diane Warren per il documentario The Hunting Ground, che parla degli stupri che avvengono nei campus universitari americani.
La cantante parla per esperienza vissuta essendo stata anche lei vittima di violenza, a 19 anni. Il testo mette bene in luce come qualunque donna possa essere vittima di violenza e come la società chieda alle vittime di dimenticare, essere forti e andare avanti. Ma finché non capita a te non sai come ci si sente.
Scritta da Lady Gaga insieme a Diane Warren per il documentario The Hunting Ground, che parla degli stupri che avvengono nei campus universitari americani.
La cantante parla per esperienza vissuta essendo stata anche lei vittima di violenza, a 19 anni. Il testo mette bene in luce come qualunque donna possa essere vittima di violenza e come la società chieda alle vittime di dimenticare, essere forti e andare avanti. Ma finché non capita a te non sai come ci si sente.
You tell me it gets better, it gets better in time
(continua)
(continua)
31/8/2017 - 23:21
Angel Down
(2016)
Album: Joanne
Ispirata all'assassinio del giovane Trayvon Martin, ragazzo afroamericano di 17 anni. ucciso dal vigilante George Zimmerman
[There is an] epidemic of young African Americans being murdered in this country. I was overwhelmed by the fact that people just stood around and didn’t do anything about it, and that the justice system continues to, over and over again, not seek justice for these families…[I have] my ear to the ground of my fans, young African American women and boys who are terrified… they tell me they drive in their cars, and when they hear a siren there’s a paranoia that runs through their body, that they freeze up that they can’t think. This is a tremendous anxiety. This is something I care about. This is something that has to stop, something we all need to heal from.”
Lady Gaga
Canzoni dedicate a Trayvon Martin:
Trayvon Jasiri X
Justice! Godswill
We... (continua)
Album: Joanne
Ispirata all'assassinio del giovane Trayvon Martin, ragazzo afroamericano di 17 anni. ucciso dal vigilante George Zimmerman
[There is an] epidemic of young African Americans being murdered in this country. I was overwhelmed by the fact that people just stood around and didn’t do anything about it, and that the justice system continues to, over and over again, not seek justice for these families…[I have] my ear to the ground of my fans, young African American women and boys who are terrified… they tell me they drive in their cars, and when they hear a siren there’s a paranoia that runs through their body, that they freeze up that they can’t think. This is a tremendous anxiety. This is something I care about. This is something that has to stop, something we all need to heal from.”
Lady Gaga
Canzoni dedicate a Trayvon Martin:
Trayvon Jasiri X
Justice! Godswill
We... (continua)
I confess I am lost
(continua)
(continua)
31/8/2017 - 23:04
Gente do Sud
Nella parte di Carmine D'Aniello degli 'O rom confermo che la parola è ciavoro che in lingua sinta significa bambino
'O Brun 31/8/2017 - 22:51
American Oxygen
(2015)
Singolo
Scritto da Alex da Kid, Candice Pillay, Sam Harris e Rihanna
Prodotto da Alex da Kid e Kanye West.
Rihanna è sicuramente una delle regine della pop music di questi anni. Un pop spesso abbastanza scontato con musiche danzerecce e testi il più delle volte pieni di riferimenti sessuali, il tutto aiutato dal look della ragazza che oltre a cantare è anche una modella e non si fa pregare per mostrare le sue grazie.
Il testo di questa canzone potrebbe sembrare anche una specie di inno patriottico, un elogio del Sogno Americano. Bisogna però guardare il video e considerare che la stessa Rihanna è un'immigrata arrivata negli USA dalle Barbados. Il video è ricco di immagini di immigrazione, dal muro al confine con il Messico all'arrivo ad Ellis Island. E il finale è chiaro, "We are the new America", lasciateci entrare!
The song means so much, and it's kind of hard to pinpoint... (continua)
Singolo
Scritto da Alex da Kid, Candice Pillay, Sam Harris e Rihanna
Prodotto da Alex da Kid e Kanye West.
Rihanna è sicuramente una delle regine della pop music di questi anni. Un pop spesso abbastanza scontato con musiche danzerecce e testi il più delle volte pieni di riferimenti sessuali, il tutto aiutato dal look della ragazza che oltre a cantare è anche una modella e non si fa pregare per mostrare le sue grazie.
Il testo di questa canzone potrebbe sembrare anche una specie di inno patriottico, un elogio del Sogno Americano. Bisogna però guardare il video e considerare che la stessa Rihanna è un'immigrata arrivata negli USA dalle Barbados. Il video è ricco di immagini di immigrazione, dal muro al confine con il Messico all'arrivo ad Ellis Island. E il finale è chiaro, "We are the new America", lasciateci entrare!
The song means so much, and it's kind of hard to pinpoint... (continua)
Breathe out, breathe in
(continua)
(continua)
31/8/2017 - 22:10
La Lune à Bascule
La Lune à Bascule
Chanson française – La Lune à Bascule – Marco Valdo M.I. – 2017
Lors de son voyage en Inde, au début des années soixante du siècle dernier, à l’occasion du Congrès des écrivains d’Asie, Carlo Levi resta un mois entier au pays de Nehru et s’en fut, escorté par l’un ou l’autre écrivain indien, voir les villageois, voir les paysans, voir les conditions de vie des gens des campagnes aussi bien qu’il s’en fut voir la vie de ceux des faubourgs des grandes villes indiennes.
Vies de misère, vies d’infinies souffrances, vies où le temps est perdu quelque part dans l’indéfini entre moussons et sécheresses. Tout comme en Lucanie, le temps tourne sur lui-même, le temps se morfond dans un cycle éternel. Nuit et lever du jour au bord du Gange, entre les bûchers funéraires ; après-midi dans la campagne. Il lui arriva toutes sortes d’aventures.
Ici, dans ce village, il est accueilli... (continua)
Chanson française – La Lune à Bascule – Marco Valdo M.I. – 2017
Lors de son voyage en Inde, au début des années soixante du siècle dernier, à l’occasion du Congrès des écrivains d’Asie, Carlo Levi resta un mois entier au pays de Nehru et s’en fut, escorté par l’un ou l’autre écrivain indien, voir les villageois, voir les paysans, voir les conditions de vie des gens des campagnes aussi bien qu’il s’en fut voir la vie de ceux des faubourgs des grandes villes indiennes.
Vies de misère, vies d’infinies souffrances, vies où le temps est perdu quelque part dans l’indéfini entre moussons et sécheresses. Tout comme en Lucanie, le temps tourne sur lui-même, le temps se morfond dans un cycle éternel. Nuit et lever du jour au bord du Gange, entre les bûchers funéraires ; après-midi dans la campagne. Il lui arriva toutes sortes d’aventures.
Ici, dans ce village, il est accueilli... (continua)
Deux femmes assises
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/8/2017 - 21:31
L'orrore
2017
Testo e musica di Marco Cantini
Liberamente tratto dal romanzo "La Storia" di Elsa Morante
Marco Cantini: voce
Francesco "Fry" Moneti (Modena City Ramblers): violino
Riccardo Galardini: chitarre acustiche
Lorenzo Forti: basso elettrico
Fabrizio Morganti: batteria
E' con questo singolo dal titolo “L’Orrore” che il cantautore toscano Marco Cantini torna in scena sempre collegando alla musica concetti testuali e contenuti assai impegnativi ed interessanti.
Il brano accenna ad uno dei momenti iniziali del romanzo “La Storia”: siamo nel gennaio del 1941 a Roma, un giovane militare del Reich vaga alla ricerca di un bordello nel quartiere San Lorenzo. Durante la sua infruttuosa ricerca vede Ida Ramundo, una maestra elementare ebrea che sta rincasando. La donna – convinta che il tedesco sia giunto lì per arrestarla – viene avvicinata dal soldato che si introduce nella sua casa e lì... (continua)
Testo e musica di Marco Cantini
Liberamente tratto dal romanzo "La Storia" di Elsa Morante
Marco Cantini: voce
Francesco "Fry" Moneti (Modena City Ramblers): violino
Riccardo Galardini: chitarre acustiche
Lorenzo Forti: basso elettrico
Fabrizio Morganti: batteria
E' con questo singolo dal titolo “L’Orrore” che il cantautore toscano Marco Cantini torna in scena sempre collegando alla musica concetti testuali e contenuti assai impegnativi ed interessanti.
Il brano accenna ad uno dei momenti iniziali del romanzo “La Storia”: siamo nel gennaio del 1941 a Roma, un giovane militare del Reich vaga alla ricerca di un bordello nel quartiere San Lorenzo. Durante la sua infruttuosa ricerca vede Ida Ramundo, una maestra elementare ebrea che sta rincasando. La donna – convinta che il tedesco sia giunto lì per arrestarla – viene avvicinata dal soldato che si introduce nella sua casa e lì... (continua)
E la babele terrestre
(continua)
(continua)
inviata da dq82 31/8/2017 - 14:48
The Day The "Conducator" Died (an Xmas Song)
[2012]
Parole e musica di Scott Walker
La canzone che chiude il suo album intitolato “Bish Bosch” (Bish (n. sl.), bitch - Bosch, Hieronymous (c. 1450–1516), Dutch painter - Bish bosh (sl.), job done, sorted)
Testo trovato su Genius
Una canzone che fa in qualche modo il paio con The Old Man's Back Again (Dedicated to the Neo-Stalinist Regime), di parecchi decenni precedente. Infatti il “Conducator” altri non è che Nicolae Ceaușescu, il dittatore comunista rumeno che qualche giorno prima del Natale 1989, dopo processo sommario, venne fucilato insieme alla moglie Elena da un plotone di paracadutisti, soldati passati agli insorti nel corso della cosiddetta Rivoluzione rumena del 16-25 dicembre di quell’anno. Una fine da cane – non che non se la fosse cercata! - che mi ha sempre ricordato molto quella di Mussolini e della Petacci.
Il testo, concepito come la lettura di un questionario da... (continua)
Parole e musica di Scott Walker
La canzone che chiude il suo album intitolato “Bish Bosch” (Bish (n. sl.), bitch - Bosch, Hieronymous (c. 1450–1516), Dutch painter - Bish bosh (sl.), job done, sorted)
Testo trovato su Genius
Una canzone che fa in qualche modo il paio con The Old Man's Back Again (Dedicated to the Neo-Stalinist Regime), di parecchi decenni precedente. Infatti il “Conducator” altri non è che Nicolae Ceaușescu, il dittatore comunista rumeno che qualche giorno prima del Natale 1989, dopo processo sommario, venne fucilato insieme alla moglie Elena da un plotone di paracadutisti, soldati passati agli insorti nel corso della cosiddetta Rivoluzione rumena del 16-25 dicembre di quell’anno. Una fine da cane – non che non se la fosse cercata! - che mi ha sempre ricordato molto quella di Mussolini e della Petacci.
Il testo, concepito come la lettura di un questionario da... (continua)
I am nurturant
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/8/2017 - 14:18
Siguen desapareciendo
ARTISTAS CHILENOS EXIGEN LA APARICIÓN CON VIDA DE SANTIAGO MALDONADO
Illapu, Banda Conmoción, Inti Illimani, Villa Cariño y Daniel Alcaino, artistas Chilenos que "siempre" han estado presentes en las causas y demandas populares sociales. Hoy se suman a la denuncia y exigencia internacional al Estado argentino por la desaparición forzada de Santiago Andrés Maldonado, joven que fue detenido por la Gendarmería Argentina durante un acto de protesta en la Lof en resistencia de la localidad del Maiten Chubut -departamento de Cushamen- el pasado Martes 1 de Agosto, por la defensa y recuperación del territorio. Santiago es un joven que decidió solidarizarse de manera activa con la digna lucha del pueblo mapuche y acudir hacia la Lof en resistencia, cuando supo de la brutal represión que estaba sucediendo. Santiago, alias “El Brujo”, está hoy desaparecido por solidarizarse y por luchar por el pueblo... (continua)
Illapu, Banda Conmoción, Inti Illimani, Villa Cariño y Daniel Alcaino, artistas Chilenos que "siempre" han estado presentes en las causas y demandas populares sociales. Hoy se suman a la denuncia y exigencia internacional al Estado argentino por la desaparición forzada de Santiago Andrés Maldonado, joven que fue detenido por la Gendarmería Argentina durante un acto de protesta en la Lof en resistencia de la localidad del Maiten Chubut -departamento de Cushamen- el pasado Martes 1 de Agosto, por la defensa y recuperación del territorio. Santiago es un joven que decidió solidarizarse de manera activa con la digna lucha del pueblo mapuche y acudir hacia la Lof en resistencia, cuando supo de la brutal represión que estaba sucediendo. Santiago, alias “El Brujo”, está hoy desaparecido por solidarizarse y por luchar por el pueblo... (continua)
adriana 31/8/2017 - 10:57
The Unblinking Eye (Everything Is Broken)
Un bel testo, che secondo me si avvicina per i temi alla scrittura di un altro grande Roger del rock inglese, Roger Waters.
L'OCCHIO IMPASSIBILE (TUTTO È A PEZZI)
(continua)
(continua)
31/8/2017 - 00:09
Yahya
Album : Musica di terza classe
Componimenti Testo e Musica Fernando Cedrone
Componimenti Testo e Musica Fernando Cedrone
Per quelli che viaggiavano con un biglietto di terza classe su un transatlantico per l’America, per quelli che viaggiano su un treno con un biglietto di terza classe per Milano, per quelli che viaggiano su una carretta del mare con un biglietto di terza classe per lampedusa o peggio ancora con un biglietto di terza classe di sola andata per il fondo del mediterraneo.
Dove ci sono gli ultimi c’è un biglietto di terza classe e soprattutto c’è un luogo che si chiama terza classe, un contenitore dove va a finire chi non ce la fa e resiste scappando, cercando una possibilità altrove.
E quasi sempre, in quel luogo, nella terza classe, si puo udire una musica meridionale, una cantata in dialetto di Provincia di Terra di Lavoro, Lucana, Calabre o Africana.
In quel luogo, dove si soffre e ci si accontenta di cose semplici, si può ascoltare una musica di terza classe.
Dove ci sono gli ultimi c’è un biglietto di terza classe e soprattutto c’è un luogo che si chiama terza classe, un contenitore dove va a finire chi non ce la fa e resiste scappando, cercando una possibilità altrove.
E quasi sempre, in quel luogo, nella terza classe, si puo udire una musica meridionale, una cantata in dialetto di Provincia di Terra di Lavoro, Lucana, Calabre o Africana.
In quel luogo, dove si soffre e ci si accontenta di cose semplici, si può ascoltare una musica di terza classe.
Yahya vive in Italia ma la notte dorme in Africa
(continua)
(continua)
inviata da adriana 30/8/2017 - 10:31
Organetto di terza classe
Album : Musica di terza classe
Componimenti Testo e Musica Fernando Cedrone
Componimenti Testo e Musica Fernando Cedrone
Per quelli che viaggiavano con un biglietto di terza classe su un transatlantico per l’America, per quelli che viaggiano su un treno con un biglietto di terza classe per Milano, per quelli che viaggiano su una carretta del mare con un biglietto di terza classe per lampedusa o peggio ancora con un biglietto di terza classe di sola andata per il fondo del mediterraneo.
Dove ci sono gli ultimi c’è un biglietto di terza classe e soprattutto c’è un luogo che si chiama terza classe, un contenitore dove va a finire chi non ce la fa e resiste scappando, cercando una possibilità altrove.
E quasi sempre, in quel luogo, nella terza classe, si puo udire una musica meridionale, una cantata in dialetto di Provincia di Terra di Lavoro, Lucana, Calabre o Africana.
In quel luogo, dove si soffre e ci si accontenta di cose semplici, si può ascoltare una musica di terza classe.
Dove ci sono gli ultimi c’è un biglietto di terza classe e soprattutto c’è un luogo che si chiama terza classe, un contenitore dove va a finire chi non ce la fa e resiste scappando, cercando una possibilità altrove.
E quasi sempre, in quel luogo, nella terza classe, si puo udire una musica meridionale, una cantata in dialetto di Provincia di Terra di Lavoro, Lucana, Calabre o Africana.
In quel luogo, dove si soffre e ci si accontenta di cose semplici, si può ascoltare una musica di terza classe.
Salpa e viaggia sicuro e lento
(continua)
(continua)
inviata da adriana 30/8/2017 - 10:00
O te capa istesset de la festa
anonimo
Testo reperito in questa pagina
O tè capa, 'istesset da la festa
(continua)
(continua)
inviata da adriana 30/8/2017 - 08:19
L asêdi ala Ròca ed Galîra
La canzone dobrebbe essere di Fausto Carpani e pertanto a lui la attribuiamo. Il testo è infatti presente nel suo canzoniere: Canzunàtt, par cantèr e cuntèr un pôc d incôsa e anc quèl èter. Testi originali in dialetto bolognese con traduzione a fronte, Bologna, Costa 2002
Dq82 29/8/2017 - 15:06
God Save the Hungry
2016
There's No Such Thing As a Protest Singer
2017
Heart Aid First Kit
There's No Such Thing As a Protest Singer
2017
Heart Aid First Kit
Am I an agitator for not thinking it's cool
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/8/2017 - 10:12
You Build a Wall
2017
Heart Aid First Kit
Per dirla come Marino Severini dobbiamo diventare tutti pontefici, costruttori di ponti... in un mondo che vuole costruire sempre più muri
Heart Aid First Kit
Per dirla come Marino Severini dobbiamo diventare tutti pontefici, costruttori di ponti... in un mondo che vuole costruire sempre più muri
I know it's hard to keep the flame
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/8/2017 - 10:03
Percorsi:
Ponti
Make America Hate Again
2017
Heart Aid First Kit
Il titolo riprende il motto elettorale di Donald Trump: Make America Great Again... che poi quando gli Stati Uniti sarebbero stati "Grandi"?
Heart Aid First Kit
Il titolo riprende il motto elettorale di Donald Trump: Make America Great Again... che poi quando gli Stati Uniti sarebbero stati "Grandi"?
Can you feel the tide is turning
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/8/2017 - 09:58
Percorsi:
Donald Trump
Martin Néfertiti
Martin Néfertiti
Chanson française – Martin Néfertiti – Marco Valdo M.I. – 2017
À l’origine de cette chanson, dit Marco Valdo M.I., il y a une histoire racontée par Carlo Levi dans son livre « La doppia notte degli tigli » – « La double Nuit des Tilleuls » ; un titre qui, pour celui qui sait l’interpréter, est de la plus grande clarté. Cependant, il faut le décoder.
Oh, dit Lucien l’âne en souriant, comme je connais Carlo Levi et ce qu’il a écrit, je sais de quoi il s’agit et je m’en vais te le décoder en deux temps, trois mouvements. Commençons par les tilleuls. Comme le récit de Carlo Levi est celui de son voyage en Allemagne en 1959 et que la rue la plus célèbre de Berlin et sans doute, d’Allemagne s’appelle « Unter den Linden » – « Sous les Tilleuls », j’imagine a priori qu’il s’agit de ces tilleuls berlinois, qui furent plantés pour border une allée cavalière. Quant à cette « doppia... (continua)
Chanson française – Martin Néfertiti – Marco Valdo M.I. – 2017
À l’origine de cette chanson, dit Marco Valdo M.I., il y a une histoire racontée par Carlo Levi dans son livre « La doppia notte degli tigli » – « La double Nuit des Tilleuls » ; un titre qui, pour celui qui sait l’interpréter, est de la plus grande clarté. Cependant, il faut le décoder.
Oh, dit Lucien l’âne en souriant, comme je connais Carlo Levi et ce qu’il a écrit, je sais de quoi il s’agit et je m’en vais te le décoder en deux temps, trois mouvements. Commençons par les tilleuls. Comme le récit de Carlo Levi est celui de son voyage en Allemagne en 1959 et que la rue la plus célèbre de Berlin et sans doute, d’Allemagne s’appelle « Unter den Linden » – « Sous les Tilleuls », j’imagine a priori qu’il s’agit de ces tilleuls berlinois, qui furent plantés pour border une allée cavalière. Quant à cette « doppia... (continua)
À l’Est, Néfertiti en petite statue,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/8/2017 - 23:02
Bella Ciao
anonimo
46. Мила знај (Versione macedone, 2012)
46. Мила знај (Macedonian version, 2012)
La versione macedone (2012) è opera del gruppo Звонко и Другарите (Zvonko i Drugarite, "Zvonko e i Compagni"). È stata l'inno del movimento di opposizione Oтпор (Otpor). Le parole sono simili a quelle dell'originale, ma leggermente modificate per rendere il canto più agevole.
The following Macedonian version has been composed by the band Звонко и Другарите (Zvonko i Drugarite, "Zvonko and the Comrades"). It has been the hymn of the opposition movement Отпор (Otpor). Lyrics are close to the original, slightly modified for easier singing.
46. Мила знај (Macedonian version, 2012)
La versione macedone (2012) è opera del gruppo Звонко и Другарите (Zvonko i Drugarite, "Zvonko e i Compagni"). È stata l'inno del movimento di opposizione Oтпор (Otpor). Le parole sono simili a quelle dell'originale, ma leggermente modificate per rendere il canto più agevole.
The following Macedonian version has been composed by the band Звонко и Другарите (Zvonko i Drugarite, "Zvonko and the Comrades"). It has been the hymn of the opposition movement Отпор (Otpor). Lyrics are close to the original, slightly modified for easier singing.
Во мрачно утро, во зора рана,
(continua)
(continua)
inviata da Nikola 28/8/2017 - 22:19
Manteau Rouge
Gérard Manset, 1981
Album: L'Atelier du crabe
Une chanson décrivant le chaos engendré par les guerres
Album: L'Atelier du crabe
Une chanson décrivant le chaos engendré par les guerres
Puisqu'on m'a demandé de tenir son bras
(continua)
(continua)
inviata da D Laloë 28/8/2017 - 21:54
Erika, Erika
Anche il brano "Mordu" dell'arpista bretone Myrdhin (in coppia con Zil) inciso nel cd "Duo Ars Celtica: Fréhel Feeries" nel 2000 è ispirato a questa catastrofe.
Flavio Poltronieri 28/8/2017 - 20:04
Andremo via
2015
Da Caporetto al Piave
La canzone illustra la partenza in treno di tanti ragazzi al loro primo viaggio per il fronte durante Grande Guerra. È una vivida processione d’immagini della vita al fronte e in trincea che ha un tragico epilogo: “… senza un nome sulla croce andremo via”.
Da Caporetto al Piave
La canzone illustra la partenza in treno di tanti ragazzi al loro primo viaggio per il fronte durante Grande Guerra. È una vivida processione d’immagini della vita al fronte e in trincea che ha un tragico epilogo: “… senza un nome sulla croce andremo via”.
In un mattino senza sole, andremo via
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 27/8/2017 - 21:32
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
×
"e consegnargli una chitarra per fare la rivoluzione."
Canzone stupenda!
Matteo
(matteo)