Mark Ronson: The Bike Song
I run around town
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/4/2017 - 23:26
Syrian Song
Testo: Anonimo Toscano del XXI Secolo, 12 aprile 2017
Musica e arrangiamento: Ensemble “Syria Unite”
(Barack Obama, Hillary Clinton, Donald Trump,
Vladimir Putin, Bashar al-Assad, Recep Tayyıp Erdoğan)
Esecuzione sommaria a cura dell'Orchestra “Islamic State Iraq and Syria” - Raqqah
Coro dell'Unione Europea di Strasburgo
Musica e arrangiamento: Ensemble “Syria Unite”
(Barack Obama, Hillary Clinton, Donald Trump,
Vladimir Putin, Bashar al-Assad, Recep Tayyıp Erdoğan)
Esecuzione sommaria a cura dell'Orchestra “Islamic State Iraq and Syria” - Raqqah
Coro dell'Unione Europea di Strasburgo
Non c'è più aprile, non c'è più maggio;
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI secolo 12/4/2017 - 15:42
Aqualung
Veramente pregevole la traduzione ed interpretazione. Un nome una garanzia
12/4/2017 - 14:24
Zen Circus: Canzone di Natale
Un anno e rotti dopo la rovente polemica con i perfidi Admins qui sopra testimoniata, mi accorgo ora che oltre tutto che il testo della canzone di Natale degli Zen Circus non era nemmeno completo... C'è un bellissimo e determinante dialogo finale tra il protagonista ed il suo pusher maghrebino e poi il brano si chiude con la ripetizione del ritornello:
Bernart Bartleby 11/4/2017 - 22:57
Liberté
Finalmente trovato il video dell'interpretazione di Francesca Solleville dal 45 giri del 1964.
CCG Staff 11/4/2017 - 21:59
La caduta di Livorno
Il testo integrale è ripreso dall'opera di Umberto Ragozzino (Firenze, 2011), per la quale si rimanda alla nota biografica. [RV]
LA CADUTA DI LIVORNO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/4/2017 - 12:24
India
Chanson italienne – India – Le Orme (Antonio Pagliuca ed Aldo Tagliapietra) – 1974
Ah, Lucien l’âne mon ami, je m’en vais te raconter une histoire véritable qui illustre on ne peut mieux la canzone « India » – « INDE » et qui dit aussi pourquoi j’ai pris cette peine d’en faire une version en langue française. Elle concerne, comme on l’oublie aisément, principalement, deux pays qui à eux seuls représentent à peu près un tiers de la population de la planète et si on y ajoute le troisième intervenant, on se rapproche encore de la moitié des humains. C’est dire si elle a de l’importance et de la gravité et singulièrement, dans le cas d’un conflit entre eux. On va voir que ce conflit a été éloigné par la possession de l’arme de dissuasion la plus forte : la bombe atomique. Cependant, de ce côté-ci du monde, on a fortement tendance à négliger cette partie du monde et l’histoire qui la concerne... (continua)
Ah, Lucien l’âne mon ami, je m’en vais te raconter une histoire véritable qui illustre on ne peut mieux la canzone « India » – « INDE » et qui dit aussi pourquoi j’ai pris cette peine d’en faire une version en langue française. Elle concerne, comme on l’oublie aisément, principalement, deux pays qui à eux seuls représentent à peu près un tiers de la population de la planète et si on y ajoute le troisième intervenant, on se rapproche encore de la moitié des humains. C’est dire si elle a de l’importance et de la gravité et singulièrement, dans le cas d’un conflit entre eux. On va voir que ce conflit a été éloigné par la possession de l’arme de dissuasion la plus forte : la bombe atomique. Cependant, de ce côté-ci du monde, on a fortement tendance à négliger cette partie du monde et l’histoire qui la concerne... (continua)
INDE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/4/2017 - 10:37
Mother's Pride
George Michael ha eseguito questa canzone dal vivo solo nel "Cover To Cover" tour del 1991 (un tour dedicato, come lascia intendere il nome, soprattutto all'esecuzione di cover di altri artisti intervallate da poche canzoni di Michael). Questo è l'audio di una performance statunitense - di cui esiste anche un bootleg video ma la qualità delle immagini è meno che amatoriale) - in cui la reazione del pubblico lascia piacevolmente sorpresi, visti il tema e l'atmosfera del brano.
Alberta Beccaro - Venezia 10/4/2017 - 14:14
L'anno che verrà
Secondo me questa canzone Lucio Dalla, che era molto credente , voleva chiamarla IL MONDO CHE VERRA' e il caro amico doveva essere Caro Gesu' ..poi per ragioni metrica ha commutato il tutto ma se ci si concentra un po' torna
NICO 9/4/2017 - 20:14
Gesang der jungen Anarchisten
CANTO DEI GIOVANI ANARCHICI
(continua)
(continua)
inviata da Francesco RAUCEA 9/4/2017 - 14:55
Inno delle Nazioni
"Toscanini: Hymn of the Nations" ("Arturo Toscanini conducting music of Giuseppe Verdi")
Diretto da Alexander Hammid
Fotografia di Boris Kaufman
USA, 1944
Diretto da Alexander Hammid
Fotografia di Boris Kaufman
USA, 1944
Bernart Bartleby 8/4/2017 - 20:32
Shot on James Meredith
Last verse should read:
I was looking at Dick Gregory this morning
He said I had to take a plane
The newspaper man asked what do you think you gonna prove
He said I'm gonna lead these people just like James Meredith do
I was looking at Dick Gregory this morning
He said I had to take a plane
The newspaper man asked what do you think you gonna prove
He said I'm gonna lead these people just like James Meredith do
Thanks, we updated the lyrics
7/4/2017 - 16:22
Un capretto [Dona, dona]
A ripensarci bene, credo che tu abbia ragione Rick. Che rimanga a Herbert, la sua versione è del tutto speciale.
Salud
Salud
Krzysiek 6/4/2017 - 18:57
Богородица, Путина прогони
English Adaptation from Christophe Elie from the album Bridging Borders (2016)
PUNK PRAYER
(continua)
(continua)
inviata da dq82 6/4/2017 - 11:52
Песенка о бумажном солдатике
Il testo trovato qui http://teksty.org/wojciech-mlynarski,p...
https://www.youtube.com/watch?v=-Y7V5IwcQr4
https://www.youtube.com/watch?v=-Y7V5IwcQr4
PIOSENKA O PAPIEROWYM ŻOŁNIERZYKU
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 5/4/2017 - 20:40
Chiedi chi erano i Beatles
Concordo con Alessandro67. I Beatles sono leggende pure.
Lady McCartney 5/4/2017 - 18:47
Ellos nos han separado
Mar del Plata, la squadra dei desaparecidos che morì per il rugby
Non è facile portare su un palcoscenico teatrale touche e mischie di rugby. Tantomeno morte, dolore e tortura, la storia triste dell’Argentina della dittatura degli Anni Settanta.
Dove si moriva, anzi si scompariva, a 20 anni senza sapere perché. Claudio Fava, già sceneggiatore de “I cento passi”, è riuscito a farlo nel raccontare la vicenda del Mar del Plata: la squadra di rugby che nel 1978 – l’anno del Mundial de Fútbol – non si piego alla logica dello “show must go on”, ma sfidò il regime militare per amore della palla ovale e della libertà, pagando con la vita la propria passione.
Mar del Plata è la storia di una formazione di rugby, di un gruppo di amici, del campionato del 1978 che la formazione argentina finì decimata dagli omicidi politici. Il primo è quello di Diego, 17enne di talento che “giocava al rugby e... (continua)
Non è facile portare su un palcoscenico teatrale touche e mischie di rugby. Tantomeno morte, dolore e tortura, la storia triste dell’Argentina della dittatura degli Anni Settanta.
Dove si moriva, anzi si scompariva, a 20 anni senza sapere perché. Claudio Fava, già sceneggiatore de “I cento passi”, è riuscito a farlo nel raccontare la vicenda del Mar del Plata: la squadra di rugby che nel 1978 – l’anno del Mundial de Fútbol – non si piego alla logica dello “show must go on”, ma sfidò il regime militare per amore della palla ovale e della libertà, pagando con la vita la propria passione.
Mar del Plata è la storia di una formazione di rugby, di un gruppo di amici, del campionato del 1978 che la formazione argentina finì decimata dagli omicidi politici. Il primo è quello di Diego, 17enne di talento che “giocava al rugby e... (continua)
dq82 5/4/2017 - 13:03
Apokalypsens svarta änglar
5-4-2017 11:04
GLI ANGELI NERI DELL'APOCALISSE
(continua)
(continua)
5/4/2017 - 11:04
Truth
Caro dq82,
porta pazienza, non sono nelle condizioni ottimali.....
Per farmi perdonare ti mando questa chicca:
In conclusione al disco c'è un unico pezzo solo strumentale, dal titolo "Sveglia, Albione!" ma in origine aveva un testo che Dagmar si rifiutò di cantare perchè lo giudicò troppo violento. Il gruppo si trovava a registrare a Zurigo in mezzo a rivolte e gas lacrimogeni. La canbzone finiva con queste parole: Sveglia! Sveglia! Che le bandiere volino come proiettili e oscurino il cielo!"
porta pazienza, non sono nelle condizioni ottimali.....
Per farmi perdonare ti mando questa chicca:
In conclusione al disco c'è un unico pezzo solo strumentale, dal titolo "Sveglia, Albione!" ma in origine aveva un testo che Dagmar si rifiutò di cantare perchè lo giudicò troppo violento. Il gruppo si trovava a registrare a Zurigo in mezzo a rivolte e gas lacrimogeni. La canbzone finiva con queste parole: Sveglia! Sveglia! Che le bandiere volino come proiettili e oscurino il cielo!"
Flavio Poltronieri 3/4/2017 - 19:09
×
Scritta da Dave McCabe, Homer Steinweiss, Naeem Juwan e Victor Axelrod
Nell'album di Mark Ronson intitolato “Record Collection”
Mark Ronson, uno dei più grandi e prolifici produttori musicali degli ultimi 15 anni, ha realizzato questo brano con la collaborazione del cantante Kyle Falconer (della band The View) ed il rapper Spank Rock.
Il videoclip è stato diretto da Warren Fu, uno dei più importanti videomakers musicali degli ultimi tempi.
La canzone è stata utilizzata dall'agenzia dei trasporti di Londra per promuovere la mobilità sostenibile
Propongo questa canzone in vista dell'imminente partenza del Gran Premio della Liberazione di ciclismo su strada, riservato agli atleti under 23, che si tiene a Roma ininterrottamente dal 1946.
Un tempo gli organizzatori del Premio erano soliti accompagnare il vincitore a deporre un mazzo di fiori a Porta San Paolo, simbolo della resistenza... (continua)