Riccardo Venturi 12/3/2017 - 22:14
Better Get It Right the First Time
[2017]
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Young man was a good man
(continua)
(continua)
12/3/2017 - 22:10
Siam tutti per uno
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Il tuo istituto carcere
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/3/2017 - 22:07
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Violenza sull'infanzia
Le ultime voci di Radio Alice
12 MARZO 1977 / 12 MARZO 2017: 40 ANNI FA LA CHIUSURA MANU MILITARI DI RADIO ALICE
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
Riccardo Venturi 12/3/2017 - 21:50
No, prigioniero no!
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Eh! No, prigioniero non ci sto! No, no!
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/3/2017 - 21:43
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Violenza sull'infanzia
Sento una musica
(2016)
Album: "Il tempo, le parole, il suono"
con Rocco Hunt
La forza della musica che scalda anche nei peggiori periodi di guerra.
Album: "Il tempo, le parole, il suono"
con Rocco Hunt
La forza della musica che scalda anche nei peggiori periodi di guerra.
Ho sprecato troppo tempo a giudicare me stesso
(continua)
(continua)
12/3/2017 - 21:17
Running Fast
(2008)
Album: Psychodelice
Parlando dei testi, cosa c’è di onirico e cosa di reale? Running Fast per esempio dà l’idea di un sogno...
Forse è un’impressione che i miei testi possono dare, ma in realtà sono molto ancorati alla realtà, al vissuto. Ovviamente si deve partire da una nota autobiografica, anche se comunque per me molto nasce dall’immaginazione. “Running Fast” poi è molto reale, può sembrare un sogno, una visione, in realtà si tratta di un dèjà-vu, un rivivere e riaffrontare dei momenti dolorosi, vissuti nel 2001 a Genova (durante i fatti del G8, ndr). L’ho scritta due anni fa, cinque anni dopo quello che era successo, ed è stata dura fermarsi a ripercorrere quei momenti, ma proprio in questo caso la musica ha avuto la funziona di cura dal dolore.
L'isola che non c'era
Album: Psychodelice
Parlando dei testi, cosa c’è di onirico e cosa di reale? Running Fast per esempio dà l’idea di un sogno...
Forse è un’impressione che i miei testi possono dare, ma in realtà sono molto ancorati alla realtà, al vissuto. Ovviamente si deve partire da una nota autobiografica, anche se comunque per me molto nasce dall’immaginazione. “Running Fast” poi è molto reale, può sembrare un sogno, una visione, in realtà si tratta di un dèjà-vu, un rivivere e riaffrontare dei momenti dolorosi, vissuti nel 2001 a Genova (durante i fatti del G8, ndr). L’ho scritta due anni fa, cinque anni dopo quello che era successo, ed è stata dura fermarsi a ripercorrere quei momenti, ma proprio in questo caso la musica ha avuto la funziona di cura dal dolore.
L'isola che non c'era
Last night
(continua)
(continua)
12/3/2017 - 20:34
Percorsi:
Genova - G8
Und Der Wind geht allezeit über das Land
IL VENTO SOFFIA DA SEMPRE SULLA TERRA
(continua)
(continua)
inviata da Federico Mastellari 12/3/2017 - 19:51
La fata
Chanson italienne – La Fata – Edoardo Bennato – 1977
La mémoire de cet album d'Edoardo Bennato s’est peut-être perdue un peu, remontant à 1977 l’année « fatidique », où l’auteur-compositeur architecte napolitain revisitait à sa manière l’histoire de Pinocchio. Il eut un gros impact sur ceux qui alors, comme moi, se trouvaient dans leur prime adolescence : 14, 15, 16 ans. On voyait des groupes de gamines sur les autobus chanter presque à gorge déployée cette chanson sur la « Fée turquoise ».
Il se peut que le public de Bennato fut précisément celui-là, les très jeunes qui en raison de leur âge, ne faisaient pas partie intégrante du mouvement, même si beaucoup d’entre eux en étaient. Mais, ensuite, y a-t-il un sens à parler d’une « partie intégrante » ? D’une manière ou d’une autre tous y étaient dedans, tous autant qu’on était, nous y étions, vivant ces instants. Personne n’était et ne... (continua)
La mémoire de cet album d'Edoardo Bennato s’est peut-être perdue un peu, remontant à 1977 l’année « fatidique », où l’auteur-compositeur architecte napolitain revisitait à sa manière l’histoire de Pinocchio. Il eut un gros impact sur ceux qui alors, comme moi, se trouvaient dans leur prime adolescence : 14, 15, 16 ans. On voyait des groupes de gamines sur les autobus chanter presque à gorge déployée cette chanson sur la « Fée turquoise ».
Il se peut que le public de Bennato fut précisément celui-là, les très jeunes qui en raison de leur âge, ne faisaient pas partie intégrante du mouvement, même si beaucoup d’entre eux en étaient. Mais, ensuite, y a-t-il un sens à parler d’une « partie intégrante » ? D’une manière ou d’une autre tous y étaient dedans, tous autant qu’on était, nous y étions, vivant ces instants. Personne n’était et ne... (continua)
LA FÉE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/3/2017 - 19:11
Vitti na crozza
Ho sentito questa mattina dai Mattanza la ballata popolare "vitti ha crozza" ...semplicemente da brividi, chiunque l'abbia scritta...cantata intensamente e senza fronzoli
12/3/2017 - 10:06
L'inno dei senza patria
Versi e musica di Mauro Geraci
Non c'è che far... se questa nave affonda nel mar,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 12/3/2017 - 09:00
Le vent nous portera
Scusate ma "le vent nous porterà" non credo proprio significhi essere spazzati via dal vento ma piuttosto essere portati, condotti in qualche direzione dal vento
Mia 12/3/2017 - 08:49
Italiani superstar
[2017]
Album : Distratto ma però
Testo Voltarelli-Bruni
Musica Voltarelli -Finazzo
Album : Distratto ma però
Testo Voltarelli-Bruni
Musica Voltarelli -Finazzo
Tony guarda in alto
(continua)
(continua)
inviata da adriana 12/3/2017 - 08:40
מײַן רוע פּלאַץ
Svensk version av Lennart Kerbel (1999)
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Katarina Hellgren nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Katarina Hellgren nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
MIN VILOSTAD
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/3/2017 - 06:08
פּאַפּיראָסן
Svensk version av Lennart Kerbel (1999)
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Renata Biteman e Estera Katz nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Renata Biteman e Estera Katz nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
CIGARETTER
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/3/2017 - 05:56
'O scarrafone
(1991)
da "Un uomo in blues"
Nel 1991 Pino, che era molto sensibile ai problemi politici, fu terribilmente colpito dall'improvviso successo della prima Lega Nord, che sbraitava contro i terroni e i napoletani, che se la prendeva con i poveri e i deboli... In questa canzone decide quindi di mettere in scena la condizione di alcuni meridionali emigrati al Nord. Gente semplice ("noi crediamo alla cicogna"), che fa lavori manuali e faticosi, che è salita al Nord per la necessità di un lavoro, ma che non riesce ad adattarsi, per la "nebbia" che riempie sia il cielo che la testa di molte persone... Sono meridionali mantengono un legame forte con la loro terra, che continuano a sentire una volta a settimana ("oggi è sabato, se non chiami ho un nodo in gola"), nel tempo libero che, contro una certa ossessione per il lavoro tipica del Nord, continua a essere importante per loro ("sabato è un giorno... (continua)
da "Un uomo in blues"
Nel 1991 Pino, che era molto sensibile ai problemi politici, fu terribilmente colpito dall'improvviso successo della prima Lega Nord, che sbraitava contro i terroni e i napoletani, che se la prendeva con i poveri e i deboli... In questa canzone decide quindi di mettere in scena la condizione di alcuni meridionali emigrati al Nord. Gente semplice ("noi crediamo alla cicogna"), che fa lavori manuali e faticosi, che è salita al Nord per la necessità di un lavoro, ma che non riesce ad adattarsi, per la "nebbia" che riempie sia il cielo che la testa di molte persone... Sono meridionali mantengono un legame forte con la loro terra, che continuano a sentire una volta a settimana ("oggi è sabato, se non chiami ho un nodo in gola"), nel tempo libero che, contro una certa ossessione per il lavoro tipica del Nord, continua a essere importante per loro ("sabato è un giorno... (continua)
‘O scarrafone ‘o scarrafone
(continua)
(continua)
11/3/2017 - 19:46
Chant mauresque
[1982]
Composto da Véronique Chalot
Voce / Voice / Voix: Véronique Chalot
Album: À l'entrée du temps clair
Materiali Sonori
Il canto moresco: marinai, contadini andalusi e gitani alle origini del Flamenco
Il canto che qui si presenta, vale a dire il Chant mauresque registrato da Véronique Chalot nel 1982 e inserito nell'album À l'entrée du temps clair, è una delle rare testimonianze di tale tipo di canto inciso in tempi moderni. In realtà non si tratta di una composizione tradizionale: fu composto direttamente (e interpretato) da Véronique Chalot sulla base di stili di canto moresco tradizionale, ma con una moderna commistione di strumenti musicali; Véronique Chalot vi inserisce ad un certo punto anche una ghironda, che dal punto di vista strettamente storico è un'autentica aberrazione in un canto moresco. Il canto moresco vero e proprio, ad ogni modo, non prevedeva alcun tipo... (continua)
Composto da Véronique Chalot
Voce / Voice / Voix: Véronique Chalot
Album: À l'entrée du temps clair
Materiali Sonori
Il canto moresco: marinai, contadini andalusi e gitani alle origini del Flamenco
Il canto che qui si presenta, vale a dire il Chant mauresque registrato da Véronique Chalot nel 1982 e inserito nell'album À l'entrée du temps clair, è una delle rare testimonianze di tale tipo di canto inciso in tempi moderni. In realtà non si tratta di una composizione tradizionale: fu composto direttamente (e interpretato) da Véronique Chalot sulla base di stili di canto moresco tradizionale, ma con una moderna commistione di strumenti musicali; Véronique Chalot vi inserisce ad un certo punto anche una ghironda, che dal punto di vista strettamente storico è un'autentica aberrazione in un canto moresco. Il canto moresco vero e proprio, ad ogni modo, non prevedeva alcun tipo... (continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/3/2017 - 17:27
Ja nus hons pris
Questa pagina nella monografia di Roberto Romano Riccardo Cuor di Leone: La maschera e il volto (2016)
"Mi si perdoni questa lunga premessa, che intende mostrare come le due liriche pervenuteci in francese sotto il nome del re Riccardo non sono da considerare opere avulse dal contesto storico-letterario ovvero facenti parte della produzione in francese, ma s'inquadrano in una stagione letteraria, pur di breve durata, che ebbe una sua fisionomia ben precisa a cagione dell'unità, anche letteraria, delle isole britanniche coi domini continentali.
Sotto il nome del re Riccardo ci sono giunte due poesie, note come Ja nu(n)s hons pris ("Mai nessun prigioniero") e Daufin, je us voill deresnier ("Dalfi, vorrei confrontarmi con voi"). La prima di esse, risalente al periodo della prigionia nel castello di Trifels (1193), ci è pervenuta in una redazione in lingua d'oil, sia in una redazione occitanica,... (continua)
"Mi si perdoni questa lunga premessa, che intende mostrare come le due liriche pervenuteci in francese sotto il nome del re Riccardo non sono da considerare opere avulse dal contesto storico-letterario ovvero facenti parte della produzione in francese, ma s'inquadrano in una stagione letteraria, pur di breve durata, che ebbe una sua fisionomia ben precisa a cagione dell'unità, anche letteraria, delle isole britanniche coi domini continentali.
Sotto il nome del re Riccardo ci sono giunte due poesie, note come Ja nu(n)s hons pris ("Mai nessun prigioniero") e Daufin, je us voill deresnier ("Dalfi, vorrei confrontarmi con voi"). La prima di esse, risalente al periodo della prigionia nel castello di Trifels (1193), ci è pervenuta in una redazione in lingua d'oil, sia in una redazione occitanica,... (continua)
CCG/AWS Staff 11/3/2017 - 16:10
Entre 14 et 40 ans
Il a circule plusieurs histoires a propos de cette chanson. J'ai entendu par exemple Jean-Jacques Debout dans une emission Tv, dire que jamais il n'avait vu de militaires s'entrainer dans le parc du Luxembours ou prendre les piafs pour cibles. Je ne sais pas d'ou il tenait ca...
Henri 11/3/2017 - 15:04
La fata
SPIEGARE IL CONTENUTO DELLA CANZONE (MA PROPRIO TUTTA) PAROLA PER PAROLA NON SI PUò?
GRAZIE
GRAZIE
J12 11/3/2017 - 15:00
Gente do Sud
[2017]
Singolo: Gente do Sud
Trascrizione del testo di Titta Calemme
"TERRONI UNITI!!! verso il corteo di Sabato 11 Marzo ore 14 Piazza Sannazaro (Mergellina) MAI CON SALVINI NAPOLI NON TI VUOLE!“.
Il brano Gente do Sud dei Terroni Uniti, un collettivo di 30 artisti napoletani, è un inno alla fratellanza e un “no” al razzismo!
(Napolike.it)
Un gruppo di più di 30 artisti napoletani ha realizzato un singolo per dire “no” al razzismo, un brano autoprodotto e nato da un’idea di Massimo Jovine. Il collettivo si fa chiamare Terroni Uniti e la canzone è “Gente do Sud“, una sorta di inno alla capacità prettamente meridionale di accogliere tutti i “fratelli” e di saper convivere in una società multietnica e multiculturale.
La canzone, scritta in pochissimo tempo a pochi giorni dall’arrivo a Napoli di Matteo Salvini, vuole sottolineare l’importanza della solidarietà per smuovere le coscienze... (continua)
Singolo: Gente do Sud
Trascrizione del testo di Titta Calemme
"TERRONI UNITI!!! verso il corteo di Sabato 11 Marzo ore 14 Piazza Sannazaro (Mergellina) MAI CON SALVINI NAPOLI NON TI VUOLE!“.
Il brano Gente do Sud dei Terroni Uniti, un collettivo di 30 artisti napoletani, è un inno alla fratellanza e un “no” al razzismo!
(Napolike.it)
Un gruppo di più di 30 artisti napoletani ha realizzato un singolo per dire “no” al razzismo, un brano autoprodotto e nato da un’idea di Massimo Jovine. Il collettivo si fa chiamare Terroni Uniti e la canzone è “Gente do Sud“, una sorta di inno alla capacità prettamente meridionale di accogliere tutti i “fratelli” e di saper convivere in una società multietnica e multiculturale.
La canzone, scritta in pochissimo tempo a pochi giorni dall’arrivo a Napoli di Matteo Salvini, vuole sottolineare l’importanza della solidarietà per smuovere le coscienze... (continua)
Gente d’’o mare
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff + Titta Calemme 11/3/2017 - 07:49
Knockin' On Heaven's Door
BUSSENDI A S'ENN'E SU XELU
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Murtas 11/3/2017 - 03:32
Cult of Personality
CULTO DELLA PERSONALITA'
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Murtas 11/3/2017 - 02:41
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