Beatles: A Day In The Life
Una canzone per me stupenda come anche la voce di Lennon unita poi alla splendida musica dell'orchestra. Inimitabili
Met 16/3/2016 - 22:49
Такого, как Путин!
Che bello Putinphone (è uscita una nuova edizione per commemorare il secondo anniversario dell'annessione della Crimea).
Certamente, è l'opera di un riconosciuto mondialmente gioielliere italiano :)
Anche io ne voglio uno cosììììììììììììì... :)
http://www.corriere.it/tecnologia/mobi...
Certamente, è l'opera di un riconosciuto mondialmente gioielliere italiano :)
Anche io ne voglio uno cosììììììììììììì... :)
http://www.corriere.it/tecnologia/mobi...
krzyś 16/3/2016 - 21:20
Αρκαδία V - Πνευματικό εμβατήριο
Il finale non lo capisco. Musicalmente non gli costava nulla, proprio nulla, rispettare l'accento in s*Y*ntrofi, vedasi proprio il precedente *e*kraza che non genera problemi con il trattamento theodoraciano; invece egli opta chiaramente per syntr*O*fi, molto molto strano. Chissà come percepisce l'orecchio di un greco.
Naturalmente è inevitabile normalizzare gli accenti, basta considerare Canto Olympico (a proposito a quale lingua appartiene "Canto olYmpico"?? italiano no, spagnolo neppure, da ignorante dico che mi disturba quella Y) su una musica del 1954, ma su un testo che apparve solo nel 1991 e quindi Theodorakis procede con contorti metri musicali (a volte solo con l'espediente 3/4 vs. 6/8) per far quadrare gli accenti greci, seppur solo GRAFICAMENTE e non acusticamente! (Dico così in quanto si sa che in musica il 6/8 è in due, mentre il 3/4 è in tre, ma il Nostro li fa diventare... (continua)
Naturalmente è inevitabile normalizzare gli accenti, basta considerare Canto Olympico (a proposito a quale lingua appartiene "Canto olYmpico"?? italiano no, spagnolo neppure, da ignorante dico che mi disturba quella Y) su una musica del 1954, ma su un testo che apparve solo nel 1991 e quindi Theodorakis procede con contorti metri musicali (a volte solo con l'espediente 3/4 vs. 6/8) per far quadrare gli accenti greci, seppur solo GRAFICAMENTE e non acusticamente! (Dico così in quanto si sa che in musica il 6/8 è in due, mentre il 3/4 è in tre, ma il Nostro li fa diventare... (continua)
Andrea 16/3/2016 - 19:47
Azadî bo Kurdistan
I CURDI, UN POPOLO RESISTENTE
(Gianni Sartori – marzo 2016)
Grazie ad una informazione quantomeno reticente e tardiva, negli ultimi mesi lo stato turco ha potuto bombardare e massacrare impunemente la popolazione curda entro i suoi stessi confini.
Non senza ragione l'Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia (UIKI)
si chiedeva:
“L'obiettivo principale della UE non dovrebbe essere quello di proteggere i diritti umani fondamentali, la democrazia e la pace?”.
sollecitando quindi i responsabili politici europei a:
“condannare le azioni dello Stato turco e portare questi criminali di guerra davanti ai vostri tribunali”. Speranza vana, presumibilmente, dato che la Turchia, membro della Nato, difficilmente verrà mai giudicata da un tribunale internazionale.
Si calcola che i civili curdi uccisi in sei mesi a Cizre, Silopi, Gever, Sur, Nusaybin e Idil siano un migliaio (768 quelli... (continua)
(Gianni Sartori – marzo 2016)
Grazie ad una informazione quantomeno reticente e tardiva, negli ultimi mesi lo stato turco ha potuto bombardare e massacrare impunemente la popolazione curda entro i suoi stessi confini.
Non senza ragione l'Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia (UIKI)
si chiedeva:
“L'obiettivo principale della UE non dovrebbe essere quello di proteggere i diritti umani fondamentali, la democrazia e la pace?”.
sollecitando quindi i responsabili politici europei a:
“condannare le azioni dello Stato turco e portare questi criminali di guerra davanti ai vostri tribunali”. Speranza vana, presumibilmente, dato che la Turchia, membro della Nato, difficilmente verrà mai giudicata da un tribunale internazionale.
Si calcola che i civili curdi uccisi in sei mesi a Cizre, Silopi, Gever, Sur, Nusaybin e Idil siano un migliaio (768 quelli... (continua)
gianni sartori 16/3/2016 - 19:25
Verranno a chiederti del nostro amore
2010
Storia di un impiegato (in occitano)
Testo fornitoci direttamente dai Lou Tapage
Storia di un impiegato (in occitano)
Testo fornitoci direttamente dai Lou Tapage
VERRANNO A CHIEDERTI DEL NOSTRO AMORE
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/3/2016 - 15:58
Il bombarolo
2010
Storia di un impiegato (in occitano)
Testo fornitoci direttamente dai Lou Tapage
Storia di un impiegato (in occitano)
Testo fornitoci direttamente dai Lou Tapage
IL BOMBAROLO
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/3/2016 - 15:55
Libertà
Si inizia sempre con due scarpe e una valigia di cartone
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/3/2016 - 15:25
Chi ha ucciso Ilaria Alpi?
Firenze: Inaugurazione di “Piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin”. Il 20 marzo alle Piagge alla ricerca di verità e giustizia
Alle 16 di domenica 20 marzo 2016 al Centro Sociale Il Pozzo. Un incontro organizzato dalla Comunità delle Piagge con Daniela Luchetta, Mariangela Gritta Greiner, Sandra Bonsanti, Alessandro Santoro, Ornella De Zordo e Cristiano Lucchi. Seguirà la rappresentazione di alcuni brani de “Lo Schifo” di Stefano Massini a cura della scuola Calenzano Teatro Formazione.
... continua su L'Altracittà
Alle 16 di domenica 20 marzo 2016 al Centro Sociale Il Pozzo. Un incontro organizzato dalla Comunità delle Piagge con Daniela Luchetta, Mariangela Gritta Greiner, Sandra Bonsanti, Alessandro Santoro, Ornella De Zordo e Cristiano Lucchi. Seguirà la rappresentazione di alcuni brani de “Lo Schifo” di Stefano Massini a cura della scuola Calenzano Teatro Formazione.
... continua su L'Altracittà
16/3/2016 - 15:08
Buonanotte Italia
2014
Indifferenti mai
Recitato tratto da [Antonio Gramsci]; 11 febbraio 1917
Indifferenti mai
Recitato tratto da [Antonio Gramsci]; 11 febbraio 1917
Buonanotte Italia, buonanotte a te
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/3/2016 - 12:14
Percorsi:
Ahi serva Italia, di dolore ostello
Il Sorriso di Šibenik
2014
Album: Indifferenti mai
Ecco i testi corretti del cd "indifferenti mai" che mi hai richiesto.
Per noi è davvero un grande piacere far parte del vostro sito.
a presto
Daniele e tutti i mulini a vento
Grazie ai Mulini a vento per averci mandato i loro testi, davvero molto belli
GGS/AWS Staff
Vinka Kitarović
Nata a Sebenico (Šibenik, Croazia) il 5 aprile 1926, deceduta a Bologna il 26 dicembre 2012.
Emilia Romagna, ex Jugoslavia / Partigiana, Gappista, Perseguitati politici
Liceale sedicenne, Vinka Kitarović assiste al bombardamento degli Stukas tedeschi e all’occupazione italiana della sua città. Non sopportando le scorribande delle camicie nere armate di manganelli e olio di ricino e l’imposizione della lingua e cultura italiana alla popolazione slava e nelle scuole, si iscrive nel 1942 all’Unione della Gioventù Comunista Jugoslava (SKOJ).
A ottobre, insieme ad altre studentesse,... (continua)
Album: Indifferenti mai
Ecco i testi corretti del cd "indifferenti mai" che mi hai richiesto.
Per noi è davvero un grande piacere far parte del vostro sito.
a presto
Daniele e tutti i mulini a vento
Grazie ai Mulini a vento per averci mandato i loro testi, davvero molto belli
GGS/AWS Staff
Vinka Kitarović
Nata a Sebenico (Šibenik, Croazia) il 5 aprile 1926, deceduta a Bologna il 26 dicembre 2012.
Emilia Romagna, ex Jugoslavia / Partigiana, Gappista, Perseguitati politici
Liceale sedicenne, Vinka Kitarović assiste al bombardamento degli Stukas tedeschi e all’occupazione italiana della sua città. Non sopportando le scorribande delle camicie nere armate di manganelli e olio di ricino e l’imposizione della lingua e cultura italiana alla popolazione slava e nelle scuole, si iscrive nel 1942 all’Unione della Gioventù Comunista Jugoslava (SKOJ).
A ottobre, insieme ad altre studentesse,... (continua)
Nata e cresciuta a Šibenik
(continua)
(continua)
inviata da dq82 16/3/2016 - 09:51
Asimbonanga (Mandela)
“...DOPO LE SEI SOLO IL VENTO E IL SILENZIO CIRCOLAVANO PER LE STRADE...”
UN RICORDO DELL'AMICA FEBE CAVAZZUTTI ROSSI
(Gianni Sartori)
Nella notte del 2 febbraio 2016 se ne è andata Febe Cavazzutti Rossi. Pastora valdese, ha vissuto gran parte della sua vita a Padova. Una presenza costante nella chiesa metodista di questa città, come organista e predicatrice, e una testimonianza immensa di fede, serenità e forza d'animo.
Febe era nata nel 1931 a Vicenza (dove in seguito tornerà come insegnante di inglese) e aveva trascorso parte degli anni giovanili a Firenze. In questa città suo padre, il pastore metodista Gaspare Cavazzutti (già collaboratore di Henry James Piggot) si distinse per aver salvato molti cittadini di religione ebraica negli anni delle persecuzioni nazi-fasciste.
Di quel periodo buio Febe ricordava con particolare amarezza la tragica fine di due ragazze sue amiche, nipoti... (continua)
UN RICORDO DELL'AMICA FEBE CAVAZZUTTI ROSSI
(Gianni Sartori)
Nella notte del 2 febbraio 2016 se ne è andata Febe Cavazzutti Rossi. Pastora valdese, ha vissuto gran parte della sua vita a Padova. Una presenza costante nella chiesa metodista di questa città, come organista e predicatrice, e una testimonianza immensa di fede, serenità e forza d'animo.
Febe era nata nel 1931 a Vicenza (dove in seguito tornerà come insegnante di inglese) e aveva trascorso parte degli anni giovanili a Firenze. In questa città suo padre, il pastore metodista Gaspare Cavazzutti (già collaboratore di Henry James Piggot) si distinse per aver salvato molti cittadini di religione ebraica negli anni delle persecuzioni nazi-fasciste.
Di quel periodo buio Febe ricordava con particolare amarezza la tragica fine di due ragazze sue amiche, nipoti... (continua)
Gianni Sartori 15/3/2016 - 23:34
This Jesus Must Die
Parole di Tim Rice
Musica di Andrew Lloyd Weber
dall'opera rock Jesus Christ Superstar (1970)
poi trasposta nel celebre film di Norman Jewison del 1973
Nel celebre musical Jesus Christ Superstar e ancor più nel film del 1973 i seguaci di J.C., come viene chiamato, sono presentati come una banda di hippies e i riferimenti alla guerra nel Vietnam sono palesi (ci sono anche i soldati romani con il mitra...). In questa famosissima canzone Caifa, il sommo sacerdote dalla voce di basso, decide il destino del sovversivo Gesù. Per la ragion di Stato questo Gesù deve morire!
Nonostante i tentativi di appropriazione da parte della Chiesa, Jesus Christ Superstar fu all'epoca un'opera ben poco convenzionale rispetto alla dottrina ufficiale, in maniera simile - anche se con un linguaggio molto più ironico e scanzonato - alla contemporanea Buona Novella del nostro De André. La divinità di Gesù... (continua)
Musica di Andrew Lloyd Weber
dall'opera rock Jesus Christ Superstar (1970)
poi trasposta nel celebre film di Norman Jewison del 1973
Nel celebre musical Jesus Christ Superstar e ancor più nel film del 1973 i seguaci di J.C., come viene chiamato, sono presentati come una banda di hippies e i riferimenti alla guerra nel Vietnam sono palesi (ci sono anche i soldati romani con il mitra...). In questa famosissima canzone Caifa, il sommo sacerdote dalla voce di basso, decide il destino del sovversivo Gesù. Per la ragion di Stato questo Gesù deve morire!
Nonostante i tentativi di appropriazione da parte della Chiesa, Jesus Christ Superstar fu all'epoca un'opera ben poco convenzionale rispetto alla dottrina ufficiale, in maniera simile - anche se con un linguaggio molto più ironico e scanzonato - alla contemporanea Buona Novella del nostro De André. La divinità di Gesù... (continua)
Priest 1:
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 15/3/2016 - 23:21
Refugees
Io sono nato con questa canzone...grazie papà e mamma che me l'avete fatta sentire da sempre....
Mattia 15/3/2016 - 21:32
Adiós Carnaval, adiós General
[1985]
Nell’album in studio d’esordio, “Canto + Vida”, con il titolo “Adiós General”
La data di pubblicazione di quell’album – in musicassetta autoprodotta - è quasi sicuramente il 1985, e non il 1980 come riportato sulla maggior parte dei siti (fonte: Perrerac.org)…
Come “Adiós General... Adiós Carnaval” il brano diede il titolo al concerto del 10 marzo 1990 all’Estadio Santa Laura di Santiago de Chile. Il disco è noto anche con il titolo del primo brano in scaletta, “Desde la oscura tiniebla”.
Il concerto del 1990 si tenne per celebrare il ritorno alla democrazia dopo 17 anni di dittatura. In seguito alla sconfitta di Pinochet nel plebiscito da lui stesso indetto nel 1988, la giunta militare nel 1990 decretò il proprio dissolvimento e vennero indette libere elezioni. Il primo governo democratico fu quello del democristiano Patricio Aylwin.
“Nuestro sincero agradecimiento a las mas... (continua)
Nell’album in studio d’esordio, “Canto + Vida”, con il titolo “Adiós General”
La data di pubblicazione di quell’album – in musicassetta autoprodotta - è quasi sicuramente il 1985, e non il 1980 come riportato sulla maggior parte dei siti (fonte: Perrerac.org)…
Come “Adiós General... Adiós Carnaval” il brano diede il titolo al concerto del 10 marzo 1990 all’Estadio Santa Laura di Santiago de Chile. Il disco è noto anche con il titolo del primo brano in scaletta, “Desde la oscura tiniebla”.
Il concerto del 1990 si tenne per celebrare il ritorno alla democrazia dopo 17 anni di dittatura. In seguito alla sconfitta di Pinochet nel plebiscito da lui stesso indetto nel 1988, la giunta militare nel 1990 decretò il proprio dissolvimento e vennero indette libere elezioni. Il primo governo democratico fu quello del democristiano Patricio Aylwin.
“Nuestro sincero agradecimiento a las mas... (continua)
Bernart Bartleby 15/3/2016 - 15:52
Mr. President
Qual è stato il costo della presidenza Bush per l'America e per il mondo? E a chi mandare il conto?
In otto anni, dal 2001 al 2009, ci siamo intrappolati in un tunnel dal quale ancora non siamo usciti, e restandoci a lungo, si rischia di morire asfissiati dai gas.
La miscela altamente tossica e nociva è fatta di quel macroscopico intreccio tra big business ed esecutivo, tra quell'attacco al sistema pensionistico e la diffidenza verso contro gli immigrati, tra i troppi scandali e i muri che si vogliono costruire, per arrivare a imporre un'egemonia neoconservatrice sulla Casa bianca e quindi nel mondo intero.
Per otto anni americani e non hanno assistito impotenti ai disastri di questa strategia, che oggi, anno 2016, si vuole riproporre e rischia di affermarsi, visti i candidati alla presidenza americana. Si chiamino Trump o Clinton, poco conta e cambia.
Nella versione neocon il primato... (continua)
In otto anni, dal 2001 al 2009, ci siamo intrappolati in un tunnel dal quale ancora non siamo usciti, e restandoci a lungo, si rischia di morire asfissiati dai gas.
La miscela altamente tossica e nociva è fatta di quel macroscopico intreccio tra big business ed esecutivo, tra quell'attacco al sistema pensionistico e la diffidenza verso contro gli immigrati, tra i troppi scandali e i muri che si vogliono costruire, per arrivare a imporre un'egemonia neoconservatrice sulla Casa bianca e quindi nel mondo intero.
Per otto anni americani e non hanno assistito impotenti ai disastri di questa strategia, che oggi, anno 2016, si vuole riproporre e rischia di affermarsi, visti i candidati alla presidenza americana. Si chiamino Trump o Clinton, poco conta e cambia.
Nella versione neocon il primato... (continua)
Dodici anni che li stai bombardando,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Carènzan 15/3/2016 - 13:32
Percorsi:
George Walker Bush II
Where Have all the Flowers Gone
CINESE / CHINESE / CHINOIS [2]
Versione cinese “schematica” presente in decine di siti.
A “schematic” Chinese translation included in dozens of websites.
Traduction chinoise “schématique” présente dans de très nombreux sites.
In molti siti si trova questa traduzione “schematica” accompagnata quasi invariabilmente dall'articoletto di zh.wikipedia. Lo schema è elementare: “Dove sono finiti tutti i fiori? Li hanno presi le ragazze. Dove sono finite tutte le ragazze? Sono andate a sposare gli uomini.” E così via, fino alle tombe ricoperte di fiori. [RV]
Versione cinese “schematica” presente in decine di siti.
A “schematic” Chinese translation included in dozens of websites.
Traduction chinoise “schématique” présente dans de très nombreux sites.
In molti siti si trova questa traduzione “schematica” accompagnata quasi invariabilmente dall'articoletto di zh.wikipedia. Lo schema è elementare: “Dove sono finiti tutti i fiori? Li hanno presi le ragazze. Dove sono finite tutte le ragazze? Sono andate a sposare gli uomini.” E così via, fino alle tombe ricoperte di fiori. [RV]
花儿都到哪里去了?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/3/2016 - 12:00
Ebi Hassenbach [Breslau 1945]
14/15 marzo 2016
La canzone è ispirata e dedicata a un ragazzo realmente esistito. Ebi Hassenbach è morto a soli tredici anni durante i combattimenti svoltisi nel corso dell'assedio di Wrocław (allora Breslau ovvero in quel preciso momento storico Festung Breslau - Roccaforte Breslau) nella primavera del 1945.
La canzone è ispirata e dedicata a un ragazzo realmente esistito. Ebi Hassenbach è morto a soli tredici anni durante i combattimenti svoltisi nel corso dell'assedio di Wrocław (allora Breslau ovvero in quel preciso momento storico Festung Breslau - Roccaforte Breslau) nella primavera del 1945.
EBI HASSENBACH [BRESLAU 1945]
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 15/3/2016 - 00:44
Woman
[1996]
Scritta da Neneh Mariann Karlsson, in arte Neneh Cherry, con Cameron McVey e Jonathan Peter Sharp
Nell’album intitolato “Man”
Se I’m a Woman di Koko Taylor è stata la risposta a “I’m a Man” di Bo Diddley, questa ben più militante “Woman” è da intendersi come una delle risposte - un’altra è Message From the Soul Sisters di Vicki Anderson - a “It's a Man's Man's Man's World” di James Brown...
Il “Godfather of Soul” che incontra il trip hop dei Massive Attack...
Scritta da Neneh Mariann Karlsson, in arte Neneh Cherry, con Cameron McVey e Jonathan Peter Sharp
Nell’album intitolato “Man”
Se I’m a Woman di Koko Taylor è stata la risposta a “I’m a Man” di Bo Diddley, questa ben più militante “Woman” è da intendersi come una delle risposte - un’altra è Message From the Soul Sisters di Vicki Anderson - a “It's a Man's Man's Man's World” di James Brown...
Il “Godfather of Soul” che incontra il trip hop dei Massive Attack...
You gotta be fortunate
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/3/2016 - 22:21
Ulice
Jah! :)
Ras Luta con Krzysztof Krawczyk
Il mio candidato per il bollino Bleeeh :)
(Che SOUND però!)
Ras Luta con Krzysztof Krawczyk
Il mio candidato per il bollino Bleeeh :)
(Che SOUND però!)
LE STRADE
(continua)
(continua)
inviata da krzyś 14/3/2016 - 21:32
×
Parole e musica di Alex Campbell (1925-1987), importante ed influente folk singer scozzese.
L’ultima strofa, riportata tra parentesi, è opera di Alan Francis (lo scrittore scozzese?), versione alternativa, attualizzata, della terza strofa originale di Campbell.
Testo trovato sull’insostituibile Mudcat Café
L’autore incise il brano nel 1967 nel disco “Alex Campbell and His Friends”, con Sandy Denny, The Johnny Silvo Folk Group, Cliff Aungier e Paul McNeill, ma prima di lui lo incise Bert Jansch nel 1965 nel suo disco intitolato“It Don't Bother Me”.
In seguito il brano fu riproposto da Sandy Denny (a partire da “Sandy and Johnny” del 1967, con Johnny Silvo), da Dick Gaughan (solo dal vivo) e da Hannes Wader, che ne fece una sua versione in tedesco, “Schon so Lang”, presente nell’album “7 Lieder” del 1972.