O Gorizia, tu sei maledetta
anonimo
dal libretto dell'album illustrato Des lendemains qui saignent (dove la interpreta in italiano)
OH GORIZIA
(continua)
(continua)
28/12/2016 - 18:54
Combattente
Forse il video che Fiorella Mannoia ha scelto per introdurre nei concerti questa canzone potrebbe portarla dagli extra ad una CCG a pieno titolo
dq82 27/12/2016 - 20:08
Papá llegó borracho (Navidad)
[1988]
Scritta da Ciro Pertusi, fino al 2008 leader di questa band punk rock argentina.
Nel loro disco d’esordio, il “natalizio” “Dulce Navidad”, pubblicato nel 1989.
Arrivo tardi per gli auguri natalizi ma in tempo per quelli di un buon anno nuovo: ¡Que les vaya muy bien!
Scritta da Ciro Pertusi, fino al 2008 leader di questa band punk rock argentina.
Nel loro disco d’esordio, il “natalizio” “Dulce Navidad”, pubblicato nel 1989.
Arrivo tardi per gli auguri natalizi ma in tempo per quelli di un buon anno nuovo: ¡Que les vaya muy bien!
Felices Navidades
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/12/2016 - 15:52
30.000 plegarias
[1996]
Nell'album intitolato “Justicia o resistencia”
Un buon testo che purtroppo è stato dotato di una musica insopportabile, almeno per il sottoscritto (che il metal et similia proprio non li regge). Veramente pesanti questi Malón, nati da una costola degli Hermética. E pesantissimo soprattutto il batterista Claudio Marcelo Zurita, meglio conosciuto come Claudio Strunz. Già, proprio così...
Nell'album intitolato “Justicia o resistencia”
Un buon testo che purtroppo è stato dotato di una musica insopportabile, almeno per il sottoscritto (che il metal et similia proprio non li regge). Veramente pesanti questi Malón, nati da una costola degli Hermética. E pesantissimo soprattutto il batterista Claudio Marcelo Zurita, meglio conosciuto come Claudio Strunz. Già, proprio così...
Años de luchar, de mucho sufrir
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/12/2016 - 12:26
Juicio y castigo
[2000]
Scritta da Alex de la Fuente, oggi l'unico membro rimasto della formazione originaria di questa band nu metal cilena fondata nel 1994.
Nell'album d'esordio intitolato “Pateando cráneos”
Con tutto che trovo gran parte della musica metal (e anche nu metal) insopportabile, propongo questo potente pezzo dei cileni 2x per la chiarezza del testo e la rabbia dell'esecuzione. Sì, a Pinochet questi qui lo odiavano proprio, avrebbero goduto a vederlo morto ammazzato. E tantissimi in Cile la pensavano come loro.
In corsivo le registrazioni di un paio di comunicati della Junta nell'immediatezza del golpe del 1973.
Scritta da Alex de la Fuente, oggi l'unico membro rimasto della formazione originaria di questa band nu metal cilena fondata nel 1994.
Nell'album d'esordio intitolato “Pateando cráneos”
Con tutto che trovo gran parte della musica metal (e anche nu metal) insopportabile, propongo questo potente pezzo dei cileni 2x per la chiarezza del testo e la rabbia dell'esecuzione. Sì, a Pinochet questi qui lo odiavano proprio, avrebbero goduto a vederlo morto ammazzato. E tantissimi in Cile la pensavano come loro.
In corsivo le registrazioni di un paio di comunicati della Junta nell'immediatezza del golpe del 1973.
“Se advierte que a partir de este instante está absolutamente prohibido la presencia de grupos de personas reúnidas o transitando en las calles”
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/12/2016 - 22:34
Die Ballade von dem Briefträger William L. Moore aus Baltimore, der im Jahre 63 allein in die Südstaaten wanderte. Er protestierte gegen die Verfolgung der Neger. Er wurde erschossen nach einer Woche. Drei Kugeln trafen seine Stirn.
Chanson allemande – Die Ballade von dem Briefträger William L. Moore aus Baltimore, der im Jahre 63 allein in die Südstaaten wanderte. Er protestierte gegen die Verfolgung der Neger. Er wurde erschossen nach einer Woche. Drei Kugeln trafen seine Stirn. – Wolf Biermann – 1965
Mon ami Lucien l’âne, commençons par le commencement : l’histoire que raconte la canzone de l’alors citoyen de la République Démocratique Allemande, vivant à Berlin (Est), Chausséestrasse 231, dénommé Wolf Biermann, ci-devant poète interdit d’exercice, est – la chose peut paraître curieuse à première vue – celle d’un facteur de Baltimore, ville située dans l’État du Maryland aux Zétazunis.
Il est, en effet, curieux, dit Lucien l’âne, qu’un poète allemand écrive une Ballade à propos d’un postier d’outre-Atlatntique.
C’est d’autant plus curieux, Lucien l’âne mon ami, que Wolf Biermann va insister lourdement en dotant... (continua)
Mon ami Lucien l’âne, commençons par le commencement : l’histoire que raconte la canzone de l’alors citoyen de la République Démocratique Allemande, vivant à Berlin (Est), Chausséestrasse 231, dénommé Wolf Biermann, ci-devant poète interdit d’exercice, est – la chose peut paraître curieuse à première vue – celle d’un facteur de Baltimore, ville située dans l’État du Maryland aux Zétazunis.
Il est, en effet, curieux, dit Lucien l’âne, qu’un poète allemand écrive une Ballade à propos d’un postier d’outre-Atlatntique.
C’est d’autant plus curieux, Lucien l’âne mon ami, que Wolf Biermann va insister lourdement en dotant... (continua)
LA BALLADE DU FACTEUR WILLIAM L. MOORE DE BALTIMORE, QUI EN 1963, S’EN ALLA SEUL DANS LES ÉTATS DU SUD. IL PROTESTAIT CONTRE LA PERSÉCUTION DES NOIRS. IL FUT TUÉ AU BOUT D’UNE SEMAINE. TROIS BALLES AVAIENT TROUÉ SON FRONT
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 26/12/2016 - 20:20
Leonard Cohen: The Stranger Song
The Traveller, la versione primitiva della Stranger Song
New York City, 1966.
New York City, 1966.
Riccardo Venturi 26/12/2016 - 18:09
Holiday In Cambodia
Rileggo il testo in questo momento dalla .. Cambogia. Concordo con l'interpretazione di una critica al pensiero radical-chic di chi pensa di sapere come stanno i "negri" (qui Jello è volutamente provocatorio) e magari pensa che Pol Pot fosse un rivoluzionario. Testo eccezionale (grazie a chi ha spiegato "right guard"!) Dead Kennedys una spanna sopra tanti gruppi punk per intelligenza e capacità provocatoria.
Be Strong Be Wrong 26/12/2016 - 13:34
Cento strade
[2016]
Album : Giorni usati
Ogni giorno ci vogliono convincere che quello che abbiamo è abbastanza. In realtà sono briciole. Ci riducono gli spazi, ci mettono in coda, ci raccontano solo mezze verità. Non vogliamo una strada da percorrere, ma cento. Non vogliamo limiti ai nostri sogni. Citare Peppino Impastato è una voluta carezza ad un uomo libero. Ribaltare.
Album : Giorni usati
Ogni giorno ci vogliono convincere che quello che abbiamo è abbastanza. In realtà sono briciole. Ci riducono gli spazi, ci mettono in coda, ci raccontano solo mezze verità. Non vogliamo una strada da percorrere, ma cento. Non vogliamo limiti ai nostri sogni. Citare Peppino Impastato è una voluta carezza ad un uomo libero. Ribaltare.
E oggi mi alzo e canto con le tue parole
(continua)
(continua)
inviata da adriana 26/12/2016 - 11:46
Percorsi:
Mafia e mafie, Peppino Impastato
Perro muerto
[2007]
Nell'album intitolato “Lindo momento frente al caos”, il settimo per questa band punk rock cilena.
Non so se il “cane morto” protagonista di questa canzone sia quello deceduto a Santiago del Cile il 10 dicembre del 2006 alla veneranda età di 91 anni, senza essere mai stato giudicato per i suoi numerosi crimini contro l'umanità, oppure quello mancato nel 2015 a 86 anni dopo essere stato condannato ad un paio di ergastoli e alcune centinaia di anni di galera, (mai) scontati solo negli ultimi anni in una cella dotata di tutti i comfort all'interno di qualche base dell'esercito... Due assassini di massa, due intoccabili, che purtroppo sono crepati di vecchiaia senza mai pagari per i loro crimini.
In ogni caso, dedico anche questo brano al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras (andato finalmente all'inferno pure lui l'anno scorso), che del Pinocho... fu uno dei fedelissimi torturatori ed assassini di massa.
Nell'album intitolato “Lindo momento frente al caos”, il settimo per questa band punk rock cilena.
Non so se il “cane morto” protagonista di questa canzone sia quello deceduto a Santiago del Cile il 10 dicembre del 2006 alla veneranda età di 91 anni, senza essere mai stato giudicato per i suoi numerosi crimini contro l'umanità, oppure quello mancato nel 2015 a 86 anni dopo essere stato condannato ad un paio di ergastoli e alcune centinaia di anni di galera, (mai) scontati solo negli ultimi anni in una cella dotata di tutti i comfort all'interno di qualche base dell'esercito... Due assassini di massa, due intoccabili, che purtroppo sono crepati di vecchiaia senza mai pagari per i loro crimini.
In ogni caso, dedico anche questo brano al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras (andato finalmente all'inferno pure lui l'anno scorso), che del Pinocho... fu uno dei fedelissimi torturatori ed assassini di massa.
No te pudieron agarrar
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/12/2016 - 21:36
Verte caer
[1999]
Nell'unico album eponimo di questa band new-metal cilena.
Dedicata al Pinocho..., io la dedico al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras (andato all'inferno l'anno scorso), che di Pinochet fu uno dei fedelissimi torturatori ed assassini di massa.
Nell'unico album eponimo di questa band new-metal cilena.
Dedicata al Pinocho..., io la dedico al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras (andato all'inferno l'anno scorso), che di Pinochet fu uno dei fedelissimi torturatori ed assassini di massa.
Me pregunto si alguna vez pensaste
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/12/2016 - 20:55
El perro del regimiento
[1995]
In “Traga”, terzo album per questa grande band punk rock cilena.
Mi pare che il Cile ancora oggi ci sia un sistema di coscrizione obbligatoria per chiamata a sorteggio nel caso in cui non sia sufficiente il numero degli arruolamenti volontari...
In “Traga”, terzo album per questa grande band punk rock cilena.
Mi pare che il Cile ancora oggi ci sia un sistema di coscrizione obbligatoria per chiamata a sorteggio nel caso in cui non sia sufficiente il numero degli arruolamenti volontari...
Con que amarguras miras el calendario
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/12/2016 - 20:37
Cuando muera
[1998]
Nell'album intitolato “Fiesta”, uno dei 50 migliori della musica cilena di sempre secondo l'edizione locale della rivista Rolling Stones.
Soltanto 45 secondi ma significativi...
Dedico questa canzone – e altre che verranno – al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras e il suo capo Pinocho....
Nell'album intitolato “Fiesta”, uno dei 50 migliori della musica cilena di sempre secondo l'edizione locale della rivista Rolling Stones.
Soltanto 45 secondi ma significativi...
Dedico questa canzone – e altre che verranno – al fascistello piciurillo “Chileno” che ha osato mettere il naso qua dentro encomiando la Bestia Manuel Contreras e il suo capo Pinocho....
Mirando hacia atrás en la historia
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/12/2016 - 19:48
Bestia
Nel frattempo, giusto 6 mesi esatti da quando proposi questa canzone a lui dedicata, la "Bestia" Contreras è schiattato all'età di 86 anni.
Una prece.
Una prece.
Bernart Bartleby 25/12/2016 - 19:20
Tre uomini di troppo (liberi liberi)
2000
Pubblicata nell'album "Scarti di lato" (solo formato digitale) nel 2016
Nel 2016 dopo l'esperienza del crowdfunding per sangue e cenere i Gang si sono lanciati in una nuova impresa, che Marino covava da anni, un album di cover. Tra le ricompense di questo nuovo crowdfunding compare anche l'album "Scarti di lato" di cui fanno parte 13 canzoni + 3 in formato digitale. Non sono canzoni nuove, bensì canzoni inedite o edite in compilation e qualche demo, tra cui questa canzone.
Si tratta di una canzone dedicata a Sofri, Bompressi e Pietrostefani. Inizialmente doveva essere inserita nell'album "Controverso" (2000) ma alla fine Marino decise che non era in linea con l'atmosfera ed il clima del resto dell'album.
grazie a Roberto dello staff dei Gang per le informazioni sulla canzone
Pubblicata nell'album "Scarti di lato" (solo formato digitale) nel 2016
Nel 2016 dopo l'esperienza del crowdfunding per sangue e cenere i Gang si sono lanciati in una nuova impresa, che Marino covava da anni, un album di cover. Tra le ricompense di questo nuovo crowdfunding compare anche l'album "Scarti di lato" di cui fanno parte 13 canzoni + 3 in formato digitale. Non sono canzoni nuove, bensì canzoni inedite o edite in compilation e qualche demo, tra cui questa canzone.
Si tratta di una canzone dedicata a Sofri, Bompressi e Pietrostefani. Inizialmente doveva essere inserita nell'album "Controverso" (2000) ma alla fine Marino decise che non era in linea con l'atmosfera ed il clima del resto dell'album.
grazie a Roberto dello staff dei Gang per le informazioni sulla canzone
Stanotte li hanno presi
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/12/2016 - 18:12
Percorsi:
Dalle galere del mondo
The Richest Man in Babylon
[2000-02]
Featuring Notch, al secolo Jeffrey Haynes, artista reggae di Hartford
La traccia che dà il titolo al terzo album in studio per questo gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
Featuring Notch, al secolo Jeffrey Haynes, artista reggae di Hartford
La traccia che dà il titolo al terzo album in studio per questo gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
There is no guidance in your kingdom
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/12/2016 - 19:56
Amerimacka
[2003-04]
Featuring Notch, al secolo Jeffrey Haynes, artista reggae di Hartford
Dall'album intitolato “The Cosmic Game”, il quarto in studio per questo gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
Featuring Notch, al secolo Jeffrey Haynes, artista reggae di Hartford
Dall'album intitolato “The Cosmic Game”, il quarto in studio per questo gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
Miss Liberty turn inna Jezebel
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/12/2016 - 19:46
Culture of Fear
[2010-11]
Featuring Mr. Lif, al secolo Jeffrey Haynes, artista hip hop di Boston.
Il brano che dà il titolo al sesto album in studio del gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
Featuring Mr. Lif, al secolo Jeffrey Haynes, artista hip hop di Boston.
Il brano che dà il titolo al sesto album in studio del gruppo “Downtempo-Chill-out-Dub-Lounge-Electronica-Trip hop” con sede a Washington DC.
Seems to me like they want us to be afraid, man
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/12/2016 - 19:33
Percorsi:
La paura: arma di controllo di massa
Megaton
[1967]
Lennaert Nijgh / Boudewijn De Groot
Album: Picknick
Lennaert Nijgh / Boudewijn De Groot
Album: Picknick
Het blauw van de hemel ziet groen van de rook,
(continua)
(continua)
24/12/2016 - 19:27
Percorsi:
Contro il Nucleare
42 Schulkinder
Chanson allemande – 42 Schulkinder – Erich Fried – 1966
Erich Fried, né le 6 mai 1921 à Vienne (Autriche) et mort le 22 novembre 1988 à Baden-Baden est un poète, traducteur, essayiste juif autrichien, établi en Angleterre.
Avec Hans Magnus Enzensberger et Wolf Biermann, il est considéré comme un des représentants de la littérature engagée de langue allemande d’après la Seconde Guerre Mondiale. Pour beaucoup, il est aussi le meilleur traducteur de Shakespeare en allemand.
Fils unique d’une famille juive viennoise, Erich Fried perd en mai 1938 son père, victime d’un interrogatoire de la Gestapo peu après l’Anschluss : « Lycéen autrichien de dix-sept ans, je me transformai en juif persécuté », résumera-t-il plus tard. Il se réfugie alors en Angleterre en passant par la Belgique, crée un groupe de « jeunesse émigrée » (Emigrantenjugend) qui a réussi à faire venir à Londres avant que la guerre... (continua)
Erich Fried, né le 6 mai 1921 à Vienne (Autriche) et mort le 22 novembre 1988 à Baden-Baden est un poète, traducteur, essayiste juif autrichien, établi en Angleterre.
Avec Hans Magnus Enzensberger et Wolf Biermann, il est considéré comme un des représentants de la littérature engagée de langue allemande d’après la Seconde Guerre Mondiale. Pour beaucoup, il est aussi le meilleur traducteur de Shakespeare en allemand.
Fils unique d’une famille juive viennoise, Erich Fried perd en mai 1938 son père, victime d’un interrogatoire de la Gestapo peu après l’Anschluss : « Lycéen autrichien de dix-sept ans, je me transformai en juif persécuté », résumera-t-il plus tard. Il se réfugie alors en Angleterre en passant par la Belgique, crée un groupe de « jeunesse émigrée » (Emigrantenjugend) qui a réussi à faire venir à Londres avant que la guerre... (continua)
42 ÉCOLIERS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/12/2016 - 19:02
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Scritta da Michael Jackson e R. Kelly (cantautore di Chicago, ex atleta professionista di basket)
Un brano espunto da “Invincible”, ultimo album in studio del “King of Pop”, amato da tanti, odiato da troppi ma indimenticato da tutti.
“Shout” venne pubblicato come b-side del singolo “Cry”
Testo trovato su Genius
E provateci solo a non pubblicarla o a sfregiarla col bollino “Bleah”!
Conoscerete la mia ira!