Automaty
[1970]
Parole e musica di Klan
Dall'EP d'esordio "Klan"
Presente anche sull'album "Mrowisko" del 1971
Il testo da YT
http://republika.pl/pearlsofrock/image...
Parole e musica di Klan
Dall'EP d'esordio "Klan"
Presente anche sull'album "Mrowisko" del 1971
Il testo da YT
http://republika.pl/pearlsofrock/image...
Automaty liczą, liczą,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 4/1/2016 - 00:46
La muerte no va conmigo
L'allora Bart Pestalozzi, ovvero l'attuale Bernart Bartleby, mi scuserà se accolgo le sue osservazioni e correzioni (tutte esattissime) cinque anni e mezzo dopo: come dire, ho dei tempi un po' lunghini, ma prima o poi tengo conto di tutto. A mia (parziale) scusante per le inesattezze finora contenute in questa pagina (e rilevate da Bart nel settembre del 2010) è che si tratta davvero di una delle mie primissime pagine dopo la raccolta primitiva del 2003 e la mia "ricomparsa" nel sito avvenuta il 26 settembre 2004. Allora il sito era, come dire, parecchio "essenziale" e, oltretutto, le notizie sulle varie canzoni presenti in rete non erano neppure paragonabili a quelle attuali. A volte uno non se ne rende più conto, mi viene da dire a me stesso. E penso a quante vecchie pagine dovrebbero essere rimesse in sesto & ammodino; ma il compito lo terminerà la seconda generazione. Intanto ne... (continua)
Riccardo Venturi 4/1/2016 - 00:10
Il ritorno di Giuseppe
[1970]
Versi e musica di Fabrizio De André
Dall'album "La buona novella"
Lyrics and music by Fabrizio De André
Album: La buona novella
Paroles et musique de Fabrizio De André
Album: La buona novella
Il testo da faberdeandre
Album reinciso dalla Premiata Forneria Marconi nell'album "A.D. 2010 - La buona novella"
Versi e musica di Fabrizio De André
Dall'album "La buona novella"
Lyrics and music by Fabrizio De André
Album: La buona novella
Paroles et musique de Fabrizio De André
Album: La buona novella
Il testo da faberdeandre
Album reinciso dalla Premiata Forneria Marconi nell'album "A.D. 2010 - La buona novella"
Stelle già dal tramonto,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysztof Wrona 4/1/2016 - 00:05
The Man Who Loved Beer
(1996)
dall'album "How I Quit Smoking"
Interpretata poi da David Byrne nell'album "Grown Backwards" del 2004.
Il testo è basato su una poesia egiziana risalente al Medio Regno (1987 a.C. - 1780 a.C.) tratta dal "Dialogo tra un aspirante suicida e la sua anima" (Debate between a man tired of life and his soul)
Canzoni di protesta? Possono esprimere quello che alcune persone provano, quello che intuiscono ma non sono riuscite a formulare compiutamente, ma forse non sono il modo migliore per far cambiare idea alla gente, e neanche per incoraggiarla a impegnarsi in un esame più approfondito.
La cosa piu simile a una vera canzone di protesta fu la cover di un pezzo dei Lambchop, il cui testo era una poesia egiziana vecchia di migliaia di anni: un grido contro la violenza e l'alienazione. Non molto è cambiato da allora.
David Byrne da "Come funziona la musica", 2012
dall'album "How I Quit Smoking"
Interpretata poi da David Byrne nell'album "Grown Backwards" del 2004.
Il testo è basato su una poesia egiziana risalente al Medio Regno (1987 a.C. - 1780 a.C.) tratta dal "Dialogo tra un aspirante suicida e la sua anima" (Debate between a man tired of life and his soul)
Canzoni di protesta? Possono esprimere quello che alcune persone provano, quello che intuiscono ma non sono riuscite a formulare compiutamente, ma forse non sono il modo migliore per far cambiare idea alla gente, e neanche per incoraggiarla a impegnarsi in un esame più approfondito.
La cosa piu simile a una vera canzone di protesta fu la cover di un pezzo dei Lambchop, il cui testo era una poesia egiziana vecchia di migliaia di anni: un grido contro la violenza e l'alienazione. Non molto è cambiato da allora.
David Byrne da "Come funziona la musica", 2012
To whom can I speak today?
(continua)
(continua)
3/1/2016 - 23:31
Piosenka walcząca
A pensarci bene, questa canzone si iscrive almeno in un perscorso ... quello dedicato a Don Chichote :),
anche se rimango indeciso fra "la lotta al cancro" e "la lotta contro il cancro"...
Approfitto dell'occasione per salutare, augurare e ringraziare per le traduzioni recenti delle canzoni di Dr Grzechu Marco Valdo M.I. .
Saludos, ora e sempre, per cento milla anni e oltre :)
anche se rimango indeciso fra "la lotta al cancro" e "la lotta contro il cancro"...
Approfitto dell'occasione per salutare, augurare e ringraziare per le traduzioni recenti delle canzoni di Dr Grzechu Marco Valdo M.I. .
Saludos, ora e sempre, per cento milla anni e oltre :)
Krzysiek 3/1/2016 - 19:48
Oda do młodości
[1820]
Il poema di Adam Mickiewicz (1798–1855) musicato e cantato da Fryderyk Nguyen – poeta, musicista, cantautore nonché leader del gruppo breslaviano Katedra. L'esecuzione è stata registrata al circolo "Pieśniarze" di Wrocław nel giugno del 2015. L'idea di contribuire questa canzone alle CCG è nata dopo la visione del film "Youth" (Giovinezza, appunto) di Paolo Sorrentino :)
Il testo da https://pl.wikisource.org/wiki/Oda_do_...
Nel 1818 si ha la sua primissima attività poetica: il "Tygodnik Wileński" (Settimanale di Vilnius), infatti, gli pubblicò il poema "Zima miejska" (Città invernale): questa composizione, transizione dalla temperie neoclassica a quella romantica, fa parte della prima antologie di "Poesie", raccolta di ballate e romanze pubblicata a Vilnius nel 1822. In questo volumetto, Mickiewicz inserì anche il poema storico "Grażyna" e l'opera lirico-drammatica "Dziady" (Gli... (continua)
Il poema di Adam Mickiewicz (1798–1855) musicato e cantato da Fryderyk Nguyen – poeta, musicista, cantautore nonché leader del gruppo breslaviano Katedra. L'esecuzione è stata registrata al circolo "Pieśniarze" di Wrocław nel giugno del 2015. L'idea di contribuire questa canzone alle CCG è nata dopo la visione del film "Youth" (Giovinezza, appunto) di Paolo Sorrentino :)
Il testo da https://pl.wikisource.org/wiki/Oda_do_...
Nel 1818 si ha la sua primissima attività poetica: il "Tygodnik Wileński" (Settimanale di Vilnius), infatti, gli pubblicò il poema "Zima miejska" (Città invernale): questa composizione, transizione dalla temperie neoclassica a quella romantica, fa parte della prima antologie di "Poesie", raccolta di ballate e romanze pubblicata a Vilnius nel 1822. In questo volumetto, Mickiewicz inserì anche il poema storico "Grażyna" e l'opera lirico-drammatica "Dziady" (Gli... (continua)
Bez serc, bez ducha — to szkieletów ludy.
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 3/1/2016 - 18:00
Komzit brezhoneg gant ho pugale
3 gennaio 2016
Due parole del traduttore. Si tratta di una canzone bilingue, ma la parte bretone non corrisponde esattamente a quella francese. Si è quindi scelto di tradurre alla lettera entrambe le parti; quella francese è in corsivo.
Due parole del traduttore. Si tratta di una canzone bilingue, ma la parte bretone non corrisponde esattamente a quella francese. Si è quindi scelto di tradurre alla lettera entrambe le parti; quella francese è in corsivo.
PARLATE BRETONE COI VOSTRI FIGLI
(continua)
(continua)
3/1/2016 - 17:13
Pelot d'Hennebont
Risposta molto tardiva: e chi se ne frega se la cantano nelle scuole militari. In certe "scuole militari" c'è il caso che ora si canti anche Imagine. Saluti.
Riccardo Venturi 3/1/2016 - 01:07
The Preacher and the Slave, or Pie in the Sky, or Long Haired Preachers
Joe Hill: 1915-2015
Era la fine del 1915, cent’anni fa. A Salt Lake City, Utah, i tribunali e lo stato uccisero Joe Hill, militante e bardo del sindacato rivoluzionario degli Industrial Workers of the World (IWW). Dal carcere, aveva scritto: “So che molti ribelli importanti dicono che la satira e la canzone sono fuori luogo in un’organizzazione di lavoratori, e ammetto che le canzoni non sono indispensabili alla causa; ma ogni volta che mi viene, continuerò a scrivere queste mie sciocchezze cantate, anche se so bene che la lotta di classe è una cosa seria.” Scrive Tom Morello, musicista ribelle di oggi: “Senza Joe Hill, non ci sarebbero Woody Guthrie, Bob Dylan, Bruce Springsteen, i Clash, i Public Enemy, Minor Threat, System of a Down, Rage against the Machine.” Joe Hill spiegava: “Un opuscolo, per buono che sia, lo leggi una volta e basta, ma una canzone la impari a memoria e la canti... (continua)
Era la fine del 1915, cent’anni fa. A Salt Lake City, Utah, i tribunali e lo stato uccisero Joe Hill, militante e bardo del sindacato rivoluzionario degli Industrial Workers of the World (IWW). Dal carcere, aveva scritto: “So che molti ribelli importanti dicono che la satira e la canzone sono fuori luogo in un’organizzazione di lavoratori, e ammetto che le canzoni non sono indispensabili alla causa; ma ogni volta che mi viene, continuerò a scrivere queste mie sciocchezze cantate, anche se so bene che la lotta di classe è una cosa seria.” Scrive Tom Morello, musicista ribelle di oggi: “Senza Joe Hill, non ci sarebbero Woody Guthrie, Bob Dylan, Bruce Springsteen, i Clash, i Public Enemy, Minor Threat, System of a Down, Rage against the Machine.” Joe Hill spiegava: “Un opuscolo, per buono che sia, lo leggi una volta e basta, ma una canzone la impari a memoria e la canti... (continua)
dq82 2/1/2016 - 13:15
Migrantes
Chanson italienne – Migrantes – Casa Del Vento – 2004
Comme dit Le Monde :
« Sur la route, les femmes migrantes plus vulnérables face aux violences »
Comme dit Le Monde :
« Sur la route, les femmes migrantes plus vulnérables face aux violences »
MIGRANTES
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/1/2016 - 21:13
La Mort de Claes, le charbonnier
La Mort de Claes, le charbonnier
Chanson française – La Mort de Claes, le charbonnier – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 19
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – I, LXXIV)
Cette numérotation particulière : (Ulenspiegel – I, I), signifie très exactement ceci :
Ulenspiegel : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs, dans le texte de l’édition de 1867.
Le premier chiffre romain correspond au numéro du Livre – le roman comporte 5 livres et le deuxième chiffre romain renvoie au chapitre d’où a été tirée la chanson. Ainsi, on peut – si le cœur vous en dit – retrouver le texte originel et plein de détails... (continua)
Chanson française – La Mort de Claes, le charbonnier – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 19
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – I, LXXIV)
Cette numérotation particulière : (Ulenspiegel – I, I), signifie très exactement ceci :
Ulenspiegel : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs, dans le texte de l’édition de 1867.
Le premier chiffre romain correspond au numéro du Livre – le roman comporte 5 livres et le deuxième chiffre romain renvoie au chapitre d’où a été tirée la chanson. Ainsi, on peut – si le cœur vous en dit – retrouver le texte originel et plein de détails... (continua)
La mère et le fils s’en vont
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/1/2016 - 20:35
Jonasz
[2013]
Testo e musica di Katedra
Dal loro EP di esordio "Nieukryte"
Trascritto all'orecchio da YT
Nel giugno del 2014 la città cade in mano ai miliziani dello Stato Islamico, che hanno provveduto nelle settimane successive ad epurare la città da tutti i cristiani (scesi dai 50.000 del 2003 ai 3.000 del 2014), costretti ad abbandonarla dopo aver perso e visto sequestrati tutti i propri beni. Tra le azioni di guerra dei miliziani jihadisti v'è stata la distruzione della moschea dedicata al profeta Giona, costruita nel secolo XIII, delle millenarie mura di Ninive, di numerosi manoscritti e documenti di grande rilevanza storica della Biblioteca, una delle più antiche dell'Iraq, alcuni dei quali presenti in un elenco di testi rari stilato dall'Unesco, e di numerose statue e reperti risalenti all'impero assiro conservati nel Museo della città. https://it.wikipedia.org/wiki/Mossul
Testo e musica di Katedra
Dal loro EP di esordio "Nieukryte"
Trascritto all'orecchio da YT
Nel giugno del 2014 la città cade in mano ai miliziani dello Stato Islamico, che hanno provveduto nelle settimane successive ad epurare la città da tutti i cristiani (scesi dai 50.000 del 2003 ai 3.000 del 2014), costretti ad abbandonarla dopo aver perso e visto sequestrati tutti i propri beni. Tra le azioni di guerra dei miliziani jihadisti v'è stata la distruzione della moschea dedicata al profeta Giona, costruita nel secolo XIII, delle millenarie mura di Ninive, di numerosi manoscritti e documenti di grande rilevanza storica della Biblioteca, una delle più antiche dell'Iraq, alcuni dei quali presenti in un elenco di testi rari stilato dall'Unesco, e di numerose statue e reperti risalenti all'impero assiro conservati nel Museo della città. https://it.wikipedia.org/wiki/Mossul
Posłano mnie do miasta
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 1/1/2016 - 19:44
Cançó del comte l'Arnau
I versi di Jacint Verdaguer i Santaló.
Il poema "Lo comte Arnau" del poeta catalano fa parte della raccolta di poesie pubblicata nel 1901 e intitolata "Aires del Montseny". ca.wikkipedia
[1901]
Recentemente è stato musicato e viene cantato dal cantautore catalano Roger Mas. La canzone si trova nel suo ultimo album "Irredempt".
Il testo è stato reperito dal suo sito ufficiale.
Il poema "Lo comte Arnau" del poeta catalano fa parte della raccolta di poesie pubblicata nel 1901 e intitolata "Aires del Montseny". ca.wikkipedia
[1901]
Recentemente è stato musicato e viene cantato dal cantautore catalano Roger Mas. La canzone si trova nel suo ultimo album "Irredempt".
Il testo è stato reperito dal suo sito ufficiale.
LO COMTE ARNAU
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 1/1/2016 - 18:11
'Na guera
Ho cominciato a lavorare - che avevo dodici anni
(continua)
(continua)
inviata da davide 1/1/2016 - 16:18
Stranamore (pure questo è amore)
la canzone è molto chiara, non mi è mai servito sapere chi fosse l'eroe dritto sulla nave o chi fosse Marco. le metafore erano chiare, però chi è che prende in mano il trenino di legno...perché non mi sembra che qua c'entri un marito ( o un padre?) alcolizzato
davide 1/1/2016 - 16:02
My God
[1971]
Parole di Ian Anderson
Musica dei Jethro Tull
Nell’album “Aqualung”
Una canzone contro la violenza delle chiese, di tutte le chiese e le loro gerarchie, compresa quella anglicana, qui definita “the bloody Church of England”…
E’ sicuramente una canzone contro la guerra, non solo anticlericale, che le divisioni che le chiese attuano nel mondo col pretesto di una o dell’altra appartenenza religiosa sono spesso a fondamento di odio, di violenza e di guerre…
'My God', the first track, isn't a song against God, or against the idea of God, but it is against Gods and the hypocritical church of the Establishment; it's a criticism of the God they choose to worship. It's very dissatisfying to me that children are brought up to follow the same God as their parents. God is the abstract idea Man chooses to worship; he [He] doesn't have to be worshipped. I say he [He] only has to be acknowledged.... (continua)
Parole di Ian Anderson
Musica dei Jethro Tull
Nell’album “Aqualung”
Una canzone contro la violenza delle chiese, di tutte le chiese e le loro gerarchie, compresa quella anglicana, qui definita “the bloody Church of England”…
E’ sicuramente una canzone contro la guerra, non solo anticlericale, che le divisioni che le chiese attuano nel mondo col pretesto di una o dell’altra appartenenza religiosa sono spesso a fondamento di odio, di violenza e di guerre…
'My God', the first track, isn't a song against God, or against the idea of God, but it is against Gods and the hypocritical church of the Establishment; it's a criticism of the God they choose to worship. It's very dissatisfying to me that children are brought up to follow the same God as their parents. God is the abstract idea Man chooses to worship; he [He] doesn't have to be worshipped. I say he [He] only has to be acknowledged.... (continua)
People, what have you done:
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 15:21
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
We Bought It!
Nell’album intitolato “Taking Root”
I think we bought the whole thing, hook line & sinker
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 14:13
Percorsi:
Guerra agli animali, Guerra alla Terra
Soldier in Our Town
[1970]
Parole di Robert Woods Edmonson (?)
Musica degli Iron Butterfly
Nell’album intitolato “Metamorphosis”
Parole di Robert Woods Edmonson (?)
Musica degli Iron Butterfly
Nell’album intitolato “Metamorphosis”
There’s a soldier here today
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 13:36
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Slower Than Guns
[1970]
Parole di Robert Woods Edmonson (?)
Musica degli Iron Butterfly
Nell’album intitolato “Metamorphosis”
Parole di Robert Woods Edmonson (?)
Musica degli Iron Butterfly
Nell’album intitolato “Metamorphosis”
Can you feel the man made mist
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 13:24
Percorsi:
Guerra alla Terra
Little Soldier Boy
[1967]
Scritta da Keith Relf, Jim McCarty e Jimmy Page
Nell’album intitolato “Little Games”
Scritta da Keith Relf, Jim McCarty e Jimmy Page
Nell’album intitolato “Little Games”
Little wooden soldier boy,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 10:17
Ever Since the World Began
[1966]
Scritta da Chris Dreja, Jim McCarty, Jeff Beck, Keith Relf e Paul Samwell-Smith
La traccia che chiude l’album “Yardbirds”, altrimenti noto come “Roger The Engineer” (dalla copertina, un disegno del batterista Jim McCarty che ritrae l’ingegnere del suono Roger Cameron)
“Throughout the years there have been wars / Power and richness have been the cause.”
Chiaro e semplice.
Scritta da Chris Dreja, Jim McCarty, Jeff Beck, Keith Relf e Paul Samwell-Smith
La traccia che chiude l’album “Yardbirds”, altrimenti noto come “Roger The Engineer” (dalla copertina, un disegno del batterista Jim McCarty che ritrae l’ingegnere del suono Roger Cameron)
“Throughout the years there have been wars / Power and richness have been the cause.”
Chiaro e semplice.
Ever since the world began,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/12/2015 - 09:55
Colpa della fame
Grazie a voi per aver pubblicato qui il mio brano. Saluti
Vladimiro 31/12/2015 - 01:01
La banda del sogno interrotto
THE GANG OF THE BROKEN DREAM
(continua)
(continua)
inviata da ZugNachPankow 31/12/2015 - 00:54
Kimiad ar soudard yaouank [Quimiat er zoudard yaouank] (Ma c'halon a zo frailhet)
Il mio timido suggerimento veniva dal fatto che in polacco il mantello di cavallo grigio (con le zampe scure) ha il suo nome che consiste nell'aggetivo: "myszaty", da "mysz" (mouse), cioè proprio "sorcino" ( da "sorca", opsss... "sorcio") :D
Lunga vita al re Recoardo... e tanti di questi anni "cossidetti" novi!!!
Lunga vita al re Recoardo... e tanti di questi anni "cossidetti" novi!!!
Krzyszor 30/12/2015 - 23:37
Le roi Renaud [La mort du roi Renaud; Quand Renaud de guerre revint]
anonimo
Cachio, adesso me tocca farne una in polacco. Si può dire che me la sono cercata :D
Grazie comunque :)
Felice a tutti
https://www.youtube.com/watch?v=9ti59NdbG1c
Grazie comunque :)
Felice a tutti
https://www.youtube.com/watch?v=9ti59NdbG1c
krzyś 30/12/2015 - 23:23
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