Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2015-12-2

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Circus '68, '69

Circus '68, '69
(1969)
Album: "Liberation Music Orchestra"

Perry Robinson — clarinet
Gato Barbieri — tenor saxophone, clarinet
Dewey Redman — alto saxophone, tenor saxophone
Don Cherry — cornet, flute, Indian wood & bamboo flutes
Michael Mantler — trumpet
Roswell Rudd — trombone
Bob Northern — French horn, hand wood blocks, crow call, bells, military whistle
Howard Johnson — tuba
Sam Brown — guitar, Tanganyikan guitar, thumb piano
Carla Bley — piano, tambourine
Charlie Haden — bass
Paul Motian — drums, percussion


The idea for "Circus '68, '69" came to me one night while watching the Democratic National Convention on television in the summer of 1968. After the minority plank on Vietnam was defeated in a vote taken on the convention floor, the California and New York delegates spontaneously began to sing We Shall Overcome in protest. Unable to gain control of the floor, the rostrum instructed... (continua)
2/12/2015 - 23:35
Downloadable! Video!

Canzone di notte n°2, o Canzone di notte rivisitata

Canzone di notte n°2, <i>o</i> Canzone di notte rivisitata
Il mio amico Carlo Petrini, l'ideatore del movimento Slow Food, mi invitò a suonare per i carcerati del carcere di massima sicurezza di Fossano, in provincia di Cuneo. Flaco ed io ci presentammo alle quattro del pomeriggio ma i carcerati non si fecero vedere prima delle cinque perché volevano ascoltare le partite alle radio. In un primo momento ci fu il gelo: è molto difficile cantare per dei reclusi, fa una certa impressione entrare in una prigione sapendo che da lì a poco tu potrai uscirne fuori mentre tutti gli altri saranno costretti a restarvi dentro. Mi venne quindi l'idea geniale di eseguire questa canzone: le prime strofe furono accolte con molta freddezza ma quando arrivai a quella in cui canto "noi siamo gente che finisce male: galera od ospedale! Gli anarchici li han sempre bastonati e il libertario è sempre controllato dal clero, dallo Stato" scoppiò un applauso fragorosissimo,... (continua)
2/12/2015 - 23:07
Downloadable! Video!

Chor der Kriegerwaisen

Chor der Kriegerwaisen
Chanson allemande – Chor der Kriegerwaisen – Mascha Kaléko – 1931
Poème de Mascha Kaléko (née Golda Malka Aufen, 1907-1975).
Mis en musique par des artistes comme Konstantin Wecker (“Wecker”, 1982) et Linard Bardill (“Strampedemi, Lieder gegen den Krieg”, 1991)

La famille de Golda Malka Aufen, comme des centaines de milliers de Galiciens, abandonna le pays dans les années suivant la Grande Guerre, à l’époque de la grande crise économique qui frappa la région. Ils s’établirent à Berlin, où en 1928, la jeune Mascha épousa l’enseignant Saul Aaron Kaléko.
Mascha Kaléko commença à publier des poésies en 1929 et fut vite appréciée de poètes et d’intellectuels comme Erich Kästner et Kurt Tucholsky.
Ses deux premiers recueils, « Lyrisches Stenogrammheft » de 1933 et « Das kleine Lesebuch für Gros » de 1935, se heurtèrent immédiatement à la censure nazie.

En 1938, Mascha Kaléko fuit aux USA avec... (continua)
CHOEUR DES ORPHELINS DE GUERRE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/12/2015 - 22:59
Downloadable! Video!

Canto General

Canto General

Le Chant Général de Neruda et Theodorákis
par Gian Piero Testa

Mikis Theodorákis, qui est lui aussi un bon poète, a rencontré plein de poètes au cours de sa vie. Chose bien étrange pour un musicien, il a été toujours convaincu que le mot vient d’abord.Tout gamin, il composait parfois sur des textes de Palamàs et de Karyotakis. Après la rencontre avec la poésie de Yannis Ritsos, sa musique s’est toujours inspirée d’un poète. Dans ce site, le nom de Mikis est toujours associé à celui d’un vrai poète, souvent d’un grand poète. Ritsos, Elytis, Seferis, Lorca, Gatsos, Varnalis, Anagnostakis… : la liste est longue et significative.
En Grèce, le consortium de poésie et de musique fondé par Theodorákis fit école, et est, au contraire, le trait plus significatif de la musique populaire d’art, dont la saison glorieuse n’est pas encore entièrement morte.

Theodorákis rencontra aussi le grand Chilien... (continua)
Marco Valdo M.I. 2/12/2015 - 20:07
Downloadable! Video!

All Your Questions Answered

All Your Questions Answered
[1989]
Nell’EP intitolato “McCarthy at War”

“Tutte le vostre domande avranno immediata risposta… Se date ascolto ai ricchi e ai potenti tutta la vostra confusione sparirà come d’incanto…”
Who made the wealth
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2015 - 16:09
Downloadable! Video!

I Worked Myself Up From Nothing

I Worked Myself Up From Nothing
[1990]
Scritta da Tim Gane e Malcolm Eden
Nell’album “Banking, Violence and the Inner Life Today”, l’ultimo della band dell’Essex, con la voce della francese Lætitia Sadier, poi negli Stereolab.
In copertina un dipinto intitolato “Die Arbeitsmänner” (“I lavoratori”) dell’artista costruttivista tedesco Franz Wilhelm Seiwert (1894-1933).

“Madri con le braccia immerse fino ai gomiti nell’acqua per lavare i panni, giovanotti senza un soldo in tasca e con le scarpe bucate, non disperate, provate a pensare positivo! Anche il più misero dei miseri può diventare un miliardario, se ha una buona attitudine e con un po’ di lavoro duro… E se poi vi andasse male, state comunque allegri: il sole splende ed il paradiso vi attende!”
Take a little time to improve your life
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2015 - 15:44
Downloadable! Video!

Antinature

Antinature
[1987]
Scritta da Tim Gane e Malcolm Eden
In “I Am a Wallet”, album d’esordio di questa band inglese che, purtroppo, ebbe breve vita.

E’ noto che dalla seconda metà degli anni 50 e fino al 1963 il governo britannico condusse esperimenti nucleari nell’area di Maralinga, nell’Australia meridionale, dove vennero esplosi sette ordigni atomici. Meno noto il fatto che scienziati e militari inglesi valutarono anche la possibilità che alcuni esperimenti si svolgessero sul suolo patrio, precisamente nella zona di Wick, nelle Highlands scozzesi. Poi fu deciso che il clima locale non era favorevole perché troppo piovoso: ovviamente la valutazione non teneva in considerazione gli inevitabili e gravi danni all’uomo e all’ambiente, ma solo l’efficienza dei rilievi strumentali.

Anche se risparmiate dalla bomba, le Highlands vennero comunque disseminate di centrali nucleari e di stabilimenti per lo sviluppo... (continua)
Antinature
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2015 - 15:22
Downloadable! Video!

God Made the Virus

God Made the Virus
[1987]
In “I Am a Wallet”, album d’esordio di questa band inglese che, purtroppo, ebbe breve vita.

Una canzone che ironicamente illustra quello che negli anni 80 era il punto di vista semi-ufficiale della Chiesa cattolica sulla pandemia di AIDS, virus isolato tra il 1982 ed il 1984… E si pensi che ancora oggi alcuni illustri esponenti della Chiesa ritengono quella malattia una “forma di giustizia immanente” (così per esempio l’arcivescovo belga Léonard), quando non una vera e propria punizione divina…

A ciò bisogna aggiungere i criminali precetti anti contraccezionali di Santa Madre Chiesa, che hanno dato il loro nefasto contributo al diffondersi del morbo, specie nei paesi in via di sviluppo…
In this hotbed of vice, in this nursery of sin
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2015 - 14:08
Video!

Didn’t My Lord Deliver Daniel?

Didn’t My Lord Deliver Daniel?
Uno degli standard spiritual più famosi risalente ai tempi della schiavitù.
Dovrebbe di regola essere attibuito ad autore anonimo ma tuttavia preferirei assegnarlo al grande cantore nero e comunista Paul Robeson, che interpretò questo brano molto spesso, essendo presente in parecchi suoi dischi degli anni 50 e 60.
Da ricordare anche l’interpretazione di Colette Magny, nel suo disco “Les Tuileries” del 1964, e la cover offerta dai Manic Street Preachers in accompagnamento al singolo Let Robeson Sing del 2001, non a caso dedicato proprio al grande baritono-basso afroamericano.

Se nell’Antico Testamento è scritto che il Signore salvò il profeta Daniele dato in pasto ai leoni dal re persiano Ciro II, e poi salvò il profeta Giona che gli aveva disubbidito ed era finito inghiottito da un grosso pesce, e poi salvò Shadrach, Meshach e Abednego, tre giovanissimi ebrei che il re babilonese Nabucodonosor... (continua)
Didn’t my Lord deliver Daniel
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2015 - 13:16
Downloadable! Video!

Mama non mama

Mama non mama
Chanson italienne – Mama non mama – Bandabardò – 2004

Une chanson un peu cryptique, mais avec une série de refus, celui du pouvoir, de la guerre, de l’argent. Un peu « Faites l’amour, pas la guerre »
PAPA… MAMA… MARGUERITE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/12/2015 - 11:39
Downloadable! Video!

La riva bianca, la riva nera

La riva bianca, la riva nera
THE WHITE SHORE, THE BLACK SHORE
(continua)
inviata da Edgar 2/12/2015 - 04:36
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
CINESE CLASSICO (Wènyán) / CLASSICAL CHINESE (Wènyán)

La seguente versione in cinese classico (wényán wén) è tratta dalla edizione Wikipedia in cinese classico ed è preceduta da una breve introduzione. Sebbene oramai abbandonato da parecchi decenni come lingua ufficiale, il cinese classico è ancora parte importante dell'eredità culturale del Paese e ha attualmente, in pratica, la funzione del latino nei paesi occidentali.

The following Classical Chinese (wényán wén) version is reproduced from the Classical Chinese Wikipedia and is provided with a short introduction. Though not more used since decades as the official Language of China, Classical Chinese is still an important part of the country's cultural heritage and has now, in practice, the same function as Latin in Western countries. [CCG/AWS Staff]

國際歌者,蓋一八七一年,由巴黎公社之委員歐仁鮑迪埃作詞,共產黨人迪蓋特作曲也。世界之行社會主義者,共產主義者,無政府主義者,咸誦此歌。其為第一國際及第二國際之會歌。蘇聯嘗以之為國歌,達二十七年之久。瞿秋白譯之於中文。後,秋白為國民黨所誅,臨刑之時,誦之而死。譯文如下:
國際歌 [1]
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/12/2015 - 02:23
Downloadable! Video!

Quand les cons sont braves

Quand les cons sont braves
Con questa meravigliosa canzone Brassens specifica un importante distinguo nella categoria di cui già parlava precedentemente in "Le temps ne fait rien à l'affaire"
Flavio Poltronieri 1/12/2015 - 17:33
Downloadable! Video!

Emily

Emily
[2003]
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Lifeblood”, pubblicato nel 2004

“Even when Lifeblood is at its most political, it remains highly emotional and personal. ‘Emily’ is possibly the peak of the album’s political engagement, but in focusing principally on women’s suffrage icon Emmeline Pankhurst (1858 – 1928), it remains firmly rooted in human experience. In the succinct line “the relics, the ghosts are down so many roads”, the song recalls not only the ghosts mentioned in other Lifeblood tracks but also the history and geography of the struggle for women’s suffrage in the UK and elsewhere.”
(tratto da Manic Street Preachers. A Critica Discography)

Canzone dedicata ad Emmeline Goulden Pankhurst, leader del movimento suffragista femminile britannico.
Emily, Emily your gift to me
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/12/2015 - 16:29
Downloadable! Video!

Autobiography of a Pistol

Autobiography of a Pistol
1994
Stories
I'm a pistol, a forty-five,
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 15:29
Downloadable! Video!

Woody Guthrie, Working Man!

Woody Guthrie, Working Man!
2012
Hero in you

Nella galleria di ritratti di eroi di questo album compare anche Woody Guthrie
Woody's jumping on a train
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 15:14
Downloadable! Video!

Rachel Carson

Rachel Carson
2012
Hero in you

Rachel Carson è stata un'ambientalista americana, grazie al suo contributo venne messo al bando il DDT
Rachel went a'walkin in the woods at twilight
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 15:10
Video!

A Design for Life

A Design for Life
[1996]
Parole di Nicky Wire, la prima canzone da lui scritta senza Richey Edwards, appena scomparso nel nulla (sarà dichiarato ufficialmente morto nel 2008, dopo anni di vane ricerche)
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Singolo poi incluso nell’album “Everything Must Go”

The song’s lyrics are usually thought to be themed around working class solidarity, and make specific reference to the value of libraries, which have historically allowed poorer people to learn on their own terms through books – by contrast, owning books has historically been the preserve of the educated rich (and books of course remain expensive today, particularly factual ones). This line was directly inspired by the band’s time in public libraries when they were young. The lines “we don’t talk about love / we only want to get drunk” are a play on upper class assumptions about poor people – the idea that the... (continua)
Libraries gave us power
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/12/2015 - 15:09
Downloadable! Video!

Plastic Soldiers

Plastic Soldiers
2014
Chasing Beauty

Un bambino che gioca con i soldatini di plastica, diventa grande e in guerra salta in aria e perde le gambe. Suo figlio gioca con i soldatini, ma ormai anche lui è un "soldatino di plastica".
I had grass stains not scars
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 14:46
Downloadable! Video!

Nellie Bly

Nellie Bly
2012
Hero in you

Elizabeth Jane Cochran, soprannominata "Pink" (Cochran's Mills, Pennsylvania, 5 maggio 1864 – 27 gennaio 1922), è stata una giornalista statunitense.

Una delle prime giornaliste investigative, ha creato il genere del giornalismo sotto copertura. Cochran era meglio conosciuta sotto lo pseudonimo giornalistico di Nellie Bly. Sembra che in seguito abbia cambiato il proprio nome in Cochrane (aggiungendo una 'e' finale).

Un articolo sessista sul giornale Pittsburgh Dispatch la spinse a scrivere un'accesa risposta all'editore. La qualità della lettera spinse l'editore ad offrire un posto nella redazione del giornale alla Cochran, che era alla disperata ricerca di un posto di lavoro. L'editore diede a Pink anche il suo pseudonimo, Nellie Bly, come il personaggio del titolo di una famosa canzone di Stephen Foster.

Bly scrisse numerosi articoli investigativi, prima di venire... (continua)
Nellie Bly, Nellie Bly
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 14:35
Downloadable! Video!

Rosa Parks

Rosa Parks
2012
Hero in you
The wheels on the bus, they go round and round...
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 14:26
Downloadable! Video!

Rosa Parks

Rosa Parks
Excuse me?
Rosa was a little tired after work in December
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 14:17
Downloadable! Video!

I Sat on a Bus

I Sat on a Bus
2013
Rosa Parks 'I Sat On A Bus' - song from Horrible Histories series 5
Music: Richie Webb, commediografo e compositore inglese, autore di questa come delle altre ‎canzoni del programma televisivo per bambini intitolato “Horrible Histories”, in onda tra il 2009 ed ‎il 2013 sul canale Children’s BBC (CBBC).‎
Lyrics: Dave Cohen
Performed by Dominique Moore with Gospel Singers Incognito

Nella serie “Horrible Histories” Dominique Moore ha interpretato diverse figure di donne nere ‎famose per il loro impegno politico e sociale, tra le quali Harriet Tubman, Rosa Parks e la giamaicana Mary Seacole (1805-1881).‎

Rosa Parks esattamente 60 anni fa, il 1 dicembre 1955, si sedeva sull'autobus. Oggi la ricordiamo anche così.
I'm Rosa Parks, my story marks
(continua)
inviata da dq82 1/12/2015 - 14:05

Il Padre Nostro dei coatti

anonimo
Il Padre Nostro dei coatti
...e mi chiedo, nell'allontanarmi da questa pagina, se un giorno o l'altro si troverà qualcuno che "accetterà il gioco", cercando non tanto di "tradurre" ma di rendere questa cosa in un gergo malavitoso e carcerario della propria lingua. Chissà! Buona giornata a tutti.
Riccardo Venturi 1/12/2015 - 08:14
Downloadable! Video!

L'onorevole

L'onorevole
Nella versione cantata da Dori Ghezzi alla Canzonissima 1969 viene introdotto un frammento instrumentale che riprende le note del famoso canto tradizionale russo "Эй, ухнем!".

http://en.wikipedia.org/wiki/The_Song_...

in

http://www.antiwarsongs.org/canzone.ph...
k 1/12/2015 - 01:54
Downloadable! Video!

Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]

Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
PIEMONTESE / PIEDMONTESE

“La rilettura piemontese di questo canto rientra, come “ven si nineta”, nell’infinita produzione spontanea di canzoni piegate con l’ironia ad una funzione antifascista.” Tra queste ricordiamo per esempio i canti che prendevano di mira la tassa sul celibato come “oi valà cistè” o “la mia mamma mi diceva”.
“In questo caso, a differenza di altri - come “giovinezza-delinquenza” che faremo più tardi - l’ironia si accompagna ad un sentimento di amarezza…” Se non altro per la mancanza di “tajarin” e la relativa abbondanza di polenta… (Alberto Cesa)
LILI' MARLEN
(continua)
inviata da dq82 30/11/2015 - 14:59
Downloadable! Video!

Hard Case

Hard Case
That's "the hardest cases IN the world" and "the screws WHO RUN the moor".

and now i'll run this through Google Translate and see what kind of hash it makes of an Italian translation.

============

Questo è "the hardest cases IN the world" e "the screws WHO RUN the moor".

E adesso corro questo attraverso Google Translate e vedere che tipo di hash fa di una traduzione italiana.
Fairportfan 30/11/2015 - 02:05
Downloadable! Video!

Tiritera dei preti talebani

Tiritera dei preti talebani
Oh, grazie Pardo! Sei stato rapidissimo a inserire la canzone. e la definirei una sorta di "canzone urgente" o roba del genere anche se la redazione originale è di vent'anni fa o quasi; e tutti qui te ne ringraziamo davvero. Nota per chi non c'era: Pardo ha eseguito questa canzone sabato sera a Pisa al Teatro Rossi Aperto durante questa cosa qui, della quale si avrà non poco a riparlare.
Riccardo Venturi 29/11/2015 - 23:46
Video!

Mein Name ist Mensch

Mein Name ist Mensch
Chanson allemande – Mein Name ist Mensch – Ton Steine Scherben – 1971
Paroles et musique de Ralph Möbius (vrai nom de Rio Reiser, leader du groupe, mort à seulement 46 ans en 1996)

Hé, je ne voudrais pas dire une connerie (je ne parle pas l’allemand, excusez-moi, pardon) mais celle-ci est vraiment le manifeste contre la « Guerre de 10.000 ans que les riches font aux pauvres » !
Marco Valdooo, pense-z-y toi! ! !
(Bernart Bartleby)

Riccardo Venturi a dit quelque part que dans les Chansons contre la Guerre, tout finit par être traduit… Comme Bartleby l’a demandé, et mille excuses pour le délai, mais il y a tellement à faire ici, voici une version française de cette chanson allemande. Et merci, au nom de tous à Bartleby d’explorer la chanson allemande contemporaine ou plus ancienne, car est-ce un effet du passé, on ne connaît pas trop par ici la chanson de langue allemande. Pour ne pas dire... (continua)
MON NOM EST HOMME
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/11/2015 - 21:54
Downloadable! Video!

Léo Ferré: La Solitude

Léo Ferré: La Solitude
Meraviglioso magico e molto umano
Ernesto 29/11/2015 - 20:34
Video!

Fenario

Fenario
in realtà nella tradizione scandinava esiste una figura mitologica raffigurata come un terribile lupo mannaro gigantesco noto col nome Fenrir...da cui forse il nome Fenario...il che si collegherebbe con il magnifico brano dei Grateful Dead "Dire Wolf"
Enrico 29/11/2015 - 15:34
Downloadable! Video!

La mauvaise herbe

La mauvaise herbe
...a proposito dell'intervento del 3/5/2011 - 15:18
è vero che "brave" significa "coraggioso" ma anche "buono", "onesto"..
conosco decine di traduzioni in molte lingue e dialetti e non è un caso che nessuno abbia mai interpretato "coraggiosa gente"...
Flavio Poltronieri 29/11/2015 - 12:31
Video!

Crève salope!

Crève salope!
Durante le sue peregrinazioni casuali nei corridoi della Sorbona, Renaud si imbatte un giorno in Évariste, matematico, poeta e a quei tempi anche cantante. Un anno prima aveva fatto uscire un disco dal titolo enigmatico “Connais-tu l'animal qui inventa le calcul intégral?” che aveva riscosso un successo inatteso e procurato all'autore un'effimera gloria. La conversazione tra il giovane Renaud e Évariste si sposta però su una canzone che veicola un messaggio di tutt'altra natura. Il pezzo s'intitola La révolution. Évariste vorrebbe diffondere immediatamente la versione dattilografata tra i suoi studenti ma, al contrario di Renaud, non sa usare una macchina da scrivere. Renaud si propone di trascrivere il testo.

Le parole della canzone gli piacciono. Un desiderio, l'abbozzo di una possibilità emerge immediatamente. Quarantotto ore più tardi prova ad applicare una melodia ad una delle sue poesie.... (continua)
29/11/2015 - 01:00
Downloadable! Video!

You Are Here

You Are Here
Discorso è se ti mette in posizione °sex°
& °no war°
o no

Tutt'altre posizoni escluse...
Ciao, mondo in confusion mortal (e)

krzys'
krzyś 28/11/2015 - 04:48
Video!

Questi sbirri chiedon scusa

Questi sbirri chiedon scusa
Gran Gian non Lo Scordam...
Krzysiek Wrona 28/11/2015 - 03:48
Downloadable! Video!

Imagine

Imagine
Cantata mo' dai Light in Babylon

https://www.youtube.com/watch?v=RzXBpkRMOyY
Krzysiek 28/11/2015 - 02:02
Video!

I've Known No War

I've Known No War
Uniche esplosioni desiderabili... che storia però quella di Keith Moon.
Si potrebbe dire che fu una vittima del cartello farmaceutico.

https://www.youtube.com/watch?v=MVa4q-YVjD8
krzyś 28/11/2015 - 01:21
Downloadable! Video!

Brave Margot

Brave Margot
dal CD “Porci, poveracci e vecchi malvissuti”.
Testo ripreso da Il pornografo
MARGHERITA LA PASTORELLA
(continua)
27/11/2015 - 23:58
Video!

An den deutschen Mond

An den deutschen Mond
Chanson allemande – An den deutschen Mond – Kurt Tucholsky – 1920

Texte de Kurt Tucholsky – sous le pseudonyme de Theobald Tiger – le 18 avril 1920 dans le « Berliner Volkszeitung ».
Musique de Hanns Eisler
Interprète : Ernst Busch in « Ernst Busch Singt Tucholsky Und Brecht – Deutsches Miserere »

La lune observe d’en haut, presque ennuyée, l’Allemagne de Weimar, avec les gens qui se promènent et la fille indifférente, le change illégal au coin des rues, les bureaucrates de Gustav Noske (le dirigeant social-démocrate responsable de la féroce répression de la Révolution spartakiste) qui se pressent dans les bureaux du Gouvernement, les militaires dans les casernes qui attendent du général Ludendorff le signal pour prendre le pouvoir… Tout ceci la lune le connaît bien… Mais voilà que surgit un type – Tucholsky lui-même, je crois – lequel, malgré les insultes, les menaces et les sifflets,... (continua)
À LA LUNE ALLEMANDE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/11/2015 - 20:25
Downloadable! Video!

Aguaviva ...La que mana y corre naturalmente [Cada vez más cerca]

Aguaviva ...La que mana y corre naturalmente [Cada vez más cerca]
Come sicuramente Gianfranco avrà notato, è stata eseguita l'opera di ristrutturazione (ma si potrebbe dire di rifacimento completo...) di questa importante pagina (alcune canzoni erano già presenti nel sito, ma sono state lasciate con un link diretto). Essenzialmente si è trattato di ricomporre l'intero testo con aggiunta dei video (sia nel box apposito sia nel corpo del testo, con un procedimento identico a quello dei famosi "paginoni" greci di Gian Piero Testa). Nei testi spagnoli delle canzoni, così come trascritti fedelmente da Gianfranco, si trovano effettivamente moltissimi errori e imprecisioni (accenti e diacritici tralasciati, ma spesso anche ortografie del tutto sbagliate ed altri errori vari). Ci stiamo occupando di correggere tutto quanto rigorosamente, anche all'ascolto diretto delle canzoni dai video. La ridisposizione dei testi ha comportato anche la loro ritrascrizione coi... (continua)
Riccardo Venturi 27/11/2015 - 17:45
Downloadable! Video!

Il general Cadorna

anonimo
Il general Cadorna
La me prof di italiano l'ha cantata così in terza media, e m'è rimasta in testa da allora:

Il General Cadorna alla bella regina
se vuoi Trieste libera te la mando in cartolina
Elena 27/11/2015 - 17:39
Downloadable! Video!

Only Our Rivers Run Free

Only Our Rivers Run Free
La canzone è stata anche tradotta in gaelico irlandese e lo stesso Michey scrive su Mudcat ” The song was largely inspired by the claustrophia of South Fermanagh..I was bought up on the banks of the River Erne near Enniskillen and, I’m a River Man. It is a song that has taken on more and more significance over the years and I have to admit that I’m very proud of it. I have written quite a lot of other stuff but have to say that “Only Our Rivers Run Free” was the one that attracted all the attention. Sadly so, in my view.”
ulteriori commenti in http://terreceltiche.altervista.org/on...
I
(continua)
inviata da Cattia Salto 27/11/2015 - 16:42
Downloadable! Video!

Todo cambia

Todo cambia
(si tratta in realtà della versione di Teresa De Sio, con alcune differenze)
TODO CAMBIA
(continua)
inviata da dq82 27/11/2015 - 15:11

RISATE AMARE: VIGNETTE CONTRO LA GUERRA/ LAUGHING BITTERLY WITH ANTIWAR CARTOONS

RISATE AMARE: VIGNETTE CONTRO LA GUERRA/ LAUGHING BITTERLY WITH ANTIWAR CARTOONS
Dalla mostra "Di colomba ce n'è una sola", rassegna curata e organizzata da Julio Lubetkin, ideatore del Festival Internazionale di Humor Grafico, che si tiene dal 28 novembre al 20 dicembre a Roma, a Palazzo Corsini nella Villa Doria Pamphilij.
Altan (Italia)
(continua)
inviata da dq82 27/11/2015 - 14:41
Downloadable! Video!

Stranizza d'amuri

Stranizza d'amuri
The song translated into Soranî Kurdish by Ismail Kevit Sukhnar (see also here)
ذە ميەرەكەل ئەڤ
(continua)
26/11/2015 - 23:34




hosted by inventati.org